21 gennaio, 2008

Case popolari, la polizia municipale.... - Baglio Saraceno, il via al recupero

GIORNALE DI SICILIA
-Domenica 20 Gennaio 2008-
  • Case popolari, la polizia municipale fa un accertamento sull'occupazione. Dovrà verificare l'effettiva consistenza dell'abusivismo. L'obiettivo del Comune è di dare gli alloggi a quelle famiglie che effettivamente sono nella graduatoria.
  • E' stato dato il via al recupero del baglio Saraceno.
  • Sit-in di protesta per l'ospedale. I sindacati puntano a coinvolgere gli studenti.
  • Associazione Solaris, cambia sede. Si trasferisce nella zona Albanova.










  • FATTI & NOTIZIE. Case popolari tra promesse e illusioni. In Sicilia la battaglia degli assegnatari. A DITELO A RGS le vicende emblematiche di S.Agata di Militello, dove 20 famiglie hanno occupato per bloccare gli abusivi. E di Caltanisseta: 20 anni di'attesa per 100 alloggi.


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19 gennaio, 2008

Ancora sul traffico, vigili e soste selvagge

Queste sono le soste sui marciapiedi da contravvenzionare !!!
(Clicca sulla foto se vuoi ingrandirla)
Sono soste provvisorie o di necessità? In quest'ultimo caso, penso, sarebbe il caso di accelerare l'iter per costruire il tanto pubblicizzato parcheggio in Via Sardegna (dov'era prima era ubicato il container dell'Istituto Tecnico Industriale) e programmare a breve scadenza la costruzione di altro parcheggio nella zona verde tra l'Ufficio Postale ed il Torrente. Nel piano regolatore che dovrà essere adottato cosa è previsto in questa zona o in questa porzione di terreno? La domanda viene rivolta al Sindaco, al Presidente del Consiglio, all' ufficio Tecnico, ai consiglieri comunali ed all'Assessore al ramo.
Intanto ricevo e pubblico questo post:

Falstaff ha detto...

Volevo fare i complimenti al signor Scaglione per il blog e per l'accurato servizio.. sei un grande!!!! Volevo inoltre sollevare altre polemiche a riguardo.. vi ricordate cosa è successo, cari cittadini di S.agata e non, questa estate sul lungomare della nostra cittadina durante un concerto in riva al mare di fronte al castello??
Ve dico io cosa è successo:
durante gli ultimi preparativi per il concerto sulla spiaggia di S.agata, in una situazione di black out della viabilità sul lungomare, al fine di agevolare il traffico alcuni organizzatori dell'evento hanno parcheggiato le macchine nella strada antistante la spiaggia per lo scarico di strumenti, attrezzature per il service e mangiare per il rinfresco(Tale tratto di strada era stato transennato qualche ora prima vietando il transito). Al che si è visto arrivare in abiti civili il Vicecomandante dei vigili, il quale comincia a blaterare contro gli organizzatori contestando il fatto che non potessero sostare in quella zona..!!! Mi domando io come si può organizzare un evento del genere senza poter scaricare l'occorrente!!!! Non contento chiama l'unico vigile presente in tutto il lungomare ( perchè tutti gli altri erano in ferie, compreso il comandante, ad agosto proprio durante l'unico periodo nel quale si registra un'alta affluenza di persone in paese!!!!!!!). il vigile è costretto a segnarsi le targhe e far recapitare le multe dopo qualche mese!!!! tutto ciò mentre dall'altra parte della strada le bancarelle della fiera avevano aperto abusivamente (la fiera sarebbe dovuta cominciare il giorno successivo) procurando un pericoloso intralcio alla circolazione a doppio senzo della strada di fronte a Carletto, intralcio che ha procurato ben due incidenti contro pedoni!!!
Mi domando perchè accanirsi contro gli organizzatori della manifestazione quando c'erano problemi ben più importanti da risolvere???? dov'è finito il buon senso??
tra l'altro le multe sono facilmente contestabili per vari motivi quali:
1)I cartelli di divieto di transito sono stati posti qualche ora prima (il c.d.s. dice che il divieto di sosta temporaneo deve essere segnalato almeno 48 prima)
2) Cartelli non a norma perchè non vi era affissa la delibera comunale.
3) L'infrazione non è stata contestata immediatamente, nonostante i prorpietari degli autoveicoli fossero tutti presenti.
etc. etc... (questi sono solo alcuni dei motivi, il verbale arrivato a casa era pieno di molte altre imperfezioni)
naturalmente chi risponde di questi errori: il comune di s.agata con i soldi dei contribuenti...
Mi domando perchè i nostri cari politici non si assumono le loro responsabilità e non mandano a casa chi non sa fare il suo lavoro? Via ai commenti
Falstaff
17/1/08 13:30

Il commento di Falstaff era stato inserito nei commenti del post:

http://cirosca.blogspot.com/2007/10/i-vigili-urbani-di-santagata-militello.html
Puoi leggere tutti i commenti relativi a questo post sul link citato. Prego i lettori di non utilizzare nei commenti l'identità generica "Anonimo" ma di assegnarsi un nome qualsiasi. I commenti siglati con "Anonimo" verranno cestinati. Anche assegnandosi un nome qualsiasi manterrete l'anonimato. Grazie.

