06 settembre, 2008

Nuovo Blog su Sant'Agata Militello

Per dare più visibilità su Internet alla nostra cittadina e quindi al Comune di Sant'Agata Militello, ho aperto un nuovo Blog (vedi foto a sinistra).
Tratta di notizie, curiosità e perchè no anche di politica, turismo, eventi, manifestazioni.
Con questo "nuovo parto" non intendo in alcun modo sopprimere, depauperare o invalidare questo Blog (aperto il 26 settembre 2005) e sul quale mi state leggendo, mi avete letto e che visitate sempre più numerosi.
Entro così, grazie anche alla collaborazione della giornalista Cinzia Scaglione, a far parte dell' Urban Blog Network Blogolandia.
(Nella foto a sinistra il messaggio di Benvenuto).
Puoi ingradire le foto, come al solito, cliccandoci sopra.
Saremo anche, quindi presenti, sulla "Google map" (foto sopra) e raggiungibili sul Web a questo indirizzo santagatadimilitello.blogolandia.it (clicca qui)
Continuate quindi a seguirci su questo Blog e sull'altro testè aperto. Auguri Sant'Agata e che vinca il migliore ! (Doppio senso !!!!!).

05 settembre, 2008

Ancora su "La trappola o le trappole" (Leggi in fondo alla pagina gli ultimi commenti).


Questi gli ultimi commenti al post di ieri sul cedimento di un tratto di carreggiata in Via Cosenz e sui lavori iniziati mali, continuati peggio, diretti mali (non lo dico solo io, ma ... "vox populi... vox dei").

Anonimo ha detto...
caro cirosca, non è molto importante che i lavori vengano eseguiti a regola d'arte, che i signori ingegneri controllano diligentemente i lavori, che non venga dato fastidio alla popolazione residente e non.
l'importante è che una miriade di ragazzi con maglietta bianca, cuoricino rosso che amano sant'agata (o la piccola somma che ricevono, tolgone le carte e alla fina fanno il loro dovere votando.
4/9/08 17:38
Anonimo ha detto...
Non è bello fare commenti da anonimo o firmandosi, ma vedi caro cirosca in un paese dove il 57 % ha votato per il sindaco Mancuro, l'80 % ne critica l'operato, il 75 % rivoterà per lo stesso Mancuro, ma non credi che proprio non vale la pena prendersela?
B.
5/9/08 08:30
Rispondo all'anonimo che si firma con la sigla B. (raccomando, ancora una volta, di firmare sempre anche se con una iniziale e che sia sempre la stessa i vostri commenti) e che ringrazio doppiamente (prima per aver messo l'iniziale e poi perchè mi fa riaffacciare alla memoria quanto avevo studiato in occasione di un mio esame universitario. Avevo presentato una materia "Storia delle tradizioni popolari" che, ancor oggi, mi fa riflettere).
Quindi al signor B. rispondo con un proverbio siciliano e con dei versi del poeta siciliano Buttita. Nel caso non riuscisse a leggere o a capire il siciliano, troverà accanto la traduzione in lingua italiana.
Proverbio Siciliano:
La risposta si duna a li cent`anni. /
La risposta si dà dopo cento anni.
Si duna a la calata di li tempi. / Si dà quando arriva il momento giusto.
E si vo` dari `na risposta a tutti / E se vuoi dare una risposta a tutti
perdi lu `ncegnu, lu sapiri e l`arti. / perdi l`ingegno, il sapere e l`arte.

Lingua e dialettu

Un populu /
Un popolo
mittitilu a catina / mettetelo in catene
spugghiatilu / spogliatelo
attappatici a vucca, / tappategli la bocca,
è ancora libiru. / è ancora libero.
Livatici u travagghiu / Toglietegli il lavoro
u passaportu / il passaporto
u tavulu unni mancia / la tavola dove mangia
u lettu unni dormi, / il letto dove dorme
è ancora riccu. / è ancora ricco.
Un populu, / Un popolo,
diventa poviru e servu, / diventa povero e servo,
quannu ci arrobbanu a lingua / quando gli rubano la lingua
aduttata di patri: / avuta in dote dai padri:
e persu pi sempri. / è perduto per sempre.
Diventa poviru e servu, /
Diventa povero e servo,
quannu i paroli non figghianu paroli / quando le parole non figliano parole
e si mancianu tra d’iddi. / e si divorano tra loro.

(Ignazio Buttitta – Io faccio il poeta)

Ora, io con la mia poca cultura ed esperienza, cari amici santagatesi, cari giovani che leggete il mio Blog, con il proverbio e la poesia di cui sopra, vorrei ricordarvi che la o le risposte potrete darle anche subito e non fra cento anni. Non fatevi rubare la lingua ! Parlate, criticate, commentate, interessatevi di politica e degli avvenimenti che riguardano questo nostro paese.
Ricordatevi anche che noi votiamo "un sindaco", un "amministratore" o un "primo cittadino" e se a Sant'Agata pensiamo di avere più di un sindaco eleggiamone uno che sappia eliminare quello non votato!

cirosca
Altri Commenti:
Anonimo Marco ha detto...
Caro anonimo,stai mischiando due cose che non hanno nulla a che vedere tra loro. La direzione dei lavori ecc ecc è andata male, ma mettere in mezzo dei ragazzi che fanno per un mese l'anno un piccolo lavoro umile che penso che tu non faresti mai, è una cosa che da fastidio. Se non sai cosa scrivere non farlo, che fai una figura migliore. Critica quello che c'è da criticare (per i lavori fatti male per esempio), ma non insultare l'intelligenza di quei ragazzi(ce ne sono anche di adulti)
5/9/08 09:43
grifone ha detto...

