14 giugno, 2009

Dalla megafesta al toto-assessori. Mancuso:"Consensi e competenze"

Grandi festeggiamenti per il trionfo elettorale del neo riconfermato sindaco Bruno Mancuso, lo scorso venerdì sera. Acclamato come una star, ha tenuto un comizio in piazza Vittorio Emanuele, attorniato da rappresentanti della coalizione e consiglieri comunali eletti. Con slogan del tipo “Grazie di cuore” e “Sant’Agata: il sogno diventa realtà” per scenografia, Mancuso ha ringraziato la cittadinanza per il largo consenso ottenuto. Con poco più del 70 per cento di preferenze, ha letteralmente catturato la stragrande maggioranza dell’elettorato, che punta, quindi, sulla continuità amministrativa. Dopo il comizio, è iniziata la fase dei festeggiamenti veri e propri, nell’isola pedonale creata per l’occasione nell’area compresa tra il lido Luna Rossa e il disco-pub “La Capannina”. Tanti giovani, ma anche adulti, hanno partecipato all’evento, caratterizzato da un buffet sul lungomare e intrattenimento musicale. Per finire, i caratteristici giochi pirotecnici. Nei prossimi giorni, lo attenderà l’arduo compito di formare la squadra assessoriale e inizierà le consultazioni con i gruppi politici. Ricordiamo che, al momento, gli unici due nomi ufficiali sono gli assessori designati già durante la campagna elettorale, ovvero l’ex presidente del consiglio comunale, Filippo Travaglia e il vice sindaco uscente Calogero Pedalà. Ma, bisognerà vedere se Travaglia sceglierà di entrare in Giunta oppure opterà per la presidenza del consiglio comunale, come cinque anni fa. Per quanto riguarda gli altri due assessori a tutt’ora solo indiscrezioni. Ad ogni modo, la lista “Alleanza per le Libertà” (che fa riferimento all’onorevole Formica), la più votata, dopo quella del sindaco, esprimerà un proprio candidato, in base al criterio del primo più votato (il dottore Enrico Natale, 177 voti). E il quarto assessore? Il nome verrà fuori dalla lista “Movimento per Sant’Agata”? “Non lo so – risponde Mancuso – è ancora da vedere. I consensi raccolti sono importanti, bisogna prenderli in considerazione perché in democrazia è quello che vale di più. Sulla base dei consensi, però, devono essere indicate persone con competenze. Poi, le deleghe verranno distribuite in base alle inclinazioni di ognuno”. Giovedì prossimo, alle 19, avrà luogo il primo consiglio comunale, nel corso del quale sono previste le surroghe dei consiglieri chiamati in Giunta.
Cinzia Scaglione

12 giugno, 2009

Sant'Agata Militello. Mancuso stravince ma non ottiene il sedicesimo seggio.

Nessuna novità sul numero dei neo consiglieri comunali eletti: quindici di maggioranza e cinque di minoranza. Non ha trovato riscontro, infatti, la notizia circolata nelle ultime ore, secondo la quale sarebbe stato possibile per la coalizione del riconfermato sindaco Bruno Mancuso avvalersi anche di un sedicesimo consigliere ripescato dalla lista “Uniti per Sant’Agata” (Benedetto Caiola), a discapito di un seggio della minoranza (Giuseppe Puleo). Nulla di fatto. I consiglieri di maggioranza restano quindici e cinque dell’opposizione. La proclamazione degli eletti è avvenuta ieri mattina, alla presenza del presidente del Tribunale di Patti Armando Lanza Volpe, nella sezione elettorale numero uno, ospitata nella scuola media Marconi.
Filippo Travaglia, in qualità di presidente uscente dell’ex consiglio comunale, ha convocato per giorno 25 la prima seduta del nuovo civico consesso, nel corso della quale sono previste le surroghe dei consiglieri chiamati in Giunta. Due assessori sono stati già designati, ovvero Travaglia e Pedalà, che lasceranno il posto in consiglio comunale, rispettivamente, a “Rory” Germanà e Giuseppe Pappalardo (primi dei non eletti nelle rispettive liste). Nelle prossime ore, si conosceranno anche i nomi degli altri due assessori, che potrebbero essere scelti in base ai voti ottenuti dalle liste. In particolare, uno dalla lista “Alleanza per le Libertà” (che fa riferimento all’onorevole Formica). Si parla del dottore Enrico Natale. In questo caso, i nove voti non attribuiti (pare per un errore di trascrizione) e rivendicati dal candidato Giuseppe Vitale sarebbero determinanti per il suo ripescaggio in consiglio comunale (scavalcherebbe Elena Franzone, prima dei non eletti). Vitale presenterà ricorso al Tar. L’altra lista dalla quale potrebbe scaturire il nome del quarto assessore è “Movimento per Sant’Agata”. Ma, alla domanda “terrà conto dei voti raccolti dalle liste per le nomine assessoriali?” Mancuso risponde: “Ho bisogno di assessori competenti e a tempo pieno. Da quale parte o lista verranno reclutati lo decideremo nei prossimi giorni”.
Cinzia Scaglione

