Fonte: Giornale di Sicilia
Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio
Al Presidente del Consiglio
Oggetto: Interrogazione CASA PER ANZIANI DI CONTRADA GAGLIO
Premesso
che in data 18 agosto 2009 è stata affidata la concessione dei lavori di costruzione e gestione della Casa per Anziani sita in contrada Gaglio ad una associazione temporanea di imprese unica presentatrice di offerta.che all’articolo 4 del bando di gara ed all’articolo 1 dello schema di convenzione l’Amministrazione si impegna ad erogare a titolo di “prezzo” al concessionario la somma di € 741.000,00.
che il Sindaco ha più volte dichiarato alla stampa che la copertura finanziaria del “prezzo” da riconoscere al concessionario sarebbe stata determinata da due mutui gia assunti dall’Ente e da un finanziamento regionale di € 250.000,00.
che in merito a tale finanziamento, l’Assessorato agli Enti Locali ha diffidato l’Amministrazione comunale con le note n. 3100 del 14.11.2006 e n. 2388 del 20.07.2007 richiedendo l’indicazione della quota di cofinanziamento in ultimo pari ad € 743.089,00 da assumere a carico del bilancio comunale entro 60 giorni a far data dal 20.07.2007 pena decadenza del beneficio al contributo.
Considerato
che le suddette note dell’Assessorato agli Enti Locali non sono state mai riscontrate dall’Amministrazione Comunale:che l’Amministrazione Comunale, in violazione di quanto disposto con le note anzidette, ha ammesso il cofinanziamento privato dell’opera pregiudicando non solo la validità del contributo regionale esplicitamente condizionato al cofinanziamento comunale, ma pregiudicando la legittimità stessa della procedura di gara allorquando ha manifestato la disponibilità delle somme rivenienti da un finanziamento regionale del quale non esiste assolutamente alcun decreto di concessione ma solo l’inserimento dell’opera in un programma di finanziamento che non rappresenta titolo alla disponibilità di tali somme.
Ritenuto
che la situazione così determinata per insufficienza dell’azione Amministrativa espone l’Ente al rischio di insolvenza nei confronti del concessionario atteso che l’Amministrazione non dispone della somma necessaria a dare copertura al “prezzo” stabilito nel bando di gara con il rischio di conseguente contenzioso;Tutto ciò premesso considerato e ritenuto
Si interroga il Sindaco per sapere:
- i motivi per cui non si siano riscontrate per tempo le note dell’assessorato agli Enti Locali- se l’Assessorato agli Enti Locali sia stato informato della procedura di gara utilizzata per l’opera in questione
- i motivi per cui con Determinazione Sindacale n°8 del 28-01- 2008 si sia affidato ad una società di consulenza aziendale l’incarico di redigere uno studio economico finanziario al fine di valutare la sostenibilità economica del progetto da realizzarsi si sensi dell’ art. 19 L.109/94 e quindi con il ricorso al capitale privato, nonostante la precedente delibera di Giunta n. 172 del 24-10-2007 subordinasse il residuale cofinanziamento dell’opera con assunzione di mutuo con la CDP a valere sul bilancio pluriennale 2007/2009
- i motivi per cui si sia dichiarata in diverse sedi, compresa quella istituzionale, la disponibilità del contributo regionale di € 250.000,00 quando è stato espressamente chiesto dall’Assessorato regionale l’assunzione della quota di cofinanziamento a carico del bilancio comunale e non mediante il ricorso a capitali privati.
- se non ritenga opportuno chiarire in sede regionale la posizione dell’Ente rispetto al finanziamento anzidetto;
- quali azioni intenda porre in essere per salvaguardare l’Ente da possibili contenziosi che potranno essere proposti dal concessionario nel caso in cui l’Ente si renda insolvente per mancanza di copertura finanziaria dell’opera.
Di tanto si chiede risposta scritta ed orale al primo Consiglio Comunale utile.
Sant’Agata Militello 09-10-2009
Il CAPOGRUPPO UDC (Calogero Maniaci )
Il CAPOGRUPPO PD (Giuseppe Puleo )
se fosse vero è davvero vergognoso
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