12 dicembre, 2009

Sant'Agata di Militello. Anche per il nostro Comune l'acqua dovrebbe essere un "bene pubblico" e per i Consiglieri?



  L'acqua per il Comune di Sant'Agata Militello è un bene pubblico ?
Apprendo dai media (Tv e stampa) che il consigliere Galipò di Capo d'Orlando ha preparato un ordine del giorno nel quale chiede di inserire in un articolo dello statuto comunale che "L'acqua è un bene pubblico" ed esattamente quanto segue:
" Il comune di Capo d'Orlando riconosce il diritto umano all'acqua e promuove l'acqua come bene pubblico nel rispetto dei principi fonfamentali della sostenibilità integrale (ambientale, economica, politica e istituzionale), si impegna a garantire al pubblico la titolarità e la gestione ambientale, economica e sociale del bene dell'acqua ed i servizi ad essa collegati, mantenendo la proprietà in capo solo ad enti locali e in società pubbliche". Il consigliere Galipò così continua nella sua mozione: "Il parlamento europeo ha affermato che, essendo l'acqua un bene comune dell'umanità, la gestione delle risorse idriche non deve essere assoggettata a norme di mercato interno. Fondamentale che la gestione dell'acqua non cada nella logica della massimizzazione dei profitti a discapito dell'efficienza sociale e della qualità del servizio".

Nel comune di Milazzo
Il consigliere comunale Massimo D’Amore ha presentato al presidente del consiglio comunale e al sindaco una mozione nella quale impegna il primo a predisporre apposita proposta di deliberazione consiliare per una modifica dello Statuto Comunale da sottoporre preliminarmente alla competente commissione avendo cura di assegnare alla stessa 30 giorni di tempo al termine dei quali il civico consesso possa deliberare circa il riconoscimento dell’acqua come bene comune e diritto umano, naturale ed universale; che il servizio idrico è un servizio privo di rilevanza economica da gestire in forma pubblica e con la partecipazione delle comunità locali. Il consigliere inoltre impegna il Sindaco a sostenere, con forme ed azioni concrete, le proposte del Forum italiano dei Movimenti per l’Acqua ed in particolare la rapida approvazione della Legge di iniziativa popolare per la ripubblicizzazione del servizio idrico ed ad aderire ufficialmente al circuito di rete del Coordinamento degli Enti Locali siciliani contro la privatizzazione dell’acqua; nonché a promuovere nel proprio territorio una cultura di salvaguardia della risorsa idrica attraverso interventi di informazione della cittadinanza sui vari aspetti che riguardano l'acqua sul nostro territorio (sia ambientali che gestionali) anche promuovendo apposite campagne di sensibilizzazione.


Dopo quanto sopra voi, consiglieri comunali di Sant'Agata di Militello, cosa intendete fare?
Sono sicuro che darete una risposta valida ed esaustiva alla mia domanda ed a tutto quanto i vostri elettori si aspettano.

 cirosca.

11 dicembre, 2009

"Sant’Agata di Militello e i Nebrodi: trasporto pubblico inesistente con Palermo", lo dice il deputato regionale Roberto Corona.


Sant’Agata di Militello e i Nebrodi:
"trasporto pubblico inesistente con Palermo",
lo dice il deputato regionale Roberto Corona.

