29 ottobre, 2009

Sant'Agata di Militello. L'asilo nido "Cannamelata" verrà ristrutturato e ampliato.

“L’asilo nido Cannamelata verrà ristrutturato e ampliato”. A comunicarlo è il sindaco Bruno Mancuso, che, nei giorni scorsi, si è recato a Palermo con il dirigente dell’InterSettore Strategie e Sviluppo, Giuseppe Contiguglia, per consegnare all’Assessorato Enti Locali il progetto esecutivo, ultimo step per avere accesso al finanziamento di 235 mila euro. “Adesso – riferisce Mancuso –potrà essere emesso il decreto di finanziamento”. L’asilo nido di località Cannamelata fu realizzato nel 1974 ed è l’unico asilo nido comunale presente sul territorio, da quando, anni fa, fu chiuso quello “Ex Onmi”, di via Cosenz (allora dichiarato inagibile dalla protezione civile).
Può ospitare una quarantina di bambini. Una normativa dell’88 (decreto presidenziale) ha fissato degli standard minimi, requisiti ai quali tali strutture scolastiche devono ottemperare. Ma, non è stato mai fatto nessun adeguamento. Così, l’ufficio tecnico ha redatto un progetto di ampliamento e ammodernamento dell’asilo nido, presentandolo, appunto, alla Regione per partecipare al bando di finanziamento dell’Assessorato Enti Locali e accedere ai finanziamenti previsti. “L’asilo di Cannamelata verrà ristrutturato e ampliato in modo da poter offrire più servizi e accogliere più richieste – spiega il sindaco Mancuso - compreremo nuovi giochi, lo attrezzeremo in maniera adeguata per migliorare l’accoglienza e aumentare i posti disponibili”. Ogni anno, viene pubblicata una graduatoria sulla base delle informazioni contenute nelle schede presentate per l’ammissione. La priorità va ai bambini che hanno frequentato l’anno precedente, ai residenti, ai disabili, alle famiglie disagiate, ai figli di reclusi, agli orfani, ai figli di madri nubili e di madri lavoratrici. Viene tenuto in considerazione il reddito delle famiglie e la tariffa differenziata in base alla specifica situazione economica. Per i bisognosi vi è la copertura parziale del servizio. L’esenzione totale, invece, è prevista quando sussiste un particolare disagio economico e sociale.
Cinzia Scaglione
Fonte: Giornale di Sicilia - Edizione Messina - Cronaca di Sant'Agata.

28 ottobre, 2009

Sant'Agata di Militello. Casa per gli anziani. Botta e risposta tra la minoranza consiliare e il sindaco Bruno Mancuso.