Ci penso e ci ripenso, ma è strano, un dubbio mi tormenta, sa a cosa mi riferisco Cirosca, alla manutenzione del verde cittadino (art. del 31 agosto giornale di Sicilia),la foto dell'operaio, ancora più strano, ma quell'operaio e gli eventuali altri altri che hanno potato quella villa in particolare sono specializzati? E ancora mi chiedo: sono stati assunti da poco? Penso proprio di si, altrimenti non si spiegherebbe come abbiano fatto un così ottimo lavoro, ad esempio sul lungomare, e magari al contempo si siano resi responsabili dello scempio in piazza Puglisi, per intenderci la stupenda potatura degli Ulivi.
E se mi permette finirei con una frase non mia, ma che fotografa perfettamente, sempre a mio modo di vedere la situazione politica a Sant'Agata di Militello, :“Niente rafforza il potere quanto il silenzio” (Charles De Gaulle).
4 settembre 2008 12.45Risposta di cirosca a Grifone:

Dimentichi o non ricordi quello che diceva Andreotti:
"Il potere logora chi non ce l'ha !"
grifone ha detto...
La citazione di De Gaulle era diretta alla volontà della politica, soprattutto a Sant'Agata, di far tacere o di parlare solo del (de)bello, non di certo diretta a chi parla a ragion veduta di ciò che è stato fatto e del come è stato fatto. A me era sembrato lapallisiano il mio scritto, ma si vede che tale non era.
E una cosa mi spiace, se ho ben interpretato la sua risposta, che anche Lei creda che io sia un consigliere o persona che abbia interesse affinchè si parli male della politica attiva di Sant'Agata, se così è, si è sbagliato, come si è sbagliato chi rispondendo ad alcuni miei post, ha citato il cognome di un consigliere santagatese.
Spiacente di aver scritto ed aver espresso la mia opinione.

Le lascio un piccolo pro-memoria:
ultima discussione sul Prg 26 febbario 2008
data ultima per l'approvazioni delle varianti 23 agosto 2008 (prorogata al 31 con lettera del competente assessorato regionale pena il commissariamento).
cirosca risponde a Grifone:
I tuoi interventi, qualificati, informati ed espressi in maniera precisa e grammaticalmente corretta mi inducono a precisare quanto segue:
  • non ho mai creduto che tu fossi un consigliere e quindi mai mi è sfiorata l'idea che si debba "necessariamente" parlar male di chi occupa posti di potere. Certo è che se qualcuno occupa tali posizioni nella società e sbaglia deve ammettere i propri errori e se questi sono dovuti a "cattivi" o "interessati" consigli deve eliminare (non fisicamente, per carità) colui che glieli propina.
  • Il tuo ultimo commento con riferimento al "Piano regolatore" mi induce ad aprire, forse domani, un nuovo post sull'argomento.
Ho dimenticato di ringraziarti per la tua presenza ed il tuo appoggio "morale" al mio Blog. A quanto pare, però, i consiglieri, gli assessori e gli addetti ai lavori sono in tutt'altre faccende affacendati e non hanno tempo e voglia di interessarsi non solo al Blog ma neanche dei "problemi" che assillano la "gente comune", i giovani, i pensionati, i commercianti.
Alle prossime ed imminenti elezioni amministrative ci sarà da ridere e da ri - dire.
cirosca
grifone ha detto...
Cirosca, guarda rido e di cuore e come non mi succedeva da tempo, cioè da quando mi sono trasferito a Sant'Agata...... e continuo a ridere perché a mio modo di vedere pochi capiranno il sottile sarcasmo della tua risposta ed in molti ci vedranno solo un batti e ribatti, "TRA DU SCIMUNITI",grazie.



04 settembre, 2008

La "trappola" anzi, le "trappole"

REGIONE SICILIANA - Comune di Sant'Agata Militello - Provincia di Messina -
P.OR. Sicilia 2000-2006 misura 1.04
A.P.Q. (Stato-Regione Sicilia) - Tutela delle Acque e gestione integrata delle risorse idriche.

LAVORI DI RIFACIMENTO E POTENZIAMENTO DI UN TRATTO DI EMISSARIO DEL CENTRO ABITATO TRA IL TORRENTE POSTA E IL TORRENTE CANNANELATA


IMPORTO CONTRATTUALE DEI LAVORI Euro 1.437.584,26
(un milione quattrocentotrentasettemila cinquecentoottantaquattro, 26)
IMPRESA ESECUTRICE DEI LAVORI: A.T.I. PELORITANA APPALTI S.R.L. (CAPOGRUPPO) - ARCOBALENO 3000 S.R.L. - EDILSTYL DI LICIARDELLO GEOM. CORRADO.
RESPONSABILE UNICO DEL PROVVEDIMENTO: DOTT. ING. GIUSEPPE CONTIGUGLIA
PROGETTO ESECUTIVO ORIGINARIO:
DOTT. ING. G.M. FABIO - DOTT. ING. M. RICCIARDI - DOTT. ING. G. GUGLIOTTA,
REVISIONE PROGETTO ESECUTIVO ED AGG, PREZZI: DOTT. ING. GIUSEPPE PERSANO ADORNO
COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE: GEOM VINCENZO CORRAO
DIREZIONE LAVORI: DOTT. ING. GIUSEPPE PERSANO ADORNO
COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI ESECUZIONE: GEOM. DAVIDE GENTILE
ASSISTENZA ALLA DIREZIONE DEI LAVORI: GEOM SALVATORE CARIANNI
DIRETTORE TECNICO DI CANTIERE: DOTT. ING. ANDREA SARA
CONSEGNA DEI LAVORI: 18 LUGLIO 2007
ULTIMAZIONE DEI LAVORI: 17 LUGLIO 2008
QUESTO PROGETTO E' STATO FINANZIATO DALLA COMUNITA' EUROPEA CON I FONDI P.O.R. SICILIA 2000-2006