“L’area della zona di Sant’Agata di Militello, che conta oltre 90mila abitanti, è anche una zona di rilevanza naturalistica e storico-artistica. Eppure, non è adeguatamente servita dal trasporto pubblico”. Lo dice il deputato regionale del Pdl, Roberto Corona, il quale per porre fine a questa situazione di relativo isolamento con la città di Palermo ha depositato oggi all’Ars una interrogazione con richiesta di risposta scritta. Corona ricorda, fra l’altro, la valenza artistica del comprensorio che si fregia di opere pittoriche del Gagini, di Zoppo di Gangi e di Velasquez, fino alle attività di artigianato della ceramica che vede il suo acume nelle produzioni di Santo Stefano di Camastra. Nel suo atto ispettivo, indirizzato al presidente della Regione e all’assessore al Turismo e ai Trasporti, il deputato messinese ricorda pure l’istituzione del Nebrodi Outdoor, un circuito naturalistico che ricade nel territorio e nelle competenze del Parco dei Nebrodi, grazie al quale turisti e isolani possono godere del patrimonio ambientale montano usufruendo di servizi e organizzazioni collettive: escursioni a piedi, in bici oppure a cavallo, vicino a progetti e lezioni di educazione ecologistica, eventi tematici e visite culturali. “Ma tutto ciò – sottolinea Corona – a patto che il territorio che fa capo a Sant’Agata di Militello sia meglio soddisfatto dal trasporto pubblico”. “L’interland di Sant’Agata di Militello – dice Roberto Corona – scarsamente servito da treni a lenta percorrenza, si trova praticamente al centro del percorso autostradale Messina-Palermo, oggi espletato dalle corriere della società Sais, la quale ha ottenuto l’affido provvisorio della tratta. Ma non è prevista né deviazione né tantomeno una fermata a Sant’Agata. Insomma – continua – perché si possa fruire delle ricchezze anche naturali della zona occorre che vengano migliorati i collegamenti”. Per questo, Corona chiede l’istituzione urgente di linee dirette da Palermo e da Messina con destinazione o scalo a Sant’Agata di Militello. “Per altro – rimarca – sono gli stessi studenti iscritti all’Università di Palermo e gli abitanti dei comuni che insistono sul bacino dei Nebrodi a richiedere a gran voce il servizio; anche considerando la presenza in loco di ospedali, di un porto turistico e di numerosi uffici finanziari e giudiziari”. “L’intero territorio e i suoi abitanti – conclude Corona – non potranno che trarne giovamento poiché un accurato servizio di autolinee con la città capoluogo della Regione e con l’aeroporto sarà anche motivo di sviluppo della zona”. In attesa di un intervento organico, infine, il deputato del Pdl chiede che l’attuale concessionario provvisorio istituisca, su input della Regione, una fermata all’uscita del casello autostradale di Sant’Agata di tutte le corse tra Messina e Palermo.


Sant'Agata di Militello. La circonvallazione nei pressi del Liceo scientifico e le infrazioni degli automobilisti.

Dopo aver ricevuto la segnalazione e le foto di un nostro lettore e pubblicate nel post di ieri, mi sono recato all'incrocio incriminato ed ho scattato personalmente queste foto. Gli scatti sono stati effettuati dalle 11:34:41 alle 11:42:18 del giorno 10 dicembre. Ogni commento è superfluo. Per ingrandirle cliccare su una delle foto.





10 dicembre, 2009

Sant'Agata di Militello. La rotatoria di contrada Muti (Liceo Scientifico)


E' così difficile capire come si impegna una rotonda?
Persino gli autobus di linea e lo scuolabus del Comune (purtroppo mi mancano le foto, ma posso confermarlo), in senso contrario come le autovetture che vede nelle foto.
E la situazione non cambia neanche con la presenza dei vigili urbani (continuano a commettere infrazione sotto i loro occhi), ma dove hanno preso la patente ?
Le invio alcune foto.
Saluti. Un lettore del Blog.
********
Caro lettore,
Ogni commento, provvedimento o altro lo lascio all'Assessore Scurria, al Sindaco e al Dirigente della Polizia urbana. A mio avviso, solo saltuariamente il nucleo radiomobile dei C.C. o la Polizia Stradale possono intervenire per scoraggiare ed "educare" gli utenti automobilisti.
La Polizia Urbana invece può, con un servizio programmato e continuo nelle ore di punta ed a sorpresa, "scongiurare" eventuali incidenti. cirosca
 

Altre foto
Le foto del nostro lettore che, per motivi tecnici, abbiamo "croppato" e ridotte, possono essere ingrandite cliccandoci sopra.




