12 settembre, 2011

Sant'Agata Militello. Non c'è pace in via Pace. Seconda parte. Ma non finisce qui.

Il cantiere di lavoro di Via Pace che, stante alla Tabella, doveva iniziare il primo di Aprile (bel pesce d'aprile cari amici tecnici e amministratori avete fatto ai residenti del quartiere che gravitano sulla via Pace!) e terminare il 25 giugno scorso, è ancora con il fondo dissestato, scavato e con i marciapiedi resi intransitabili (anche se recintati dopo il primo incidente occorso alla signora M.).
Il Responsabile Unico del Procedimento è l'ingegnere Calogero Silla, il Progettista il geometra Luigi Rundo Sotera e il Direttore dei lavori il geometra Carmelo Leonardo. La nomina dei direttori dei lavori e dei lavoratori generici è avvenuta con notevole ritardo.  A dimostrazione di quanto asserisco, sono andato a riscontrare l'interrogazione presentata dai consiglieri di minoranza a firma Puleo, Maniaci e Carrabotta.
I tre consiglieri chiedevano nell'interrogazione perchè nonostante i Decreti di Finanziamento relativi ai 6 Cantieri di lavoro fossero stati notificati il 17 dicembre 2010, gli stessi, come previsto per legge e cioè dopo 60 giorni non fossero ancora iniziati. Precisavano nell'interrogazione, che porta la data del 15 febbraio,  
I consiglieri di minoranza Maniaci e Puleo.
"- che l’avviso per la nomina dei Direttori e degli Istruttori di cantiere è stato pubblicato solo in data  10.02.2011 con la solita imminente scadenza per la presentazione delle domande fissata per il 25.02.2011;
- che solo in data 08.02.2011 sono stati approvati gli schemi dei Bandi di Gara per le forniture con Determinazioni del Funzionario;
- che tali attività sono state fatte con estremo ritardo ed a ridosso della naturale scadenza dei 60 giorni imposti dalla normativa regionale pur avendo l’Amministrazione tutto il tempo utile per rispettare il termine stabilito;
- che da notizie di stampa si è appreso che l’Amministrazione ha richiesto di posticipare l’avvio dei Cantiere al 15 Aprile per cattive condizioni meteorologiche; 
- che nei comuni immediatamente vicini al nostro pare che i cantieri siano stati regolarmente avviati senza  che siano state avvertite le avverse condizioni meteorologiche avvertite nel nostro Comune;" e continuavano scrivendo:
"- che gli adempimenti del Comune sono stati posti in essere con ingiustificato ritardo rispetto alla scadenza prevista e rispetto all’ampio margine di tempo a disposizione;
e che "....come al solito bisogna sottolineare la superficialità con cui questa Amministrazione gestisce tutti procedimenti amministrativi anche quelli su cui sono in gioco le aspettative di cittadini disoccupati che contano sull’opportunità data dai cantieri di lavoro per tirare un sospiro di sollievo in questo periodo di crisi economico che sembra non finire mai;che questo modo volutamente frenetico di gestire i procedimenti di evidenza pubblica da parte di questa Amministrazione, non è assolutamente garante di trasparenza, di informazione e soprattutto di concorrenza e di partecipazione, atteso che le gare ed avvisi pubblici hanno sempre tempi ristretti di scadenza."
I consiglieri Maniaci, Puleo, Carrabotta interrogavano il Sindaco per sapere:
"- Se risulta vero che la documentazione inviata all’Assessorato Regionale per l’approvazione dei cantieri di lavori era mancante dei relativi Piani di Sicurezza e che pertanto si è reso necessario un adeguamento; Con quali motivi abbia giustificato la richiesta di proroga all’Assessorato Regionale;"
Ma non finisce qui, pare che il cantiere abbia suscitato qualche perplessità e qualche lamentela anche per la scelta relativa ai "direttori dei lavori" e degli stessi lavoratori, in massima parte  elementi femminili che con i lavori manuali niente avevano a che fare e vedere.
Certo ai fini educativi e di esempio non è stato molto indicativo e non ha affatto eliminato disagi, anzi ne ha procurato e continua a procurare altri molto più gravi  e che non spetta al redattore di questo blog evidenziare.
Non ultimi. come già detto, i due infortuni capitati a passanti. Che dire poi del fatto che questa via "Pace" è rimasta chiusa e continua a rimanere chiusa? Una strada che era di sfogo alla via Medici e la cui chiusura ha interessato i mesi più proficui dell'anno ai fini commerciali e di vendita. E del disagio provocato ai turisti nel mese di agosto, alla non improbabile richiesta di "risarcimento danni" da parte dei commercianti e degli artigiani che operano in questa via?
Ma questa "cronaca", perchè tale vuole essere, diventa sempre più interessante e intrigante e forse "qualcuno" o più di uno dovrà provvedere e cercarsi un "aggeggio protettivo" per pararsi il "deretere" (per ' u zu Ninu, traduco: ("sedere" in lingua italiana) e in siciliano la stessa parola comincia con c..... e finisce in ... lo).
Che dite? Continuiamo domani o col prossimo post? Un po di "suspense" fa bene, incrementa le visite al blog, anche se non ne ha bisogno (1.765 pagine viste fino a questo momento e prima che il contatore, a fine giornata, dopo la mezzanotte, venga azzerato). Bel "successo" per questo blog "paesano" anzi bei "sù - cessi" (al plurale) e con la suddivisione in sillabe "alla cirosca".

2 commenti:

  1. Per Nicola, nuovo lettore. Cirosca studia non per sapere di più ma per sapere meglio degli altri. Ti invito a inviarmi i tuoi lunghi commenti con E-mail e vedrai che verranno pubblicati e tutti. La mia cultura o il mio sapere, non può essere assimilabile a quella degli altri. Può essere di grado inferiore o superiore, uguale mai.

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  2. La via pace, doveva essere fatta a tratti, per non creare disagi, In tutti i paese viciniori al nostro già i Cantieri sono stati tutti consegnati, perchè solo in questo paese si registrano queste anomalie?

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