11 giugno, 2009

Sant'Agata Militello. Sulla battigia centinaia di pesci morti. E' allarme inquinamento.

Strana morìa di pesci, ieri mattina, a mare e anche sulla battigia. Sbigottiti e allarmati i bagnanti presenti sul litorale santagatese quando ai loro occhi si è prospettato un simile scenario: centinaia di pesci morti, anche di grosse dimensioni, che galleggiavano vicino alla riva. C’è chi ha continuato a fare il bagno, cercando solo di scansare i pesci o di allontanarli lanciandoli come sassi. E chi, invece, preso dal panico, è uscito fuori dall’acqua temendo conseguenze per la propria salute ed è corso ad asciugarsi con il telo da mare o a sciacquarsi buttandosi addosso l’acqua potabile di bottigliette. Un fenomeno che ha destato preoccupazione, segnalato alle autorità competenti dagli stessi bagnanti. Tra le ipotesi, si pensa alla pratica, illegale, di pescare con l’utilizzo di veleno o dinamite. Nel primo caso, verrebbero impiegati veleni naturali per stordire i pesci, facendoli venire a galla. Nel secondo, invece, si fa esplodere una carica in mezzo all’acqua e i pesci vengono tutti a galla, sia perché morti o tramortiti dall’onda d’urto, quindi facili da prendere anche a mani nude o con un retino. Ma, non si esclude l’ipotesi di un possibile scarico fognario, abusivo, a mare. Naturalmente, si è scatenato un certo allarmismo legato a paventate condizioni negative, a livello igienico-sanitario, delle acque. “Ho visto dei ragazzi, nell’acqua, che si tiravano qualcosa – afferma un bagnante – all’inizio pensavo fossero pietre pomici. Poi, mi sono avvicinato e mi sono reso conto che erano pesci, anche non proprio piccoli. E ho notato che c’erano decine di pesci morti anche a riva. Impressionante. E’ naturale che la gente, temendo per la propria salute e non conoscendo il motivo di questa moria di pesci, sia uscita di corsa fuori dall’acqua”. Il sindaco Bruno Mancuso dichiara di avere appreso la notizia dagli organi di informazione e sottolinea: “provvederò subito a sensibilizzare l’ufficio tecnico comunale e le autorità preposte per capire qual è il motivo di tale fenomeno venutosi a creare. Parteciperemo alle indagini”. In questi giorni, il nostro specchio d’acqua è attenzionato dal personale della Capitaneria di Porto di Milazzo, congiuntamente alle unità in servizio presso il locale ufficio marittimo, con servizi mirati a monitorare l’inosservanza delle norme nazionali e comunitarie che disciplinano la pesca del “tonno rosso”. Diversi i sequestri del pescato effettuati.
Cinzia Scaglione