20/1/08 10:15

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Anonimo benedetto ha detto...

Cirosca perchè sul Giornale di Sicilia e sul suo blog parla quasi sempre della strada vicino casa sua! Capisco che affronta un affannoso problema del nostro Paese come quello della circolazione e dei parcheggi, ma non le sembra giusto affrontare anche i problemi di altre zone della città. Il Giornale su cui scrive sua figlia è un giornale pubblico, intanto vedo sempre le stesse notizie. Non è che non sapendo cosa scrivere riempie la pagina del giornale così! Grazie

20/1/08 15:32

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Anonimo benedetto ha detto...

Alla faccia della libertà di parola!!! Pubblica soltanto quello che le piace di più!

20/1/08 23:05

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In risposta ai due commenti di Benedetto.
Desidero ringraziarti per aver scritto e per non aver utilizzato il consueto nic "anonimo" che altri hanno usato o continuano ad usare. Tutti i post inviati con questo psedudonimo verranno cestinati (questo è un indirizzo che ho voluto dare per rendere gestibile questo blog). Mi spiego meglio (sopratutto per gli altri lettori):
Se tu, anzichè firmare col nic "benedetto" postavi con il consueto "anonimo" forse non sarei riuscito a capire che il secondo commento spedito alle 23:05 era conseguenziale al primo da te inviato alle 15:32 . L'inconveniente si è verificato perchè tutto il pomeriggio di ieri il mio computer è rimasto spento e quindi non ho potuto leggere la posta e dare quindi l'imput per la pubblicazione.
Nel mio blog ed anche sulla stampa (e non solo sul Giornale di Sicilia) si è sempre scritto di "traffico veicolare" nel centro di Sant'Agata paese che ha tutte le sfortune compreso quella di essere attraversata dalla strada statale 113 e tagliata in due dai passaggi a livello delle ferrovia. Se a questo aggiungiamo anche la mancanza di parcheggi (e quindi auto in sosta o parcheggiate in maniera non regolare: sui marciapiedi, in prossimità di incroci, davanti ai passi carrabili), ti renderai conto che è urgente e non più rinviabile l'adozione di misure tali da rendere più vivibile la cittadina.
Di tutto ciò si è scritto, come dicevo, più volte nei giornali e il problema è reso ancora più grave in quella che tu chiami "la strada vicino casa sua" e che è interessata dalla presenza in zona dell'Ufficio postale, di uffici pubblici (esattoria, condotta agraria, scuole elementari e liceo scientifico, super market, locale di ritrovo per anziani).
Nei giornali e nel mio blog si sono anche affrontati altri problemi "segnalati" e cioè: vallone posta, lungomare, villa "Falcone e Borsellino", villa "Bianco", cannamelata, commercio in crisi, case popolari, frane ed altro. Probabilmente questi argomenti ti saranno sfuggiti.
Se hai segnalazioni da fare, e questo è valido per tutti i lettori del blog, puoi farlo direttamente o su questo blog.

Il grillo parlante ha detto...

Vivi e lascia vivere..

Caro Ciro,
a proposito all'attività dei vigile e del suo intraprendente Comandante...
Ti sei chiesto quanti di loro siano veramente idonei al Porto Pistola? e cosa mai dovrebbero fare con la pistola "scenziati dell'ordine pubblico" che non sono mai stati addestrati a far nulla?
Ed i Signor sindaco, perchè non rigetta con sdegno Fantomatici Piani di Miglioramento e Massoniche intenzioni?
Ci vuole coraggio per far questo!