In questo post voglio parlare con le immagini, più eloquenti che mai. Si riferiscono ai lavori, in corso di esecuzione, per il RIFACIMENTO E POTENZIAMENTO DI UN TRATTO DI EMISSARIO DEL CENTRO ABITATO TRA IL TORRENTE POSTA E IL TORRENTE CANNANELATA. La foto a sinistra si riferisce alla frana del manto stradale, e non solo di questo, sopra il ponte che sovrasta il torrente Posta e quell'avvallamento presente prima di arrivare sul ponte stesso. La frana è segnalata da transenne e tabella stradale. Un inserto nella stessa foto indica che siamo nei pressi del Supermercato Fortè e alcuni clienti che, dopo aver fatto la spesa, trovano difficoltà a circolare in quanto è stato chiuso al transito pedonale anche lo stretto marciapiede esistente sul ponte.
Questa foto dimostra chiaramente le difficoltà che gli automobilisti incontrano nell'attraversare il ponte con un'autovettura. E i pulmann? E i camion? Si aspettano il crollo definitivo del ponte o ulteriori danni o tragedie prima di intervenire? Nella tabella iniziale di questo post ho volutamente evidenziato, con caratteri più grandi alcuni nomi e cognomi. Non vi sembra siano loro i responsabili di eventuale "deficienze" di intervento o esecuzione dei lavori?


Nella foto a sinistra alcuni clienti del supermercato stanno provando ( a loro rischio e pericolo ) ad attraversare il ponte, non sul marciapiedi perchè interdetto, a centro strada tra il via vai delle autovetture e col rischio di essere travolti.








Che dire poi di questo bel trabocchetto sul marciapiedi, neanche segnalato, nei pressi dell'Edicola?



Ve li mostro (il tombino e l'attigua trappola) in tutta la loro "bellezza" e "pericolosità".
Nelle prossime puntate scriverò di altre cose a me note e che sicuramente non faranno piacere a "qualcuno". Intanto, signor Sindaco, non sarebbe il caso di prendere urgenti provvedimenti?
Pardon!
Dimenticavo:
Ultimazione lavori:17 Luglio 2008. !!!
cirosca





Commenti:
Anonimo Anonimo ha detto...

La direzione lavori se debbo dire la verità non è stata soddisfacente. Si poteva fare di meglio e tra l'altro non scontentare i commercianti e gli abitanti della zona dei lavori.
Carlo

4/9/08 15:11

Anonimo Anonimo ha detto...

caro cirosca, non è molto importante che i lavori vengano eseguiti a regola d'arte, che i signori ingegneri controllano diligentemente i lavori, che non venga dato fastidio alla popolazione residente e non.
l'importante è che una miriade di ragazzi con maglietta bianca, cuoricino rosso che amano sant'agata (o la piccola somma che ricevono, tolgone le carte e alla fina fanno il loro dovere votando.

4/9/08 17:38

caro cirosca, non è molto importante che i lavori vengano eseguiti a regola d'arte, che i signori ingegneri controllano diligentemente i lavori, che non venga dato fastidio alla popolazione residente e non.
l'importante è che una miriade di ragazzi con maglietta bianca, cuoricino rosso che amano sant'agata (o la piccola somma che ricevono, tolgone le carte e alla fina fanno il loro dovere votando.

4/9/08 17:38

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Anonimo Anonimo ha detto...

Non è bello fare commenti da anonimo o firmandosi, ma vedi caro cirosca in un paese dove il 57 % ha votato per il sindaco Mancuro, l'80 % ne critica l'operato, il 75 % rivoterà per lo stesso Mancuro, ma non credi che proprio non vale la pena prendersela?
B.

5/9/08 08:30

Anonimo Marco ha detto...

Caro anonimo,stai mischiando due cose che non hanno nulla a che vedere tra loro. La direzione dei lavori ecc ecc è andata male, ma mettere in mezzo dei ragazzi che fanno per un mese l'anno un piccolo lavoro umile che penso che tu non faresti mai, è una cosa che da fastidio. Se non sai cosa scrivere non farlo, che fai una figura migliore. Critica quello che c'è da criticare (per i lavori fatti male per esempio), ma non insultare l'intelligenza di quei ragazzi(ce ne sono anche di adulti)

5/9/08 09:43

grifone ha detto...

Ci penso e ci ripenso, ma è strano, un dubbio mi tormenta, sa a cosa mi riferisco Cirosca, alla manutenzione del verde cittadino (art. del 31 agosto giornale di Sicilia),la foto dell'operaio, ancora più strano, ma quell'operaio e gli eventuali altri altri che hanno potato quella villa in particolare sono specializzati? E ancora mi chiedo: sono stati assunti da poco? Penso proprio di si, altrimenti non si spiegherebbe come abbiano fatto un così ottimo lavoro, ad esempio sul lungomare, e magari al contempo si siano resi responsabili dello scempio in piazza Puglisi, per intenderci la stupenda potatura degli Ulivi.
E se mi permette finirei con una frase non mia, ma che fotografa perfettamente, sempre a mio modo di vedere la situazione politica a Sant'Agata di Militello, :“Niente rafforza il potere quanto il silenzio” (Charles De Gaulle).

4 settembre 2008 12.45

Caro anonimo,stai mischiando due cose che non hanno nulla a che vedere tra loro. La direzione dei lavori ecc ecc è andata male, ma mettere in mezzo dei ragazzi che fanno per un mese l'anno un piccolo lavoro umile che penso che tu non faresti mai, è una cosa che da fastidio. Se non sai cosa scrivere non farlo, che fai una figura migliore. Critica quello che c'è da criticare (per i lavori fatti male per esempio), ma non insultare l'intelligenza di quei ragazzi(ce ne sono anche di adulti)

5/9/08 09:43

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Anonimo Anonimo ha detto...