Ringraziamenti ai lettori del Blog

La redazione di questo Blog desidera ringraziare tutti coloro che hanno inviato commenti, suggerimenti, critiche e proposte in occasione della pubblicazione di articoli di cronaca e informazioni sulle Elezioni Amministrative che hanno interessato il nostro comune. Per ovvi motivi di opportunità non abbiamo pubblicato niente di quanto pervenutoci e di questo ci scusiamo con chi ha scritto. La nostra non è stata censura ma scelta, peraltro anche criticabile
( e qualcuno ci ha rimproverato anche per questo). Permettetemi anche di ringraziare gli oltre tremila lettori che l' 8 giugno hanno visitato e, presumo, letto gli articoli del nostro Blog ed i 3001 visitatori del 9 giugno (mi piace tanto quell'uno in più del 9 giugno ! ). Il mio Blog è una "piccola goccia" nel "mare magnum" dell'informazione su Internet ma provo grande soddisfazione nell'apprendere che il nostro lavoro (mio e di Cinzia) viene apprezzato e gratificato.
Anche l'altro nostro Blog: http://santagatadimilitello.blogolandia.it ha ricevuto una valanga di visite ed a comunicarcelo è stato Rudy che così ci scrive:

Ciao ragazzi,
scusate l'interruzione settimanale ma voglio darvi una straordinaria notizia: ieri, grazie al fatto che praticamente siete stati sulla notizia e cioè sulle elezioni, le visite uniche di Blogolandia si sono più che triplicate!
Questa è la dimostrazione che state facendo un ottimo lavoro SEO e cioè che siete stati sull'attualità nel momento giusto, facendo quello che siamo qua a fare... dare informazioni in tempo reale e targetizzate sul territorio.
Grazie ancora e buon lavoro.
09/06/09


Ringrazio anche Antonio e pubblico solo il suo commento (gli altri sono quasi simili ) perchè firmato con nome, cognome e località. Vuole essere un incentivo a firmare i commenti sopratutto se non sono offensivi per i lettori ma di plauso o critica costruttiva per noi.

Antonio ha detto...
Grazie Sig. Scaglione, per tutte le notizie delle elezioni amministrative comunali della nostra amata Sant'Agata !!!!
Antonio Brunello da Pordenone
10/6/09 21:18

Elezioni. Si deciderà in mattinata sul 16° seggio alla coalizione Mancuso.

Si saprà oggi, probabilmente in tarda mattinata, se la coalizione del neo riconfermato sindaco Bruno Mancuso otterrà il sedicesimo seggio. Da ieri pomeriggio, infatti, vanno avanti i lavori di verifica dei verbali dello scrutinio, nella sezione elettorale numero 1, presieduta dal dirigente della Corte d’Appello di Messina, Alfredo Girbino, per la proclamazione dei consiglieri comunali eletti. Il controllo avviene alla presenza dei rappresentanti delle liste. Non sarebbero stati conteggiati i 216 voti ottenuti da una delle 8 liste in appoggio a Mancuso, “Gli autonomisti del MPA” (guidata da sindacalista Marco Donato Lemma), che non ha superato lo sbarramento del 5 per cento previsto dalla nuova normativa. E non sarebbe scattato il sedicesimo seggio. Si attende, dunque, che venga ultimata la fase del riconteggio dei voti per capire se Mancuso potrà avvalersi anche del sedicesimo consigliere comunale tra le file di maggioranza, che verrebbe ripescato dalla lista “Uniti per Sant’Agata”: l’ex consigliere comunale Benedetto Caiola, con 157 voti. In questo caso, però, la minoranza perderebbe un consigliere comunale, in quanto resterebbe fuori l’ex vice presidente del consiglio comunale Giuseppe Puleo, eletto nella lista del Pd, in appoggio all’avvocato Alfredo Vicari. Ricordiamo, inoltre, che ci sarebbe stato un errore di trascrizione nell’assegnazione di alcuni voti in riferimento al candidato Giuseppe Vitale (lista “Alleanza per le Libertà”, in appoggio a Mancuso), che ne aveva chiesto la verifica. Nove consensi ricevuti nella sez. n. 7 (dove lo stesso era rappresentante di lista) sarebbero stati attribuiti all’ultimo candidato della lista. Vitale farà ricorso al Tar. L’eventuale assegnazione di queste 9 preferenze lo vedrebbero “primo dei non eletti” della propria lista. Tra oggi e domani, dovrebbe svolgersi una riunione tra il sindaco Mancuso, i rappresentanti delle liste e i consiglieri comunali, per ragionare in merito alla scelta degli altri due assessori da scegliere (oltre ai già designati Filippo Travaglia e Calogero Pedalà). “Verranno scelti con criteri condivisi collegialmente – dichiara Mancuso - ho bisogno di assessori competenti, che abbiano possibilità di dedicare gran parte della giornata a questo lavoro. E la stessa cosa vale per la scelta del vice sindaco. L’obiettivo è formare una squadra valida ed efficiente”. Intanto, è grande attesa per i festeggiamenti, previsti per domani. Nello specifico, alle 21.30, in piazza Crispi, il sindaco, affiancato dalla coalizione che lo ha sostenuto durante la campagna elettorale, terrà un comizio per ringraziare la cittadinanza. Di seguito, si passerà ai festeggiamenti veri e propri sul lungomare, precisamente nell’area compresa tra il lido Luna Rossa e il disco-pub “La Capannina”, con intrattenimento musicale e giochi pirotecnici.
Cinzia Scaglione