Commenti dei lettori:
Anonimo scrive:
Ha ragione chi nel blog scrive " Le foto mi sembrano abbastanza eloquenti. Gli automobilisti sono indisciplinati o non conoscono le regole e il codice stradale".
Per quanto riguarda la segnaletica, quella orizzontale (denti di pescecane , etc.... )non si riferisce alla rotonda ma al vecchio incrocio realizzato precedentemente.
Perché non è stata subito realizzata la rotonda ?????.
Ricordo a tutti che a prescindere dalla forma, il tipo di rotatoria, è caratterizzato dal diritto di precedenza per i veicoli che circolano all'interno della stessa.
I veicoli in entrata, pertanto, debbono dare la precedenza a quelli che già stanno transitando sulla rotatoria.
Cosa fare nei pressi della rotatoria?
Quando si giunge nei pressi di una rotatoria, in fase di entrata, occorre:
- rallentare,
- verificare la presenza di veicoli che già impegnano la rotonda,
- dare la precedenza agli stessi
e poi immettersi conseguentemente senza bisogno di segnalare questa manovra a coloro che ci seguono. In fase di ingresso, inoltre, quando le corsie lo consentono, è possibile circolare per file parallele.
Comportamento dei veicoli in rotatoria
- I veicoli che sono già in rotatoria hanno il diritto di precedenza rispetto ai veicoli in entrata anche se questi ultimi provengono da destra o da strade di primaria importanza.
- I veicoli sia in entrata sia in uscita dalla rotatoria, devono dare la precedenza ai ciclisti e ai pedoni sui passaggi pedonali.
- E' obbligatorio segnalare l'intenzione di uscire dalla rotatoria con gli indicatori di direzione (frecce).




09 dicembre, 2009

Sant'Agata di Militello. Il consigliere di minoranza Calogero Maniaci, capo gruppo UDC in seno al consiglio comunale, torna a farsi sentire con un'interrogazione al Sindaco . Chiede di conoscere " ...lo stato di attuazione delle misure volte alla rimozione dei rilievi mossi dalla Corte dei Conti e se l’Amministrazione si è gia attivata per la verifica dell’esigibilità dei crediti vantati nei confronti di terzi, come richiesto dal Collegio di Revisione, e quali sono gli atti posti in essere "



Il consigliere di minoranza Calogero Maniaci, capo gruppo UDC in seno al consiglio comunale, torna a farsi sentire con un'interrogazione al Sindaco e la richiesta al Presidente del Consiglio di inserire la stessa al primo Consiglio Comunale utile. Il consigliere Maniaci chiede risposta scritta e orale circa "...lo stato di attuazione delle misure volte alla rimozione dei rilievi mossi dalla Corte dei Conti e se l’Amministrazione si è gia attivata per la verifica dell’esigibilità dei crediti vantati nei confronti di terzi, come richiesto dal Collegio di Revisione, e quali sono gli atti posti in essere "
Trascriviamo integralmente il contenuto dell'interrogazione (clicca su Ulteriori informazioni per leggere tutto):

08 dicembre, 2009

Sant'Agata di Militello. Prove generali per l'attivazione dell'isola pedonale. Interviste, opinioni, commenti. Le "Majorette dello Stretto" per le vie della cittadina.


