Sant'Agata Militello.Interrogazione inerente il progetto assistenza economica finalizzata in favore di soggetti in condizione di disagio economico.

Interrogazione dei consiglieri di minoranza Puleo, Maniaci, Carrabotta, Blandi, inerente il progetto assistenza economica finalizzata in favore di soggetti in condizione di disagio economico.

Al Sindaco
Al presidente del Consiglio

Premesso

- che  con D.F. n° 427 del  22/09/2010 è stato approvato il nuovo progetto redatto dall’Assistente sociale, per l’impiego di n°  50 utenti, per un monte ore complessivo di 80 ore per utente distribuito in 20 giorni, per un costo procapite di  euro 400,00 a titolo di contributo di assistenza economica finalizzata all’espletamento di  attività socialmente utile o di pubblica utilità.- che l’ufficio dei servizi sociali nel ottobre 2010, ha predisposto la graduatoria a seguito del bando pubblico.
che sono trascorsi svariati mesi dalla approvazione della graduatoria, e non si ha nessuna notizia in merito.
- che i cittadini selezionati attendono l’avvio del progetto che permetterà a 50 famiglie santagatesi di poter tirare un sospiro di sollievo, vista la crisi economica che attanaglia le famiglie della nostra città.

Considerato

- che anche per questo importante progetto che darebbe una piccola risposta a molte famiglie disagiate, l’amministrazione, tergiversa e non affronta il problema con serietà, dimostrando disinteresse verso politiche sociali partecipative che superino il semplice assistenzialismo.

Si interroga il Sindaco per sapere:

- Come mai a distanza di mesi dal relativo bando, che darebbe una risposta a tante famiglie Santagatesi, l’Amministrazione non ha vigilato su quanto posto in essere quanto fatto dagli uffici.
- Quali siano i motivi per cui il progetto di assistenza economica finalizzata non è stato avviato nonostante esista una graduatoria definitiva.
- Se non ritiene opportuno, nella considerazione che il progetto approvato è una valida alternativa al solito contributo economico ordinario, attivarsi in tempi brevi per un rapido avvio del progetto atteso   che per l’iniziativa esiste la copertura finanziaria.
- Si chiede risposta orale ed iscrizione al primo Consiglio Comunale utile
Sant’Agata Militello 21.03.2010
Calogero Maniaci Giuseppe Puleo Calogero Carrabotta Antonino Blandi ---------

Sul "Giornale di Sicilia" - Cronaca di Sant'Agata - nell'articolo a firma Cinzia Scaglione, l'assessore al servizi sociale Enrico Natale, interpellato sull’argomento, risponde: “la graduatoria è stata approvata e pubblicata recentemente. Adesso, stiamo modificando le azioni perché c’è un elevato numero di donne, che dovremmo impiegare in attività socialmente utili adeguate alle potenzialità delle stesse. Su 50 persone in graduatoria 26 sono donne. Non possiamo ad esempio metterle a fare lavori manuali pesanti. Quindi, dobbiamo modificare alcune attività. Di seguito, partirà il progetto. Per la prima volta, a Sant’Agata, si sta facendo un progetto del genere, nuovo, nell’ottica di dare un assistenza economica a fronte dell’espletamento di lavoretti. E come tutte le cose in via di avviamento ci sono dei ritardi plausibili. Gli uffici si devono adeguare, devono verificare le domande. E’ un protocollo che, però, dalla prossima volta sarà sicuramente più spedito”.
Sempre sullo stesso quotidiano e nello stesso pezzo, la giornalista continua scrivendo:

" Il costo del progetto: 21 mila euro, dei quali 10 mila euro provenienti dal contributo che la Fondazione avvocato Salvatore Mancuso ha deciso di mettere a disposizione del Comune per le diverse famiglie santagatesi in difficoltà economiche (e i restanti a carico del bilancio comunale) ".
Per non essere accusato di essere "di parte" e a favore della minoranza, non faccio commenti e considerazioni. Lascio liberi i lettori di farlo con la "migliore correttezza possibile", con imparzialità, firmando i commenti ed evitando polemiche. (cirosca)