10 giugno, 2009

Mancuso: un bene i volti nuovi. - Non sono mancate le sorprese, tra gli esclusi pure due ex assessori.

AMMINISTRATIVE. Il neo-sindaco felice del rinnovamento in consiglio comunale. "Non è positivo quando si è troppo legati alla poltrona".

Mancuso: un bene i volti nuovi.
Il primo cittadino rammaricato per l'assenza di rappresentanti femminili. "Avrebbero dato energia".

* “Ci sono volti nuovi, sono felice perché c’è un rinnovamento del consiglio comunale ed è positivo perché stare troppo legati alla poltrona non fa bene a nessuno. Ma, sono dispiaciuto per l’assenza di rappresentanze femminile. Avevamo puntato molto sull’inserimento delle donne in politica, perché danno sensibilità e un tocco di energia in più all’attività politica-amministrativa”. Questo il commento del neo riconfermato sindaco Bruno Mancuso sui consiglieri comunali eletti: quindici di maggioranza e cinque di minoranza. Ecco i consiglieri di maggioranza. Carmelo Sanna 212 voti, Gerlando Strati 170 voti e Salvatore Armeli Moccia 157 voti (lista Uniti per Sant’Agata – Mancuso sindaco), Antonino Giallanza 242 voti e Filippo Travaglia 212 voti (lista civica Insieme con Bruno), Aldo Reitano 176 voti (lista Conservare il futuro), Andrea Barone 247 voti e Salvatore D’Angelo 129 voti (lista Continuità e Sviluppo), Calogero Pedalà 208 voti e Domenico Barbuzza 189 voti (lista Azzurri per Sant’Agata Mancuso sindaco), Enrico Natale 177 voti, Massimiliano Sberna 162 voti e Corrado Liotta 160 voti (lista Alleanza per le Libertà), Gianluca Amata 179 voti e Achille Befumo 144 voti (Movimento per Sant’Agata). Consiglieri di minoranza (coalizione in appoggio del candidato a sindaco Alfredo Vicari): Calogero Carrabotta 159 voti e “Nenè” Blandi 113 voti (lista Riscattiamo Sant’Agata – Vicari sindaco), Calogerino Maniaci 183 voti (lista Udc), Calogerino Indriolo 185 voti e Giuseppe Puleo 184 voti (lista Pd). Andrea Barone (ex assessore Sport, Turismo e Cultura) è il consigliere più votato, seguito da Antonino Giallanza. Secondo indiscrezioni potrebbe ricoprire il ruolo di presidente del consiglio comunale. Ricordiamo i due assessori già designati: Filippo Travaglia (ex presidente del consiglio comunale) e Calogero Pedalà (ex vice sindaco), che, dunque, lasceranno il posto in consiglio comunale, rispettivamente, a “Rory” Germanà 128 voti e Giuseppe Pappalardo 118 voti (primi dei non eletti nelle rispettive liste). Una delle 8 liste in appoggio a Mancuso, “Gli autonomisti del MPA”, che fa riferimento al sindacalista Marco Donato Lemma 127 voti (gemello dell’ex consigliere comunale e coordinatore di lista Marcello Donato Lemma), non ha conquistato alcun seggio, non avendo superato lo sbarramento del 5 per cento previsto dalla nuova normativa. Così come la lista civica a sostegno dell’altro candidato a sindaco, Nicola Versaci.

Non sono mancate le sorprese, tra gli esclusi pure due ex assessori.

