15 giugno, 2009

Buste con bossoli di proiettile ad Alfano e vice capo di gabinetto Roberto Piscitello.

Buste con bossoli di proiettile ad Alfano e al vice capo di gabinetto. Minacce a Piscitello, pressioni su ministro per carcere
(ANSA)- ROMA, 15 GIU- Due buste contenenti ciascuna un bossolo indirizzate ad Alfano e al vice capo di gabinetto sono state recapitate al Ministero di Giustizia. Solo nel plico indirizzato a Roberto Piscitello (magistrato fino allo scorso anno, pm della Dda di Palermo), oltre al bossolo era allegata una lettera anonima in cui sono riportate minacce personali. Inoltre, si chiede di agire sul ministro perche' non metta i vetri divisori nelle carceri.
Il vice capo di Gabinetto del ministro Alfano, Roberto Piscitello (nella foto il terzo da sinistra, accanto al Capitano Costarelli) non è nuovo ad avvertimenti del genere. In questo stesso Blog, Venerdì 31 Ottobre 2008, avevamo dato questa notizia, sempre prelevata dall'ANSA.

Una busta contenente quattro proiettili e' stata recapitata stamani al ministero della Giustizia. Il plico era indirizzato a Calogero Roberto Piscitello, vicecapo di gabinetto del ministro della Giustizia, Angelino Alfano, e fino a poco tempo fa sostituto procuratore presso la Dda di Palermo. Secondo quanto si e' appreso, i proiettili dovrebbero essere quelli usati per un'arma lunga, come una carabina di precisione, ma accertamenti al riguardo sono ancora in corso. (Notizia Ansa)
Quanto abbiamo appreso qualche ora fa, interessa i "santagatesi" perchè il Dr. Calogero Roberto Piscitello è un nostro concittadino "illustre". E' nato a Sant'Agata Militello 41 anni fa. Magistrato della Dda di Palermo e titolare delle indagini antimafia relative alla provincia di Trapani, ha guidato la «caccia» al super boss latitante Matteo Messina Denaro. Piscitello subì un anomala intrusione nella propria casa di Marsala, dove abita con moglie e figlioletta. Una azione che i malviventi volevano fare passare per un furto, mentre successive indagini avrebbero evidenziato che "Cosa Nostra", probabilmente, voleva intimidirlo o, forse, cercava qualcosa tra le carte del magistrato. Le indagini coordinate dal pm Piscitello sono quelle che hanno scompaginato "Cosa Nostra" nel trapanese. L'ex pm ha firmato, tra l'altro, le inchieste che hanno fatto luce su flussi di denaro, riciclaggi, imprenditoria mafiosa e appalti pilotati.
I commenti e i messaggi dei politici:
15-06-09 ALFANO: NANIA, INTIMIDAZIONI CONFERMANO VALIDITA' NORME SICUREZZA
''Vorrei esprimere tutta la mia vicinanza e solidarieta' al Guardasigilli Alfano e al suo vice capo di gabinetto, il magistrato antimafia Roberto Piscitello, per le intimidazioni subite che dimostrano come il ministro con le misure introdotte nel ddl sicurezza di inasprimento del 41 bis, stia andando nella direzione giusta. L'impegno per sconfiggere la criminalita' organizzata e in particolare la mafia deve essere sempre condotto con grande determinazione e fermezza proprio come ha dimostrato di fare il Ministro Alfano. Del resto, l'impegno del governo nella lotta alla mafia e' sotto gli occhi di tutti e sono i dati a parlare: il numero delle operazioni di polizia giudiziaria contro la criminalita' nell'ultimo anno ha avuto un incremento di tre volte tanto rispetto al 2007''. Cosi' il vice presidente del Senato, Domenico Nania.
15-06-09 ALFANO: FINI, VILE GESTO NON FERMERA' SUO LAVORO A SERVIZIO ISTITUZIONI
''Desidero rivolgerle la solidarieta' mia personale e della Camera dei deputati per il grave atto intimidatorio rivolto oggi a lei e al dottor Piscitello. Sono certo che tale vile gesto non le impedira' di proseguire con serenita' il suo lavoro al servizio della istituzioni''.
Questo il testo del messaggio inviato dal presidente della Camera dei deputati, Gianfranco Fini, al ministro della Giustizia Angelino Alfano, al quale questa mattina e' stata recapitata una busta contenente proiettili. Busta con identico contenuto (piu' una lettera minatoria) e' stata inviata al suo vice capogabinetto, Roberto Piscitello.
15-06-09 ALFANO: ANM, PROFONDA SOLIDARIETA' A MINISTRO E A VICECAPO GABINETTO
Profonda solidarieta' e' stata espressa al ministro della Giustizia Angelino Alfano e al vicecapo di Gabinetto Roberto Piscitello, dal presidente dell'Associazione nazionale magistrati, Luca Palamara, anche a nome del segretario generale dell'Associazione, Giuseppe Cascini, per la vile intimidazione di cui sono stati vittime stamani
15-06-09 ALFANO: SOLIDARIETA' CHITI, CONDANNA PER ATTO VILE
''Voglio esprimere la mia condanna per il vile atto di minaccia di cui sono stati fatti oggetto il ministro della Giustizia, Angelino Alfano ed il suo vice capo di Gabinetto, Roberto Piscitello. Ad entrambi va la mia piu' convinta solidarieta'. Il sostegno e l'impegno per sconfiggere mafia e criminalita', anche attraverso l'inasprimento dell'Art. 41-bis, deve essere fatto proprio da tutte le forze politiche''. E' quanto afferma il Vice Presidente del Senato Vannino Chiti.
