Notizie da Sant'Agata di Miltello . Commenti . Rassegna Stampa
31 maggio, 2009
Sant'Agata Militello. Scattata ieri mattina l'operazione di pulizia del litorale.
30 maggio, 2009
Il 99,9% dello spazio internet risulta praticamente inesplorato dagli utenti. Un internauta europeo, dunque, visita mediamente solo fino a 6 siti web.
Secondo l'ultima indagine realizzata da Survey Shack per Microsoft ben il 99,9% dello spazio internet risulta praticamente inesplorato dagli utenti. Un internauta europeo, dunque, visita mediamente solo fino a 6 siti web nel corso di una sessione di navigazione.
In Italia, il 27% degli naviganti dichiara di fermarsi a 3-4 siti web, mentre un altro 26.7% ne visita al massimo 6 o 7. In generale quello che emerge dalla ricerca è che gli europei stanno guardando solo la superficie della rete, senza utilizzare appieno il potenziale di Internet. I tre quarti (74%) degli intervistati affermano che per ogni 10 siti che visitano, in media sono solo 3 i siti nuovi che scoprono per la prima volta.
E' positivo il fatto che il tempo trascorso su Internet è in aumento: il 25% degli utenti del Vecchio Continente passa online tra le 7 e le 15 ore alla settimana. Da sottolineare il Portogallo e l'Italia: il 76% dei portoghesi e il 73% degli italiani sono costantemente collegati al web. In Italia si naviga in linea con il resto dell'Ue: il 20.8% spende su internet dai 30 minuti a 1 ora al giorno, mentre il 18.4% ha un range compreso tra 1 e 2 ore. Inoltre, il 73.4% si connette alla rete almeno una volta al giorno.
Quando è stato chiesto agli utenti quanto tempo passano in media su notizie, social network, entertainment, shopping, viaggi, giochi, moda, tecnologia e gadget ogni settimana, è emerso che la maggior parte degli europei passano in media 30 minuti a settimana a esplorare in rete le loro aree di interesse.
Fonte Microsoft
29 maggio, 2009
Sant'Agata Militello. Le auto in sosta davanti all'ospedale bloccano la manovra dell'ambulanza.
Un po’ di nervosismo si è raggiunto, poi, quando un utente ha chiesto all’autista dell’ambulanza del 118, con ancora a bordo un malato che giaceva sulla barella, di spostare il mezzo di soccorso per consentirgli di uscire dal parcheggio. Dunque, non solo l’auto del “distratto” cittadino sostava in un piazzale ad esclusivo utilizzo del personale sanitario e dei mezzi di soccorso, creando intralcio, ma addirittura si è arrivati ad una totale non curanza della privacy di chi, sofferente, era in procinto di essere trasferito all’interno del pronto soccorso. Il problema della mancata vigilanza nell’area adiacente l’ospedale è stato più volte segnalato dagli stessi addetti ai lavori, che sovente si trovano in difficoltà nell’espletare le normali operazioni di soccorso a causa della costante presenza di mezzi che ostruisco il passaggio. Così, le ambulanze del 118 rimangono spesso bloccate. L’episodio di ieri e tanti altri inconvenienti verificatisi in precedenza sono stati evidenziati dal personale preposto direttamente alla centrale operativa. Altro disagio per i pazienti, lamentato dai parenti degli stessi, si presenta ogni qualvolta piove, per via della mancanza di una pensilina che protegga le barelle da eventuali precipitazioni. In tali circostanze, i malati trasportati al nosocomio vengono protetti con un telo. In realtà, nel progetto di ristrutturazione di parte dell’ospedale, in corso di attuazione (anche se i lavori sono momentaneamente sospesi), è prevista la realizzazione di una camera calda del pronto soccorso, ovvero di una zona coperta di compensazione tra accesso veicolare e area delle urgenze. Un intervento questo che ci era stato preannunciato, tempo fa, dalla direzione sanitaria dell’ospedale. Ma, ad oggi, non è stato effettuato. D’altronde, per una modifica tecnica, il cantiere è fermo da giorni, in attesa dell’approvazione, da parte del Genio civile, del progetto di variante. La ditta ha persino smontato il ponteggio per usufruirne in un altro cantiere.
28 maggio, 2009
Sant'Agata di Militello. I Comuni offrono assistenza. Due incontri a Palazzo Crispi, sulle aree di "povertà, minori, famiglia e giovani, gli anziani e
Oltre 40 gli anziani da assistere in casa.