Botta e risposta tra la minoranza consiliare e il sindaco Bruno Mancuso. In particolare, i consiglieri Calogero Maniaci (capogruppo Udc) e Giuseppe Puleo (capogruppo Pd) chiedono l’istituzione di una Commissione d’indagine per accertare la regolarità della gara per il completamento della Casa per Anziani (appaltata nel 1994), in contrada Gaglio, con il coinvolgimento del consiglio comunale. E nello specifico, hanno diffuso un comunicato stampa, allarmati per una recente nota dell’assessorato Enti Locali pervenuta al Comune e che farebbe riferimento all’indisponibilità del finanziamento regionale di 250 mila euro finalizzato all’ultimazione dell’opera, “a causa del mancato cofinanziamento da parte del Comune, per la restante parte del progetto”. “Come da noi denunciato in più circostanze – sottolineano i consiglieri Manicai e Puleo - si è proceduto ad effettuare una gara d’appalto tenendo all’oscuro l’assessorato regionale sull’argomento e soprattutto senza la necessaria copertura finanziaria mancando appunto, come da noi sostenuto, il finanziamento regionale. Nei mesi scorsi abbiamo sollevato al sindaco i nostri dubbi sulla legittimità e sulla regolarità dell’appalto, ma in più occasioni siamo stati accusati di voler disinformare e disorientare gli elettori anche in campagna elettorale, nel corso di comizi nella pubblica piazza. Dalla lettura della nota dell’Assessorato regionale emerge che il Comune non dispone ad oggi del finanziamento, per cui non può iniziare l’opera così come programmato”.
Ma, il sindaco Mancuso smorza i toni, affermando che è “tutto regolare” e spiega: “l’Assessorato Enti locali ha mandato una nota al Comune chiedendo quale sia la fonte di co-finanziamento. Abbiamo risposto che quest’ultima è costituita da capitali privati e che il motivo per il quale non lo abbiamo comunicato prima è perché aspettavamo di stipulare il contratto con l’impresa aggiudicataria della gara ed inoltrare, di seguito, il tutto all’Assessorato. Tuttavia, il funzionario regionale ci ha detto che ciò che interessa loro sono i verbali di aggiudicazione dell’opera. Quindi, oggi stesso (ieri per chi legge), in occasione di una mia trasferta a Palermo (insieme al dirigente dell’InterSettore Strategie e Sviluppo Giuseppe Contiguglia), mi sono recato presso l’Assessorato Enti Locali ed ho incontrato la dottoressa Salvato. Abbiamo consegnato i verbali di affidamento e c’è stata confermata la prossima erogazione del finanziamento. Dunque, si tratta di un allarme ingiustificato”.  Ricordiamo che il completamento della struttura è stato oggetto di un bando di gara per l’affidamento, in concessione, dei lavori di costruzione e gestione (per un periodo massimo di 30 anni). Si tratta di una delle grandi opere incompiute della cittadina, che da tanti anni versa in uno stato di totale abbandono, diventata inoltre bersaglio dei vandali.
Cinzia Scaglione

Fonte: Giornale di Sicilia - Edizione Messina - Cronaca di Sant'Agata.

Sant'Agata di Militello. I torrenti non sono più in piena, adesso si fa il calcolo dei danni.


Terminata la piena dei torrenti, si contano i danni. L’amministrazione comunale sta stilando una relazione da inoltrare alla protezione civile. Anche se, per quanto riguarda il torrente Rosmarino, l’intervento di messa in sicurezza attualmente in corso di esecuzione (finanziato dal Genio Civile) ha salvaguardato l’integrità dell’impianto sportivo attiguo al corso d’acqua. Il Rosmarino non ha provocato danni sul nostro territorio – spiega il sindaco Bruno Mancuso - c’è già la carpenteria montata e parte del muro di protezione eseguito, che, quindi, ha bloccato la tracimazione dell’acqua e protetto gli impianti sportivi”. Sul versante opposto della cittadina, invece,

quello attraversato dal torrente Inganno, la furia dell’acqua ha eroso parte della strada che conduce ad un’abitazione privata, in zona San Giovanni Ancilla. “Dobbiamo rifare la strada – dichiara il sindaco Mancuso – che porta anche ad una centralina per il servizio idrico ed è percorsa giornalmente da mezzi comunali”. Altro problema da risolvere riguarda un’abitazione rimasta isolata a causa del crollo di un ponticello e ricadente vicino al torrente Vallone Posta. Al momento, i proprietari stanno usufruendo di una strada secondaria messa a disposizione da privati. Situazione di pericolo, poi, nelle vicinanze del torrente Coglitò, dove ricade un’abitazione. “Aspettiamo che venga finanziata una somma urgenza da parte dei lavori pubblici – afferma il sindaco Mancuso circa 190 mila euro, che dovrebbero arrivare nel giro di una ventina di giorni”. In arrivo anche il decreto di finanziamento per la sistemazione e rinaturalizzazione dell’alveo del torrente Canamelata, nonché per la copertura di una parte dello stesso. Preoccupazioni, infine, per la zona attraversata dal torrente Pidocchio, in località Torrecandele, che verrà presto messa in sicurezza (grazie ad un finanziamento di 500 mila euro erogato dal ministero per l’Ambiente). Deve essere espletata la gara di appalto. Complessivamente, alcune situazioni di pericolo si sono aggravate. Se dovessero ancora verificarsi abbondanti precipitazioni, verrà dichiarato lo stato di emergenza. Soddisfazione del sindaco per il buon funzionamento della nuova condotta fognaria, sul lungomare. Solo qualche criticità nella zona del porto, dove la sezione della condotta si restringe. Un tratto di circa 250 metri che deve essere sostituito.
Cinzia Scaglione

27 ottobre, 2009

Sant'Agata di Militello. La lotta alla sordità, giornata nazionale. L'ospedale aderisce.