MA QUANTE CRITICHE : perqualcuno che per una volta cerca di far muovere qualcosa dopo dopo 35 anni di letargo fate che si muova e poi fate le vostre critiche costruttive.guardatevi un po intorno uscite qualche chilometro fuori e poi trarrete le conclusioni.
UN concittadino che ha e avrà sempre S.AGATA NEL SUO CUORE

5/9/08 20:10

Nota Bene: Caro anonimo, la prossima volta inserisci in fondo al commento un nome, una sigla o una iniziale e le prossime volte firma sempre nello stesso modo. Grazie. cirosca

Anonimo ha detto...

HAI RAGIONE CARA CIROSCA DI SOLITO FIRMO SEMPRE MA STAVOLTA MI SON VOLUTO NASCONDERE DIETRO L"ANONIMO PER NON ESSERE DI PARTE VISTO CHE SONO AMICISSIMO CON CHI GOVERNA QUESTA AMMINISRTRAZIONE E MAGGIORMENTE CON CHI E ALL"OPPOSIZIONE.COMUNQUE MONTALBANO SONO CIAO....


02 settembre, 2008

Progetto Sant'Agata, ancora una volta, attacca l'attuale amministrazione e il sindaco Mancuso

Si prevede un autunno caldo, un inverno rigido ed una primavera esplosiva.
Non è il "solito" bollettino metereologico o le "solite" previsioni del tempo.
Sono, invece le previsioni politiche di una campagna elettorale iniziata anzitempo.
Il sindaco Bruno Mancuso e la sua amministrazione dovevano aspettarselo questo clima.
Del resto la "pacificazione" politica promessa in campagna elettorale e che è stata la bandiera del programma Mancuso & Company non ha funzionato o quanto meno non ha del tutto funzionato.
A mio avviso "la bomba" esploderà appena si completeranno i giochi.
"Les jeux sont faits; rien ne va plus" ( I giochi ormai son fatti; nulla è più valido). Così potrebbe dire qualche qualificato "croupier" se trasferito di peso nel Casinò (in senso figurativo) del Palazzo Municipale di Piazza Crispi. Infatti qualsiasi altra posizione volesse assumere il sindaco Mancuso non servirebbe più a niente. Se ha ben "gestito" ed amministrato, gli elettori (ad insidacabile giudizio) potrebbero riconfermargli il mandato, altrimenti orientarsi verso altri lidi.
Ma veniamo alla "Lettera aperta" che indirizzata al primo cittadino da "Progetto Sant'Agata" e trasmessa e ripresa dalla stampa, dalle Tv locali e da organi d'informazione presenti su Internet, così inizia:

"Grazie all'Amministrazione Mancuso si è arrivati al fallimento del ComuneAree edificabili, scuole, magazzini, autoparco, tribunale, OmniTUTTO IN VENDITA
per il
Risanamento del Bilancio

per poi così continuare:

01 settembre, 2008

La casa nel verde.

La casa nel verde con vista sul porto
Nel fotografare gli avviati lavori di pulizia e potatura del verde presente sul Viale del Regione Siciliana (leggi nostro precedente post pubblicato ieri) mi ha incuriosito questa "casetta" in cartone immersa nel verde e ben mimetizzata prima della pulizia e potatura. Erano così abbondanti le sterpaglie e i rami inutili che effettivamente prima non l'avevo notata!
Ho pensato trattarsi di una casetta costruita per gioco da alcuni ragazzi o bambini. Ulteriori accertamenti mi hanno fatto ricredere.




Particolare della finestra che, per motivi tecnici, non è rivolta verso il mare ma guarda il porto !

Poi ho pensato fosse stata costruita ed abitata da qualche extra-comunitario di passaggio ma la dura realtà mi ha scosso profondamente.
E' probabile, se le informazioni acquisite dovessero risultare vere, che l'unico vero costruttore e proprietario sia un ex dipendente comunale ora, penso, in pensione o licenziato.
Lo stesso l'ha abitata nel periodo estivo avendo, per dissidi familiari, dovuto lasciare l'abitazione principale ed effettiva. Quando il tempo e inclemente o nel periodo invernale, pare, si rifugi nei locali della stazione ferroviaria.
E' probabile anche che del fatto non siano a conoscenza ne l'assessore Inferrera e neanche la Dottoressa Graziella Cipitì ai quali il "diseredato" per timore, ignoranza o altro non si è sicuramente rivolto. E la polizia municipale è a conoscenza di questa "costruzione abusiva" (si fa per dire, sarebbe meglio scrivere di questa "situazione incresciosa")? Ma no! Tanto a Sant'Agata tutti si fanno i "caiser" propri ed un mio amico mi ha consigliato di farmi anch'io, ora che sono in pensione e non ho niente da fare, i "caiser" miei, tanto...... "chi ci voi addrizzari i 'iammi 'e 'riddri ?" (traduco per i non siciliani e per l'estero: " che vuoi raddrizzare le gambe ai grilli ?). Ho riflettuto a lungo su questo detto siciliano e sono convinto che se resto solo non ci riuscirò mai, ma... se qualche avvocato mi darà la consulenza gratuita e qualche altro amico ed alcuni giovani che ritengo bravi e all'altezza della situazione, mi daranno l'appoggio morale......e forse con l'aiuto di qualche "ortopedico" riuscirò, quanto meno, ad ingessarle le gambe storte del "metaforico grillo". Eviteremo così che possa fare salti in alto, ma tanto in alto da continuare a modificare lo sviluppo, l'economia e la cultura di questa nostra cittadina.
cirosca

Non attendo vostri commenti al post perchè molti di voi sono impegnati in altre faccende, la gran massa della popolazione non sa neanche consultare ed accedere al Web, altri ancora hanno una "paura matta" di reagire anche in anonimo.


commenti:

sfascia iocu ha detto...