5-06-09 ALFANO: CUTRUFO, LE MINACCE VANNO RESPINTE AL MITTENTE
''Le minacce vanno sempre respinte al mittente''. Cosi' commenta Mauro Cutrufo, vicesindaco di Roma, la notizia dei bossoli di proiettili ricevuti dal Ministro Alfano e dal Vice-capo di Gabinetto Piscitello.
''Al Ministro ed al dott. Piscitello va tutta la mia solidarieta' - ha concluso Cutrufo - L'impegno con il quale il Guardasigilli sta portando avanti il suo delicato ed importante incarico e' sotto gli occhi di tutti. Non saranno sterili minacce a farlo arretrare nella lotta contro la criminalita' e le mafie''.
ALFANO: RONCHI, MINACCE SI TRASFORMERANNO IN UN BOOMERANG
''Le minacce al ministro Angelino Alfano e al suo vice capo di gabinetto Roberto Piscitello non potranno che trasformarsi in un boomerang'' dichiara il ministro per le Politiche Europee, Andrea Ronchi, in riferimento alla notizia dei bossoli di proiettili ricevuti dal Ministro Alfano e dal vice-capo di Gabinetto Piscitello.
''Questo vigliacco tentativo di fermare l'impegno nella lotta alla criminalita' - ha proseguito - non fara' arretrare di un metro il governo, impegnato ad approvare norme certo poco gradite alla mafia. Il ministro Alfano sta percorrendo la strada giusta. I tempi sono cambiati: c'e' voglia di legalita' e giustizia''.
Il ministro Ronchi ha infine definito vigliacco il gesto intimidatorio ha esortato tutte le forze politiche e tutti i cittadini italiani ad esprimere la loro solidarieta'.
15-06-09 ALFANO: MANCINO (CSM), SOLIDARIETA' A MINISTRO
Il Vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura Nicola Mancino ha inviato un telegramma di solidarieta' al Ministro della Giustizia, Angelino Alfano, fatto oggetto di intimidazioni di origine mafiosa. Nel messaggio Mancino si dice certo che ''nessuna minaccia potra' condizionare l'azione politica e istituzionale del Ministro''.
Sentimenti di solidarieta' sono stati espressi da Mancino anche al Vice Capo di Gabinetto del Ministero della Giustizia, Calogero Piscitello, anch'egli destinatario di minacce mafiose.
15-06-09 ALFANO: CICCHITTO, SOLIDARIETA' ANCHE A PISCITELLO PER INTIMIDAZIONE
''Esprimo piena solidarieta' al ministro Angelino Alfano e al suo vicecapo di Gabinetto Roberto Piscitello per il grave ed inquietante atto intimidatorio di cui sono stati fatti oggetto''. Lo dichiara in una nota Fabrizio Cicchitto, presidente dei deputati del Pdl.
15-06-09 ALFANO: VERDINI (PDL), SOLIDARIETA' E AFFETTO PER INTIMIDAZIONE
''A nome mio e di tutto il Pdl esprimo la piu' affettuosa e fraterna solidarieta' al ministro Alfano e al suo vicecapo di Gabinetto, Piscitello, per la gravissima intimidazione che hanno subito. Siamo certi che vigliaccate di questo genere non faranno che rafforzare la determinazione del Guardasigilli nel condurre la sua lotta alla criminalita' senza se e senza ma''. Lo dichiara in una nota il coordinatore del Pdl Denis Verdini.
15-06-09 ALFANO: VIETTI, SOLIDARIETA' ANCHE DA GRUPPO UDC
Il presidente vicario dell'Unione di Centro della Camera, Michele Vietti, ha telefonato stamattina al ministro della Giustizia per esprimergli la solidarieta' sua personale e di tutti i deputati dell'Udc.
''La violenza - dichiara Vietti in una nota - si nutre anche di gesti che vanno condannati senza mezze misure. Per questo ho voluto dire al ministro tutta la nostra vicinanza e tutta la nostra riprovazione per quanto e' accaduto''.

L'ex consigliere provinciale Ortoleva. "Mettete Ninone in giunta".

A sorpresa, l’ex consigliere provinciale Antonio Ortoleva, ieri pomeriggio, ha inoltrato una lettera al coordinatore regionale del Pdl (senatore Nanìa), al vice presidente dell’Ars, Formica, al sindaco di Messina Buzzanca, al sindaco Mancuso, al consigliere provinciale Testagrossa, ai coordinatori della lista “Alleanza per le Libertà” e all’ex consigliere comunale Agostino Ninone, candidato nella suddetta lista in appoggio a Mancuso (che però non è riuscito ad essere eletto). Chiede l’ingresso in Giunta di Ninone, sentendosi responsabile della sua mancata rielezione in consiglio comunale. L’onorevole Formica, il giorno prima della scadenza della presentazione delle liste, aveva chiesto oltre alla candidatura di Ninone quella della madre di Ortoleva (Elena Franzone). Dunque, uno “sdoppiamento” della candidatura, che ha portato ad una divisione dei voti. Un sacrificio avallato dallo stesso Ninone, ma che ha impedito all’ex consigliere comunale di diventare il primo degli eletti della lista. Così, Ortoleva, che considera Ninone come un fratello, avanza la proposta di nominarlo assessore, quale candidato-espressione della lista “Alleanza per le Libertà”.
Cinzia Scaglione
Commenti :
1. aNtO il 15 Giu 2009 alle 16:23 ha detto:
A mio avviso non ha alcun senso nominare assessore una persona alla quale i cittadini non hanno dato la fiducia ed il consenso!!