Prove generali per l’attivazione dell’isola pedonale durante i fine settimana di questo mese. Si tratta di un’iniziativa concertata dagli assessori Antonio Scurria (Viabilità e Cultura) e Filippo Travaglia (Commercio) con alcuni esercenti del consorzio Gallego - Centro commerciale naturale. Qualche commerciante aveva espresso, invece, diverse perplessità sulla fattibilità del provvedimento. L’esperimento ha interessato, dalle 8 alle 22, la via Campidoglio, la via Medici (nel tratto compreso tra le vie Pace e San Giuseppe) e la piazza Crispi. Individuati percorsi alternativi per consentire agli automobilisti di bypassare gli spazi interdetti al traffico. E’ stata disposta l’inversione provvisoria del senso di marcia in via Pace e la chiusura al transito di via Gorizia, una traversa di via Campidoglio, per l’installazione di alcuni gazebo. L’inaugurazione dell’isola pedonale è stata caratterizzata dalla sfilata, per le vie della cittadina, delle Majorette dello Stretto. In serata, poi, ha avuto luogo una fiaccolata e la degustazione di prodotti tipici, nello specifico dolci (in sette diversi punti del territorio). Diversi negozi sono rimasti aperti. Nei prosimi giorni, vi saranno altre iniziative di intrattenimento, nell’ambito del cartellone natalizio elaborato dall’amministrazione comunale (Assessorato Cultura, Commercio e Servizi Sociali), in collaborazione con il Consorzio Gallego, l’Acis (Associazione commercianti e imprenditori santagatesi), l’associazione musicale “Verdi” e le altre associazioni che operano sul territorio. Previste altre degustazioni di prodotti tipici, a tema: giorno 20 “rustici”, il 27 “salumi, formaggi e vino” e il 6 gennaio “salsiccia e funghi”. Inoltre, esibizioni di artisti di strada, del coro Gospel e della Corale Lorenzo Perosi, mostre di pittura al castello Gallego, serate di ballo, “U Zuccu di Natale” (davanti alle tre chiese - chiesa Madre, Sacro Cuore e Santa Lucia - verrà acceso un ceppo e avrà luogo una degustazione di panettoni), attività rivolte ai bambini e festeggiamenti per il Capodanno, con il caratteristico concerto al teatro Aurora. Le scalinate principali della cittadina verranno valorizzate con un’illuminazione artistica. Cosa ne pensano i commercianti? “Se l’isola pedonale funzionerà è ancora presto per dirlo – afferma Cesare Meli – ci vogliono iniziative di richiamo per far venire gente da fuori”. “L’isola pedonale può funzionare – dice Giuseppe Catanzaro – ancora forse è prematura, perché la gente inizia a fare acquisti non con così largo anticipo. Sicuramente, le iniziative di intrattenimento vanno fatte, ma bisogna anche pubblicizzarle. Manca una campagna di comunicazione adeguata”. “Ancora è presto per dare giudizi sul funzionamento dell’isola pedonale – dichiara l’assessore Scurria - stiamo facendo le prove generali. Vogliamo riproporla nei fine settimana (il sabato a partire dal pomeriggio e la domenica tutta la giornata) durante i quali le attività commerciali rimarranno aperte. E’ un tentativo per dare spazi fruibili ai cittadini e consentire a grandi e piccoli di passeggiare senza rischiare di essere investiti. Un modo per cercare di favorire i commercianti e animare il centro storico. Certo, c’è bisogno di abituarsi e il messaggio deve essere veicolato in maniera da rendere tutti informati sui percorsi alternativi. Finora non abbiamo riscontrato grandi difficoltà”.
Cinzia Scaglione

Per visualizzare le foto clicca sul triangolino in basso a sinistra del video (Simbolo tasto Play)


Sant'Agata di Militello. Accademia "Giuseppe Verdi". Musica, cultura e professione. Valvola di sfogo per tanti giovani.


ACCADEMIA GIUSEPPE VERDI.
Musica, cultura e professione. Valvola di sfogo per tanti giovani.
La musica come passione, incentivo alla cultura e possibile professione. E a
ncora, momento di formazione, svago, divertimento. Sono tanti i giovani che hanno trovato nella musica una valvola di sfogo, un veicolo per esprimere emozioni e il proprio “mondo interiore”. La cultura musicale fa proseliti, catturando l’attenzione di una larga fascia di giovanissimi e adolescenti. Officina della crescita musicale e umana di questi appassionati è lAccademia musicale “Giuseppe Verdi”, una realtà ormai accreditata sul territorio, che suscita l’ammirazione da parte degli esperti del settore, nonché dell’amministrazione comunale, decisa a continuare ad investire nella cultura. Un ulteriore “salto di qualità” è rappresentato dall’intesa raggiunta con il Conservatorio di Caltanissetta per la prossima attivazione, nella cittadina, dell’apposita sezione distaccata. Un riconoscimento all’impegno profuso dai componenti e maestri della scuola per la creazione di un polo musicale dei Nebrodi, unico sul territorio. D’altronde, dopo anni di “precarietà logistica”, oggi l’associazione “Giuseppe Verdi” si avvale anche di un’ampia struttura, ovvero la sede del Museo dei Nebrodi, caratterizzata dalla sala-congressi, al piano terra, utilizzata dai docenti dell’Accademia per le prove degli allievi e lo svolgimento di Master Class con maestri di fama nazionale e non solo, nonché del primo piano, dove ha luogo l’attività didattica. L’assessore alla Cultura Antonio Scurria plaude all’operosità dei musicisti: “sosteniamo l’attività di questi professionisti con un contributo importante, di circa 18 mila euro all’anno. C’è una convenzione siglata tra il Comune e l’associazione. Intendiamo valorizzare forme di espressione artistiche e, nello specifico, musicali, per creare e mantenere un contesto culturale vivace e, allo stesso tempo, innovativo”. In realtà, le spese che l’associazione Verdi deve affrontare sono tante. Sicuramente, merita la giusta considerazione, anche a livello economico, da parte di tutte le istituzioni, non solo, quindi, quelle locali, ma provinciali e regionali. D’altronde, gli allievi, dai 3 agli 18 anni, provengono da tutto l’hinterland. E il maestro Antonio Artino, direttore del Corpo bandistico “Città di Sant’Agata Militello” e docente dell’Accademia, pensa già in grande, intenzionato a realizzare una sala di registrazione affinché i gruppi musicali del territorio possano esprimersi e creare un archivio audio documentaristico. Progetti finora rimasti in sospeso per carenza di risorse economiche. L’Accademia offre un’idonea preparazione su diversi livelli, con corsi di studio corrispondenti ai programmi ministeriali adottati dai Conservatori di Musica di Stato e fino al perfezionamento post-diploma. Per ulteriori informazioni, rivolgersi alla sede di via Cosen n. 70.