Caro Cirosca, non ci resta che piangere. Io il mio parere lo esprimo tranquillamente, anche se non tutti mi conoscono o sanno chi sono, non importa, una persona non può vivere in quelle condizioni è una vera porcheria e vergogna!!!!.
Io per quanto mi riguarda farei passare una bella nottata al sindaco con tutta la sua giunta e consiglio comunale al seguito proprio in quella piazza ma senza ricoveri di fortuna, sperando che la grandine arrivi copiosa.
Ormai lo abbiamo capito, siete buoni solo a predicare, se avete i . . . . .., prendete 100 euro a testa e dateli a una persona che a questo punto ha davvero bisogno, o meglio sindaco, lei che è cosi' generoso non puo' trovare qualche fondazione che aiuti il malcapitato di turno!!!!( Opppsss i volontari saranno tutti stanchi hanno passato l'estate a pulire e ad accumulare il risultati del loro lavoro dove non si vedesse o vicino ai cassonetti)
1/9/08 18:04

29 agosto, 2008

Cura e manutenzione del verde

Manutenzione e cura del verde. Niente di personale nei confronti dell'Assessore Bernardo Paratore, ottimo amico mio, che ho visto crescere non solo fisicamente ma anche professionalmente, che stimo per la sua intelligenza e perchè porta anche il nome di una persona buona e stimata e che non è più tra noi. Il nonno dell'attuale assessore ha occupato, pur non essendo di origine santagatese, un posto di rilievo nella politica di questo nostro paese. Noto a tutti per la sua bontà d'animo. Il Bernardo junior ha nel suo DNA i valori del nonno, il suo amore per Sant'Agata ed il rispetto e l'educazione che si deve verso chi ci sta vicino e cerca di aiutarci. A questo aggiungiamo la "gran voglia di lavorare" che lo ha visto più volte ed in più occasioni in prima linea, anche manualmente, nell'espletamento di servizi e operazioni volte a rendere più vivibile l'habitat urbano. Quasi sempre presente, e non solo fisicamente, nel "palazzo" ha tutti i meriti per farmi dire che, finora, si è meritata l'indennità corrisposta.

Nella foto: Su un mezzo dell'Ato si sta caricando il materiale di risulta derivante dalla pulizia del verde.

ll lavoro dell'amministratore comunale richiede impegno e tempo da dedicare alla gestione dei tanti problemi che una comunità deve risolvere. Penso quindi sia giusto che sindaco ed assessori siano indennizzati per il lavoro che svolgono purché meritino quello che ricevono. E gli altri Assessori? Fatta qualche altra rara eccezione e dal tenore di alcuni commenti ricevuti (addirittura mi si chiede di scrivere ed invocare le dimissioni di qualcuno che per presenza e produzione non si è eccessivamente distinto), non mi sembra che il denaro messo a bilancio e in uscita per il pagamento di queste "indennità" sia stato ben speso.
Ma torniamo all'argomento del post. Non mi spiego perchè la manutenzione e la pulizia di questo tratto del Viale della Regione Siciliana e cioè quello compreso tra il Museo dei Nebrodi e i locali occupati dalla Compagnia dei Carabinieri, stia avvenendo proprio adesso ed in ritardo (fine Agosto) e cioè quando quei pochi "forestieri" (non li chiamo turisti perchè turisti non erano) hanno invaso. con auto posteggiate ambo i lati, il viale e che la sera passeggiavano su questi marciapedi. Non abbiamo certo offerto l'immagine migliore di una Sant'Agata che aspira a diventare "turistica" !

Carissimo assessore Paratore, vuole essere così cortese e gentile da dirmi e dire ai lettori del Blog ed ai suoi elettori (non deve dimenticare che se adesso occupa quel posto di assessore lo deve ai suoi elettori che inizialmente le avevano dato il mandato di consigliere) perchè si sta operando con così notevole ritardo e di chi è la colpa (se colpa c'è stata)?
Se lo farà, almeno io, le potrò perdonare il fatto che lei abbia difeso strenuamente l'estirpazione degli alberi di piazza Duomo, il taglio in tronco degli alberi di ulivo della piazza Puglisi e qualche altra manchevolezza, riconoscendole l'assoluta "buona fede".
cirosca
Domani pubblicherò le foto ed il post dal titolo "La casa nel verde".

28 agosto, 2008

Bertolaso (Protezione Civile) a Sant'Agata Militello

Il capo del Dipartimento della Protezione Civile, Guido Bertolaso, in visita ufficiale a Sant'Agata Militello. La sintesi del servizio realizzato dalla giornalista Cinzia Scaglione e trasmesso oggi dal Tele Giornale di Sicilia (TGS) di Palermo in ambito regionale. (clicca sul simbolo Play per avviare il video)



La banda di rapinatori palermitani che ieri ha fatto "visita" alla filiale della Banca Antonveneta di Sant'Agata Militello è stata arrestata dai Carabinieri della Compagnia di Sant'Agata Militello in stretta collaborazione col nucleo operativo di Palermo-Piazza Verdi .
Servizio realizzato da Cinzia Scaglione per il TGS (Tele Giornale di Sicilia)

Clicca sul simbolo Play per avviare il video


27 agosto, 2008

Le palme, il lungomare e la Villa "Annibale Bianco"

Dall'articolo apparso sul Giornale di Sicilia di oggi e che evidenzio nella parte più interessante:

In parte, è stata già effettuata la messa in opera di palme.

