18 ottobre, 2012

Sant'Agata di Militello. Libera informazione e .........denunce-querele per diffamazione. Ho veramente diffamato servendomi di questo Blog?

"TROVARSI FRA L'INCUDINE E IL MARTELLO".

Il noto proverbio così recita per indicare la grave situazione di chi è costretto a scegliere fra due necessità ugualmente sfavorevoli. 
Lascio indovinare ai miei intelligenti lettori chi potrebbe venirsi a trovare in una simile situazione non certo piacevole. Il personaggio che tenta di sfuggire a probabili martellate potrei essere io, o potrebbe essere qualche altro o molti altri. Oppure a soffrire, in trepidante attesa, potrebbe essere qualcuno per "qualcosa"  che sapientemente "manovrata"  continua ad influire moltissimo sulla libertà di informazione e di giudizio da parte dei cittadini elettori. Quest'ultimi, per scelte sbagliate, continuaranno, forse inconsapevolmente, a ricevere le "martellate".
Dal sito citato nel link che segue, ho prelevato uno dei videoclip realizzati in occasione di un convegno nel maggio del 2009 ma che risulta ancora oggi più che mai attuale.

11 ottobre, 2012

Sant'Agata di Militello. Il Sindaco Bruno Mancuso indagato per voto di scambio. La minoranza annuncia la costituzione di parte civile nell'eventuale processo.

COMUNICATO STAMPA
Abbiamo appreso dalla Stampa la notizia della chiusura indagini riguardanti il presunto voto di scambio delle ultime elezioni amministrative del 2009.
Interpretiamo l’indignazione di una grande parte della città di fronte all’evolversi di una vicenda su cui sono caduti i nostri sospetti all’indomani del risultato elettorale.
Oggi, nel rispetto della posizione degli indagati e del ruolo della Magistratura, non possiamo non esprimere una forte preoccupazione per la possibile contaminazione che si sia consumata ai danni della democrazia della nostra città e della libera scelta di voto e di candidatura che hanno determinato quel notevole risultato elettorale all’Amministrazione Mancuso.
Rispetto alla violazione dei più basilari principi democratici, è urgente ed indifferibile l’esigenza di conoscere la verità e di verificare se questa Amministrazione abbia illegittimamente guidato le sorti di una città nella quale sono confluiti notevoli interessi economici negli ultimi anni.

28 settembre, 2012

Sant'Agata di Militello. "A cuscienza".

L'ho ascoltata tre volte prima di inserirla nella pagina del mio Blog. Il dialetto napoletano per me è un pochino ostico. Riesco a decifrare e a comprendere meglio il dialetto siciliano.
Si parla di "coscienza". Ma che è "sta cosa"? Esiste ancora? Ci rivolgiamo per ritrovarla a "Chi l'ha visto?".

Sant'Agata di Militello. Osservare, Riflettere, Agire (O.R.A. pro nobis)

Tutte le foto possono essere ingrandite cliccandoci sopra,
per leggere anche la tabella di divieto e osservare meglio
le bici ed i palloni.
 Osservare, Riflettere, Agire (O.R.A. pro nobis!).
Il titolo di questo post non poteva essere più azzeccato. Le immagini, le foto, i video comunque e dovunque proposti dovrebbero essere osservati con più attenzione e non superficialmente e poi dovrebbero indurci a riflettere e metterci o mettere, chi può e deve, in condizione di agire per rimediare ad errori commessi, proporre rimedi ed imporre, utilizzando il buon senso, di non perseverare negli errori.
 Ma quanti si danno queste regole o principi? Sono (almeno presumo di esserlo) un attento osservatore e ieri osservando alcuni ragazzini giocare nel "magnifico prato verde" della villa Bianco "restaurata", "riconvertita", "riqualificata" (fate votis e scegliete l'aggettivo che più vi aggrada), notavo che in "campo", non in quello del "Fresina", c'erano ben cinque palloni.
 Nella foto ne noterete solo quattro di palloni.

26 settembre, 2012

Sant'Agata di Militello. Jessica e i Fondi di Sviluppo Urbano (FSU) illustrati al Castello Gallego.