14 giugno, 2009

Datato, ma é ancora oggi attuale?


Commenti:
Giovanni ha detto...
che film è?
14/6/09 17:11
Per Giovanni,
Titolo del film:
"Signore e Signori, Buonanotte"
Se non ricordo male è del 1976.
Cast
Marcello Mastroianni, Monica Guerritore, Lucrezia Love, Vittorio Gassman, Eros Pagni, Camillo Milli, Carlo Croccolo, Angelo Pellegrino, Gianfranco Barra, Andrea Bosic
Regia
Luigi Comencini, Nanni Loy, Luigi Magni, Mario Monicelli, Ettore Scola
Trama:
Su un immaginario TG3, che ha come conduttore Marcello Mastroianni, vanno in onda: il servizio sul sequestro di Gianni Agnelli che impone ai propri operai il pagamento di un riscatto di 25 miliardi, l'intervista con un ministro corrotto che si difende evocando la legge del più forte, una lezione d'inglese tenuta da due agenti segreti americani, il telefilm "La bomba" che vede la polizia scambiare una sveglia per un congegno a orologeria, e per mascherare la figuraccia inscena una vera esplosione; il suicidio di un bambino napoletano che deve pensare ad altri otto fratelli, appena dopo che sua madre è stata premiata da un vescovo che ne ha esaltato la fecondità; l'intervista a un sociologo tedesco che consiglia di risolvere il problema del sovrapopolamento mangiando i bambini poveri; quattro politici napoletani che, ingrassatisi a spese della città, ne divorano persino il plastico; la tragedia di un generale che si suicida dopo che le sue medaglie sono cadute nel water; un servizio sullo sfruttamento del lavoro minorile; un programma per i ragazzi, con un ispettore di polizia che, andato ad arrestare un "pezzo grosso" finisce per diventare il suo cameriere; la rubrica "Il personaggio del giorno", dedicata a un povero pensionato, che dopo aver dimostrato di saper vivere bene con 32.000 lire il mese piange a sentir nominare il "filetto"; una puntata del "Disgraziometro" ; uno sceneggiato "Il Santo Soglio", sulla lotta per il papato combattuta tra cardinali cinquecenteschi; l'inaugurazione dell'anno "pregiudiziario" con il Presidente Leone e magistrati decrepiti che ballano la tarantella. Conclude questa ipotetica giornata televisiva il tradizionale "Signore e signori, buonanotte".

Non avete ancora risposto alla mia domanda presente nel titolo:
"E' ancora oggi attuale?"

Giovanni ha detto...
Grazie per la risposta...comunque si...è attualissimo secondo me. Sono i "pensierini della sera" del nostro presidente del consiglio!!!!!!!!!

Dalla megafesta al toto-assessori. Mancuso:"Consensi e competenze"

Grandi festeggiamenti per il trionfo elettorale del neo riconfermato sindaco Bruno Mancuso, lo scorso venerdì sera. Acclamato come una star, ha tenuto un comizio in piazza Vittorio Emanuele, attorniato da rappresentanti della coalizione e consiglieri comunali eletti. Con slogan del tipo “Grazie di cuore” e “Sant’Agata: il sogno diventa realtà” per scenografia, Mancuso ha ringraziato la cittadinanza per il largo consenso ottenuto. Con poco più del 70 per cento di preferenze, ha letteralmente catturato la stragrande maggioranza dell’elettorato, che punta, quindi, sulla continuità amministrativa. Dopo il comizio, è iniziata la fase dei festeggiamenti veri e propri, nell’isola pedonale creata per l’occasione nell’area compresa tra il lido Luna Rossa e il disco-pub “La Capannina”. Tanti giovani, ma anche adulti, hanno partecipato all’evento, caratterizzato da un buffet sul lungomare e intrattenimento musicale. Per finire, i caratteristici giochi pirotecnici. Nei prossimi giorni, lo attenderà l’arduo compito di formare la squadra assessoriale e inizierà le consultazioni con i gruppi politici. Ricordiamo che, al momento, gli unici due nomi ufficiali sono gli assessori designati già durante la campagna elettorale, ovvero l’ex presidente del consiglio comunale, Filippo Travaglia e il vice sindaco uscente Calogero Pedalà. Ma, bisognerà vedere se Travaglia sceglierà di entrare in Giunta oppure opterà per la presidenza del consiglio comunale, come cinque anni fa. Per quanto riguarda gli altri due assessori a tutt’ora solo indiscrezioni. Ad ogni modo, la lista “Alleanza per le Libertà” (che fa riferimento all’onorevole Formica), la più votata, dopo quella del sindaco, esprimerà un proprio candidato, in base al criterio del primo più votato (il dottore Enrico Natale, 177 voti). E il quarto assessore? Il nome verrà fuori dalla lista “Movimento per Sant’Agata”? “Non lo so – risponde Mancuso – è ancora da vedere. I consensi raccolti sono importanti, bisogna prenderli in considerazione perché in democrazia è quello che vale di più. Sulla base dei consensi, però, devono essere indicate persone con competenze. Poi, le deleghe verranno distribuite in base alle inclinazioni di ognuno”. Giovedì prossimo, alle 19, avrà luogo il primo consiglio comunale, nel corso del quale sono previste le surroghe dei consiglieri chiamati in Giunta.
Cinzia Scaglione