*** Qualche riconferma e tanti volti nuovi nel neo consiglio comunale. Gli elettori hanno ridato fiducia a Carmelo Sanna, Aldo Reitano e Gianluca Amata, che ancora una volta andranno a sedere tra i banchi della maggioranza, nonché all’ex presidente del consiglio comunale Filippo Travaglia, designato assessore. Inoltre, ad Andrea Barone, Calogero Pedalà e Corrado Liotta, facenti parte dell’esecutivo Mancuso nel precedente mandato. Rieletto anche Achille Befumo, che adesso, però, fa parte della compagine di maggioranza. Tra i riconfermati, troviamo anche Calogerino Maniaci e Giuseppe Puleo, che tuttavia nei cinque anni passati erano stati eletti tra le file di Mancuso. Puleo, passato quasi subito dopo all’opposizione, ha rivestito il ruolo di vice presidente del consiglio. Non sono mancate le sorprese. Restano fuori, infatti: Nino Villa, Vincenzo Zingales, Luca Agostino Ninone, Benedetto Caiola, Giuseppe Campisi, Salvatore Brogna, Billy Nocifora, Cono Maniaci Brasone, Pippo Vitale, Antonio Alascia, Pietro Inferrera (ex assessore ai Servizi sociali) e Bernardo Paratore (ex assessore all’Ambiente). Ieri pomeriggio, presso la sezione elettorale n. 1 (scuola media “Marconi”), è avvenuta la proclamazione del sindaco Bruno Mancuso, alla presenza del presidente del Tribunale di Patti, Armando Lanza Volpe. Domani pomeriggio, avrà luogo quella dei consiglieri comunali eletti. Il candidato Giuseppe Vitale ha chiesto la verifica dei voti, in quanto, a suo avviso, ben 9 consensi che avrebbe ricevuto nella sez. n. 7 (dove lo stesso era rappresentante di lista) non sarebbero stati registrati. L’eventuale assegnazione di queste 9 preferenze lo vedrebbero “primo dei non eletti” della propria lista: in quanto, portandosi a quota 155 voti, supererebbe la candidata Elena Franzone con 148 voti.
Cinzia Scaglione

Fonte:
Giornale di Sicilia di mercoledì 10 giugno 2009.

09 giugno, 2009

Sant'Agata MIlitello. Le preferenze riportate dai neo consiglieri e i consiglieri eletti.

Elenco dei consiglieri, i voti riportati e, in rosso, i consiglieri eletti.

Candidato a sindaco Bruno Mancuso. Otto le liste di appoggio (prevalentemente afferenti all’area di centro destra). Due gli assessori designati: il vice sindaco uscente Calogero Pedalà e il presidente del consiglio comunale Filippo Travaglia.




Lista “Uniti per Sant’Agata – Mancuso sindaco”.

Sanna Carmelo 212, Caiola Benedetto 157, Strati Gerlando 170, Zingales Enzo 116, Fachile Rita 90, Mancuso Massimo 78, De Luca Salvatore 46, Corrao Enzo 75, Villa Nino 105, Saggio Carlo 5, Armeli Salvatore 157, Rigano Rosa Maria 9, Aiello Filippa 5, Rossello Maria Teresa 9, Scolaro Benedetto 8, Spignola Giuseppe 17, Fallo Daniele 1, Librizzi Antonella 22, Pruiti Massimo 2, Urso Fabrizio 5 .




Lista civica Insieme con Bruno

Travaglia Filippo 212, Bonica Graziella Angela 24, Calà Scaglitta Pina 0,
Cammareri Fabio 11, Campisi Giuseppe 92, Carianni Salvatore 41, Freno Rosaria 23, Germanà Rosario 128, Giallanza Antonino 242, Imbroscì Alessia 7, Masetta Milone Carmelina 25, Muscarella Francesco 16, Pruiti Pina 1,
Reitano Antonino 4, Ricco Galluzzo Giuseppe 3, Sberna Vincenzo detto Enzo 7,
Scigliano Giuseppina detta Giusy 19, Silva Salvatore 23,
Simone Biagio 5, Taranto Sabrina 0.


