Cinzia Scaglione
Nella foto:il gheppio rinvenuto in via Bellini, mostrato dal dipendente del Parco Delfio Princiotta.
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“Attivazione della rete Intranet (un'infrastruttura basata sugli standard e sulle tecnologie di internet, che condivide informazioni e contenuti all'interno di un gruppo limitato e ben definito”) a Palazzo Crispi”. La richiesta è stata avanzata al sindaco da parte del consigliere comunale di maggioranza Salvatore D’Angelo, al fine di facilitare la comunicazione e l'accesso all'informazione. D’altronde, lo stesso primo cittadino Bruno Mancuso, fra i punti del programma elettorale, include l’utilizzazione di nuove tecnologie. “Una Intranet – sottolinea D’Angelo - è il mezzo ideale per pubblicare rapporti settimanali sull'attività politica svolta, informazioni utili per tutti i dipendenti, il sindaco, i consiglieri comunali e gli assessori, promemoria, per dare vita a bacheche virtuali, messaggistica immediata, chat moderate e altro ancora. In tal modo, tutti dispongono delle medesime informazioni, con un notevole risparmio di tempo”. Il consigliere D’Angelo chiede che la proposta venga vagliata dal civico consesso. E aggiunge: “Intranet rappresenta la concezione della comunicazione in un ente pubblico, della trasparenza dei processi burocratici, della condivisione della conoscenza e della riduzione del lavoro inutile”. A suo avviso, per verificare la fattibilità di questo progetto, sarebbe utile istituire un tavolo tecnico aperto a tutte le forze politiche locali e a quanti, in possesso di competenze tecniche specifiche, volessero farne parte. Infine, formare una Commissione di lavoro costituita da tre consiglieri comunali, dei quali due appartenenti alla maggioranza ed uno alla minoranza.
Oggi, lunedì 3 Agosto, la presentazione ufficiale alla stampa della locandina con l'elenco delle manifestazioni dell' "Estate Santagatese 2009".
Il Centro Commerciale Naturale rappresenta una risposta alla grande distribuzione, salvaguardando e valorizzando gli spazi urbanistici di socializzazione e vivacizzando le potenzialità commerciali e culturali dell’area del centro storico attraverso un’ampia offerta merceologica specializzata e rivolta a definiti target di consumo. Il senso è anche quello di recuperare antiche tradizioni e, quindi, l’identità storico-culturale della città. Inizialmente, occorrerà suddividere gli esercizi commerciali in aree territoriali che convergeranno nel Consorzio. Gli ambiti potrebbero essere: area 1 centro storico, area 2 via Campidoglio, area 3 via Medici ed area 4 Lungomare. Ogni area avrà un proprio rappresentante. Associazioni del territorio, Comune e Camera di Commercio daranno vita, mediante un protocollo d’intesa, al Comitato di coordinamento degli interventi e della programmazione del commercio, del quale faranno parte anche i delegati delle zone d’ambito. Si cercherà di proporre un’offerta integrata dell’area, mettendo in risalto l’intero patrimonio produttivo dell’ambito di riferimento. Inoltre, di riqualificare l’arredo urbano-commerciale e collegare gli operatori mettendo insieme le diverse tipologie (dal settore commerciale al terziario, dall’industria alla ristorazione e ai servizi complementari, dai settori della ricettività turistica ai trasporti, dall’agricoltura di qualità alla pesca, dall’artigianato tradizionale all’high-tech). Sarà possibile così ridurre i costi individualmente sostenuti da esercenti ed imprenditori per la comunicazione e la promo-commercializzazione. Naturalmente, verranno stabiliti degli standard basilari e comuni di qualità, nell’interesse delle stesse imprese e dei consumatori. “Il primo scopo è quello di dare visibilità al settore commerciale e, in generale, imprenditoriale – dichiara l’assessore Travaglia - ho ritenuto di dare un contributo, di dinamismo e innovazione, per cercare di smuovere qualcosa all’interno della nostra realtà, in alternativa ai vecchi centri commerciali tradizionali, prendendo spunto da un decreto regionale. Un progetto del genere ci dà la possibilità di recuperare finanziamenti dai fondi strutturali europei per interventi di riqualificazione urbana in ambiti omogenei e strategie di marketing comuni, cioè tutta una serie di iniziative che possano far decollare un settore che in atto ha bisogno di sostegno e aiuto come quello, appunto, del settore commerciale”.