Qualcuno mi ha precisato che: "Gli operai sono: Gioitta, Foresto e De Marte. |
Quattro Quiz a risposta unica ed aperta (anche a commenti e considerazioni).
Primo Quiz: Si tratta dell'ennesimo intervento in questa via. Qual'è la Via e chi sono gli operai del Comune che stanno lavorando?
Primo Quiz: Si tratta dell'ennesimo intervento in questa via. Qual'è la Via e chi sono gli operai del Comune che stanno lavorando?
Ed ecco che, in altra sede, viene presentata dai consiglieri di maggioranza-opposizioe, Calogero Pedalà, Domenico Barbuzza, Achile Befumo, Elisa Gumina ed Antonio Ortoleva un'interrogazione al sindaco.
“Qualche giorno fa, si sono verificati piccoli problemi alla pavimentazione stradale - si legge nel documento - l’intervento manutentivo è consistito nella rimozione di molti blocchi in pietra costituenti la pavimentazione stradale. Inopinatamente, si è proceduto, in pieno centro storico ed a pochi passi dal castello Gallego, a “ripristinare” il manto stradale con conglomerato cementizio presumibilmente preparato sul posto anziché procedere al riposizionamento del materiale originario. Quanto sopra appare francamente incomprensibile e determina un sostanziale danno non solo per la pavimentazione stradale ma anche e soprattutto per l’immagine della nostra città”. E sollecitano l'amministrazione comunale ad “intervenire in modo tempestivo per la sistemazione a regola d’arte della pavimentazione stradale”. Sull'argomento, ho interpellato, ieri, l'assessore
“La base è completamente distrutta e già il sottoscritto, di concerto con l'ufficio tecnico, ha provveduto ad inoltrare apposita diffida alla ditta che a suo tempo ha eseguito i lavori e al direttore dei lavori, l'architetto Naro, affinché la strada venga ripristinata a regola d'arte. Era saltato già tutto dopo due anni. Ci vogliono almeno 200 mila euro per smattonare e ripristinare la pavimentazione. Per ora ho fatto eliminare le buche, facendo eseguire i lavori da operai comunali”.
E con tono sarcastico, mi aggiunge: “hanno messo il cemento, visto che prima non era stato messo sotto la pavimentazione ed era saltato tutto. Ci abbiamo pensato noi”.
Infine, conclude: “invito i consiglieri comunali ad andare a verificare quanto è costato l'appalto al Comune in termini di contenziosi, ovvero più di 150 mila euro, con i vecchi proprietari del locale di via Carraffello, perché allora la strada è rimasta chiusa per lavori per più di un anno”.
*****
*** Altri commenti e dichiarazioni a livello politico-amministrativo e molte critiche sono state avanzate dall'assessore Puleo. Sono andato quindi a rivedermi quanto avevo pubblicato in questo Blog in merito ai "Lavori per il recupero del Baglio Saraceno e delle Aree del Borgo Marinaro adiacenti al Castello Gallego" ed ho estrapolato le seguenti due tabelle.
Nella prima si evince che i lavori sono stati consegnati il 12.11.2007, che l'ultimazione lavori doveva avvenire entro il dicembre 2008 e che l'importo contrattuale dei lavori risultava essere di euro 894.362.
** Nella seconda tabella si evince che i compensi pagati a progettisti, direttore dei lavori e professionisti esterni vari, ammontavano ad euro 236.000 circa ma mancano i compensi dovuti ed elargiti all'Ing. Giuseppe Contiguglia (RUP).
Ma c'è di più, lo stesso Puleo sostiene che, in corso d'opera, sono state effettuate varianti al progetto iniziale e che il finanziamento del progetto iniziale, richiesto dall'allora amministrazione Fresina, aveva subito già una prima variante e che ad ogni variante, probabilmente, sono scattati altri emolumenti per i professionisti esterni.