Si tratta di un primo intervento di riqualificazione del lungomare, attuato dall’amministrazione comunale grazie ad una tranche di finanziamento di 750mila euro assegnata dal Ministero del Tesoro. Nello specifico, verrà effettuata la pavimentazione della banchina in pietra “grigio Mirto”, predisposta la nuova illuminazione, collocate panchine e messe a dimora altre palme, nonché piante e fiori all’interno di apposite aiuole. La seconda parte dell’intervento di valorizzazione del lungomare (in riferimento ad un ulteriore finanziamento di 1 milione e 800 mila euro attribuito all’amministrazione comunale sempre dal Ministero del Tesoro), invece, deve essere ancora aggiudicata. Il sindaco Bruno Mancuso intende rivedere il progetto, che originariamente prevedeva una ristrutturazione radicale della villa Bianco, con la contestuale soppressione del viale della Regione Siciliana e l’allargamento della via Cosenz. "In realtà – dichiara il primo cittadino – si tratta di un progetto troppo innovativo, che andrebbe a rivoluzionare l’aspetto del lungomare e probabilmente non sarebbe sufficiente neanche il finanziamento a disposizione. Così, stiamo abbandonando l’idea di spostare la villa, che comporterebbe l’eliminazione del viale della Regione Siciliana. Con l’aiuto di un paesaggista, stiamo rivedendo il progetto. Pensiamo di impiegare le somme per un abbellimento dell’area, con la dovuta predisposizione dell’illuminazione pubblica, piantumazione e arredo urbano, senza però un radicale cambiamento. In ogni caso, presenteremo opportunamente il progetto". >>
Commento di cirosca:
Il "ravvedimento" più o meno oneroso in termini pecuniari e di immagine, dichiarato oggi alla stampa dal Sindaco Mancuso non fa altro che avvalorare la tesi portata avanti dal "Comitato pro-alberi di Piazza Duomo" che all'indomani della marcia-indietro sul progetto iniziale di modifica della piazza storica di Sant'Agata, aveva avanzato richiesta di prendere visione del progetto di modifica della Villa Annibale Bianco e che prevedeva lo spostamento verso il mare della villa stessa con conseguente abolizione del Viale della Regione Siciliana nel tratto Bar Asteria - incrocio Via Costa di Pozzo. Detto progetto e i conseguenti lavori non solo avrebbero modificato, non sappiamo se in meglio o in peggio, il lungomare, ma avrebbe provocato danni enormi agli esercizi commerciali che operano lungo la via Cosenz con aumento del traffico veicolare nei due sensi di marcia e con i conseguenti pericoli, rumori e disagi per gli abitanti, residenti e turisti. Con buon senso, quindi, evitando intelligentemente ulteriori contestazioni, il sindaco farà modificare il progetto e ne rinvierà l'appalto.
Commenti dei lettori:
Anonimo ha detto...

Io l'ho sempre pensato e l'ho pure detto stamattina: il sindaco Mancuso è una persona onesta che sa cogliere e far proprie le istanze e le proteste dei suoi concittadini. Molti lo dipingono come un tiranno ma le assicuro che non lo è. A.S.


Anonimo ha detto...

Non capisco perchè il vostro sindaco anzichè fare continue marce-indietro o revocare provvedimenti già presi, non si rende conto prima dei pro o i contro e nn si contorna di persone in grado di giudicare serenamente, senza interessi personali. Visto che non è all'altezza delle varie situazioni che ha creato perkè vuole farsi rinnovare il mandato alle prossime elezioni?
Luigi E.C.


Anonimo ha detto...

Non vi sembrano piantate troppo vicino le palme o sono le foto scattate male. Anonimo due

Anonimo ha detto...

Ormai lo sanno tutti che quelle palme erano destinate a piazza duomo e che erano state acquistate e quindi in qualche posto dovevano piantarle. Hanno buttato soldi a mare. Vi invito a guardare sempre sul lungomare che fine hanno fatto altre piante simili. Speriamo che il punteruolo rosso non le assalga.
Luigi E.C.

28/8/08 07:26

Anonimo Anonimo ha detto...

La villa Falcone-Borsellino e la via Cosenz sono pieni di palme vive e vegete. Quelle palme appena piantate non moriranno almeno che qualche "punteruolo del comune" di notte non si diverta a farle seccare. Signor Luigi la vuole finire per piacere con i suoi anatemi...

28/8/08 09:07

Anonimo ha detto...

variante, nuovo progetto, nuovo progettista, altro tecnico che incasserà soldini non previsti, e che mancheranno ai servizi essenziali

cirosca scrive:
Gli ultimi due post scritti da Anonimo, uno alle ore 09:07 e l'altro alle 12:52 sicuramente saranno stati scritti da "nuovi lettori" del Blog in quanto non si sono firmati con un Nik-name o uno pseudonimo o con le iniziali del nome e cognome. Capirete che è difficile, per i lettori stabilire se quel pensiero espresso è dello stesso autore. Vi prego quindi di rispettare la regola di firmarvi. Non sarete ugualmente identificati ma mi consentirete di gestire il Blog in maniera corretta. Grazie.
Al secondo Anonimo (quello delle 12:52) posso rispondere che, essendoci all'interno del Comune le professionalità adatte, non penso che la variante venga affidata a tecnici esterni. Se così fosse e cioè l'affido all'esterno o a un "consulente paesaggistico" (come lo chiama il sindaco) anche questo probabilmente sarebbe un errore. "E mò che famo ?" (ed ora che facciamo, direbbero i napoletani che i santagatesi nel bene e nel male non vogliono superare).
28/08/08 16:48



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22 agosto, 2008

Interrogazione di Puleo

Trascriviamo integralmente l'interrogazione inoltrata al Sindaco ed al Presidente del Consiglio dal consigliere comunale Giuseppe Puleo. In coda il foto-reportage della zona Telegrafo interdetta al traffico.



