15 settembre, 2011

Sant'Agata Militello. I residenti del quartiere Telegrafo chiedono che il muro della costruenda piazzetta venga abbattuto.

Il "muro" che ha provocato la protesta degli abitanti di "Telegrafo".
La foto può essere ingrandita e pubblicata citando la fonte.
Polemiche e proteste dei residenti per i lavori del Cantiere Telegrafo e relativi alla piazzetta che dovrebbe ospitare la statua della Madonna che dall'alto protegge la città di Sant'Agata Militello. La dichiarazione di un residente del quartiere che è anche uno dei lavoratori del cantiere finanziato dalla Regione Sicilia attraverso i Fondi PAR FAS 2007-2013  per un importo di Euro 106.728. Il cantiere doveva essere chiuso il 13 giugno scorso, invece il 28 luglio si effettua "una colata di cemento" per la costruzione di un muro di recinzione che i residenti, ora vogliono abbattuto.

Sant'Agata Militello. Un ex consigliere "pentito" scrive un commento sull'appalto per il completamento del porto.

Il "Porto dei Nebrodi" fotografato col "Teleobiettivo"
 Guardare sempre più da lontano il completamento del porto?
Tra ricorsi, contro-ricorsi, critiche e previsioni più o meno catastrofiche si fa largo il commento di un ex consigliere "pentito" (e meno male che adesso ci sono anche i pentiti tra i consiglieri e gli ex consiglieri!) che ha scritto un lungo commento sul post che riguardava l'appalto del porto.
Forse, e ripeto forse, in questo commento esiste un qualche barlume di verità. Lo sottopongo all'attenzione dei lettori senza alcuna modifica. rileggetelo con maggiore attenzione e riflettete (se potete e volete riflettere). (Continua a leggere cliccando su "Leggi tutto)



14 settembre, 2011

Sant'Agata Militello. L'imminente azione di restyling anche della villa Falcone e Borsellino suscita preoccupazione nei cittadini e si preannunciano battaglie da parte di "Comitati cittadini".

Il prossimo restyling della Villa Falcone e Borsellino sta suscitando proteste e malumore nei residenti della cittadina di Sant'Agata Militello. Dopo i lavori di restyling della villa Bianco, tuttora in corso, molti temono il peggio e cioè riduzione del verde anche in questa villa, cementificazione e inserimento di manufatti che, per quanto moderni e avveniristici, finiranno col deturpare questa zona verde della cittadina che tutti nel comprensorio ci invidiano. Come finirà? Intanto questo videoclip resterà in rete per chissà quanto tempo e per dire ai posteri: "Guardate com'era bella la nostra villa!". A parte, evidentemente, il degrado in cui versa. Ma questo non è totalmente colpa dei cittadini e dei ragazzacci che la deturpano e non la rispettano ma è colpa di.......  Indovinate di chi?

Sant'Agata Militello. Continua a suon di ricorsi la battaglia per aggiudicarsi i lavori di completamento del porto dei Nebrodi.

Si era  già rivolta al Consiglio di giustizia amministrativa la ditta Costruzioni Bruno Teodoro Spa, terza classificata, per ottenere la sospensiva della sentenza del Tar e l'aggiudicazione della gara. Invece ora, esattamente la settimana scorsa, la stessa ditta Bruno ha protocollato al Comune un’istanza di revisione delle procedure in autotutela, con la quale diffida l’ente e sollecita la definizione del sub-procedimento sulla verifica dei requisiti delle prime due classificate (a prescindere dall’esito del ricorso amministrativo). Secondo la ditta Bruno, nella seconda fase del procedimento, tanto la Società Italiana Condotte d’Acqua quanto la prima classificata Sigenco non avrebbero tempestivamente prodotto i documenti richiesti dal Comune.
Anche la seconda classificata, la “Società Italiana Condotte d’Acqua” di Roma, ha fatto appello al Cga di Palermo. Chiede di ottenere l’aggiudicazione dell’appalto, ritenendo che il Tar avrebbe erroneamente dichiarato inammissibile il proprio ricorso incidentale.
 Insomma, è ancora battaglia tra le prime tre in graduatoria  per conquistare l'appalto di 42 milioni di euro a base d'asta  per l'aggiudicazione dei lavori  di completamento del porto. Intanto l'amministrazione comunale, a seguito della sentenza definitiva del Tar di Catania, ha deciso di procedere all'aggiudicazione definitiva della gara alla prima classificata e cioè alla Sigenco Spa di Catania.

13 settembre, 2011

Sant'Agata Militello. I consiglieri di minoranza si affacciano sulla via Pace (senza pace) e sui cantieri regionali mal gestiti solo nel nostro comune..














Stavo preparando la "terza parte" del post relativo ai cantieri regionali e in particolare su quello di via Pace, rimasta sconquassata o "sgarrupata" come tutte le vie di Sant'Agata, anzi questa peggio delle altre e che rimarrà "sgarrupata" per un tempo o periodo molto più lungo. Vi volevo parlare di tutti i cantieri aperti e ancora non chiusi, di quelli già chiusi, di alcuni direttori dei lavori, specialmente di quelli nominati "per virtù dello Spirito Santo". Ad esempio del cantiere che ha interessato il sottopasso di collegamento tra la via Roma e la piazzetta che si collega alla via Capidoglio, del cantiere di Torrecandele (ahiai.... ahiai....!) ma ecco che sulla via Pace (senza pace), si affacciano, per guardarla dall'alto degli scanni del consiglio comunale, i magnifici quattro della minoranza, Blandi, Carrabotta, Maniaci e Puleo (nella foto, rigorosamente da sinistra verso destra).