Lo conferma, nel post da me pubblicato su FB il 20 marzo, anche:
“Qualche giorno fa, si sono verificati piccoli problemi alla pavimentazione stradale - si legge nel documento - l’intervento manutentivo è consistito nella rimozione di molti blocchi in pietra costituenti la pavimentazione stradale. Inopinatamente, si è proceduto, in pieno centro storico ed a pochi passi dal castello Gallego, a “ripristinare” il manto stradale con conglomerato cementizio presumibilmente preparato sul posto anziché procedere al riposizionamento del materiale originario. Quanto sopra appare francamente incomprensibile e determina un sostanziale danno non solo per la pavimentazione stradale ma anche e soprattutto per l’immagine della nostra città”. E sollecitano l'amministrazione comunale ad “intervenire in modo tempestivo per la sistemazione a regola d’arte della pavimentazione stradale”. Sull'argomento, ho interpellato, ieri, l'assessore
“La base è completamente distrutta e già il sottoscritto, di concerto con l'ufficio tecnico, ha provveduto ad inoltrare apposita diffida alla ditta che a suo tempo ha eseguito i lavori e al direttore dei lavori, l'architetto Naro, affinché la strada venga ripristinata a regola d'arte. Era saltato già tutto dopo due anni. Ci vogliono almeno 200 mila euro per smattonare e ripristinare la pavimentazione. Per ora ho fatto eliminare le buche, facendo eseguire i lavori da operai comunali”.
E con tono sarcastico, mi aggiunge: “hanno messo il cemento, visto che prima non era stato messo sotto la pavimentazione ed era saltato tutto. Ci abbiamo pensato noi”.
Infine, conclude: “invito i consiglieri comunali ad andare a verificare quanto è costato l'appalto al Comune in termini di contenziosi, ovvero più di 150 mila euro, con i vecchi proprietari del locale di via Carraffello, perché allora la strada è rimasta chiusa per lavori per più di un anno”.
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*** Altri commenti e dichiarazioni a livello politico-amministrativo e molte critiche sono state avanzate dall'assessore Puleo. Sono andato quindi a rivedermi quanto avevo pubblicato in questo Blog in merito ai "Lavori per il recupero del Baglio Saraceno e delle Aree del Borgo Marinaro adiacenti al Castello Gallego" ed ho estrapolato le seguenti due tabelle.
Nella prima si evince che i lavori sono stati consegnati il 12.11.2007, che l'ultimazione lavori doveva avvenire entro il dicembre 2008 e che l'importo contrattuale dei lavori risultava essere di euro 894.362.
** Nella seconda tabella si evince che i compensi pagati a progettisti, direttore dei lavori e professionisti esterni vari, ammontavano ad euro 236.000 circa ma mancano i compensi dovuti ed elargiti all'Ing. Giuseppe Contiguglia (RUP).
Ma c'è di più, lo stesso Puleo sostiene che, in corso d'opera, sono state effettuate varianti al progetto iniziale e che il finanziamento del progetto iniziale, richiesto dall'allora amministrazione Fresina, aveva subito già una prima variante e che ad ogni variante, probabilmente, sono scattati altri emolumenti per i professionisti esterni.
Lo conferma, nel post da me pubblicato su FB il 20 marzo, anche:
- Progettosantagata: Il motivo che i lavori sono pietosi...
- Che dire a chiusura di questo post?
- "Alcuni consiglieri di maggioranza-opposizione, autori dell'interrogazione, all'epoca dei fatti citati, erano in carica in qualità di amministratori o di consiglieri e quindi "non potevano non sapere". Per concludere, presumo, abbiano realizzato, con questa interrogazione, un "autogol".
- Un mio spassionato consiglio:
- "Continuate così: siete sulla strada giusta e non è la via Carrafello. L'interesse della città e dei cittadini tutti, è momentaneamente nelle mani dell'amministrazione Sottile ma anche nelle vostri mani e i cittadini sapranno "compensarvi" tutti come meritate, o forse no? "
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Vi segnalo che è in corso su questo Blog un "Sondaggio" al quale potete partecipare in anonimo, esprimendo il vostro giudizio sull'Amministrazione Sottile e indirettamente anche sui consiglieri di maggioranza-opposizione. Potrete votare o partecipare cliccando anche QUI
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