Ospedale, il sindacato protesta - Poste, ufficio di Vallebruca


GIORNALE DI SICILIA
- Sabato 19 Gennaio 2008 -
- Ospedale, il sindacato protesta: "No all'abbattimento dei due piani". Si inizierà martedì mattina con un sit-in. Cgil, Cisl e Uil intendono coinvolgere anche i sindaci dei diciotto Comuni del distretto sanitario, le scuole e le associazioni.
- Poste, l'ufficio di Vallebruca sarà attivo 3 volte a settimana (Nei giorni di martedì, giovedì e sabato)

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18 gennaio, 2008

Pensioni di invalidità - Riqualificazione del verde

GIORNALE DI SICILIA
- Venerdì 18 Gennaio 2008 -
CRONACA DI SANT'AGATA MILITELLO
  • Denuncia del segretario Zonale della CISL. L'Ausl 5 non ha attivato lo sportello decentrato per gli utenti del territorio nebroideo. Inutili le richieste di recupero dei ritardi e di abbattimento dei tempi. Pensioni di invalidità, per accertamenti e concessioni, attese anche di più anni. (Clicca sull'articolo per ingrandire e leggere meglio)
  • L'assessore avvia i lavori di riqualificazione del verde (vedi fotonotizia).
  • Sarà Fabio a guidare il Consorzio ittico. Ex sindaco di Longi. Sostituisce Giuseppe Fusco. Ripopolamento e controllo fra i suoi compiti.







17 gennaio, 2008

Alloggi popolari - Raccolta funghi - Utilizzo impianti sportivi

GIORNALE DI SICILIA
- Giovedì 17 Gennaio 2008 -

Alloggi popolari, un abusivo esce e quando torna trova la casa occupata. Ora si scopre che 20 famiglie si sarebbero insediate prima della stipula del contratto.



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Raccolta dei funghi, un corso per il rilascio del tesserino. Al Museo dei Nebrodi dal 7 al 13 Aprile.

L'ultilizzo d'impianti sportivi, pubblicato il nuovo tariffario anche per la fruizione degli asili nido.

"Atletica Nebrodi", promozione dell'attività sportiva giovanile. I dirigenti hanno siglato un'intesa con i responsabili della Banca di Credito Cooperativo della Valle del Fitalia.

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Ospedale, diciotto sindaci diffidano l'Ausl - Guarneri all'Aurora

GIORNALE DI SICILIA - Mercoledì 16 Gennaio 2008 -
  • Sanità. Ospedale, demolizione di due piani. Ma diciotto sindaci diffidano l'Ausl. Sono i primi cittadini del distretto sanitario. L'intervento è previsto dal progetto di adeguamento sismico. Ma per i tecnici basta un consolidamento.
  • Rassegna teatrale. Un'opera che Nino Martoglio dedica all'amico Luigi Pirandello. Guarneri all'Aurora con l'Altalena.
Clicca sulle pagine per ingrandire e leggere l'intero articolo











15 gennaio, 2008

Lavori di manutenzione e miglioramento del verde pubblico

Lavori di manutenzione e miglioramento al verde pubblico.
E' stato predisposto dall' Assessore all'arredo urbano, architetto Bernardo Paratore, con la collaborazione della responsabile dell'ufficio ambiente, architetto Rosalia Gentile, una serie di interventi di pulizia e miglioramento del verde pubblico. Prima tappa la villa "Annibale Bianco" (nella foto - che puoi ingrandire - l'assessore Paratore con due operai addetti alla manutenzione). Seguiranno interventi anche nella villa "Falcone e Borsellino", nella zona del lungomare "Giancola" e nel quartiere "Terreforti".

Comitato antidiscarica si oppone alla Daneco - Teatro, applausi per Musumeci

GIORNALE DI SICILIA - Martedì 15 Gennaio 2008 -
CRONACA DI SANT'AGATA MILITELLO
  • Il comitato antidiscarica si oppone alla ditta Daneco. L'impresa intende riprendere i lavori per la realizzazione dell'opera in contrada Oliva. La gente non ci sta: "Vigileremo su tutta la zona".
  • Teatro, risate e tanti applausi per Tuccio Musumeci. (La fotonotizia di oggi)
  • Per l'elezione del Difensore civico, Lino Buscemi torna alla carica.
  • Replica del sindaco Bruno Mancuso: "Sulla scelta di Modica non c'è stata alcuna pressione politica".

Inceneritori o strade alternative in Sicilia? Commentate.