12 giugno, 2009

Sant'Agata Militello. Mancuso stravince ma non ottiene il sedicesimo seggio.

Nessuna novità sul numero dei neo consiglieri comunali eletti: quindici di maggioranza e cinque di minoranza. Non ha trovato riscontro, infatti, la notizia circolata nelle ultime ore, secondo la quale sarebbe stato possibile per la coalizione del riconfermato sindaco Bruno Mancuso avvalersi anche di un sedicesimo consigliere ripescato dalla lista “Uniti per Sant’Agata” (Benedetto Caiola), a discapito di un seggio della minoranza (Giuseppe Puleo). Nulla di fatto. I consiglieri di maggioranza restano quindici e cinque dell’opposizione. La proclamazione degli eletti è avvenuta ieri mattina, alla presenza del presidente del Tribunale di Patti Armando Lanza Volpe, nella sezione elettorale numero uno, ospitata nella scuola media Marconi.
Filippo Travaglia, in qualità di presidente uscente dell’ex consiglio comunale, ha convocato per giorno 25 la prima seduta del nuovo civico consesso, nel corso della quale sono previste le surroghe dei consiglieri chiamati in Giunta. Due assessori sono stati già designati, ovvero Travaglia e Pedalà, che lasceranno il posto in consiglio comunale, rispettivamente, a “Rory” Germanà e Giuseppe Pappalardo (primi dei non eletti nelle rispettive liste). Nelle prossime ore, si conosceranno anche i nomi degli altri due assessori, che potrebbero essere scelti in base ai voti ottenuti dalle liste. In particolare, uno dalla lista “Alleanza per le Libertà” (che fa riferimento all’onorevole Formica). Si parla del dottore Enrico Natale. In questo caso, i nove voti non attribuiti (pare per un errore di trascrizione) e rivendicati dal candidato Giuseppe Vitale sarebbero determinanti per il suo ripescaggio in consiglio comunale (scavalcherebbe Elena Franzone, prima dei non eletti). Vitale presenterà ricorso al Tar. L’altra lista dalla quale potrebbe scaturire il nome del quarto assessore è “Movimento per Sant’Agata”. Ma, alla domanda “terrà conto dei voti raccolti dalle liste per le nomine assessoriali?” Mancuso risponde: “Ho bisogno di assessori competenti e a tempo pieno. Da quale parte o lista verranno reclutati lo decideremo nei prossimi giorni”.
Cinzia Scaglione

11 giugno, 2009

Sant'Agata Militello. Sulla battigia centinaia di pesci morti. E' allarme inquinamento.

Strana morìa di pesci, ieri mattina, a mare e anche sulla battigia. Sbigottiti e allarmati i bagnanti presenti sul litorale santagatese quando ai loro occhi si è prospettato un simile scenario: centinaia di pesci morti, anche di grosse dimensioni, che galleggiavano vicino alla riva. C’è chi ha continuato a fare il bagno, cercando solo di scansare i pesci o di allontanarli lanciandoli come sassi. E chi, invece, preso dal panico, è uscito fuori dall’acqua temendo conseguenze per la propria salute ed è corso ad asciugarsi con il telo da mare o a sciacquarsi buttandosi addosso l’acqua potabile di bottigliette. Un fenomeno che ha destato preoccupazione, segnalato alle autorità competenti dagli stessi bagnanti. Tra le ipotesi, si pensa alla pratica, illegale, di pescare con l’utilizzo di veleno o dinamite. Nel primo caso, verrebbero impiegati veleni naturali per stordire i pesci, facendoli venire a galla. Nel secondo, invece, si fa esplodere una carica in mezzo all’acqua e i pesci vengono tutti a galla, sia perché morti o tramortiti dall’onda d’urto, quindi facili da prendere anche a mani nude o con un retino. Ma, non si esclude l’ipotesi di un possibile scarico fognario, abusivo, a mare. Naturalmente, si è scatenato un certo allarmismo legato a paventate condizioni negative, a livello igienico-sanitario, delle acque. “Ho visto dei ragazzi, nell’acqua, che si tiravano qualcosa – afferma un bagnante – all’inizio pensavo fossero pietre pomici. Poi, mi sono avvicinato e mi sono reso conto che erano pesci, anche non proprio piccoli. E ho notato che c’erano decine di pesci morti anche a riva. Impressionante. E’ naturale che la gente, temendo per la propria salute e non conoscendo il motivo di questa moria di pesci, sia uscita di corsa fuori dall’acqua”. Il sindaco Bruno Mancuso dichiara di avere appreso la notizia dagli organi di informazione e sottolinea: “provvederò subito a sensibilizzare l’ufficio tecnico comunale e le autorità preposte per capire qual è il motivo di tale fenomeno venutosi a creare. Parteciperemo alle indagini”. In questi giorni, il nostro specchio d’acqua è attenzionato dal personale della Capitaneria di Porto di Milazzo, congiuntamente alle unità in servizio presso il locale ufficio marittimo, con servizi mirati a monitorare l’inosservanza delle norme nazionali e comunitarie che disciplinano la pesca del “tonno rosso”. Diversi i sequestri del pescato effettuati.
Cinzia Scaglione