UN MASTER DI BATTERIA. Lo ha tenuto il compositore Iarin Munari.
"Un'occasione per incontrare gente meravigliosa".
Ancora un’attività formativa per gli allievi dell’Accademia musicale “Giuseppe Verdi”. Animati dal desiderio di ampliare le proprie conoscenze tecniche, domenica scorsa hanno partecipato al Master Class di Batteria tenuto da Iarin Munari. Batterista e compositore, ha suonato con i più grandi cantanti, per tournee e dischi. Artisti del calibro di Roberto Vecchioni, Alexia, Paolo Vallesi e tanti altri. Lo abbiamo intervistato, a conclusione dello stage. “Ho incontrato della gente meravigliosa, sia dal punto di vista umano che didattico – ha sottolineato - un entusiasmo davvero ammirevole. C’erano partecipanti di tutti i livelli, dai bambini piccoli, quindi livello novizi, ai professionisti in gamba come gli insegnanti della scuola. Le è capitato di scovare qualche talento? Cosa consiglia?Succede sempre di sentire persone in gamba. Il consiglio è qualcosa che faccio fatica a dare. Nel senso che, nel momento in cui c’è un grande talento e si suona insieme, è  una gioia di condivisione. Quello che cerco di fare è di divertirmi il più possibile e predisporre i partecipanti a questo divertimento. Perché prima di tutto questo lavoro è divertimento. Chi vive in realtà provinciali incontra più difficoltà per affermarsi? “Beh, chi vive fuori dai centri di grande opportunità quali possono essere Milano e Roma, fa più fatica. Ma se uno ha voglia di fare, le opportunità le trova. Ci sono artisti siciliani, a livello nazionale, molto in alto. Al sud, c’è qualche possibilità in meno, ma c’è un entusiasmo, da parte degli studenti e degli ascoltatori, che al nord forse manca un po’. Non è un caso se, quando facciamo le tournee con i grandi artisti, la maggior parte delle date estive sono al sud. La musica qui è più sentita. E si avverte anche in occasione di incontri come questi”.
Cinzia Scaglione
 Fonte: Giornale di Sicilia - Edizione Messina - Cronaca di Sant'Agata.
 Nelle foto: Un gruppo di musicisti dell'Associazione "Verdi".
                    Alla batteria Iarin Munari.


Iarin drums solo clinic 2007

IARIN | MySpace Music Videos

06 dicembre, 2009

XXV Edizione del Concorso Nazionale di Poesia "Città di Sant'Agata Militello". Al cine teatro "Aurora" ieri sera sono stati premiati i vincitori del concorso.

XXV Edizione del Concorso Nazionale di Poesia "Città di Sant'Agata Militello".
Con la premiazione dei vincitori si è conclusa, al cine-teatro "Aurora", la 25^ Edizione del Concorso Nazionale di Poesia. La Commissione Giudicatrice, composta dai  Professori, Cono Benedetto,  Giuseppina Rando, Giovanna Manfredi Gigliotti, Antonino Casamento, Salvatore Di Fazio, Antonino Ferrara, Andrea Pappalardo,  ha esaminato circa 453 poesie di 133 poeti di diverse località della Sicilia e di 34 località del centro e nord Italia.