Lista “Conservare il futuro”

Reitano Aldo 176, Inferrera Pietro 76, Alioto Elia 12, Allegra Maria Franca 10,
Armeli Gricio Nunzio 23, Basile Alfio Alfredo Antonino 8, Cicirello Valentino 20,
Crascì Antonio 20, Cusumano Alexander Cono 15, Da Campo Gabriella 3,
Damiano Concetta 11, Galati Eugenio 12, Monachino Antonio 37,
Morgano Sonia in Ferrante 71, Muschio Francesco 17, Proto Benedetta 18,
Scaffidi Fonte Emanuele 10, Scianò Calogero detto Carlo 16, Spinnicchia Sergio 25.

Lista “Continuità e Sviluppo”

Lenzo Salvatore 7, Barone Andrea Maria 247, Costantino Franco 20,
Manera Walter Domenico 1, Di Giorgio Simona 21, Currò Andrea 0,
Di Mirto Santina 7, Nocifora Benedetto 31, Gullotti Bruno Michele 9,
Sturniolo Andrea 65, Alioto Biagino 10, Fabio Sebastiano 0,
Nocifora Biagio detto Billy 27, D’Angelo Salvatore Paolo P. 129,
Frusteri Angela Teresa 0, Scarmatto Gabriele Antonino 6,
Trusso Rosario Giusepppe 20, Curasì Riccardo Gaetano 119.



Lista “Azzurri per Sant'Agata Mancuso Sindaco”

Pedalà Calogero 208, Allegra Domenico 1, Barbuzza Domenico 189,
Bartolo Giuseppe 13, Caronna Andrea 43, Carrara Orazio Antonino 1,
Gambadauro Felice 78, Gasparo Morticella Enzo 21, Musca Gisella 1,
Oddo Santo 14, Olivo Marco 57, Pappalardo Giuseppe 118,
Paratore Bernardo 113, Piscitello Vincenzo 55, Profeta Rosa 15,
Proto Ionut 6, Ricco Giuseppe 5, Ricco Galluzzo Giuseppe 6,
Sanfilippo Luciano 0, Scolaro Angelo 0.

Lista “Alleanza per le Libertà”


Adorno Alberto 6, Agostino Ninone Luca 140, Amata Rosaria Calogera 23,

Armeli Gricio Carola 20, Azzolina Francesco 4, Brunello Enzo 13,

Franzone Elena 148, Indriolo Biagio detto Biagiotto 65, Liotta Corrado 160, Natale Enrico 177, Oddo Benedetto 3, Portale Carmelo Giovanni 0,

Portera Andrea 0, Proto Salvatore 5, Restifo Chiavetta Fabrizio 9,

Sberna Massimiliano Salvatore 162, Vitale Giuseppe 146,

Geraci Calogero 1, Militello Loredana 12, Cappadona Maurizio


Lista “Gli Autonomisti del MPA”

Aiello Laura 0, Alessandro Salvatore 1, Campisi Antonella 1,
Donato Lemma Marco 127, Drago Daniele 8, Ferrigno Carmela 6,
Geraci Giovanni 3, Grillo Domenico 14, Guglielmotta Gilormello Antonino 11, Leggio Gaetano 1, Lipari Giuseppe Aldo 1, Marchesin Biagio 1,
Marino Batà Antonio Nunzio 5, Mondello Angelina 1, Muglia Biagio 0,
Ricciardo Luca 2, Sciliberto Matteo 4, Spasaro Luana 7,
Vasi Domenico Giovanni 33.


Lista “Movimento per Sant’agata - Bruno Mancuso Sindaco”


Abate Lucia 12, Amata Gianluca 179, Befumo Achille 144, Brogna Salvatore 8, Calanni Gianluca 74, Carini Francesco 32, Contino Salvatore 34, Foresto Tonino 7,Galati Calogero 36, Leonardo Carmelo 25, Maggiore Vincenzo 0, Maniaci Brasone Cono 25, Marino Alessio 16,
Micalizzi Giuseppe 5,Mistretta Salvatore 2, Natoli Piero 21, Reale Antonio 59, Regina Luciano 28, Saverino Giovanni 11,
Serraino Rosario 4.




Candidato a sindaco Alfredo Vicari. Tre le liste di appoggio: una civica, una dell’Udc e una del Pd. Assessori designati: Antonio Alascia, Giuseppe Puleo e Calogerino Maniaci.






