Sant'Agata di Militello. Abiti d'epoca in mostra al Castello Gallego. Da domenica 22 al 3 gennaio.

Gli abiti d'epoca in mostra al Castello

L'esposizione è curata dal Museo del costume e della moda siciliana di Mirto.
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Cinzia Scaglione

“La moda siciliana dal 1860 al 1950”. E' il titolo di una mostra d'abiti d'epoca, a cura del Museo del costume e della moda siciliana di Mirto, diretto dall'architetto-scenografo Pippo Miraudo.
 Verrà ospitata nelle sale del castello Gallego, a partire da domenica prossima, quando, alle 19, avrà luogo l'inaugurazione con sfilata di abiti “vintage” di prestigiose sartorie siciliane e fino al 3 gennaio. Un excursus della moda nel tempo e precisamente nel periodo compreso tra il 1860 e il 1950, attraverso abiti autentici dell'epoca, donati da prestigiose sartorie e da importanti famiglie della nobiltà siciliana. E quindi, saranno protagonisti crinoline, merletti, pizzi, cappelli, ombrellini che richiamano il periodo d'oro del Gattopardo. Ma, anche abiti popolari dell'hinterland siciliano, ovvero scialli, mantelli di lana, scapolari creati dalla tradizione popolare delle singole provincie.



Abiti di Piana degli Albanesi ricchi di ricami dorati e cinture d'argento, vestiti neri in lana cardata,
abiti maschili di velluto, scarpe di pelo. E poi ancora abiti del periodo

liberty ricchi di paillettes, jees ricamatissimi e grandi cappelli con piume di struzzo ed egrettes, nonché del periodo dei Florio e della moda francese che impera nelle famiglie aristocratiche. La moda degli anni '50 - gli anni della dolce vita – è invece rappresentata dalle creazioni della sartoria di Mimma Ferraro di Messina, che spesso lavorò anche per il grande stilista Dior. “Tutto estremamente originale e d'epoca”, sottolinea Miraudo, direttore dell'unico museo della moda, istituzionale, da Firenze in giù. La mostra si compone di circa 25 abiti, esposti nelle varie sale del castello. Le modelle, invece, in occasione dell'inaugurazione, indosseranno solo abiti vintage di sartoria siciliana, dagli anni '50 al 1970.  Cinzia Scaglione

Nelle foto: Pippo Miraudo nel patio del castello Gallego.
                Alcuni abiti in esposizione nel Museo di Mirto.

Articolo tratto dal "Giornale di Sicilia" di martedì 17 dicembre.