*** Il Piano di Zona prevede anche l’integrazione del servizio di assistenza domiciliare agli anziani già erogato dai vari comuni. In base al censimento effettuato dal comune. Nella cittadina vi sono circa 50 bisognosi fissi, tra i quali post-penitenziari e ragazze madri senza reddito. Inoltre, circa 42 anziani che necessitano di assistenza domiciliare. “Adesso il numero si è ridotto – spiega il coordinatore del Gruppo Piano, Pierina Zingales - perché la legge ha stabilito che il servizio di assistenza domiciliare deve essere usufruito in base al reddito. Potrebbe esserci una compartecipazione da parte dell’anziano e, quindi, si è abbassato il numero, perché viene richiesto da chi effettivamente non può pagare”. Tra i servizi da attivare, si pensa anche alle attività integrative lavorative. “Quando si parla di assistenza domiciliare agli anziani - evidenzia l’architetto Zingales – si pensa sempre ad anziani non autosufficienti. Non è sempre così. Ci sono anziani che potrebbero essere impiegati, a fronte di un piccolo contributo, in attività civili. Ne sarebbero felici, perché è un modo per sentirsi ancora utili. Ad esempio, fino a qualche anno fa, operavano nei pressi degli istituti scolastici elementari, per fare attraversare la strada ai ragazzini, oppure andavano a tenere compagnia ad altri anziani non autosufficienti. E’ un’esperienza che vorremmo ripetere, somme a disposizione permettendo”. Una volta sentiti i tavoli di concertazione, il comitato dei sindaci ha il compito di decidere e scegliere i progetti da attuare.
27 maggio, 2009
Sant'Agata di Militello. Ospedale. Per difendere i posti letto scende in campo pure l' "Unione dei Nebrodi"-
24 maggio, 2009
Sant'Agata Militello. Una statua in bronzo alta circa tre metri, donata all'ospedale dal locale Lions Club.
22 maggio, 2009
Sant'Agata di Militello. L'attrice santagatese Cinzia Scaglione oggi a "Uno mattina" la trasmissione condotta da Michele Cocuzza e Eleonora Daniele.
Clicca sul simbolo Play per visualizzare il video.
Il link a "Nuovi Talenti Rai": Cinzia Scaglione a "Uno Mattina" (Clica qui)
Nebrodi. "Settimana dei parchi", in giro per i Nebrodi. In programma fino al 7 giugno escursioni, trekking, visite guidate, giornate agresti.
Il Parco dei Nebrodi celebra questo evento con una serie di manifestazioni gratuite, per accogliere, a partire da oggi e fino al 7 giugno, numerose attività ambientalistiche, tra escursioni, trekking, visite guidate, attività didattico-educative-sportive e giornate agreste. L’obiettivo è quello di immergere i visitatori nell’ambiente incontaminato del Parco dei Nebrodi, alla scoperta di affascinanti e sorprendenti tesori naturalistici che lo stesso custodisce. Queste iniziative rappresentano un’importante occasione per visitare e conoscere meglio i centri storici dei 23 comuni del Parco, ognuno con una propria identità culturale e bellezze paesaggistiche da scoprire e fruire. Tra gli eventi di maggior risalto: il rilascio dell’esemplare di grifone ritrovato in Calabria, 4 giorni di trekking sulla dorsale dei Nebrodi, l’escursione guidata alla cascata del Catafurco nel comune di Galati Mamertino, attività di orienteering, l’arrampicata alla parete di Liazzo a Longi e tanti altri eventi interessanti. Il programma della “Settimana dei Parchi”, che prevede escursioni a piedi, in bici, a cavallo, progetti e lezioni di educazione ambientale, visite culturali, giornate ed eventi tematici, degustazioni e numerose occasioni di fruizione e turismo sostenibile, è consultabile sul sito internet dell’Ente, www.parcodeinebrodi.it. Inoltre, il commissario straordinario del Parco dei Nebrodi, Antonino Ferro, ha rivolto particolare attenzione alla programmazione del nuovo corso di formazione professionale rivolto al personale dei Centri Informativi, esteso anche agli operatori aderenti alla rete Outdoor (per la fruizione sostenibile), al fine di rendere sempre più ottimali i servizi di assistenza erogati sul territorio.
Foto “escursionisti dorsale dei Nebrodi”