L’Unità Operativa Semplice di Audiologia dell’ospedale, diretta da Gaetano Sergi, aderisce alla giornata nazionale per la lotta alla Sordità, indetta dall’A.I.R.S. (Associazione Italiana per la Ricerca sulla Sordità), sotto l’Alto Patronato del presidente della Repubblica. Giovedì prossimo, libero accesso all’esame dell’udito. Agli utenti verrà anche fatta compilare una scheda di rilevamento statistico. La locale Unità Operativa di Audiologia, unica per tipologia nell’ambito dell’azienda sanitaria provinciale, si occupa della prevenzione, diagnosi, terapia e riabilitazione delle patologie dell’orecchio esterno, medio e interno, dei disturbi dell’udito nell’infanzia e nell’adulto e delle turbe dell’equilibrio.

E’ dotata di apparecchiature moderne ed eroga un elevatissimo numero di prestazioni alla vasta utenza nebroidea. Intensa l’attività ambulatoriale da gennaio a settembre di quest’anno: 2.854 prestazioni per esterni e 1.463 per interni. Numeri che negli anni sono andati sempre più crescendo. Prestazioni erogate: Day-hospital per patologie audio vestibolari complesse, Otomicroscopia, Rinofaringolaringoscopia con documentazione fotografica, esame audiometrico tonale e vocale, esame Impedenzometrico, valutazione protesica, potenziali evocativi acustici, Potenziali evocativi uditivi per ricerca di soglia, Potenziali evocativi vestibolari, Otoemissioni acustiche, esame vestibolare, riabilitazione vestibolare e prove allergiche per inalanti. “Nel territorio nebroideo, almeno il 15 per cento della popolazione è affetta da ipoacusia – spiega il dottore Sergi – la sordità colpisce gravemente tutte le età. E poiché spesso non è curabile, diventa necessario mettere in atto tutte le difese disponibili per evitarne l’instaurarsi (prevenzione primaria) e per effettuarne la diagnosi precoce (prevenzione secondaria), al fine di consentire al bambino l’acquisizione del linguaggio e di evitare all’adulto il progressivo decadimento psichico e sociale”.
Cinzia Scaglione

Nelle foto : il responsabile dell’Unità operativa di Audiologia dell’ospedale, Gaetano Sergi, mentre effettua una visita.
Fonte: Giornale di Sicilia - Edizione Messina - Cronaca di Sant'Agata.

Sant'Agata di Militello. Maniaci e Puleo proporranno nei prossimi giorni al Consiglio Comunale l’istituzione di una Commissione d’indagine per accertare la regolarità della gara per il completamento della Casa per Anziani.


Sant'Agata di Militello. Maniaci e Puleo proporranno nei prossimi giorni al Consiglio Comunale l’istituzione di una Commissione d’indagine per accertare la regolarità della gara per il completamento della Casa per Anziani.


Agli ORGANI DI STAMPA
LORO SEDI

Abbiamo appreso in data odierna che l’Assessorato Regionale agli Enti Locali ha comunicato all’Amministrazione Comunale l’indisponibilità del finanziamento di 250.000.00 per il completamento della Casa per Anziani di contrada Gaglio, a causa del mancato cofinanziamento da parte del Comune, per la restante parte del progetto.