Per la Commissione esaminatrice, tra le tante opere pervenute, la scelta dei vincitori non è stata facile ed ai 6 premiati si sono aggiunti, come da consuetudine, anche tre menzionati.
Questi i primi tre classificati e vincitori dei premi per le poesie inedite in lingua italiana:
1° classificato Salvatore Cangiani di Sorrento con la poesia "Datemi il tempo";
2° classificato Giancarlo Scarlassara di Cologna Veneta con la poesia "La musica del giorno";
3° classificato Stefano Puglisi di Palermo con la poesia "L'aquilone rubato dal vento".

Per le poesie inedite in dialetto siciliano:
1° classificato Gaetano Petralia di Catania con la poesia "Quatru mattutinu";
2° classificato Rita Elia di Termini Imerese (Pa) con la poesia "La me vanedda";
3° classificato Giuseppe Sammartano di Paternò (Ct) con la poesia "Matinata".

Sono stati menzionati dalla commissione:
- Nicola Aurilio di Casale di Carinola (CE) con la poesia"Il ritorno";
- Teresa Rccobono di Palermo con la poesia "Serenata";
- Marisa Provenzano di Catanzaro con la poesia "Povero clochard".
Altre foto dei vincitori con la consegna dei premi e gli altri premiati potrete visionarli qui premendo il tasto con il simbolo del "Play" nel video che abbiamo inserito in questo post. Tra i premiati dall'Amministrazione Comunale anche il Prof. Cono Benedetto "ideatore" e "organizzatore" del concorso che quest'anno ha raggiunto la 25/ma edizione.


04 dicembre, 2009

Sant'Agata di Militello. Tre consiglieri di minoranza (Maniaci, Puleo, Carrabotta) con una interrogazione chiedono al Sindaco Mancuso di fare chiarezza sulla discarica di Contrada Oliva e sul recente ricorso presentato dalla stessa al Tar del Lazio.


Tre consiglieri di minoranza (Maniaci, Puleo, Carrabotta) con una interrogazione chiedono al Sindaco Mancuso di fare chiarezza sulla discarica di Contrada Oliva e sul recente ricorso presentato dalla stessa al Tar del Lazio. Trascriviamo integralmente il contenuto dell'interrogazione:
"Oggetto: Interrogazione al Sindaco inerente la discarica di contrada Oliva.
Premesso che nei mesi scorsi è pervenuta al Comune una nota della DANECO Spa con la quale viene diffidata l’Amministrazione ad astenersi dal porre in essere atti o atteggiamenti ostativi rispetto alla dichiarata volontà della DANECO Spa di riprendere i lavori per la realizzazione della discarica in contrada Oliva; che il sindaco con successiva nota ha investito della questione il Presidente della Regione ed S.E. il Prefetto di Messina; che S.E. il Prefetto di Messina ha chiesto la predisposizione di adeguate misure di sicurezza e l’ausilio delle forze dell’ordine per una agevole ripresa dei lavori; che lo stesso Prefetto ha richiesto con nota successiva l’assistenza legale dell’Avvocatura dello Stato per eventuali coinvolgimenti giudiziari dell’Autorità Prefettizia; che la DANECO Spa ha recentemente presentato ricorso al TAR del LAZIO contro il Comune di Sant’Agata Militello; Considerato che il tema della discarica di contrada Oliva è un argomento sul quale non si è ancora fatta definitiva chiarezza; che le rassicurazioni del Sindaco in campagna elettorale sembrano quanto mai aleatorie considerati i recenti sviluppi della vicenda; che con delibera di Giunta N. 162 DEL 09.11.2009 è stato affidato incarico all’Avv. MASSIMO MIRACOLA per resistere innanzi al TAR del LAZIO; Ritenuto che il Consiglio Comunale debba conoscere lo stato attuale della vicenda mediante l’audizione del Sindaco; che l’Ente ha già subito un provvedimento del TAR del Lazio che ha annullato gli effetti del provvedimento del Sindaco con il quale sono stati sospesi i lavori di realizzazione della discarica di contrada Oliva; che tale sentenza desta viva preoccupazione per l’orientamento che potrebbe assumere il TAR del Lazio sulla vicenda in merito al recente ricorso essendosi già pronunciato in merito ai provvedimenti sindacali; Si interroga il Sindaco per sapere: - quale sia la situazione attuale della questione; - se ci sono state recenti interlocuzioni tra la DANECO Spa e l’Amministrazione Comunale; - i motivi per cui non ha ritenuto di informare i Capigruppo Consiliari sulle recenti evoluzioni della vicenda; - se dopo le note citate sono pervenute ulteriori comunicazioni o richieste di qualsivoglia natura da parte dei soggetti, DANECO Spa, Presidenza della Regione, Autorità Prefettizia, Avvocatura dello Stato, coinvolti a vario titolo nella risoluzione del problema; - quale sia il contenuto del ricorso proposto al TAR dalla Daneco Spa contro il Comune di Sant’Agata Militello; - quale sia il parere del Legale incaricato per resistere innanzi al TAR nel ricorso citato; - quale sia la posizione attuale e gli intendimenti futuri dell’Amministrazione rispetto al problema di che trattasi specie in riferimento alla programmazione delle risorse che si renderanno necessarie in caso di condanna al risarcimento del danno; Si chiede risposta scritta e orale con iscrizione all’o.d.g. della prima Adunanza Consiliare utile.
Sant’Agata Militello 03.12.2009
Il CAPOGRUPPO UDC Calogero Maniaci
Il CAPOGRUPPO “RISCATTIAMO. S.AGATA” Calogero Carrabotta
Il CAPOGRUPPO PD Giuseppe Puleo "