ASM: INCENERITORE SEQUESTRATO

14 Gennaio 2008 16.59 - di Claudia Sensi - Fonte: Radio Galileo - cod.105822

Nove gli avvisi di garanzia
Duro colpo per il comune di Terni: il sindaco Paolo Raffaelli, il Consiglio di Amministrazione dell’Azienda Speciale Multiservizi ed alcuni tecnici, in tutto nove persone, hanno ricevuto questa mattina dal Pubblico Ministero Elisabetta Massini un'informazione di garanzia in relazione a tredici presunti reati ambientali connessi al funzionamento dell’inceneritore municipale. Nel contempo l’inceneritore, la stazione di trasferenza e gli impianti connessi sono stati posti sotto sequestro. E' un sequestro probatorio finalizzato al prelievo di alcuni campioni da analizzare nell'ambito dell'indagine in corso. Gli accertamenti sono svolti dal corpo forestale dello Stato coordinato dal pubblico ministero Elisabetta Massini. Il sequestro è stato deciso per il timore che i lavori di manutenzione attualmente in corso sull'impianto potessero modificare lo stato di aspetti in merito ai quali sono in corso verifiche. I prelievi potevano essere inoltre eseguiti solo ad attività ferma. Dovrebbero comunque essere completati nel giro di pochi giorni. Questo provvedimento, si legge in una nota dell'amministrazione municipale, di fatto paralizza il sistema di trattamento e di smaltimento dei rifiuti della città di Terni. Il sindaco ha convocato urgentemente la Giunta comunale per un esame della situazione e contestualmente ha dato immediata comunicazione al Prefetto Sabatino Marchione per una comune valutazione degli effetti in materia di sicurezza e qualità urbana che il sequestro dell'inceneritore potrebbe avere sulla città. “Affrontiamo questa nuova prova – ha commentato Raffaelli – con coscienza limpida e consapevole convinzione di aver tutelato gli interessi, la salute e la qualità della vita della nostra comunità. Ora, quando dopo un anno di verifiche e di proroghe si arriva a questo esito, malgrado l'enorme mole di controdeduzioni poste in essere, la questione che consideriamo centrale – sottolinea il sindaco - è evitare che il primo effetto del provvedimento sia rendere impossibile il funzionamento del servizio di trattamento dei rifiuti nella città di Terni e per i Comuni collegati. Ripristinare l’efficacia del servizio è la priorità assoluta – conclude il primo cittadino - e per questo ho sollecitato l’intervento del Prefetto”. Intanto la Giunta municipale ha espresso piena solidarietà al sindaco, al presidente dell’ASM, agli altri amministratori e tecnici inquisiti, dando mandato al primo cittadino, confermando piena fiducia sul suo operato, di attivarsi presso il Prefetto, quale Autorità di Governo, al fine di garantire il positivo prosieguo delle attività di gestione del ciclo dei rifiuti a tutela della qualità urbana, della salute e della sicurezza dei cittadini. L'inceneritore, lo ricordiamo, è fermo dal dicembre scorso per lavori di manutenzione ordinaria svolti dall'Asm che lo gestisce. Erano invece regolarmente in funzione fino a questa mattina, la stazione di trasferenza e gli impianti connessi nei quali vengono selezionati i rifiuti poi destinati alla discarica di Orvieto

Dal primo qotidiano indipendente in rete: "LA VOCE"

Anche Milano esporta i suoi rifiuti in Germania
Raccolta differenziata significa business
La filiera dei riciclo inizia nelle nostre case

Milano, 12 gen. – In questi giorni si parla molto spesso dei rifiuti campani. Si tratta di un serio problema per tutti i comuni di quel territorio che pur continuando a produrre nuovi rifiuti, ancora non sanno dove smaltire quelli vecchi. È dato oggettivo che ogni individuo produca uno smisurato numero di scarti pro-capite, questo perché molto spesso acquistiamo dei beni che sono imballati con materiali molte volte superflui. Tuttavia un corretto smaltimento dei rifiuti potrebbe rappresentare un ottimo business per le imprese. È proprio il caso della Germania che da qualche anno ormai si è autoproclamata “pattumiera d’Europa”, realizzando così importanti introiti. Sono moltissimi i paesi che hanno deciso di appoggiarsi agli impianti tedeschi innovativi e ben gestiti. Questo sarebbe ovviamente possibile anche in altri paesi.

La tematica rifiuti, tuttavia, in Italia scotta, anche in molti centri urbani, che oggi, sotto i riflettori, sembrano essere esempio di comportamenti virtuosi. È ovvio che il caso campano sia, probabilmente, imparagonabile, tuttavia è da sottolineare come lo smaltimento rifiuti sia uno spreco di risorse per molte città del nostro paese.

Il capoluogo lombardo ad esempio non riutilizza più della metà degli scarti prodotti dai suoi cittadini. Non viene riciclato il 60% circa dei materiali, poiché essi non vengono raccolti in modo differenziato. Quest’ultimo aspetto è estremamente importante, in quanto, plastica, vetro, alluminio ed altri materiali se non raccolti in modo differenziato sono destinati agli impianti di termovalorizzazione per essere trasformati in cenere, la quale deve essere anch’essa smaltita. Dove? Spesso l’azienda milanese addetta alla raccolta e alla smaltimento rifiuti ricorre ai suddetti impianti di smaltimento tedeschi.
Tutto questo ovviamente rappresenta un onere che va ad aggiungersi ai costi ambientali che non sono sempre facilmente calcolabili.

