04 dicembre, 2009

Sant'Agata di Militello. Presentato il PSL. Rischiamo di perdere 10 milioni di euro previsti a sostegno del turismo rurale e per lo sviluppo delle microimprese.



“Cerchiamo di non perdere i 10 milioni di euro di finanziamenti comunitari previsti a sostegno del turismo rurale e per lo sviluppo delle microimprese (nell’ambito del PSR Sicilia 2007/2013)”. E’ l’appello lanciato dal presidente del Gal Nebrodi Plus, Francesco Calanna (nella foto), ieri mattina, in conferenza stampa e rivolto ai sindaci dei Nebrodi. Ricordiamo che il Gal rappresenta il soggetto a suo tempo delegato da un vasto partenariato pubblico-privato alla presentazione della proposta nella prima fase del bando. Si è però determinata una spaccatura interna al partenariato e diversi sindaci stanno costituendo una società consortile “Insieme per i Nebrodi” finalizzata alla gestione delle risorse economiche. E’ in corso un’attività di mediazione per cercare di trovare un accordo e non rischiare, a causa delle divisioni interne, di perdere il finanziamento. Il Gal, intanto, ha presentato alla Regione il Piano di Sviluppo Locale. “Ho adempiuto ad un dovere contrattuale - afferma Calanna – ho dato un segnale di responsabilità mettendo al sicuro il finanziamento”. Ma, è polemica sul soggetto che dovrà gestire il Piano. Da parte mia c’è piena disponibilità affinché si possa arrivare ad una soluzione condivisa. Possiamo modificare la forma del Gal passando ad una forma consortile, in linea con le due ipotesi previste dal bando per la seconda fase, ma non sostituire al Gal un altro soggetto. Ieri ho incontrato il sindaco di Mistretta e il presidente della Provincia che si sono intestati questa azione di mediazione. L’unico appello che faccio ai sindaci è di non fare atti che possano pregiudicare il finanziamento, come ad esempio la presentazione di un altro PSL
Cinzia Scaglione

03 dicembre, 2009

Sant'Agata di Militello. "Nebrodi città aperta". Trentasei comuni per lo sviluppo del territorio.



PIST - Piano Integrato di Sviluppo Territoriale - Nebrodi Città Aperta. Si tratta di un nuovo strumento programmatico che verrà illustrato oggi, alle 10.30, nell’aula consiliare, nell’ambito di una conferenza stampa. Una coalizione territoriale è stata costituita lo scorso 27 novembre, in seguito alla sottoscrizione di un protocollo d’intesa (presso il castello Gallego). Ne fanno parte 36 comuni dell’area nebroidea, l’Ente Parco dei Nebrodi e la Provincia. L’azione ha preso il via da un avviso pubblico di manifestazioni di interesse rivolto agli enti locali, emanato della Dipartimento Programmazione al fine di condividere le politiche europee di Sviluppo Urbano Sostenibile, in coerenza con le scelte strategiche dell’obiettivo globale dell’asse VI del PO FESR 2007/2013. L’obiettivo è quello di “potenziare i servizi urbani nelle aree metropolitane e nei medi centri” e “creare nuove centralità e valorizzare le trasformazioni in atto, realizzando nuovi poli di sviluppo e servizio di rilevanza sovra-locale”. Alla conferenza parteciperanno i sindaci dei comuni aderenti alla coalizione e i quattro soggetti rappresentanti, ovvero il sindaco Bruno Mancuso (Sant’Agata Militello è capofila del Piano Strategico dei Nebrodi “Città Aperta”), il sindaco del comune di Longi (capofila del Piano Quadro d’Azione “Le Città della Montagna Nebrodi”), Alessandro Lazzara, il presidente della Provincia Nanni Ricevuto e il commissario straordinario del Parco dei Nebrodi, Antonino Ferro. “E’ un evento storico per il territorio – dichiara il sindaco Mancuso – in quanto si tratta di 40 comuni uniti su un progetto comune, che è quello dell’asse VI e del Pist, che sono piani intergrati di sviluppo territoriale e che interessano lo sviluppo urbano sostenibile. Ci sono in ballo decine di milioni di euro e l’unità territoriale è importante. Abbiamo già dimostrato di sapere fare squadra con il Piano strategico, finanziato tre anni fa, quando abbiamo coinvolto tutti i comuni dei Nebrodi e poi i due Pit, 21 e 33. Sono metodi di partecipazione democratica  straordinari. Speriamo di riuscire a ripetere positivamente l’esperienza anche con il Gal”.
Cinzia Scaglione
Nella foto: Un momento della conferenza stampa.


Sant'Agata di Militello. Isola pedonale nel centro storico, non c'è intesa tra i commercianti.




Fa discutere l’iniziativa dell’isola pedonale, che verrà realizzata nel centro storico, durante le festività natalizie. Non tutti i commercianti sono d’accordo. Assolutamente contrario e pronto a manifestare il proprio dissenso è il titolare di una rivendita di tabacchi, profumeria e articoli da regalo, Agostino Ninone, che opera di fronte alla piazza Vittorio Emanuele. Nella zona del centro, piazza Crispi e Vittorio Emanuele, non siamo d’accordo – sottolinea - abbasseremo le saracinesche dei nostri negozi in segno di protesta”. Sarà interdetta al traffico la via Campidoglio e il tratto di via Medici compreso tra il centro commerciale e la via San Giuseppe, compresa piazza Crispi. Un’area, dunque, più estesa rispetto agli scorsi anni. L’amministrazione comunale ha già previsto una prova generale per martedì prossimo. Poi, si proseguirà nei fine settimana di dicembre: il sabato a partire dal primo pomeriggio e fino alle 22 e la domenica, invece, anche la mattina. Secondo quanto assicurato dall’assessore alla Viabilità, Antonio Scurria, saranno predisposti percorsi alternativi per evitare congestionamenti del traffico e verranno cambiati alcuni sensi unici. Riferisce di essersi confrontato con diversi rappresentanti di associazioni locali, dell’Acis e del centro commerciale naturale. Ma, Ninone evidenzia: “chiudere il centro significa creare un disservizio, accontentare 10 persone e creare disagi a 2 mila cittadini. Ci vogliono parcheggi e una cultura generale che non c’è, per fare unisola pedonale. Non possiamo copiare paesi che hanno una conformazione urbanista completamente diversa da quella di Sant’Agata. Qui non è fattibile. Si può fare solo sul lungomare senza determinare disagi. Non tutti i commercianti sono favorevoli e non c’entra il fatto di essere iscritto o meno ad un’associazione. Noi di piazza Vittorio Emanuele chiuderemo le saracinesche in segno di protesta. L’idea capisco che affascina, ma non è attuabile, potrebbe funzionare laddove venisse prima creato un ampio parcheggio nelle immediate vicinanze dell’area interdetta al traffico o attivato un servizio di bus-navetta  che colleghi  il centro urbano con le due estremità periferiche della cittadina. Altrimenti le persone che vengono al centro per fare acquisti come fanno a trasportare pacchi e pacchettini? L’isola pedonale ha un senso solo con la predisposizione di servizi di supporto rivolti all’utenza. Così non può funzionare. Significa solo creare caos e perdere clienti. L’assessore Scurria, interpellato sull’argomento, replica: “Giorno 8 sperimenteremo l’isola pedonale su un’area più estesa rispetto agli anni passati (le due piazze). Le nostre scelte saranno concertate con le parti, così come sempre fatto. Ogni contributo è utile”.
Cinzia Scaglione


Nelle foto : il tratto di via Medici adiacente la piazza Vittorio Emanuele.
Fonte: Giornale di Sicilia-Edizione Messina. Cronaca di Sant'Agata.



Sant'Agata di Militello. Teatro Aurora. Sabato 5 dicembre la cerimonia di premiazione della XXV Edizione del Concorso Nazionale di Poesia.