Sant'Agata di Militello. Isola pedonale si o no ? Le foto e i commenti.

In prossimità delle festività natalizie, l'amministrazione comunale sta cercando di dare maggior oppurtunità di affari ai commercianti. Si sta provvedendo ad illuminare le zone principali con una illuminazione adeguata al periodo ed ha pensato anche di istituire un'isola pedonale nel tratto Via Camidoglio, Via Medici, Piazza Vittorio Emanuele. Se leggete i post precedenti vi renderete conto che non tutti i commercianti sono d'accordo. Intanto l'assessore Scurria e l'assessore Travaglia stanno lavorando per dare un pò d'ossigeno alle casse dei commercianti e nel contempo per rendere più vivibile ai visitatori e agli eventuali acquirenti provenienti dal circondario la nostra cittadina. Cliccando sul tasto Play e con un pò di attesa potrete vedere le foto che ho scattato ieri sera dalle ore 18,11 alle ore 18,35. Poi, dopo il video, leggete le mie osservazioni e gli eventuali commenti dei lettori.
Le fotografie sono state scattate dalle ore 18,11 e fino alle or 18,35. I primi scatti davanti al "Centro Commerciale Agorà". Alcuni giovani con le loro moto davanti al Centro e all'interno del Bar. 
Nella Via Campidoglio il solito traffico autoveicolare ma, data l'ora, con l'assenza dei mezzi pesanti. Pochi i pedoni e gli adulti nella stessa Via Campidoglio.
Anche nella Via Medici traffico automobilistico intenso e scarsa presenza di pedoni e di clienti nei negozi.
La piazza Crispi (Castello) fino ad oggi non è stata ancora addobbata e illuminata.
Sulla piazza Vittorio Emanuele solo uno sparito numero di adulti passeggia (sono pensionati).
La Via San Giuseppe illuminata ma nessun pedone, qualche auto scende per immettersi sulla Via Medici.
In Via Medici, invece, come si evince anche dalle foto, il traffico veicolare è continuo e intenso. Le auto di passaggio, pur volendo, non possono fermarsi e sostare in quanto gli appositi spazi ( strisce blu-sosta a pagamento) sono tutti occupati. Anche nella Via San Giuseppe gli appositi spazi di sosta regolamentata sono tutti occupati.
In piazza Duomo, lato destro e sinistro della Chiesa buio e scarsamente illuminato (non abbiamo potuto scattare foto senza l'adeguata illuminazione). E dire che è stata recentemente riqualificata e che proprio in questa zona c'è un congruo numero di esercizi commerciali.
Anche la Via Generale Liotta non è stata presa in considerazione e risulta non illuminata.