I rifiuti invece, come si è detto precedentemente, possono rappresentare un vero e proprio business. Infatti i sei impianti di riciclaggio dell’Amsa, funzionanti a pieno regime, riescono a riutilizzare e trasformare circa 300 mila tonnellate di spazzatura rimessa sul mercato sottoforma di prodotti di vario genere (plastica, vetro, carta, legno ed altro ancora), che poi verranno utilizzati come base per la produzione di artefatti composti del medesimo materiale.

È importante però sottolineare come la responsabilità del corretto smaltimento dei rifiuti sia anche attribuibile al cittadino, poiché la filiera del riciclo inizia a casa di ciascuno di noi. Ogni abitante può contribuire da casa al giusto smistamento dei rifiuti prodotti dal proprio nucleo familiare. È dunque necessario un piccolo, ma fondamentale sforzo, da parte di tutti noi, che scrupolosamente dobbiamo raccogliere i nostri rifiuti in modo differenziato.

Tale filiera continua con la raccolta ed il trasporto. Giunti nell’apposito impianto di riciclaggio, i rifiuti vengono selezionati, lavati, trasformati e successivamente rivenduti sotto forma ad esempio, per le bottiglie in plastica, di minuscoli “fazzoletti” del medesimo materiale che costituiscono la base per poter fabbricare nuovi prodotti in plastica. Artefatti di questo genere come anche quelli in vetro, alluminio e molti altri materiali, possono essere utilizzati un numero infinito di volte. Se quindi riuscissimo ad aumentare il numero dei rifiuti riciclati avremmo davvero la possibilità di ricavarne ottimi introiti costanti.

Fabio Boccapianola

Attendo i vostri commenti in rete.

14 gennaio, 2008

Collettore fognario, potenziamento -

GIORNALE DI SICILIA - Domenica 13 Gennaio 2008 -
  • Collettore fognario, disco verde agli interventi per il potenziamento.
  • "L'ex sindaco Fresina deve pagare". Aveva spostato un dipendente comunale da un ufficio a un altro. Il giudice ha annullato l'atto.
  • Precari Lsu, la Cisl torna sul rinnovo del contratto.

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12 gennaio, 2008

Discarica, il sindaco nega il transito - Convegno al museo, ma senza la Cisl

GIORNALE DI SICILIA - Sabato 12 Gennaio 2008 -
  • Discarica, il sindaco nega il transito a ruspe e camion della Ditta Daneco
  • Convegno al Museo dei Nebrodi, ma senza la Cisl.


Un altro cantiere verrà aperto a giorni


Un altro cantiere verrà aperto a giorni. Si tratta di quello affidato all'impresa ATI Cap Peloritana con sede a Barcellona e che dovrà provvedere al rifacimento e potenziamento della condotta fognaria del centro urbano fra i torrenti Vallone Posta e Cannamelata.
I grossi tubi (vedi foto) verranno collocati in prossimità dei marciapiedi lato mare ed intereseranno il Viale della Regione Siciliana. A lavori espletati non si avranno, per i residenti della zona, i problemi di fuoriuscita di liquami e l'intasamento delle pompe ogni volta che, per le precipitazioni atmosferiche, il tratto interessato rimaneva ingolfato a causa della ridotta dimensione dei tubi.

Iniziati i lavori per il recupero del "Baglio Saraceno"

Sono iniziati ieri i lavori per il recupero del "Baglio Saraceno" e delle aree del borgo marinaro adiacenti al Castello Gallego.

Con decreto n. 74/XI del 19 gennaio 2005 erano stati stanziati dalla Regione 1.303.280 euro.
Della somma stanziata l'importo contrattuale dei lavori ammonta ad euro 894.362 (Vedi foto che puoi ingrandire cliccandoci sopra). Mentre scattavo le foto un mio amico, che passava in auto, mi ha chiesto che fine hanno fatto o faranno i rimanenti 408.918 euro. Non avendo seguito l'iter dell'appalto, ho risposto candidamente che una buona parte verrà utilizzata per le spese generali relative alla progettazione, alla direzione lavori ed altro. Forse avrò detto una stupidagine. Chiederò lumi e mi ripropongo di ritornare sull'argomento. Nel frattempo se qualcuno dei lettori del Blog ne è informato lo prego di inserire la risposta nei commenti.
La "Sice srl Costruzioni e restauri" con sede in Aragona (AG) dovrà completare i lavori entro 365 giorni a partire dal 12 novembre 2007 e cioè entro novembre di quest'anno.
Il progetto è stato redatto dall'Architetto G.C. Vento con la collaborazione del Geometra T.F. Sirna e del Geometra S. Mezzopane. La direzione dei lavori è stata affidata all'Architetto B. Naro con l'assistenza dell'Architetto Vincenza Lo Presti. Progettista delle strutture l'Ingegnere Natale Iannaggi, coordinatore della sicurezza l'Ingegnere Antonio Napoli.
Indipendentemente dalla somma stanziata, da quella utilizzata e forse di quella rimanente dalla probabile diminuzione della base d'asta dei lavori, bisogna dare atto che questi lavori serviranno a rendere più presentabile la zona adiacente il Castello, il cui restauro sta per essere completato.
Quindi non si può fare altro che ringraziare il Sindaco Bruno Mancuso, l'Ingegnere Contiguglia e tutti coloro che si sono adoperati per aver reso approvabile il progetto.

11 gennaio, 2008

Appello del sindacato per la salvezza dell'ospedale - Via campidoglio, posteggio pure in divieto di sosta

GIORNALE DI SICILIA - Venerdì 11 Gennaio 2008 -
CRONACA DI SANT'AGATA MILITELLO
  • Un appello del sindacato per la salvezza dell'ospedale. I rappresentanti zonali di Cgil, Cisl e Uil (Latino, Emanuele, Musca) lo lanciano ai sindaci del comprensorio. Martedì una conferenza.
  • Via Campidoglio, posteggio pure in divieto di sosta.
  • Cimitero, si costruiscono 180 loculi


10 gennaio, 2008

Mille avvisi di pagamento dal Consorzio di Bonifica - Interventi per disciplinare il transito degli autoveicoli

GIORNALE DI SICILIA - Giovedì 10 Gennaio 2008
CRONACA DI SANT'AGATA MILITELLO
  • Mille avvisi di pagamento "Ma non sono legittimi". Sono stati inviati ai proprietari di terreni dal consorziodi bonofoca. La somma di 11 euro sarebbe dovuta "per miglioramento fondiario"
  • Interventi per un centro più sicuro. L'assessorato regionale al Turismo assegna al Comune 250 mila euro per migliorare il traffico. Saranno realizzate rotatorie a senso unico per discipkinare il transito degli autoveicoli.


09 gennaio, 2008

L'Unità di terapia intensiva coronarica - Intervista con Sarino Ricciardello il "mago delle ossa"

GIORNALE DI SICILIA - Mercoledì 9 Gennaio 2008 -
  • Ancora un'incompiunta, due anni dopo l'Unità di terapia intensiva coronarica. Inaugurata dal ministro Storace nel Dicembre 2005. Manca ancora il provvedimento di autorizzazione dell'Assessore. Sui problemi della Sanità martedì vertice del distretto.
  • Da lunedì nell'ufficio postale di Via Goldoni funzionerà uno sportello di consulenza servizi.
  • Un "mago delle ossa" che ama i versi di Dante. Intervista con Sarino Ricciardello. 41 anni, chirurgo ortopedico al Rizzoli di Bologna, sogna di creare un Centro nella sua città.

Con te - Trailer

08 gennaio, 2008

Nuovo mercato settimanale - Villa Bianco, bambini a cavallo

CRONACA DI SANT'AGATA MILITELLO
  • Nuovo mercato settimanale, ma aprirà tra quindici giorni. Si aspetta il parere di una commissione regionale. Il vicesindaco, Calogero Pedalà: "Se slitteranno i tempi faremo un'ordinanza d'urgenza".
  • Villa Bianco, bambini a cavallo per raccogliere fondi.
  • Finanziamento negato: è ingiusto. Doveva servire per lavori vicino ai torrenti. Per la Regione non sono stati rispettati i tempi.

Aspiranti giudici: 43mila domande per 380 posti

Aspiranti giudici ma ignoranti: 43mila domande
al concorso per 380 posti, 58 sono rimasti scoperti


ROMA (6 gennaio) - Trecentoottanta posti di magistrato, 43mila domande, 4mila candidati arrivati a consegnare lo scritto, soltanto 342 ammessi all'orale, rivelatosi uno scoglio per venti degli ammessi. Risultato: 58 posti rimasti vacanti. E' lo sconcertante esito dell'ultimo concorso per l'accesso in magistratura, che ha fornito soltanto 322 delle 380 nuove toghe richieste.
Il motivo? L'impreparazione dei concorrenti, alcuni dei quali hanno persino consegnato prove con errori di grammatica e ortografia. Ora c'è un altro concorso in fase avanzata con la correzione degli scritti, ma la stessa magistratura è molto preoccupata: «Se ciò da un lato è indicativo di una persistente serietà nella selezione, dall'altro crea non poche perplessità sul livello medio di preparazione dei partecipanti - ha scritto uno dei componenti della Commissione di esami, il giudice della Corte d'appello di Palermo Matteo Frasca, facendo un bilancio della sua esperienza sul sito del Movimento per la Giustizia - Vi risparmio le indicibili citazioni solo per pudore, ma vi assicuro che hanno indotto seri dubbi sulle modalità di conseguimento del diploma di scuola media inferiore».

Il dettaglio del concorso. Dei 43mila ne sono stati ammessi alle prove scritte 18mila, 16mila dei quali non erano semplici neolaureati: oltre 6mila si sono effettivamente presentati e poco più di 4mila hanno consegnato tutte e due le prove scritte, il doppio dei precedenti concorsi. Gli ammessi agli orali sono stati 342, pari all'8,53%. I vincitori, proclamati dalla Commissione di esami, sono stati 319 e altri 3 - che pur non avendo riportato alcuna insufficienza, non avevano raggiunto la votazione minima prevista - sono stati dichiarati tali con un provvedimento del ministro della Giustizia Mastella.
Secondo me il dato attenzionato o da attenzionare è la scarsa preparazione degli studenti, dei diplomati e dei laureati di oggi. Cosa fare? Quali rimedi suggerire?
(cirosca)
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Da "Unimagazine.it

Record di bocciati all'esame per magistrati
Prove con errori di grammatica e ortografia. E' quanto accaduto all'ultimo concorso per l'accesso in magistratura che ha portato all'immissione in servizio di sole 322 nuove toghe, 58 in meno dei posti da coprire.

43mila candidati. 4Mila prove scritte consegnate. 380 posti da coprire. Erano questi i numeri del concorso di novembre scorso per entrare in magistratura. In questi giorni, la sorpresa: l'immissione in servizio di sole 322 nuove toghe, 58 in meno dei posti da coprire.

Il motivo?Un eccesso di ignoranza. Verbi sbagliati, errori di grammatica e di ortografia. Un disastro per gli esaminatori che hanno così respinto oltre il 90 per cento dei candidati aspiranti giudici. Un dato alquanto sconfortante. E ancora più nero se si tiene conto del fatto che 16 mila dei 18 mila ammessi alle prove non erano semplici laureati: erano avvocati, giudici onorari, funzionari della pubblica amministrazione, studiosi con tanto di dottorato.

“La conoscenza dell’italiano – ha dichiarato Matteo Frasca, giudice di corte d’appello a Palermo - è una precondizione per partecipare al concorso, ma alcuni candidati non ce l’avevano...Ci siamo trovati a fare la disarmante constatazione che in alcune prove c’erano errori di grammatica e di ortografia, oltre che di forma espositiva, testimonianze evidenti di una mancanza formativa che non è emendabile”.

La privacy blocca la possibilità di fare qualche esempio sull'ignoranza dei candidati. Ma non blocca le considerazioni. Qualcuno avrà messo la Q al posto della C, nella parola riscuotere. Qualcun altro avrà sbagliato tutti gli apostrofi. Punteggiature, doppie. Non sono poi delle grandi novità se si considera come, ai giorni d'oggi, si fa carriera.

Il concorso ha, così, fatto segnare numerosi record, dalle domande presentate (43mila) al numero di candidati che hanno consegnato le prove scritte (oltre 4mila). E per finire, il basso numero di vincitori. A questo punto? Cosa conviene fare? Reclutamenti straordinari o immissione per titoli?

Daria Raiti

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Commenti:

mzungu ha detto...

Quello che mi preoccupa di più non è il numero dei “non idonei”,ma i 322 nuovi giudici. Se i bocciati sono quelli che non avrebbero superato un esame “normale” di quinta elementare,i promossi probabilmente sarebbero stati bocciati alla maturità. E questi sono quelli che uno di noi si potrebbe trovare davanti ad applicare articoli di legge che non è in grado di capire.
mzungu

Jojobik ha detto...

Sono d’accordo con te

giomo ha detto...

