09 giugno, 2015

Sant'Agata di Militello. Ciak anche a San Marco D'Alunzio per il film di Vittorio Sindoni. Alcune scene e l'intervista al regista Orlandino nel videoclip di cirosca

La troupe di "“Abbraccialo per me”" è approdata sui Nebrodi, per l'ultima settimana di riprese del film. Si è girato, quindi, anche in Sicilia, precisamente a Ficarra, dove sono state reclutate, tra gli abitanti, centinaia di comparse. Si tratta del nuovo film del regista orlandino Vittorio Sindoni, di fama internazionale e che ha diretto diverse fiction tv di successo (per citarne alcune "Il Capitano", L'uomo che sognava con le aquile, Butta la luna, La mia casa è piena di specchi, etc..). Il primo ciak è stato battuto nella zona dei castelli romani lo scorso fine aprile. Dopo oltre un mese di riprese nella capitale, il set si è spostato, giorni addietro, sui Nebrodi, facendo tappa a Ficarra, Santo Stefano di Camastra (città delle ceramiche), San Marco D'Alunzio e naturalmente la città d'origine del maestro Sindoni, Capo D'Orlando (scelta anche come “campo base”). Il “regista dei sentimenti” - così come è stato definito da più parti - firma il soggetto e la sceneggiatura di quest'ultimo lavoro, insieme ad Angelo Pasquini, Maria Carmela Cicinnati e Antonella Giardinieri. (Per visualizzare il videoclip e l'intervista realizzata a San Marco D'Alunzo, clicca su "Leggi tutto")

 E' una tragedia sentimentale, che si sviluppa attorno al rapporto tra una madre e un figlio che, crescendo con l’età, avrà problemi di disabilità mentale. Ma è anche un viaggio di speranza attraverso la terapia. Un film drammatico, ma con punte di commedia. Il giovane con una passione per la musica, diagnosticato bipolare, è interpretato da Moisé Curia, emergente attore rossanese già apprezzato nella popolare serie tv targata Rai “Braccialetti Rossi”. La mamma combattiva e protettiva ha il volto di Stefania Rocca, nota al grande pubblico grazie alla partecipazione a diverse fiction di successo, come “Tutti pazzi per amore” e, attualmente, “Una grande famiglia”. Il padre di “Ciccio” è, invece, l'attore e scultore Vincenzo Amato, palermitano, che lavora molto all'Estero (nel 2007, ha ottenuto la nomination ai David di Donatello come miglior attore protagonista per "Nuovomondo”). Fanno parte del cast anche Giulia Bertini (sorella di “Ciccio”), Paola Quattrini (vicina di casa), Pino Caruso (prete), Paolo Sassanelli (maresciallo) e Luigi Diberti (psichiatra). Prodotto da Megavision Filmtv, il film sarà distribuito da Microcinema. La scenografia è affidata a Marco Dentici e la fotografia a Luigi Cecchini. Nella colonna sonora firmata da Fabio Frizzi è inserita la canzone di Simone Cristicchi “Ti regalerò una rosa”, vincitrice del Festival di Sanremo del 2007 e che ha come tema, appunto, il delicato confine tra normalità e pazzia.
  (Cinzia Scaglione)








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