La rete "Nebrodi Città Aperta", Confindustria Messina ed OICE Sicilia hanno organizzato oggi,  nel Salone del Castello Gallego di Sant'Agata di Militello, un workshop di presentazione delle opportunità offerte dal programma Jessica. L'incontro, promosso dai gestori dei Fondi di Sviluppo Urbano Jessica (FSU),  ha come obiettivo quello di fornire alle imprese tutte le informazioni utili per l'accesso ai Fondi Jessica: il Fondo Multisettoriale e il Fondo Energia destinati a progetti di sviluppo urbano e progetti di sviluppo energetico sostenibile nella regione.
 Erano presenti (come documentato dal videoclip inserito in questo post):

16 settembre, 2012

Piraino. L'Happening Teatrale "Amore, musica e parole" chiude il Cartellone Estivo "in Piraino 2012"

Ultimi preparativi all'Antica Stazione di Posta di Gliaca di Piraino, la prestigiosa location messa gentilmente a disposizione dall'Azzurra Costruzioni e scelta dal regista Italo Zeus per la messa in scena di “Amore, musica e parole”, l'Happening Teatrale che Domenica 16 Settembre alle ore 21:00 chiuderà ufficialmente la stagione estiva del cartellone “in Piraino 2012”.
Uno spettacolo patrocinato dall'amministrazione comunale di Piraino a cura dell'associazione Fenalc-Fial che unisce musica e teatro, grandi vettori scelti per affrontare argomenti di attualità spesso scomodi. Guidate dal regista pirainese, l'attrice Cinzia Scaglione e la cantante Katia Mastrolembo, ideatrici del particolare spettacolo, celebreranno l'amore in tutte le forme, in equilibrio fra dramma e comicità. Un cammino fatto di parole, suoni, immagini che disegna l'amore sentimentale-romantico ma anche quello passionale, facendo coesistere l'Arte nei suoi diversi aspetti come il cinema, la pittura estemporanea e la musica di Tindaro Raffaele al pianoforte e di Peppe Imbroscì al contrabbasso.

12 settembre, 2012

Sant'Agata di Militello. Il suono nella nuova Chiesa San Francesco. L'impianto c'è e non si vede, ma non si sente neanche..

Scegliere in maniera poco ortodossa persone, progetti, materiali, non basarsi su "curricula", "esperienze documentate", porta spesso a spendere denaro (molto denaro) senza ottenere ottimi risultati o risultati che poco rientrano nella norma.  Se poi le somme a disposizione sono poche (e non è il caso della Chiesa San Francesco) e si sono ottenute con finanziamenti pubblici (e quindi il denaro è di tutti, anche il vostro, il tuo, il mio) ecco che bisogna porre più attenzione che nel privato e operare scelte consapevoli, mirate a raggiungere gli obiettivi prefissati nel minor tempo possibile e nel migliore dei modi. Niente di personale e nessun riferimento a progettisti, direttori dei lavori, ditte esecutrici, materiali. Il risultato estetico, funzionale, architettonico, purtroppo e sotto gli occhi di tutti e nelle orecchie di quanti, come me, il giorno dell'inaugurazione hanno voluto o cercato di decifrare ciò che veniva celebrato, cantato, pronunciato in questo luogo di culto. Vorrei solo conoscere non solo quanto si è speso complessivamente, quanto per progettazione, direzioni lavori, collaudi vari, ecc., ma soprattutto quale impresa ha eseguito i lavori per gli impianti di illuminazione ed acustici e in base a quale criterio di natura preferenziale e professionale è stata fatta la scelta. Una "piccola" ricerca su Internet mi ha fatto "scoprire" alcuni videoclip che vi segnalo. Alcuni, forse, pertinenti, qualche altro poteva servire agli "Innominati" (non di manzoniana memoria) e agli "illuminati" nostri amministratori e concittadini. Ma si sa che oggi qualsiasi scelta, soprattutto politica o operata col consenso della politica è condizionata e condizionante.
Basta con le "ciance". Guardatevi i video che seguono e riflettete.

10 settembre, 2012

Sant'Agata di Militello. La "Sirena del mare", manutenzione delle vasche e..... E l'impianto di videosorveglianza per evitare vandalismi? Se ne saranno sicuramente dimenticati!

L'esecuzione definitiva non è mai come da progetto!
(Nel Post pubblicato il 17 maggio 2011) scrivevo: [.......] Anche per le "fontane", dopo il pessimo risultato già sperimentato in paesi vicini, dopo quella splendida visione ed efficienza offerta dalla "cascata" (e cascau veramente!) del Baglio Saraceno (sic!), risparmiateci almeno questa: Anche se realizzata con i migliori accorgimenti tecnici, curata con la migliore manutenzione tecnica possibile (che il nostro comune non ha mai dimostrato di potere e sapere offrire), quanto pensate potrà resistere alle intemperie, al vandalismo, agli imprevisti di sorta? O poi ne affidiamo la manutenzione, la cura a qualche "pescivendolo" ambulante che potrà utilizzare l'acqua corrente per metterci in "ammollo" il "baccalà" la cui vendita potrà servire per ammortizzare le spese di gestione? Meditate gente, meditate e siate più realisti. Amministrate e utilizzate, nel migliore dei modi, il "denaro pubblico" che è il mio, il vostro, il nostro denaro!