Al Sindaco

Al Presidente del Consiglio

Comune di S. Agata M.llo

Il sottoscritto Consigliere Comunale Giuseppe Puleo nello svolgimento del proprio mandato elettorale, in rappresentanza e delega dei tanti cittadini che ne hanno espressamente richiesto questo intervento,

Premette
Che sono state emanate due ORDINANZE n. 36 del 4 Aprile 08 e n. 69 del 6 Giugno 08, da parte del Comandante del Corpo di P.L., attraverso le quali si chiudono al traffico veicolare i tratti di strada tra la Via Giove e l'ingresso nella strada prospiciente la palazzina b delle case popolari dall'11 Aprile al 31 Ottobre 08 ed il tratto tra la Via Giove e la Via Telegrafo dal 12 Giugno sino alla fine dei lavori (sic)


Si Interroga
1) non ritiene che il periodo di chiusura delle due arterie , uno dei quali addirittura a tempo indeterminato, sia un po’ troppo lungo per il tipo di lavori da realizzare
2) non ritiene che oltre due mesi di sospensione estiva siano esageratamente troppi, visto il disagio che questi lavori hanno apportato ed apportano agli abitanti del popoloso quartiere
3) non ritiene utile quantomeno richiamare pesantemente i Suoi dirigenti per la pessima organizzazione dei tempi di lavoro, che oltre a questo caso ed agli abitanti del Telegrafo, vede coinvolti anche quelli di Piazza Duomo, di Via Garaffello e del Lungomare con gravissimi danni economici - in piena estate - per tutti quegli esercizi commerciali ubicati in queste aree
4) non ritiene più utile e confacente agli interessi della cittadinanza rispettare le esigenze degli abitanti coinvolti in queste operazioni invece di propagandare, con pubblicità televisive, opere che - come Lei ed i presenti in questa aula sanno bene - non le appartengono se non come "lascito" e delle quali si è appropriato spesso mutandone addirittura i progetti, come nel caso del Baglio Saraceno, di Piazza Duomo e dello stesso Castello.

Infine La pregherei, prima di fare dichiarazioni affrettate alla stampa, quantomeno di informarsi sullo stato delle cose in questione.
Eviterebbe così di esporsi a figuracce, dando la netta impressione di buggerare ulteriormente gli incolpevoli cittadini con frasi del tipo "qualora vi sarà necessità per un mezzo di emergenza si possono sempre spostare le transenne".
Nel tratto in questione, che era stato lasciato libero al transito dalla Ditta che esegue i lavori, non vi sono transenne ma esclusivamente blocchi di cemento e macigni messi lì, da qualche cittadino che impediscono il transito, anche alle Autoambulanze, come nel caso della rivolta delle gente del quartiere.

S. Agata Militello 22/08/2008


Il Vice Presidente del Consiglio
Giuseppe Puleo



L'attuale situazione nella zona Telegrafo in prossimità del serbatoio



Questa, allo stato attuale, sembrerebbe essere l'unica via d'uscita e di entrata per gli abitanti del quartiere.


20 agosto, 2008

AAAA .... VENDESI
oppure
"Cui prodest ? (lett. "a chi giova?)
Prima e seconda puntata

La locuzione latina "cui prodest?" deriva dalle parole pronunciate da Medea nell'omonima tragedia di Seneca. Ai versi 500-501 ella afferma: "cui prodest scelus, is fecit", cioè "colui al quale il crimine porta vantaggi, egli l'ha compiuto". Il concetto espresso da Medea è alla base di ogni ricerca investigativa: la scoperta di un possibile movente favorisce anche la scoperta del colpevole, o comunque limita il numero dei sospettati. Ma anche nella vita di ogni giorno, domandarsi sempre "cui prodest?" aiuta a rintracciare i fini ultimi e i reali interessi che leggi, decreti o semplici decisioni nascondono, al di là degli alti ideali che sembrano proporsi e garantire. (Rif. da Wikipedia)

Ho appreso dalla stampa (Giornale di Sicilia e Gazzetta del Sud), ma lo sapevo da parecchio tempo , che il Comune ha messo in vendita i primi due ruderi (così li chiamo io), uno situato in Via Cairoli (vedi foto a sinistra) e l'altro in Via Cosenz (che attualmente penso sia stato concesso in uso gratuito all'ATO ME1 che lo utilizza per ricovero di automezzi e attrezzature (vedi foto sotto).

Ma..... udite, udite, secondo la valutazione fatta dall'ufficio tecnico, vorrebbe ricavarc 55 mila euro da quello di Via Cairoli che, secondo mie modeste valutazioni, dovrebbe essere, dall'eventuale acquirente, demolito per poi presentare progetto di ricostruzione. Vorrei ricordare a me stesso ed ai lettori più giovani che questo fabbricato costituiva deposito e magazzino vendita di materiale ferroso ed idraulico . Nell'interno è ancora stipato vecchio materiale che un pò per volta viene trasferito altrove. E' quindi probabile, dato lo stato in cui si trova, che l'Ente non ne ricavi alcun reddito.




Anche i locali, sempre di proprietà comunale, di Via Cosenz ed adibiti a deposito dei mezzi ATO o comunali, mi sembrano sopravalutati ( 580 mila euro). Anche quì è valida l'osservazione fatta sopra (demolizione e ricostruzione).
Da comune cittadino mi chiedo appunto "cui prodest ?".
Non penso riescano a ricavarci quanto preventivato e comunque non risolveranno sicuramente i problemi del dissesto finanziario cui andrà incontro il comune a meno che non intervenga un miracolo.