Come da noi denunciato in più circostanze, per l’opera in questione si è proceduto ad effettuare una gara d’appalto tenendo all’oscuro l’assessorato regionale sull’argomento e soprattutto senza la necessaria copertura finanziaria mancando appunto, come da noi sostenuto, il finanziamento regionale. Nei mesi scorsi abbiamo sollevato al Sindaco i nostri dubbi sulla legittimità e sulla regolarità dell’appalto, ma in più occasioni siamo stati accusati di voler disinformare e disorientare gli elettori in campagna elettorale, anche nel corso di comizi nella pubblica piazza.
Adesso il Sindaco dovrà dare spiegazioni alla città sul perché il completamento della Casa per Anziani è stato affidato con una gara discutibile proprio in piena campagna elettorale.
È chiaro infatti dalla lettura della nota dell’Assessorato regionale che il Comune non dispone ad oggi del finanziamento per cui non può iniziare l’opera così come programmato.
Riteniamo a ragion veduta che quello posto in essere dall’Amministrazione Mancuso sia il vero tentativo riuscito di occultare una verità importante al Consiglio Comunale, di disinformare la gente e quindi orientarla artatamente al consenso elettorale verso la sua persona prendendosi i meriti di una opera “pasticciata”.
Andremo a fondo sull’argomento in quanto se ci sono delle responsabilità di qualsiasi natura, in primis quella politica del Sindaco Mancuso, dovranno essere accertate in tutte le sedi. Valuteremo di proporre nei prossimi giorni al Consiglio Comunale l’istituzione di una Commissione d’indagine per accertare la regolarità della gara per il completamento della Casa per Anziani.
Sant’Agata Militello 26-10-2009
Il CAPOGRUPPO UDC (Calogero Maniaci)
Il CAPOGRUPPO PD (Giuseppe Puleo)


                 

Cinque milioni di euro per risarcire i danni causati da eccezionali eventi atmosferici in 222 comuni della Sicilia. A Sant'Agata di Militello assegnati 5.783 euro