Lista “Riscattiamo Sant'Agata Vicari Sindaco”

Alioto Jessica Domenica 20, Blandi Antonino detto Nenè 113, Brunoni Girolamo Pietro 87,
Campisi Antonio 12, Carrabotta Calogero 159, Castano Giuseppe 0,
D’Amico Paolo Andrea G.pe 15, Fidacaro Flavia 0, Grillo Filadelfio Alfredo 9,
Latino Valerio Felice 32, Morgano Calogero 67, Naso Onofrio Biagio 10,
Sanna Carmelo Detto Dottore 70, Sberna Vincenzo detto Enzo 96,
Scafidi Fonte Giuseppe 2, Scolaro Francesco Santo 0, Scuderi Giuseppa 0, Sotera Giovanna Maria 0, Tripodi Sergio 13, Zingales Maurizio 8.

Lista UDC

Alascia Antonino 123, Antonazzo Carlo Francesco 4, Barbera Frandanisi Carmelo 6, Casella Daniele 9, Brigandì Anna Maria 7, Camarda Benedetto detto Betto 25, Carmiciano Vincenzo detto Enzo 0, Ignazzitto Lucia 17, Maniaci Calogerino 183, Marino Biagio 5, Mazza Giancarlo 3, Meneghini Carmelo 59, Notaro Calogero 2, Palladino Eduardo Mario 14, Ruggeri Simona 0, Piscitello Maria Antonella 0, Travaglia Andrea 20, Vasi Maurizio 4.


Lista PD

Bertè Maria Rosaria 33, Blandi Fabrizio 44, Cangemi Antonino 5,
Canonico Vincenzo Emanuele 51, Colanino Stefania 2, Di Marco Maurizio Massimo 0, Indriolo Calogerino Giacomo 185, Lo Cicero Antonino 98, Macaluso Davive Albino 15, Matessi Giovanni Valentino 8, Mezzopane Salvatore 19, Mistretta Samanta Maria Lucia 4, Pizzino Ilenia 0, Pruiti Roberto 5, Puleo Giuseppe Antonino 184, Repoli Piero Achille 11, Rizzo Grazia 0,
Scaffidi Biagio 1, Sberna Lardo Anna Maria 13, Vinci Antonino 27.






Candidato a sindaco Nicola Versaci, appoggiato da una lista civica. Assessori designati: Lorenzo Castrovinci e Gianluca Pizzuto.



Lista “Umiltà per Sant'Agata Versaci Sindaco”

Versaci Salvatore Giovanni 1, Mazza Calogero Francesco 0, Stazzone Antonino 0, Versaci Antonino 1, Chiofalo Angelo Biagio 0, Castrovinci Lorenzo 0,
Pizzuto Gianluca 0, Aliberti Giuseppe 0, Longo Angelo 0, Sindoni Antonino 0,
Versaci Nicola Nunziato 2, Russo Giuseppe 0, Gazzara Giovanna 0,
Scibilia Francesco 0, Barbera Luigi 0.






Sant'Agata Militello. I consiglieri eletti ed i voti riportati.

Lista Mancuso sindaco Uniti per Sant’Agata 3 seggi : Carmelo Sanna 212, Gerlando Strati 170, Salvatore Armeli Moccia 167


Alleanza per le Libertà 3 seggi: Enrico Natale 177, Massimiliano Sberna 162, Corrado Liotta 160


Azzurri per Sant’Agata 2 seggi : Calogero Pedalà 208 e Domenico Barbuzza 189



Insieme con Bruno 2 seggi : Antonino Giallanza 242 e Filippo Travaglia 212



Movimento per Sant’Agata 2 seggi : Gianluca Amata 179 e Achille Befumo 144



Continuità e sviluppo 2 seggi eletti: Andrea Barone 247 e Salvatore D’Angelo 129



Conservare il futuro 1 seggio: Aldo Reitano 176.



Riscattiamo Sant’Agata 2 seggi: Calogero Carrabotta 159 e Nenè Blandi 113



PD 2 seggi: Calogerino Indriolo 185 e Giuseppe Puleo 184



Udc Casini 1 seggio: Calogerino Maniaci 183




Sant'Agata di Militello. Vittoria schiacciante di Bruno Mancuso riconfermato sindaco della città con il 70,41 % di voti.