Ringraziamenti ai lettori del Blog

La redazione di questo Blog desidera ringraziare tutti coloro che hanno inviato commenti, suggerimenti, critiche e proposte in occasione della pubblicazione di articoli di cronaca e informazioni sulle Elezioni Amministrative che hanno interessato il nostro comune. Per ovvi motivi di opportunità non abbiamo pubblicato niente di quanto pervenutoci e di questo ci scusiamo con chi ha scritto. La nostra non è stata censura ma scelta, peraltro anche criticabile
( e qualcuno ci ha rimproverato anche per questo). Permettetemi anche di ringraziare gli oltre tremila lettori che l' 8 giugno hanno visitato e, presumo, letto gli articoli del nostro Blog ed i 3001 visitatori del 9 giugno (mi piace tanto quell'uno in più del 9 giugno ! ). Il mio Blog è una "piccola goccia" nel "mare magnum" dell'informazione su Internet ma provo grande soddisfazione nell'apprendere che il nostro lavoro (mio e di Cinzia) viene apprezzato e gratificato.
Anche l'altro nostro Blog: http://santagatadimilitello.blogolandia.it ha ricevuto una valanga di visite ed a comunicarcelo è stato Rudy che così ci scrive:

Ciao ragazzi,
scusate l'interruzione settimanale ma voglio darvi una straordinaria notizia: ieri, grazie al fatto che praticamente siete stati sulla notizia e cioè sulle elezioni, le visite uniche di Blogolandia si sono più che triplicate!
Questa è la dimostrazione che state facendo un ottimo lavoro SEO e cioè che siete stati sull'attualità nel momento giusto, facendo quello che siamo qua a fare... dare informazioni in tempo reale e targetizzate sul territorio.
Grazie ancora e buon lavoro.
09/06/09


Ringrazio anche Antonio e pubblico solo il suo commento (gli altri sono quasi simili ) perchè firmato con nome, cognome e località. Vuole essere un incentivo a firmare i commenti sopratutto se non sono offensivi per i lettori ma di plauso o critica costruttiva per noi.

Antonio ha detto...
Grazie Sig. Scaglione, per tutte le notizie delle elezioni amministrative comunali della nostra amata Sant'Agata !!!!
Antonio Brunello da Pordenone
10/6/09 21:18

Elezioni. Si deciderà in mattinata sul 16° seggio alla coalizione Mancuso.

Si saprà oggi, probabilmente in tarda mattinata, se la coalizione del neo riconfermato sindaco Bruno Mancuso otterrà il sedicesimo seggio. Da ieri pomeriggio, infatti, vanno avanti i lavori di verifica dei verbali dello scrutinio, nella sezione elettorale numero 1, presieduta dal dirigente della Corte d’Appello di Messina, Alfredo Girbino, per la proclamazione dei consiglieri comunali eletti. Il controllo avviene alla presenza dei rappresentanti delle liste. Non sarebbero stati conteggiati i 216 voti ottenuti da una delle 8 liste in appoggio a Mancuso, “Gli autonomisti del MPA” (guidata da sindacalista Marco Donato Lemma), che non ha superato lo sbarramento del 5 per cento previsto dalla nuova normativa. E non sarebbe scattato il sedicesimo seggio. Si attende, dunque, che venga ultimata la fase del riconteggio dei voti per capire se Mancuso potrà avvalersi anche del sedicesimo consigliere comunale tra le file di maggioranza, che verrebbe ripescato dalla lista “Uniti per Sant’Agata”: l’ex consigliere comunale Benedetto Caiola, con 157 voti. In questo caso, però, la minoranza perderebbe un consigliere comunale, in quanto resterebbe fuori l’ex vice presidente del consiglio comunale Giuseppe Puleo, eletto nella lista del Pd, in appoggio all’avvocato Alfredo Vicari. Ricordiamo, inoltre, che ci sarebbe stato un errore di trascrizione nell’assegnazione di alcuni voti in riferimento al candidato Giuseppe Vitale (lista “Alleanza per le Libertà”, in appoggio a Mancuso), che ne aveva chiesto la verifica. Nove consensi ricevuti nella sez. n. 7 (dove lo stesso era rappresentante di lista) sarebbero stati attribuiti all’ultimo candidato della lista. Vitale farà ricorso al Tar. L’eventuale assegnazione di queste 9 preferenze lo vedrebbero “primo dei non eletti” della propria lista. Tra oggi e domani, dovrebbe svolgersi una riunione tra il sindaco Mancuso, i rappresentanti delle liste e i consiglieri comunali, per ragionare in merito alla scelta degli altri due assessori da scegliere (oltre ai già designati Filippo Travaglia e Calogero Pedalà). “Verranno scelti con criteri condivisi collegialmente – dichiara Mancuso - ho bisogno di assessori competenti, che abbiano possibilità di dedicare gran parte della giornata a questo lavoro. E la stessa cosa vale per la scelta del vice sindaco. L’obiettivo è formare una squadra valida ed efficiente”. Intanto, è grande attesa per i festeggiamenti, previsti per domani. Nello specifico, alle 21.30, in piazza Crispi, il sindaco, affiancato dalla coalizione che lo ha sostenuto durante la campagna elettorale, terrà un comizio per ringraziare la cittadinanza. Di seguito, si passerà ai festeggiamenti veri e propri sul lungomare, precisamente nell’area compresa tra il lido Luna Rossa e il disco-pub “La Capannina”, con intrattenimento musicale e giochi pirotecnici.
Cinzia Scaglione