Cinque milioni di euro per risarcire i danni causati da eccezionali eventi atmosferici in 222 comuni della Sicilia, da novembre 2008 a febbraio 2009. L’assessore regionale della Famiglia, delle Politiche sociali e delle Autonomie locali, Caterina Chinnici, ha firmato il decreto che ripartisce le somme messe a disposizione dal Fondo delle Autonomie.
 Proprio per l’eccezionalità degli eventi atmosferici di quel periodo, in tutta Italia, il Consiglio dei ministri aveva deliberato lo stato di emergenza in diverse regioni.
 “Si tratta di somme - spiega l’assessore Chinnici - che sono state stanziate con una norma contenuta nella legge finanziaria regionale di quest’anno. L’ammontare complessivo dei lavori eseguiti in emergenza dai comuni, secondo gli accertamenti effettuati dalla Protezione civile regionale, è stato di 15,5 milioni di euro, per cui si è dovuto procedere ad una ripartizione proporzionale”.
 Il decreto è stato già trasmesso alla ragioneria dell’assessorato per la relativa registrazione e successivamente, con un altro provvedimento, si procederà all’impegno delle somme.
 Il comune al quale andrà il maggior risarcimento (455.542,46 euro) è Falcone, in provincia di Messina, che l’11 dicembre del 2008 fu sommerso da un alluvione, che causò ingenti danni. Seguono Vittoria, in provincia di Ragusa (192.786,71), Melilli, nel siracusano, (191.562,19), Barcellona Pozzo di Gotto, nel messinese (185.765,67), Piana degli Albanesi, nel palermitano, (175.114,59) Fiumedinisi (115.672,02) e Furnari, entrambe sempre in provincia di Messina (102.555).
Ecco l’elenco dei comuni beneficiari della provincia di Messina e il contributo concesso.
 MESSINA (86): Acquedolci (2.377,70), Alcara Li Fusi (2.570,49), Alì (7.634,97), Alì Terme (14.725,21), Antillo (8.843,13), Barcellona Pozzo di Gotto (185.765,67), Basicò (6.990,23), Brolo (36.950,79), Capizzi (20.035,18), Capo d’Orlando (3.213,11), Capri Leone (16.065,56), Caronia (9.246,05), Casalvecchio Siculo (64.262,24), Castel di Lucio (4.819,67), Castell’Umberto (16.772,76), Castelmola (4.191,41), Castroreale (50.722,22), Falcone (455.542,46), Ficarra (26.602,96) Fiumedinisi (115.672,02), Fondachelli Fantina (18.715,54), Francavilla di Sicilia (19.619,58), Frazzanò (4.007,39), Furci Siculo (17.008,41), Furnari (102.555), Gaggi (3.670,02), Galati Mamertino (25.987,58), Gallodoro (6.674,98), Giardini Naxos (47.895,52), Gioiosa Marea (60.175,16), Graniti (8.570,41), Gualtieri Sicaminò (10.542,26), Itala (19.614,67), Letojanni (30.328,56), Librizzi (23.632.63), Limina (6.770,03), Lipari (59.061,81), Longi (11.214,96), Mazzarrà Sant’Andrea (37.485,70), Merì (14.102,38), Messina (33.464,58), Milazzo (33.294,39), Militello Rosmarino (3.893,91), Mirto (394,29), Mistretta (13.608,79), Mojo Alcantara (2.878,95), Monforte San Giorgio (7.974,75), Montagnareale (8.147,49), Montalbano Elicona (35.696,86), Motta Camastra (34.977,97), Naso (39.735,62), Novara di Sicilia (35.529,01), Oliveri (36.311,82), Pace del Mela (58.227,78), Patti (30.444,56), Piraino (42.157,31), Raccuja (13.444,30), Roccafiorita (1.696,52), Roccavaldina (6.508,48), Roccella Valdemone (1.478,03), Rodì Milici (10.667,64), Rometta (26.075,84), Sant’Alessio Siculo (23.550,06), San Filippo del Mela (12.480,82), San Fratello (52.985,82), San Piero Patti (9.755,33), San Salvatore di Fitalia (6.426,22), Santa Lucia del Mela (13.977,04), Santa Teresa di Riva (17.716,03), San Teodoro (10.514,45), Santa Domenica Vittoria (7.667,19), Sant’Agata di Militello (5.783,60), Sant’Angelo di Brolo (3.727,21), Santo Stefano di Camastra (1.606,56), Saponara (31.105,68), Savoca (48.320,01), Scaletta Zanclea (26.500,59), Sinagra (8.469,12), Spadafora (6.206,45), Taormina (54.622,90), Terme Vigliatore (25.704,89), Torrenova (2.531,07), Tortorici (15.965,55), Tripi (24.959,33), Tusa (2.146,59) e Villafranca Tirrena (21.495,72).

23 ottobre, 2009

Sant'Agata di Militello. Proposta di realizzazione di un parcheggio a raso e di un’area attrezzata per lo sport antistante la villa comunale “Falcone e Borsellino”

Proposta di realizzazione di un parcheggio a raso e di un’area attrezzata per lo sport antistante la villa comunale “Falcone  e Borsellino”
I consiglieri comunali di maggioranza Giallanza e Germanà con una mozione indirizzata al sindaco e al presidente del consiglio, propongono la "realizzazione di un parcheggio a raso e di un’area attrezzata per lo sport antistante la villa comunale “Falcone e Borsellino”.


"Considerato il notevole sviluppo turistico che il paese di S. Agata Militello ha subito negli ultimi anni.
Ravvisato che la zona oggetto di intervento si trova di fronte alla villa comunale “Falcone e Borsellino” che risulta la zona a maggiore concentrazione turistica estiva sia nelle ore diurne che notturne" - scrivono i consiglieri - "Visto che la zona tuttavia non risulta in grado di far fronte a questo carico, di persone e di mezzi in quanto gli unici parcheggi sono quello antistante il lido Luna Rossa e quelli ricavabili dalla strada che affianca la villa,considerato,inoltre,che

  • tale strada viene sfruttata nei mesi estivi soprattutto come posteggio da ambo i lati non consentendo il regolare passaggio delle automobili e quindi portando alla congestione il traffico,
  • le macchine vengono posteggiata sulla via Cosenz (di fronte la villa) creando una diminuzione della sede stradale che insieme agli altri fattori precedentemente descritti portano spesso al blocco del traffico.,
  • tutta l’area è interessata da una crescente attività di fitness all’aperto,