XXV Edizione del Concorso Nazionale di Poesia.
La Cerimonia di Premiazione del
"XXV Concorso Nazionale di Poesia città di Sant'Agata di Militello"
si terrà sabato 5 dicembre con inizio alle ore 18,30 al Cine-Teatro Aurora.

Ospiti d'onore
Antonella Nieri
Massimo Spata

Alla cerimonia di premiazione parteciperanno gli ospiti illustri
Rev. Mons, Mario Raneri
Il Direttore della Gazzetta del Sud Sen. Dott. Antonino Calarco
Il regista Walter Manfrè
La Cantante mezzosoprano Rosita Fiocco
accompagnata dal maestro Salvatore Bonina

Le poesie saranno recitate dall'attrice
Antonella Nieri

Musiche F.lli Cappello
Conduce Saro Parisi con Lucia di Fazio
L'Amministrazione Comunale e la FENALC-F.I.AL. ringraziano tutti coloro che interverranno alla cerimonia
Ingresso gratuito



01 dicembre, 2009

I consiglieri di minoranza Puleo, Maniaci, Carrabotta, Indriolo e Blandi lamentano difficoltà nell'espletamento del loro mandato elettorale e chiedono al Prefetto di intervenire. La risposta del Presidente del Consiglio.


I consiglieri di minoranza Giuseppe Puleo, Calogero Maniaci, Calogero Carrabotta, Calogerino Indriolo e  Antonino Blandi hanno inoltrato a S.E. il Prefetto di Messina e per conoscenza al Presidente del Consiglio Comunale Andrea Barone una lettera con la quale lamentano "una ricorrente difficoltà nell’espletamento del loro mandato elettorale". I consiglieri così continuano: "Accade sempre più spesso nella convocazione del Civico Consesso di Sant’Agata Militello che l’Ufficio di Presidenza, retto dal Dott. Andrea Barone, avvenga in tempi estremamente ristretti rispetto alla possibilità per i Consiglieri Comunali di poter procedere all’esame degli atti connessi alle proposte iscritte all’ordine del giorno. Lo strumento della Convocazione d’Urgenza utilizzato in modo ricorrente dal Presidente del Consiglio, spesso anche con la notifica durante i giorni prefestivi,alimenta negli scriventi il sospetto che tale ricorso sia pretestuoso e finalizzato a limitare i tempi necessari ai Consiglieri per avere una completa conoscenza dei provvedimenti cui è chiamato ad esprimersi il Consiglio Comunale. Parimenti riscontriamo tale circostanza anche nella gestione delle Commissioni Consiliari che vengono spesso convocate con solo poche ore d’anticipo. Mentre rileviamo eccezionale tempestività nell’inserimento all’ordine del giorno di talune proposte riscontriamo invece la difficoltà dell’Ufficio di Presidenza a dare seguito alle proposte che provengono dalla Minoranza Consiliare con grave pregiudizio del ruolo svolto dalla stessa.Le denunciamo nello specifico l’inerzia della Presidenza del Consiglio rispetto alla trattazione delle interrogazioni consiliari che non vengono iscritte all’ordine del giorno con la regolarità imposta dal regolamento e dallo statuto comunale. Tale atteggiamento, unito alla impossibilità predeterminata di non consentirci la condivisione delle proposte iscritte all’ordine del giorno, comporta, a nostro avviso un gravissimo pregiudizio nell’espletamento del nostro mandato."
Chiedono al Prefetto "di intervenire con una formale richiesta di chiarimento all’Amministrazione Comunale ed alla Presidenza del Consiglio al fine di poter ricondurre i lavori consiliari nella normalità dell’attività amministrativa."
Il presidente del consiglio comunale, Andrea Barone, che ha già inoltrato una nota al Prefetto, replica:
“Su 9 consigli comunali convocati, 5 hanno avuto il carattere d’urgenza, ma sono state sempre necessità legate alle richieste dell’amministrazione rispetto ad approvazione di atti che andavano a scadere e mai si è voluto privare i consiglieri della prerogativa di verifica degli atti. E se si convoca il consiglio in urgenza, di conseguenza lo si deve fare con la relativa commissione consiliare, se si vuole il parere entro la data dell’adunanza. Infine, ho trattato 13 interrogazione, delle quali ben 12 iscritte al primo ordine del giorno del primo consiglio utile, dunque non vedo la fondatezza di questa lamentela. L’ultima interrogazione, del 20 novembre, relativa a chiarimenti sull’opera di realizzazione del palazzetto dello sport, non l’ho iscritta perché sono ancora in attesa della risposta da parte dell’ufficio competente. Il titolare dell’opera è la provincia e per acquisire informazioni ci vuole un interscambio tra l’ufficio tecnico comunale e quello provinciale".