SANT’AGATA MILITELLO. Una vittoria schiacciante. Il medico nefrologo Bruno Mancuso viene riconfermato sindaco della città con ben 6.371 voti ( 70,41%), contro i 2.454 voti (27,12 %) dell’avvocato Alfredo Vicari (che ha amministrato il comune per 14 anni, dal 1978 al 1992, anno in cui si dimise) e i 223 voti (2,46 %) del giovane Nicola Versaci. Un responso elettorale netto, preannunciato. Mancuso, infatti, si è ripresentato all’elettorato forte del sostegno di 8 liste, prevalentemente di centro destra, per un totale di 158 candidati. L’affluenza alle urne, rispetto ai dati generali della regione, è stata piuttosto alta: 9.263 votanti (80,93%), di cui 4.375 maschi e 4888 femmine, su 11.445 elettori. Nelle elezioni amministrative di 5 anni fa, invece, ha votato l’81,90% (-1,00%). Quindici le sezioni elettorali (quattro dislocate nelle contrade Sprazzì, Vallebruca, Scafone Tiranni e Cipollazzi). Un vero e proprio esercito di candidati al consiglio comunale, 231 aspiranti a ricoprire uno scranno a Palazzo Crispi, distribuiti in dodici liste. Ma, solo 20 i seggi disponibili. Bruno Mancuso è stato festeggiato da simpatizzanti e cittadini, portato letteralmente in trionfo per le vie della cittadina.
“I cittadini hanno capito che abbiamo iniziato un percorso importante di trasformazione della città – dichiara il sindaco Mancuso - e che, mi auguro, possa essere definito al meglio tra 5 anni, nell’interesse di Sant’Agata e dei santagatesi”. “Forse non siamo stati capiti – sottolinea Vicari - c’è stata una scelta netta. Ma, il tempo dirà se questa scelta è stata corretta. Da parte nostra, avevamo il dovere di informare la cittadinanza su scelte secondo noi sbagliate e che danneggiano la cittadina, come ad esempio la discarica. Abbiamo la coscienza a posto”. “Sono felice – afferma Versaci - per me è già una vittoria rispetto a 5 anni fa". “Mi aspettavo di vincere – dichiara ancora Mancuso - ma non in questi termini. E’ un risultato esaltante, che premia l’impegno di un sindaco e di un’amministrazione, la capacità di avere una squadra coesa, compatta. Abbiamo lavorato tutti nell’interesse della città”.
Questa campagna elettorale è stata infuocata, lei stesso l’ha definita anomala, cosa si sente di dire ai suoi avversari politici?
“Di fare una cura disintossicante, sperando che qualcuno di loro, grazie a Dio solo qualcuno di loro, possa in qualche modo liberarsi di quella quota di veleno che ha dentro. Peccato, perché Sant’Agata ha perso un’occasione. La campagna elettorale andava condotta diversamente, avevamo bisogno di un confronto più costruttivo e non di una coalizione opposta che ha saputo solo insultarci e disinformare la gente”. Mancuso fa riferimento, soprattutto, alla “questione Oliva”, nello specifico alla pubblicizzazione, 48 ore prima del voto, dell’avviso pubblicato sul sito internet dell’Agenzia Regionale dei Rifiuti e che conteneva tra gli impianti da realizzare anche una stazione di trasferenza in contrada Oliva. Ha subito chiarito che si trattava di una documentazione vecchia e superata e che mai avrebbe consentito la realizzazione di una discarica o di altro genere di impianti in contrada Oliva. Ma, l’ipotesi di un condizionamento dell’elettorato non ha trovato riscontro nei fatti, perché proprio nella sezione 6 (Vallebruca) prossima all’area di Oliva, Mancuso è stato votato da 236 residenti, mentre Vicari soltanto da 140 e Versaci da 2. Un autobus turistico, con a bordo i supporter di Mancuso, ha sfilato per le vie della cittadina. E la banda musicale ha suonato all’esterno della sede elettorale, presso il centro commerciale Agorà. I festeggiamenti in grande, però, sono rinviati a venerdì prossimo, sul lungomare, dopo un comizio che il sindaco, affiancato dalla coalizione, terrà in piazza Crispi.
Cinzia Scaglione