  • le aree oggetto d’interesse  risultano da anni abbandonate.
Visto che l’area interessata dal progetto,come si evince dalle immagini satellitari, si trova di fronte alla villa comunale “Falcone e Borsellino” e precisamente compresa tra la strada che porta a contrada Giancola e la fine della villa stessa e che risulta ( vedi foto) in uno stato di incuria e che dall’analisi dello stato di fatto si nota come le aree da destinare in parte a parcheggio pubblico ed in parte a zona fitness risultano praticamente abbandonate con sterpaglie e alberi non curati per cui la realizzazione dell’opera costituirebbe non solo un servizio alla popolazione ma anche una rivalutazione dell’area....
SI PROPONE
al Consiglio Comunale di approvare la presente mozione, le cui premesse sono parte integrante e sostanziale, che impegna l’Amministrazione Comunale a:
Valutare la presente proposta e di inserire nel programma triennale delle opere pubbliche la sistemazione di tali aree."
I consiglieri comunali
Antonino Giallanza, Rosario Germanà

Sant'Agata di Militello. Proposta al sindaco una "Consulta sulle pari opportunità". Mozione del consigliere Elena Franzone.

Il consigliere comunale Elena Franzone, unica quota rosa del civico consesso, propone al sindaco l’istituzione di una Consulta sulle pari opportunità, con inserimento nel bilancio previsionale e programmatico delle politiche di genere. A tal proposito  ha presentato una mozione. Il fine è quello di “rimuovere gli ostacoli che di fatto costituiscono discriminazione diretta o indiretta nei confronti delle donne santagatesi, valorizzare la differenza di genere e  favorire le condizioni di riequilibrio della rappresentanza tra uomo e donna in tutti i luoghi decisionali del territorio comunale”. “Gli articoli 3 e 51 della Costituzione italiana ribadiscono l’eguaglianza senza distinzione di sesso di tutti i cittadini davanti alla legge – sottolinea il consigliere Franzone -   nonostante i consistenti miglioramenti della condizione delle donne, perdura la marginalità femminile nell’accesso alle risorse economiche, nelle sedi di direzione e di decisione, nell’ambito delle professioni, delle aziende, della pubblica amministrazione e delle istituzioni politiche”.
In particolare, la Consulta si occuperà di: favorire la conoscenza della normativa e delle politiche riguardanti le donne, dare espressione alla differenza di genere e valorizzazione alle esperienze delle donne attraverso funzioni di sostegno, confronto, consultazione, progettazione e proposta nei confronti del Consiglio Comunale. Inoltre, di esprimere proposte ed elaborare progetti di intervento locale, svolgere attività di ricerca sulla condizione femminile nell'ambito comunale, valutare lo stato di attuazione nel Comune delle leggi statali e regionali nei riguardi della condizione femminile. E ancora, di promuovere iniziative dirette a sviluppare la cultura delle pari opportunità, raccogliere e diffondere informazioni riguardanti la condizione femminile e dei soggetti deboli, operare per la rimozione di ogni forma di discriminazione rilevata o denunciata, soprattutto in materia di lavoro e di impiego della donna, promuovere la partecipazione delle donne alla vita politica ed alla gestione della pubblica amministrazione, nonché un’adeguata presenza femminile nelle nomine di competenza del Comune. Infine, di favorire la creazione di sinergie e reti tra realtà e luoghi femminili ed esprimere pareri, richiesti dagli organi di governo del Comune, sugli atti e sulle  iniziative da questi promosse.
Cinzia Scaglione
Foto: Il consiglio comunale e nel riquadro a sinistra Elena Franzone.

22 ottobre, 2009

Sant'Agata di Militello. Mancano spazi di aggregazione e iniziative socializzanti. Molti giovani abbandonano la scuola. Lo denuncia Elena Franzone, consigliere di maggioranza, in una mozione presentata al sindaco.