30 novembre, 2009

Sant'Agata di Militello. Un'isola pedonale nel centro storico per portare in città tanti visitatori. "La richiesta è partita dalla maggior parte dei commercianti", dice l'assessore Scurria.

Un’ampia isola pedonale verrà realizzata nel centro storico, durante le festività natalizie. L’assessore alla Viabilità Antonio Scurria ha già incontrato il comandante del corpo di polizia locale, Nino Ciccarello, per verificarne la fattibilità, in particolare lungo la via Campidoglio e nel tratto di via Medici compreso tra le vie Campidoglio e San Giuseppe, compresa piazza Crispi.

Una prova generale avrà luogo l’8 dicembre, per poi essere attivata tutti i fine settimana di dicembre: il sabato a partire dal primo pomeriggio e fino alle 22 e la domenica, invece, anche la mattina. Saranno predisposti percorsi alternativi per evitare congestionamenti del traffico e verranno cambiati alcuni sensi unici in funzione dell’area interdetta al transito veicolare. La richiesta è partita dalla maggior parte dei commercianti, dall’Acis (Associazione commercianti e imprenditori santagatesi), dall’associazione del centro commerciale naturale e dalle associazioni del territorio – dichiara l’assessore Scurria – è la prima volta che si pensa di circoscrivere un’area così vasta. Certo dovranno essere lasciati liberi dei passaggi come in corrispondenza della via Asmara. Inoltre, un bypass per la polizia stradale, per raggiungere la sede di via Roma. Vedremo come fare. L’obiettivo è quello di rendere più vivibile il centro urbano e calamitare sul territorio l’attenzione di potenziali visitatori che, oltre a poter passeggiare per le vie del centro ed acquistare nei negozi, troveranno delle attrattive”. All’interno dell’isola pedonale, infatti, si svolgeranno iniziative di vario genere (esibizioni di artisti di strada, concerti musicali e così via). “Stiamo predisponendo il programma natalizio, che verrà reso noto nei prossimi giorni – aggiunge l’assessore Scurria – lo stiamo elaborando non solo come Assessorato alla Cultura, ma anche in collaborazione con associazioni locali, che contribuiscono sia dal punto di vista economico che degli eventi, nonché, novità di quest’anno, con l’assessorato al Commercio e quello ai Servizi sociali. Il cartellone includerà concerti Gospel, serate di intrattenimento musicale, iniziative di solidarietà, degustazioni di prodotti tipici, attività rivolte ai bambini e, naturalmente, i festeggiamenti del Capodanno. L’assessore Scurria, inoltre, fa sapere che già dalla prossima settimana saranno in vendita i biglietti dello spettacolo di Massimo Ranieri, “Canto perché non so nuotare… da 40 anni”, previsto per il 15 gennaio, alle 21.15, all’interno del teatro-tenda che l’amministrazione allestirà per l’occasione, in località Giancola, di fronte al ristorante Costa Sicana. La struttura, che verrà noleggiata, potrà ospitare circa 2 mila persone. Al comune sono già pervenute tantissime prenotazioni. Ed è iniziata la caccia al biglietto.  
Cinzia Scaglione
Fonte: Giornale di Sicilia di Domenica 29 novembre



28 novembre, 2009

Sant'Agata di Militello. Al cine-teatro "Aurora" Tuccio Musumeci con la commedia sarcastica "L'incidente" (ovvero "Le mutande"), ha regalato al pubblico una perfomance ricca di ironia.