10 giugno, 2009

Mancuso: un bene i volti nuovi. - Non sono mancate le sorprese, tra gli esclusi pure due ex assessori.

AMMINISTRATIVE. Il neo-sindaco felice del rinnovamento in consiglio comunale. "Non è positivo quando si è troppo legati alla poltrona".

Mancuso: un bene i volti nuovi.
Il primo cittadino rammaricato per l'assenza di rappresentanti femminili. "Avrebbero dato energia".

* “Ci sono volti nuovi, sono felice perché c’è un rinnovamento del consiglio comunale ed è positivo perché stare troppo legati alla poltrona non fa bene a nessuno. Ma, sono dispiaciuto per l’assenza di rappresentanze femminile. Avevamo puntato molto sull’inserimento delle donne in politica, perché danno sensibilità e un tocco di energia in più all’attività politica-amministrativa”. Questo il commento del neo riconfermato sindaco Bruno Mancuso sui consiglieri comunali eletti: quindici di maggioranza e cinque di minoranza. Ecco i consiglieri di maggioranza. Carmelo Sanna 212 voti, Gerlando Strati 170 voti e Salvatore Armeli Moccia 157 voti (lista Uniti per Sant’Agata – Mancuso sindaco), Antonino Giallanza 242 voti e Filippo Travaglia 212 voti (lista civica Insieme con Bruno), Aldo Reitano 176 voti (lista Conservare il futuro), Andrea Barone 247 voti e Salvatore D’Angelo 129 voti (lista Continuità e Sviluppo), Calogero Pedalà 208 voti e Domenico Barbuzza 189 voti (lista Azzurri per Sant’Agata Mancuso sindaco), Enrico Natale 177 voti, Massimiliano Sberna 162 voti e Corrado Liotta 160 voti (lista Alleanza per le Libertà), Gianluca Amata 179 voti e Achille Befumo 144 voti (Movimento per Sant’Agata). Consiglieri di minoranza (coalizione in appoggio del candidato a sindaco Alfredo Vicari): Calogero Carrabotta 159 voti e “Nenè” Blandi 113 voti (lista Riscattiamo Sant’Agata – Vicari sindaco), Calogerino Maniaci 183 voti (lista Udc), Calogerino Indriolo 185 voti e Giuseppe Puleo 184 voti (lista Pd). Andrea Barone (ex assessore Sport, Turismo e Cultura) è il consigliere più votato, seguito da Antonino Giallanza. Secondo indiscrezioni potrebbe ricoprire il ruolo di presidente del consiglio comunale. Ricordiamo i due assessori già designati: Filippo Travaglia (ex presidente del consiglio comunale) e Calogero Pedalà (ex vice sindaco), che, dunque, lasceranno il posto in consiglio comunale, rispettivamente, a “Rory” Germanà 128 voti e Giuseppe Pappalardo 118 voti (primi dei non eletti nelle rispettive liste). Una delle 8 liste in appoggio a Mancuso, “Gli autonomisti del MPA”, che fa riferimento al sindacalista Marco Donato Lemma 127 voti (gemello dell’ex consigliere comunale e coordinatore di lista Marcello Donato Lemma), non ha conquistato alcun seggio, non avendo superato lo sbarramento del 5 per cento previsto dalla nuova normativa. Così come la lista civica a sostegno dell’altro candidato a sindaco, Nicola Versaci.

Non sono mancate le sorprese, tra gli esclusi pure due ex assessori.

