Il Tar di Catania ha accolto il ricorso presentato dalla “Costruzioni Bruno Teodoro spa” ed ha sospeso in via cautelare l’assegnazione dell’appalto per i lavori di completamento del porto di Sant’Agata Militello.
La ditta catanese Si.Gen.Co., si era aggiudicata l’appalto con il 32% di ribasso sulla base d’asta di 42 milioni di euro per un importo complessivo di 27 milioni. (Mentre stavamo mandando in rete questo post, ci perviene un comunicato stampa che accodiamo immediatamente).
La Si.Gen.Co. sta, attualmente effettuando i lavori di riqualificazione e di adeguamento dello scalo di alaggio e dei fondali dell'approdo di Scalo Calera- Malfa (Isola di Salina). Alcuni residui di manufatti per i lavori di sui sopra sono depositati nella banchina del Porto di Sant'Agata (vedi foto a sinistra che potrete ingrandire cliccandoci sopra). Sempre in foto la tabella dei lavori in corso della Si.Gen.Co.
La Costruzioni Bruno Teodoro spa, ha invece terminato i lavori sul braccio di ponente e aspirava all'appalto di questo nuovo lotto. Si è invece classificata al terzo posto.
Il Tar a seguito ricorso di quest'ultima sulla prima e sulla seconda classificata ha rilevato alcune discrepanze tra la documentazione fornita dal comune alla ditta ricorrente e gli atti prodotti dai resistenti stessi. Ha quindi ritenuto fondate le rimostranze dell’impresa Bruno Teodoro. La ditta Bruno, infatti, nel proprio ricorso, aveva contestato la mancanza dei requisiti delle prime due imprese classificate, la presentazione dei titoli richiesti fuori dalle modalità previste e l’errata attribuzione dei punteggi.
Per queste ragioni il Tar ha deciso di sospendere l’esecuzione della delibera di assegnazione dei lavori e di rinviare ogni decisione definitiva all’udienza di merito che si celebrerà il prossimo 23 Giugno.
Il Tar ha poi ritenuto opportuno trasmettere tutti gli atti alla Procura della Repubblica del Tribunale di Patti, per stabilire l’eventuale sussistenza di reati.
Nella camera di consiglio del 10 febbraio scorso non si è discusso, invece, del ricorso incidentale presentato dalla ditta seconda classificata nella gara d’appalto, la Società Italiana Condotte D’Acqua di Roma, poiché le parti avverse hanno contestato la mancanza dei termini a difesa. In attesa dell’udienza di merito, è possibile che anche altre imprese decidano di presentare ricorso.
Apprendiamo, intanto, che il Sindaco di Sant'Agata Militello, Bruno Mancuso, poche ore fa, in una conferenza stampa, ha comunicato ai giornalisti che anche il Comune, in autotutela, invierà alla Procura tutta la documentazione. Il Sindaco ha voluto infine precisare che non dubita sulla corretteza e linearità dei funzionari responsabili e della Commissione Giudicatrice e che in ogni caso va fatta chiarezza. Auspica anche che i ricorsi non ritardino di molto l'inizio dei lavori.
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Ore 17:50
Questo il comunicato stampa ricevuto pochi minuti fa dalla minoranza e che pubblico integralmente. Intendo con questo fare informazione corretta e non di parte (contrariamente a quanto sostenuto da qualcuno ("il correttore"). Il mio Blog è "L'altra informazione".
COMUNICATO STAMPA
Prendiamo atto dalle notizie di stampa che il TAR di CATANIA ha accolto il ricorso della Costruzioni Bruno Teodoro Spa avverso l’aggiudicazione dei lavori di completamento del Porto di Sant’Agata.
Non vogliamo entrare nel merito di quanto contestato legittimamente dal ricorrente perché non è compito nostro, ma non possiamo non nutrire forte preoccupazione per i contenuti dell’ordinanza del TAR di CATANIA che, ravvisando anomalie possibilmente sintomatiche di condotte penalmente rilevanti, ha ordinato la trasmissione degli atti alla Procura della Repubblica di Patti.