Con una comicità e mimica travolgente il carismatico Tuccio Musumeci ha catturato gli spettatori del cine-teatro Aurora, lo scorso venerdì sera. Protagonista della commedia sarcastica del contemporaneo Luigi Lunari (regia di Giuseppe Romani), “L'incidente” (da “Die hose” ovvero “Le mutande”  di Carl Sternheim), ha regalato al pubblico santagatese una performance ricca di ironia e impreziosita dalla sua gestualità tipica della marionetta. Accanto all’esilarante Musumeci, troviamo Marcello Perracchio e Concita Vasquez Agostino Zumbo. E ancora, Carmela Buffa Calleo, Elisabetta Alma, Egle Doria, Maria Rita Sgarlato, Salvo Scuderi e Giovanni Santangelo.
Cinzia Scaglione














26 novembre, 2009

Sant'Agata di Militello. "Rendiconto Sociale 2008 per il Consigliere e il Cittadino" e trasparenza amministrativa.

Sul sito web del Comune di Sant'Agata Militello è stato inserito il "Rendiconto Sociale 2008 per il Consigliere e il Cittadino". Cliccando sulla foto qui sotto potrete scaricarlo e leggerlo   (se avete voglia e tempo).



Potrete scaricarlo e leggerlo anche direttamente dal sito del Comune cliccando qui, ma prima leggete le mie impressioni.
Forse ci stiamo avviando verso quella trasparenza degli atti amministrativi tanto decantata e mai attuata sino ad ora (Grazie Brunetta !). Aspettiamo però, quanto prima, di vedere applicata anche in questo comune la circolare della Presidenza del Consiglio dei Ministri n. 03/09 con la quale si invitano le Amministrazioni pubbliche, tra l'altro, a pubblicare nel sito internet i dati relativi ai dirigenti. La legge 18 giugno 2009 n. 69 all'art. 21 comma 1 prevede l'obbligo ".. di pubblicare le retribuzioni annuali, i curricula vitae, gli indirizzi di posta elettronica e i numeri telefonici ad uso personale dei dirigenti e dei segretari comunali e provinciali....". "Al riguardo, si precisa che la disposizione fa riferimento a tutti i dirigenti, anche di livello apicale, delle Amministrazioni di cui all'art. 1 comma 2, del dlgs n. 165/2001, ed ai segretari comunali e provinciali di livello A, B e C.
- Retribuzioni annuali dei dirigenti. Oggetto di pubblicazione saranno i dati relativi agli emolumenti percepiti annualmente.... Dovranno, pertanto, essere pubblicati sia gli emolumenti afferenti il trattamento fondamentale, sia quelli percepiti a titolo di retribuzione accessoria...... ". L'art. 21 ha, altresì, stabilito l'obbligo di pubblicare sul sito internet istituzionale "i tassi di assenza e di maggiore presenza del personale distinti per uffici di livello dirigenziale".





Clicca sulla foto a sinistra per ingrandire e leggere meglio.








Un esempio da imitare (anche perchè obbligatorio). Clicca sul "PDF"a sinistra per ingrandire e leggere meglio.



Sant'Agata di Militello. Accordo tra il Comune e la ditta Bonatti. L'Ente verserà all'impresa, che ha realizzato la circonvallazione, un milione e 200 mila euro in tre rate annuali.


Accordo raggiunto tra l’amministrazione comunale e la ditta Bonatti, l’impresa aggiudicataria degli appalti per la realizzazione della circonvallazione (i cui lavori iniziarono nel 1989), creditrice nei confronti del Comune di circa un milione e 750 mila euro. L’Ente aveva chiesto una transazione e, ieri, è stata siglata l’intesa. “C’è un giudizio definitivo, sono somme che dobbiamo corrispondere – spiega il sindaco Bruno Mancuso - abbiamo fatto una riunione e abbiamo chiesto una transazione. Sono venuti, in rappresentanza della Bonatti, l’ingegnere Rognoni e l’avvocato Andrea Lo Castro e abbiamo raggiunto un accordo per il pagamento soltanto della sorte capitale, che è di un milione e 200 mila euro, in tre esercizi finanziari, quindi 2009 - 2010 e 2011, dividendo la somma in tre tranche. L’anticipo lo daremo attraverso un mutuo che abbiamo contratto, di circa 400 mila euro. E per il resto, 400 mila nel 2010 e 400 mila nel 2011. Quindi, abbiamo approvato questo atto di transazione, che porteremo in consiglio comunale lunedì, per l’approvazione definitiva. Si chiude, così, un contenzioso tra il Comune e la Bonatti, che si protrae da circa vent’anni. La ditta rivendicava degli indennizzi, sostenendo che il progetto mandato in appalto non fosse cantierabile e che quindi sarebbe stata costretta ad operare in condizioni non idonee. Ulteriori difficoltà, poi, si sarebbero aggiunte in corso d’opera. Motivazioni che l’amministrazione comunale e la direzione dei lavori aveva sempre rigettato, avviando la procedura di rescissione dell’appalto per gravi carenze strutturali.
Cinzia Scaglione

25 novembre, 2009

Sant'Agata di Militello. Interventi di riqualificazione al cimitero. Li ha disposti l'assessore Filippo Travaglia.


Riorganizzazione e riqualificazione del civico cimitero, sia della parte vecchia che di quella nuova. L’assessore ai servizi cimiteriali Filippo Travaglia sta già attuando una serie di provvedimenti. Nello specifico, nell’ambito di un’operazione di riordino dell’ala vecchia, sta predisponendo un avviso, che prevede una scadenza di 60 giorni, rivolto a chi ha avuto assegnate aree cimiteriali da oltre 50 anni, ma non le ha utilizzate. Dovranno porre in essere i dovuti interventi di riqualificazione, altrimenti, trascorsi 60 giorni, queste aree, comprese quelle dove ricadono tombe non curate (così come stabilito dal regolamento di pulizia mortuaria), verranno acquisite al patrimonio comunale. “La risorsa del cimitero sostanzialmente è l’area libera, quindi il terreno - spiega l’assessore Travaglia - per potere intervenire attraverso un riordino generale di tutti i colombari vecchi, dove ci sono problemi di caduta di calcinacci, dobbiamo recuperare delle risorse. E le risorse si recuperano attraverso la risorsa primaria, che in un cimitero è il terreno. Per il nuovo cimitero, invece, abbiamo già disposto una variante al piano cimiteriale che andrà in consiglio comunale mi auguro prima di Natale e mediante la quale, attraverso un ampliamento delle disponibilità di tombe e cappelle di famiglia, intendiamo dare risposta alle numerosissime richieste pervenute al Comune e che concernano l’assegnazione di aree libere per la costruzione sia di tombe di famiglia, a 2 e 4 posti, che di cappelle gentilizie. Quante sono le richieste? “Una cinquantina, di cui 23 per tombe di famiglie e 27 per cappelle. Ma, c’è da dire che si tratta di richieste fatte attraverso la formulazione di una semplice domandina. Nel momento in cui ci sarà un bando e verrà messa a conoscenza tutta la cittadinanza, le richieste saliranno notevolmente di numero. Intanto, il 16 dicembre scade il termine di presentazione delle richieste per l’assegnazione di 180 loculi, che verranno ultimati entro quest’anno. E’ stato pubblicato apposito avviso pubblico. La priorità, naturalmente, spetta agli utenti già interessati da un lutto. “Attraverso una variazione al piano cimiteriale, di natura programmatica – ribadisce l’assessore Travaglia – quindi, con l’utilizzo di parte del campo comune centrale, che in atto è tutto terreno, intendiamo soddisfare le richieste che ci saranno nell’arco di un decennio, perché così dice la legge. E conclude: “considerando che a Sant’Agata c’è un indice di mortalità annuo dell’ordine di circa 120 unità, nell’arco di 10 anni dobbiamo soddisfare le richieste di circa mille e 200 posti di assegnazione”.
Cinzia Scaglione