*** Qualche riconferma e tanti volti nuovi nel neo consiglio comunale. Gli elettori hanno ridato fiducia a Carmelo Sanna, Aldo Reitano e Gianluca Amata, che ancora una volta andranno a sedere tra i banchi della maggioranza, nonché all’ex presidente del consiglio comunale Filippo Travaglia, designato assessore. Inoltre, ad Andrea Barone, Calogero Pedalà e Corrado Liotta, facenti parte dell’esecutivo Mancuso nel precedente mandato. Rieletto anche Achille Befumo, che adesso, però, fa parte della compagine di maggioranza. Tra i riconfermati, troviamo anche Calogerino Maniaci e Giuseppe Puleo, che tuttavia nei cinque anni passati erano stati eletti tra le file di Mancuso. Puleo, passato quasi subito dopo all’opposizione, ha rivestito il ruolo di vice presidente del consiglio. Non sono mancate le sorprese. Restano fuori, infatti: Nino Villa, Vincenzo Zingales, Luca Agostino Ninone, Benedetto Caiola, Giuseppe Campisi, Salvatore Brogna, Billy Nocifora, Cono Maniaci Brasone, Pippo Vitale, Antonio Alascia, Pietro Inferrera (ex assessore ai Servizi sociali) e Bernardo Paratore (ex assessore all’Ambiente). Ieri pomeriggio, presso la sezione elettorale n. 1 (scuola media “Marconi”), è avvenuta la proclamazione del sindaco Bruno Mancuso, alla presenza del presidente del Tribunale di Patti, Armando Lanza Volpe. Domani pomeriggio, avrà luogo quella dei consiglieri comunali eletti. Il candidato Giuseppe Vitale ha chiesto la verifica dei voti, in quanto, a suo avviso, ben 9 consensi che avrebbe ricevuto nella sez. n. 7 (dove lo stesso era rappresentante di lista) non sarebbero stati registrati. L’eventuale assegnazione di queste 9 preferenze lo vedrebbero “primo dei non eletti” della propria lista: in quanto, portandosi a quota 155 voti, supererebbe la candidata Elena Franzone con 148 voti.
Cinzia Scaglione

Fonte:
Giornale di Sicilia di mercoledì 10 giugno 2009.

09 giugno, 2009

Sant'Agata MIlitello. Le preferenze riportate dai neo consiglieri e i consiglieri eletti.

Elenco dei consiglieri, i voti riportati e, in rosso, i consiglieri eletti.

Candidato a sindaco Bruno Mancuso. Otto le liste di appoggio (prevalentemente afferenti all’area di centro destra). Due gli assessori designati: il vice sindaco uscente Calogero Pedalà e il presidente del consiglio comunale Filippo Travaglia.




Lista “Uniti per Sant’Agata – Mancuso sindaco”.

Sanna Carmelo 212, Caiola Benedetto 157, Strati Gerlando 170, Zingales Enzo 116, Fachile Rita 90, Mancuso Massimo 78, De Luca Salvatore 46, Corrao Enzo 75, Villa Nino 105, Saggio Carlo 5, Armeli Salvatore 157, Rigano Rosa Maria 9, Aiello Filippa 5, Rossello Maria Teresa 9, Scolaro Benedetto 8, Spignola Giuseppe 17, Fallo Daniele 1, Librizzi Antonella 22, Pruiti Massimo 2, Urso Fabrizio 5 .




Lista civica Insieme con Bruno

Travaglia Filippo 212, Bonica Graziella Angela 24, Calà Scaglitta Pina 0,
Cammareri Fabio 11, Campisi Giuseppe 92, Carianni Salvatore 41, Freno Rosaria 23, Germanà Rosario 128, Giallanza Antonino 242, Imbroscì Alessia 7, Masetta Milone Carmelina 25, Muscarella Francesco 16, Pruiti Pina 1,
Reitano Antonino 4, Ricco Galluzzo Giuseppe 3, Sberna Vincenzo detto Enzo 7,
Scigliano Giuseppina detta Giusy 19, Silva Salvatore 23,
Simone Biagio 5, Taranto Sabrina 0.


Lista “Conservare il futuro”

Reitano Aldo 176, Inferrera Pietro 76, Alioto Elia 12, Allegra Maria Franca 10,
Armeli Gricio Nunzio 23, Basile Alfio Alfredo Antonino 8, Cicirello Valentino 20,
Crascì Antonio 20, Cusumano Alexander Cono 15, Da Campo Gabriella 3,
Damiano Concetta 11, Galati Eugenio 12, Monachino Antonio 37,
Morgano Sonia in Ferrante 71, Muschio Francesco 17, Proto Benedetta 18,
Scaffidi Fonte Emanuele 10, Scianò Calogero detto Carlo 16, Spinnicchia Sergio 25.

Lista “Continuità e Sviluppo”

Lenzo Salvatore 7, Barone Andrea Maria 247, Costantino Franco 20,
Manera Walter Domenico 1, Di Giorgio Simona 21, Currò Andrea 0,
Di Mirto Santina 7, Nocifora Benedetto 31, Gullotti Bruno Michele 9,
Sturniolo Andrea 65, Alioto Biagino 10, Fabio Sebastiano 0,
Nocifora Biagio detto Billy 27, D’Angelo Salvatore Paolo P. 129,
Frusteri Angela Teresa 0, Scarmatto Gabriele Antonino 6,
Trusso Rosario Giusepppe 20, Curasì Riccardo Gaetano 119.



Lista “Azzurri per Sant'Agata Mancuso Sindaco”

Pedalà Calogero 208, Allegra Domenico 1, Barbuzza Domenico 189,
Bartolo Giuseppe 13, Caronna Andrea 43, Carrara Orazio Antonino 1,
Gambadauro Felice 78, Gasparo Morticella Enzo 21, Musca Gisella 1,
Oddo Santo 14, Olivo Marco 57, Pappalardo Giuseppe 118,
Paratore Bernardo 113, Piscitello Vincenzo 55, Profeta Rosa 15,
Proto Ionut 6, Ricco Giuseppe 5, Ricco Galluzzo Giuseppe 6,
Sanfilippo Luciano 0, Scolaro Angelo 0.