Tale decisione oltre che preoccupati ci lascia perplessi su come l’Amministrazione e gli uffici preposti abbiano curato la vigilanza sulla regolarità del procedimento di gara. Una gara che l’Amministrazione ha voluto necessariamente gestire “in proprio” e che sarebbe stata sicuramente più “vigilata” e “garantita” se gestita dall’UREGA di Messina, soluzione da noi caldeggiata e che oggi probabilmente avrebbe consentito l’inizio dei lavori di una opera che questa Amministrazione ha “venduto” in occasione di tutte le campagne elettorali, quando i meriti per il finanziamento vanno ascritti soprattutto alle precedenti amministrazioni.
È paradossale che il Sindaco, in una conferenza stampa allestita in fretta e fuori dopo la pubblicazione della motivazione della sospensiva del TAR, dichiari di volere inviare il carteggio alla Procura della Repubblica quando a ciò ci ha già pensato il TAR di Catania.
Questo è l’ennesimo tentativo di prendere in giro la gente e mistificare la realtà dei fatti da parte di chi, il Sindaco Mancuso e l’Amministrazione, si è costituito in giudizio prendendo chiara posizione a difesa di quegli atti di gara che oggi dichiara di volere inviare alla Procura della Repubblica ed ha l’esclusiva responsabilità della scelta dell’appalto integrato quale tipo di gara che da subito abbiamo contestato, finendo purtroppo per essere facili profeti.
La Minoranza Consiliare accertata l’imbarazzante situazione in cui si stanno arenando i lavori del Porto, ad oltre 4 anni dal decreto di finanziamento di 48 milioni di euro, invita ufficialmente il SINDACO A RASSEGNARE LE DIMISSIONI DALLA CARICA PER DIMOSTRATA INCAPACITA’ POLITICA.
I Capigruppo di Minoranza (Calogero Maniaci, Giuseppe Puleo, Calogero Carrabotta)
Clicca qui per leggere l'Ordinanza del Tar
I Capigruppo di Minoranza (Calogero Maniaci, Giuseppe Puleo, Calogero Carrabotta)
Clicca qui per leggere l'Ordinanza del Tar
Come volevasi dimostrare.... Grazie Sindaco per il Porto che continuerà a rimanere un sogno!!
RispondiEliminaFEDERICO
Una sola parola Vergogna.
RispondiEliminaMi sa che il titanic si sta abissando, fuori le scialuppe, si salvi chi può.
RispondiEliminaChe strano!!
RispondiEliminatoh, chi l'avrebbe mai detto!!
macchianera
p.s.
perche' collegare la linea del metano a capo d'orlando, quando il punto piu' vicino era s.marco??
vedrete che prima o poi bloccheranno anche la metanizzazione!
mi sbaglio ma i lavori del porto erano erano fermi da 20 anni grazie al codidato Sindaco Vicari?
RispondiEliminaNon vorrei sbagliarmi ma Maniaci e Puleo non sostenevano Vicari?
Una sola parola x la minoranza VERGOGNATEVI il finanziamento è stato attenuto grazie al Sindaco Mancuso.
VERGOGNATEVI e lei cisrosca se capace alla sua età facci vera informazione.
Spero che lo pubblica visto che non sostengo le vostre idee obsolede.
Angelo P
il tar non accolto il ricorso ma solo la sospensiva. continuate pure a fare il tifo contro s.agata, tanto questo rende ancora più forti quanti si stanno battendo il lo sviluppo del nostro paese. sindaco Mancuso in testa.
RispondiEliminaIl candidato Sindaco Vicari come lo chiama Angelo P ha lasciato l'Amministrazione del Comune di S.Agata di Militello nel 1992, mi chiedo quindi come possa essere lui il responsabile del fatto che il porto è rimasto fermo per ben 20 anni.
RispondiEliminaVergognati Angelo P nonn hai manco l'idea di quello che dici.
Sig. Angelo P, chi è contro la città è la tua amministrazione che ha scelto l'appalto integrato. Bastava farlo gestire all'UREGA, oggi non saremmo qua a commentare. La cosa grave é che il TAR ha trasmesso gli atti alla procura di Patti.
