06 luglio, 2015

Sant'Agata di Militello. Un estate di disagi. Sul lungomare lavori in corso ovunque e mancano i posteggi.

Un estate di disagi, (anzi due mesi: luglio e agosto), si preparano ad affrontare con rassegnazione i santagatesi, i commercianti e gli eventuali visitatori del nostro comune. Il lungomare è un cantiere aperto ovunque. Lavori in corso (villa Falcone e Borsellino), lavori sospesi (Piazzale Museo dei Nebrodi). Mancano i posteggi. Occorre urgentemente asfaltare questa strada (vedi foto), spostare la recinzione di cantiere a ridosso del marciapiede della villa. Attualmente è in fase di demolizione e ricostruzione (con i pochi operai a disposizione della ditta occorreranno mesi per completarlo). Rendere fruibile questo tratto per il posteggio delle auto dovrebbe essere ed avere la priorità.  Lo scorso anno era pieno zeppo di auto in sosta su ambo i lati.
La mancanza di parcheggi potrebbe scoraggiare qualche turista (dei paesi vicini (sic!) ) a venire nel nostro comune e potrebbe mettere in stato di crisi i ristoratori, i bar e i locali di intrattenimento. Sarebbe utile incoraggiare o stimolare la ditta che ha vinto l'appalto ad accelerare i lavori nella parte esterna della villa, visto che, contrariamente a qualsiasi aspettativa, la villa è stata completamente chiusa e non è più fruibile all'interno.
Si è preferito anticipare la realizzazione del fabbricato (vedi foto) dei servizi igienici ad uso dei giocatori del "campo bocce". (continua a leggere cliccando su "Leggi tutto")

Lo stesso dicasi della micro-zona-posteggio accanto alla pinetina (lato monte) che così come realizzata è inservibile o insufficiente. Esiste un crono-programma dei lavori?
Sono andato a cercarlo nella copiosa documentazione in mio possesso.
Il "Crono-programma" c'è, ma è inservibile.
Redatto con pressapochismo, poco chiaro e indicativo. Esistono però nel progetto generale "le dune" e le "sedute" in marmo per "riscaldare" il sedere dei giovani o delle persone: Specialmente nel periodo estivo queste "sedute" o "sedili", essendo esposti al sole (così come da progetto), per mancanza di alberi che producano ombra e fresco, accumulerebbero il calore per trasferirlo sui pantaloni o sui vestiti degli eventuali  visitatori stanchi.  Non per niente il progettista le ha chiamato "dune". Ricordate? Le dune nel deserto! Anche le dune dovrebbero essere abolite (sic!), così come è stato o sarà della "casa del turista" col suo "centro informativo" obsoleto perché superato da altri mezzi tecnologicamente più avanzati. Per gli alberi, pare che si sia deciso di non estirpare l'esistente e la piantumazione di altri alberi in sostituzione delle palme ammalorate o danneggiate dal "punteruolo rosso".
Le sedute in marmo e le dune previste nel progetto.
 Esiste una"Tabella dei lavori" che indichi tutte le informazioni di cantiere dovute per legge?(Importo dei lavori, ditta esecutrice, progettista, direttore dei lavori, inizio consegna lavori e termine dei lavori). Io non l'ho vista esposta nel Cantiere della Villa Falcone e Borsellino.
C'è invece quella che riguarda i lavori al "Museo dei Nebrodi" (ma in questa mancano alcuni dati non trascurabili- data inizio e fine lavori, ad esempio).
Insomma, di questi progetti, di questi finanziamenti, che oggi sono nell'occhio della magistratura (Indagine Camelot e relativo processo che sta per iniziare), non si è salvato niente. Anzi qualcosa si è salvato. Ve lo scriverò nel prossimo post con altri "ricordi" e  "documenti" (anche fotografici). L'assessore Puleo sta facendo il possibile e l'impossibile per rimediare ad alcuni "deficit progettuali e organizzativi". Per "i miracoli" si sta attrezzando! Dubito che possa farne. Sono "uomo di poca fede"?
Si, lo sono. Non credo nei miracoli. (cirosca)

Nessun commento:

Posta un commento

Sant'Agata di Militello. L'Altra Informazione, Il Blog di cirosca.