Lista “Alleanza per le Libertà”


Adorno Alberto 6, Agostino Ninone Luca 140, Amata Rosaria Calogera 23,

Armeli Gricio Carola 20, Azzolina Francesco 4, Brunello Enzo 13,

Franzone Elena 148, Indriolo Biagio detto Biagiotto 65, Liotta Corrado 160, Natale Enrico 177, Oddo Benedetto 3, Portale Carmelo Giovanni 0,

Portera Andrea 0, Proto Salvatore 5, Restifo Chiavetta Fabrizio 9,

Sberna Massimiliano Salvatore 162, Vitale Giuseppe 146,

Geraci Calogero 1, Militello Loredana 12, Cappadona Maurizio


Lista “Gli Autonomisti del MPA”

Aiello Laura 0, Alessandro Salvatore 1, Campisi Antonella 1,
Donato Lemma Marco 127, Drago Daniele 8, Ferrigno Carmela 6,
Geraci Giovanni 3, Grillo Domenico 14, Guglielmotta Gilormello Antonino 11, Leggio Gaetano 1, Lipari Giuseppe Aldo 1, Marchesin Biagio 1,
Marino Batà Antonio Nunzio 5, Mondello Angelina 1, Muglia Biagio 0,
Ricciardo Luca 2, Sciliberto Matteo 4, Spasaro Luana 7,
Vasi Domenico Giovanni 33.


Lista “Movimento per Sant’agata - Bruno Mancuso Sindaco”


Abate Lucia 12, Amata Gianluca 179, Befumo Achille 144, Brogna Salvatore 8, Calanni Gianluca 74, Carini Francesco 32, Contino Salvatore 34, Foresto Tonino 7,Galati Calogero 36, Leonardo Carmelo 25, Maggiore Vincenzo 0, Maniaci Brasone Cono 25, Marino Alessio 16,
Micalizzi Giuseppe 5,Mistretta Salvatore 2, Natoli Piero 21, Reale Antonio 59, Regina Luciano 28, Saverino Giovanni 11,
Serraino Rosario 4.




Candidato a sindaco Alfredo Vicari. Tre le liste di appoggio: una civica, una dell’Udc e una del Pd. Assessori designati: Antonio Alascia, Giuseppe Puleo e Calogerino Maniaci.






Lista “Riscattiamo Sant'Agata Vicari Sindaco”

Alioto Jessica Domenica 20, Blandi Antonino detto Nenè 113, Brunoni Girolamo Pietro 87,
Campisi Antonio 12, Carrabotta Calogero 159, Castano Giuseppe 0,
D’Amico Paolo Andrea G.pe 15, Fidacaro Flavia 0, Grillo Filadelfio Alfredo 9,
Latino Valerio Felice 32, Morgano Calogero 67, Naso Onofrio Biagio 10,
Sanna Carmelo Detto Dottore 70, Sberna Vincenzo detto Enzo 96,
Scafidi Fonte Giuseppe 2, Scolaro Francesco Santo 0, Scuderi Giuseppa 0, Sotera Giovanna Maria 0, Tripodi Sergio 13, Zingales Maurizio 8.

Lista UDC

Alascia Antonino 123, Antonazzo Carlo Francesco 4, Barbera Frandanisi Carmelo 6, Casella Daniele 9, Brigandì Anna Maria 7, Camarda Benedetto detto Betto 25, Carmiciano Vincenzo detto Enzo 0, Ignazzitto Lucia 17, Maniaci Calogerino 183, Marino Biagio 5, Mazza Giancarlo 3, Meneghini Carmelo 59, Notaro Calogero 2, Palladino Eduardo Mario 14, Ruggeri Simona 0, Piscitello Maria Antonella 0, Travaglia Andrea 20, Vasi Maurizio 4.


Lista PD

Bertè Maria Rosaria 33, Blandi Fabrizio 44, Cangemi Antonino 5,
Canonico Vincenzo Emanuele 51, Colanino Stefania 2, Di Marco Maurizio Massimo 0, Indriolo Calogerino Giacomo 185, Lo Cicero Antonino 98, Macaluso Davive Albino 15, Matessi Giovanni Valentino 8, Mezzopane Salvatore 19, Mistretta Samanta Maria Lucia 4, Pizzino Ilenia 0, Pruiti Roberto 5, Puleo Giuseppe Antonino 184, Repoli Piero Achille 11, Rizzo Grazia 0,
Scaffidi Biagio 1, Sberna Lardo Anna Maria 13, Vinci Antonino 27.






Candidato a sindaco Nicola Versaci, appoggiato da una lista civica. Assessori designati: Lorenzo Castrovinci e Gianluca Pizzuto.



Lista “Umiltà per Sant'Agata Versaci Sindaco”

Versaci Salvatore Giovanni 1, Mazza Calogero Francesco 0, Stazzone Antonino 0, Versaci Antonino 1, Chiofalo Angelo Biagio 0, Castrovinci Lorenzo 0,
Pizzuto Gianluca 0, Aliberti Giuseppe 0, Longo Angelo 0, Sindoni Antonino 0,
Versaci Nicola Nunziato 2, Russo Giuseppe 0, Gazzara Giovanna 0,
Scibilia Francesco 0, Barbera Luigi 0.