12 settembre, 2011

Sant'Agata Militello. Non c'è pace in via Pace. Seconda parte. Ma non finisce qui.

Il cantiere di lavoro di Via Pace che, stante alla Tabella, doveva iniziare il primo di Aprile (bel pesce d'aprile cari amici tecnici e amministratori avete fatto ai residenti del quartiere che gravitano sulla via Pace!) e terminare il 25 giugno scorso, è ancora con il fondo dissestato, scavato e con i marciapiedi resi intransitabili (anche se recintati dopo il primo incidente occorso alla signora M.).
Il Responsabile Unico del Procedimento è l'ingegnere Calogero Silla, il Progettista il geometra Luigi Rundo Sotera e il Direttore dei lavori il geometra Carmelo Leonardo. La nomina dei direttori dei lavori e dei lavoratori generici è avvenuta con notevole ritardo.  A dimostrazione di quanto asserisco, sono andato a riscontrare l'interrogazione presentata dai consiglieri di minoranza a firma Puleo, Maniaci e Carrabotta.

Sant'Agata Militello. Non c'è pace in via Pace. Il secondo infortunio dovrebbe fare riflettere e agire. Ma..... Prima parte di tre post.



I lavori di sistemazione di un tratto della Via Pace tra la via San Giuseppe e la via Medici, finanziati con Fondi PAR-Fas 2007-2013 - Linea d'Azione 7.1 "Misure Urgenti per l'Emergenza Sociale", continuano ad attirare l'attenzione e a far parlare e sparlare. Si tratta di un progetto approvato dalla Regione il 24 novembre 2011. Questo cantiere, come altri (qualcuno già concluso), aveva ed ha lo scopo fondamentale di "elargire" a lavoratori disoccupati un misero salario pseudo assistenziale, facendoli anche lavorare e farli sentire utili. Il cantiere di via Pace impiega 15 lavoratori che "teoricamente" dovrebbero essere utilizzati per 85 giornate lavorative. Il che significa che avrebbero dovuto lavorare dal 1° Aprile al 25 giugno 2011. E quì "casca l'asino!" che preferisco non farvi vedere. L'avete visto tante volte! Con ali e senza ali.
Nel nostro comune, ormai tutti lo sanno, "u sceccu vola!". Continuate a leggere e saprete perchè, anche in questo caso, il quadrupede ha messo le ali e vola.

11 settembre, 2011

Sant'Agata Militello. La "Motostaffetta 150° Anniversario dell'Unità d'Italia" fa tappa nel nostro Comune.

"Si comunica che sabato 10 settembre 2011, alle ore 10,00, farà tappa a Sant’Agata di Militello, in Piazza Crispi, la “Motostaffetta 150° Anniversario dell’Unità d’Italia”, manifestazione a carattere nazionale per festeggiare l’Unità d’Italia, che parte da Roma domani 8 settembre, toccherà 25 città italiane e coinvolge 40 gruppi di motociclisti provenienti da diverse parti dell’Italia, tra i quali un gruppo di santagatesi.
Il Sindaco porgerà i saluti dell’Amministrazione Comunale ai partecipanti."
Questo lo scarno comunicato apparso sulla "Bacheca" del sito istituzionale del Comune.
Considerata l'importanza della manifestazione, mi aspettavo una migliore organizzazione o quanto meno la presenza del Sindaco o del vice-sindaco, di qualche assessore o di qualche consigliere.
Invece tranne "qualcuno" degli amici dell'organizzatore, il "bravo" Fabrizio Nocifora, quasi nessuno e quei pochi presenti, forse per il ritardo "accumulato" per l'arrivo a Sant'Agata dei motociclisti, prima dell'arrivo della staffetta, si sono allontanati. (Clicca su "Leggi tutto" per visionare il videoclip e per i commenti)

09 settembre, 2011

Sant'Agata Militelllo. La Piazza Carlo Alberto non c'è più. E' nuovamente diventata "Via". Una normale e stretta via.

La Piazza Carlo Alberto non c'è più.
E' nuovamente diventata "Via": una normale e stretta via, come tante ce ne sono nel nostro comune.
In un post del 20 giugno scorso  (clicca qui per andarlo a leggere) avevo scritto:

"La foto a sinistra è stata scattata in pieno centro.
Esiste nel nostro comune la "Piazza Carlo Alberto"?
 Bella domanda! E dove si trova?"
Continuavo mostrando la foto con la targa toponomastica e la zona, ma non la piazza, che purtroppo, non c'era e non c'è. Scrivevo inoltre:

08 settembre, 2011

Sant'Agata Militello. Commenti "a gogo..." e misure antispam. Chiedo scusa ai lettori e rimedio immediatamente.

Le lamentele di alcuni lettori che non si sono visti approvati e pubblicati i loro commenti, oggi mi hanno messo in allarme. Il software "antispam" della mia casella di posta, che ho dovuto rendere più selettivo, mi ha cancellato molti commenti, specialmente quelli che iniziavano con la parola "Anonimo". Sono riuscito a recuperare alcuni degli ultimi che approvo in questo momento e che trascrivo di seguito. Chiedo scusa a tutti e invito i lettori più affezionati a utilizzare il "form" presente in alto a destra con la scritta "Per i tuoi commenti" - "Clicca qui".
Verrà rispettato l'anonimato e la casella E.mail comunicata non verrà pubblicata.
Questi alcuni commenti che il software aveva eliminato e che ho potuto recuperare. Gli altri possono riscriverli nuovamente.
I commenti dei lettori: