Sant'Agata Militello. Amici e lettori del Blog. Non scherziamo con il "fuoco". I tempi sono tristi.

Ragazzo, scusami se ti chiamo così, se sei un adulto.
Non scherzare con me e sopratutto col mio Blog.
Ha un alto numero di lettori.
E poi non tieni conto del "Tam, tam" mediatico e di internet.
Non faccio in tempo a scrivere un "post" che questo, purtroppo per noi, rimbalza in tutta Italia e lo leggono anche all'estero.
La prova?

Guarda a sinistra di questo post. E' la schermata del collegamento con "Liquida" un aggregatore di notizie che ha recensito finora 7.039.669 post e 43.375 blog .
Il mio Blog su questo portale lo trovi e potrai leggerlo cliccando anche su questo link:
http://www.liquida.it/search/blog:cirosca.blogspot.com/
Il post sul disoccupato che ho scritto ieri, è stato ripreso per tutta la Sicilia nell'aggregatore di Notizie: "Il Vallone" (vedi schermata sinistra che puoi ingrandire cliccandoci sopra).
Potrebbe bastare ma voglio anche segnalarti "Messina Notizie" (vedi altra schermata un pò più giù), che è un altro aggregatore di Notizie che sin da ieri riporta: "Il commento di un disoccupato...." e dà per intero l'intera notizia con il rimando al mio Blog.




Come se non bastasse, se scrivi su "Google" ricerche la parola "cirosca", vedrai quante notizie "prelevate" dal mio Blog potrai leggere.
Non ho interessi diretti e indiretti, non voglio fare, data la mia età, nè il giornalista, nè il politico. Non voglio presentarmi alle prossime elezioni comunali, non voglio fare "il portavoce" di nessuno, di nessuna coalizione e di nessun interesse economico e/o politico. Nel mio Blog non inserisco "pubblicità" di aziende e imprenditori e non voglio inserirne per evitare di non essere imparziale e di essere condizionato.
Tutelo non il mio interesse personale ma quello della cittadina in cui abito e dei suoi abitanti ma, sopratutto quello dei più "deboli" e che non hanno voce. Mi riferisco agli anziani, ai giovani, ai disoccupati, ai lavoratori (quelli veri) e non di quelli che "ipocritamente" stanno sempre dalla parte di chi li mette in condizione di "non lavorare" nonostante abbiano la capacità e a volte anche la voglia di farlo.
Penso ti possa bastare. Queste ( e mi limito) in risposta al tuo commento di poche righe ma significativo e offensivo (che non pubblico perchè fai accenno a fatti personali miei o familiari). Se avevi coraggio, potevi scrivermi una E_mail e avrei potuto risparmiare di fare leggere questa "tiritera" ai normali lettori del Blog che leggono, non commentano ma che non hanno ancora portato "completamente" il cervello all'ammasso. La mia soliderietà va al signor Maurizio che non conosco, al suo caso e al caso di tanti altri che, come lui, si trovano in grave stato di "disagio" economico e psicologico. E poi ci riteniamo una nazione e un paese civile!