Molte altre cose non mi sono chiare e gradirei spiegazioni dagli "addetti ai lavori" (Sindaco, consiglieri comunali, assessori, sindacati).
Sono un assiduo frequentatore dei consigli comunali e, se non ricordo male, in occasione dell'approvazione del "Bilancio di previsione" in una interrogazione fatta al Sindaco, il consigliere Puleo si chiedeva e chiedeva se .... "l'alienazione dei beni comunali" ( i cosiddetti "ori di famiglia") non fossero "la scoperta dell'acqua calda" e che senza questo "trucco" il Bilancio non si sarebbe potuto chiudere a pareggio".
Puleo nella sua interrogazione così continuava:


"Stiamo parlando, per quanto riguarda il Bilancio Triennale di 7 milioni e 565 mila Euro e di 875 mila Euro per il solo esercizio del 2008.
Ma queste vendite e questi ricavi avvengono esclusivamente sulla carta, come una ipotesi possibile e forse neanche tanto probabile, quindi è una voce fittizia, gratuita. Vorrei che qualcuno mi spiegasse, mi facesse capire come ed a chi si possono vendere il Liceo Classico Sciascia (si riferisce ai locali che prima erano di proprietà comunale ed ora non si sa se sono passati alla provincia ), l'Istituto Tecnico Commerciale di Via Duca D'Aosta ed addirittura la sede del Tribunale totale di 4 milioni e centomila euro ?"
Puleo così continua nella sua interrogazione:
"Ma si può veramente vendere il locale attualmente sede del Tribunale che attualmente è in concessione al Ministero di Grazia e Giustizia e quindi non in disponibilità? E se poi vendiamo per 360 mila euro anche l'edificio ex OMNI non riesco a capire dove potrà finire il Tribunale.
Non vi era un progetto che prevedeva il trasferimento del Tribunale nel "pericolante" OMNI ed il trasferimento della Polizia Stradale e del Commissariato al posto del Tribunale? Tutto tramontato?"

Continuerò la pubblicazione dell'interrogazione di Puleo (quanto mai attuale) domani. Mi auguro nel frattempo che qualche lettore o qualche consigliere comunale mi chiarisca e chiarisca ai lettori ed agli "elettori" della vicina tornata elettorale, i dubbi e gli interrogativi che assillano la "gente comune", i cittadini santagatesi che hanno votato l'amministrazione in carica.

AAA... VENDESI ( Seconda puntata)
ovvero
"Cui prodest ?" (lett. "A chi giova? ")
Nell'interrogazione che il consigliere comunale Puleo ha presentato e letto in occasione del Bilancio di previsione e che in parte è stata pubblicata ieri, così continua:
"Poi, sempre a proposito di alienazione di beni comunali, vorrei chiedere ai miei colleghi Consiglieri, se ritengano giusta la ventilata possibilità di vendita di tutte le proprietà comunali quali gli edifici scolastici di Orecchiazzi, Scafone, Serra Bernardo, Fiorita, Sprazzì (chiuderemo così anche l'Ufficio postale delle Contrade per il quale tante battaglie sono state fatte in particolare dai nostri concittadini delle contrade stesse). Parecchi di questi edifici sono per i nostri concittadini l'unico spazio di aggrgazione dove si balla a Carnevale, dove si dice Messa, dove ci si riunisce. Dovremmo pensare ad investire in questi spazi, renderli più funzionali, più belli, più Circoli aggregativi in gestione degli stessi cittadini che vi abitano. Invece pensiamo a svenderli per far quadrare i nostri conti, per la politica dissipatoria di questa Amministrazione. Basterebbe fare meno strade di piacere, di favore, avere meno contenziosi, diminuire il numero dei capi settori, evitare spese inutili, come la scelta di anticipare le somme dell'Ato rifiuti per poi pagare gli interessi esosi che ricadono sui cittadini per centinaia di euro, o ricorrere a mutui per finanziare il piano strategico che è un altro carrozzone della politica che serve solo a dare prebende o alla miriade di consulenti nominati dell'amministrazione per supportare gli uffici. Lei, Signor Sindaco, è a conoscenza che oltre 1000 persone hanno fatto domanda di sussidio al nostro Comune?
Questo dimostra le difficoltà del vivvere quotidiano, della pentola da accendere, della gravissima indigenza. Crede che si possa fare una domanda di contributo per il vivere quotidiano, per i quaderni di scuola per i figli, per le medicine, per le cure. Lei veramente crede che questo sia facile, un sotterfugio, che si possa fare con molta facilità? Si mette in gioco la propria dignità, il proprio onore, il proprio nome. Questo è il sintomo del gravissimo malessere che sta vivendo la nostra cittadina."
Puleo conclude l'interrogazione dicendo:
"Compiango quelli che arriveranno dopo di Lei, perchè sicuramente troveranno il vuoto, le difficoltà di manutenzione ordinarie, il problema del pagamento con regolarità degli stipendi, un Comune allo sfascio."
Poichè in occasione di quella seduta del Consiglio Comunale ho stenografato solo in parte la risposta del Sindaco e gli interventi dei consiglieri, mi riservo di sentire le dichiarazioni del sindaco e dei seguenti consiglieri:
Alascia (che ha votato contro l'approvazione del bilancio), Befumo che ha fatto rilevare come la maggior parte delle spese che il Comune sostiene sono per il pagamento del personale, Vitale che ha fatto rilevare che il comune sostiene da 400.000 a 500.000 euro per spese legali ed infortuni.
Il consigliere Maniaci (non ho segnato il nome e non mi ricordo quale dei tre Maniaci) ha messo in evidenza che il Comune di Capo d'Orlando ha programmato seriamente la spesa pubblica con una riduzione-revisione delle indennità, dei telefoni, delle spese telefoniche e dell'elettricità e che questo potrebbe essere un importante segnale nei confronti della città. Il consigliere Campisi ha suggerito di rinviare l'approvazione di alcuni capitoli del bilancio ed ha invitato il Sindaco a fare una delibera per ridurre la spesa corrente.
Il Rag. Ingrassia, interpellato in merito, ha evidenziato che il bilancio va approvato nella sua integrità entro il 31 maggio. Il consiglio, di conseguenza, lo ha approvato integralmente con l'immediata esecutività.
Ci risentiamo, in merito al bilancio ed alla vendita degli immobili, quanto prima ed appena avrò elementi rilevanti.