Sant'Agata di Militello. Mancano spazi di aggregazione e iniziative socializzanti. Molti giovani abbandonano la scuola. Lo denuncia Elena Franzone, consigliere di maggioranza, in una mozione presentata al sindaco.
“Un numero sempre maggiore di alunni, frequentanti il  biennio della scuola secondaria di secondo grado, abbandona la scuola senza assolvere l’obbligo formativo, rischiando una precoce esclusione sociale”. E ancora: “nella realtà santagatese, carente di spazi di aggregazione e di iniziative socializzanti, molti giovani trascorrono la maggior parte del loro tempo libero giocando nelle salette, oppure oziando nei pub, divenuti, ormai, sempre più spesso, l’anticamera  del coinvolgimento giovanile nelle diverse forme di devianza (alcool, droga, piccola criminalità,  videodipendenza)”.

La denuncia parte dal consigliere comunale di maggioranza Elena Franzone (nella foto), che ha presentato una mozione al sindaco Bruno Mancuso e al presidente del consiglio comunale, Andrea Barone, affinché il civico consesso approvi l’istituzione di uno “sportello di ascolto” per la prevenzione del disagio giovanile e della dispersione scolastica.
Il consigliere Franzone ricorda che il secondo istituto comprensivo “Marconi” è stato individuato(dall’U.s.p. di Messina) quale "Osservatorio locale” per la prevenzione del disagio giovanile e della dispersione scolastica. Inoltre – sottolinea “sul territorio comunale operano numerose organizzazioni di volontariato onlus”.
E propone di “predisporre uno studio per la realizzazione, appunto, di un progetto “Sportello/ascolto (anamnesi del disagio adolescenziale)”, in collaborazione con l’Osservatorio locale d’area, che coinvolga gli alunni, le loro famiglie i docenti, gli esperti dell’Asl, le associazioni di volontariato”.
Accrescere le conoscenze e competenze dei docenti nella gestione del gruppo classe e nell’individuazione delle situazioni a rischio. Intervenire in chiave psicologica, psicosociale ed educativa nei soggetti o nei gruppi con disagi o problematiche devianti, anche attraverso il coinvolgimento delle famiglie. Incrementare una più fattiva collaborazione tra la scuola e le famiglie per favorire  il benessere di tutti gli allievi. Stimolare innovazione didattica ed integrazione culturale e sociale. Il Progetto dovrà essere destinato alle famiglie e agli alunni residenti nella cittadina, appartenenti alla fascia di età compresa tra i dodici e i sedici anni.
Cinzia Scaglione
Nella foto grande: Un gruppo di giovani all'uscita dalla scuola nei pressi di un centro commerciale.

21 ottobre, 2009

Sant'Agata di Militello. Il calendario della Stagione Teatrale 2009/2010.


Ecco il calendario della Stagione Teatrale.
Domenica 8 novembre 2009- ore 18,30: Enrico Guarneri in  “Ci pensa papà“;
Domenica 15 novembre- ore 18,30: Pippo Pattavina in “Cappiddazzu paga tuttu”!;
Venerdì 27 novembre- ore 21,15: Tuccio Musumeci in “L’incidente”;
Domenica 20 dicembre-ore 21,15: “La lupa” di Giovanni Verga;
Venerdì 15 gennaio 2010- ore 21,15: Massimo Ranieri in “Canto perché non so nuotare…da 40 anni”;
Lunedì 18 gennaio 2010- ore 21,15: Mariano Rigillo e Anna Teresa Rossini in “Romolo il grande”;
Domenica 7 febbraio 2010- ore  18,30: “Stupro” di Angelo Vecchio per la regia di Marco Pupilla;
Martedì 16 marzo 2010- ore 21,15: Paola Gassman e Pietro Longhi in “Divorzio con sorpresa”.

Da martedì 20 ottobre 2009, presso gli uffici del Settore "Cultura, Turismo e Sport", è possibile abbonarsi alla Rassegna teatrale 2009/2010.
Costo degli abbonamenti:   Platea   € 120,00     Galleria € 100,00