RispondiEliminaSicuramente il titanic non attraccherà al porto, perchè si é inabissato.
Avete visto la conferenza stampa che scenegiata? Stile Totò e Peppino Defilippi.
RispondiElimina(Invito del redattore: Per favore firmate con nome e cognome o col solo vero nome e l'iniziale del cognome. Grazie)
vorrei capire una cosa, al momento dell'espletamento della gara si è insediata una commissione (a quanto si dice di esperti), per visionare la documentazione: da chi era composta, si facciano i nomi, in base a quali criteri è stata nominata e da chi, se il modo corretto era di affidarla all'Urega perchè non è stato fatto forse anche in quel caso si aggirato l'ostacolo?. Allora adesso chi ha sbagliato paghi, ai nostri dirigenti e non politici che qualcuno cominci a chiedere indietro i soldi delle indennità cominciamo ad intaccare il lato economico perchè la dignità personale da tempo l'hanno persa. ma poi cosa vuol dire è colpa di un politico o dell'altro, una cosa è chiara ha sbagliato la commissione gara. salve carlo
RispondiEliminapurtroppo si fa finta di no capire. i ricorsi in tema di appalti sono la regola e non l'eccezione. tutti gli appalti finoscono sotto il tar. non c'è neinte di particolare anzi sarebbe stato strano il contrario. aspettiamo le decisioni poi vediamo. l'amministrazione non c'entra neinte con le gare che vengono fatte dagli uffici. forse in un tempo lontano la politica poteva dire la sua su certi argomenti, oggi non è così. vedi casi giudiziari anche a s.agata.
RispondiEliminala cosa più triste è che alcuni sono contenti di questa situazione...in italia siamo fatti così l'importante che si faccia fuori il nemico poi il resto non conta.......non si capisce che il porto è una ricchezza per tutti noi no si è contenti se non lo si fa così si può dire che Mancuso a detto cazzate e colpa sua ecc. ecc..
RispondiEliminaVERGOGNATEVI TUTTI I POLITICI
Fate soltanto i Vostri interessi l'importante come ripeto è fare fuori il nemico sia che sia di maggioranza che di opposizione
ps non è un'attacco all'opposizione
franco
incredibile è il fatto che non si rispettino le regole, basterebbe semplicemente seguirle!
RispondiEliminail tar non si è limitato solo a sospendere, ma se ancora non le fosse chiaro ha trasmetto gli incartamenti alla procura della repubblica, cosa che per quanto strana potrebbe sembrarle, significa che probabilmente si sono consumati dei reati.
irriverente ed incredibilmente ridicola l'intervista del sig. miglior sindaco, "dalle memorie difensive, sono scaturite degli atti dispostivi" non sono un legale, ma non credo che da degli atti di difesa posaano scaturite degli atti dispotivi, un'offesa all'inteligenza comune.
io ricorde bene il 92 ricordo che la ditta manganaro è fallita e il porte si è fermato, ricordo molto bene non voglio fare altri commenti ma dirvi VERGOGNATEVI consiglieri di minoranza ex sindaci del 92 e seguire
RispondiEliminaAngelo P
Angelo P., che c'entrano i consiglieri di minoranza con la sospensione, che non è definitiva, dei lavori del porto? Il ricorso l'ha presentato una delle ditte partecipanti e i giudici del Tar hanno riscontrato irregolarità sulla gara e hanno passato la palla al Tribunale di Patti. I consiglieri di minoranza, invece, avevano avvertito (come sono soliti fare) che quello che stavano adottando non era, probabilmente, il metodo più adatto per non incorrere in "problemi". Sono stati facili profeti? E' questo che vuoi dire e si devono vergognare per questo? E il fallimento delle ditte che hanno avuto, prima, appaltati i lavori, mica sono imputabili alla politica locale di allora? Documentati prima di parlare e scrivere...... a meno che tu non sia qualcuno che vuole difendere a tutti i costi (e fai bene)l'operato di coloro che probabilmente pagheranno o economicamente, o politicamente, o quanto meno, moralmente.
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