Sono anni che mi danno della reazionaria quando dico che è ora di finirla di promuovere tutti. Ci facciamo ridere dietro in tutta Europa. Lo sapete che se si fa ripetere l’anno ad un bambino delle elementari, dove insegno da trent’anni, si rischia di finire sul giornale? Quando hanno problemi di apprendimento è IMPOSSIBILE offrire loro un’altra chance. E’ più facile ottenere una diagnosi clinica che permetta un percorso didattico differenziato. Se fossero figli miei prima pretenderei la ripetizione, poi valuterei la seconda possibilità.
Lo sapete che le scuole superiori dove si boccia vengono considerate non adeguate e quindi tutti i presidi premono perchè si promuova il più possibile?
Lo sapete che le università ricevono i finanziamenti in base al numero degli studenti in corso e che quindi un docente che respinge agli esami viene malvisto da presidi e rettori?
Lo sapete che in certe regioni non è difficile comprarsi un titolo di studio?
Vi prego, quando leggete sui giornali che i bambini di oggi sono molto più intelligenti di quelli di una volta, non credeteci! La realtà purtroppo è l’esatto contrario. Come insegnante vi dico questo: se voglio che tutti “vadano bene” non devo fare altro che tarare le mie prove di verifica su livelli più bassi.
E non immaginate a quante grane vada incontro chi non è disposto a barare e non si accontenta. Stiamo crescendo stuoli di pappemolli. Fortunatamente qualcuno che si salva c’è sempre, ma invece di spronarlo facciamo di tutto perchè si afflosci.
Mi rendo conto che questo è uno sfogo poco motivato e per nulla circostanziato, ma ci vorrebbero molte pagine per descrivere nel dettaglio tutto ciò che ostacola il nostro lavoro.
giomo


melania ha detto...

Posso confermarti , per confessione di un insegnante dell’istituto Industriale della mia città, emblematico che l’incontro avvenisse all’ASL alla visita fiscale di controllo della malattia, che questi rammaricato, forse anche afflitto e umiliato, mi riferiva di essere costretto a dare a tutti gli studenti almeno il sei .Che pochissimi meritavano.Diversamente veniva bersagliato dai genitori poi dalla Preside la quale per evitare discussioni ” consigliava ” di non dare voti bassi .
Evidenzio questo fatto perchè mi ha colpito la rinuncia del professore ad insegnare la sua materia per non creare fastidio!!.

Anonimo ha detto...

Altro che grane! Ora voi insegnanti vi prendete anche le botte dei genitori dei piccoli geni, giudicati male perchè siete voi che non capite niente.



06 gennaio, 2008

Centro raccolta differenziata rifiuti - Premiati i pasticcieri della megatorta

GIORNALE DI SICILIA - Domenica 6 Gennaio 2008 -
CRONACA DI SANT'AGATA MILITELLO
  • Entro il 15 le offerte per le attrezzature del Centro raccolta differenziata. Importante passo avanti per la struttura di Rosmarino.
  • Premiati i pasticcieri che hanno creato la megatorta.
  • Consiglio comunale. Presentato un piano per migliorare il livello di efficienza della polizia locale.



Mini_cavallerizzi a Villa Bianco


Clicca sulle foto per ingrandirle



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05 gennaio, 2008

Appello di Cuffaro al Presidente Napolitano

Da "estense.com" - quotidiano on line

Notizia inserita il 5/1/2008
Appello al presidente Napolitano perché ''lanci un segnale al governo''
Rifiuti, per Cuffaro l'unica soluzione sono gli inceneritori

Palermo. "I termovalorizzatori restano l'unica valida soluzione all'emergenza rifiuti, in Sicilia come in Campania e le posizioni espresse ieri dal presidente onorario di Legambiente, Ermete Realacci, non fanno altro che confermare la bontà della nostra scelta". Lo afferma il presidente della Regione Sicilia, Salvatore Cuffaro. "Ho molto apprezzato - dice - il grande senso di responsabilità mostrato ieri da Realacci durante l'intervento alla trasmissione di Rai 3, Primo piano. Sentirgli dire che i termovalorizzatori inquinano meno di una strada trafficata e che, proprio per questo, possono tranquillamente essere realizzati in pieno centro cittadino non mi ha affatto stupito. Sono le cose che andiamo dicendo da sempre - precisa Cuffaro - e che ci hanno portato a prevedere nel nostro piano rifiuti, già approvato dall'Unione europea, la realizzazione dei quattro impianti di Paternò, Augusta, Casteltermini e Bellolampo"."L'unico vero rischio, e di questo è meglio che tutti comincino a prenderne piena coscienza, è di far precipitare la Sicilia fra tre anni, quando cioè le nostre discariche risulteranno sature, nella stessa drammatica situazione in cui si trova la Campania", prosegue. "Ma come è possibile - sottolinea - che il titolare del dicastero dell'Ambiente Pecoraro Scanio, continui a bloccare tutto con norme e provvedimenti ?". "E' per questo - conclude Cuffaro - che ci rivolgiamo al presidente Napolitano affinché lanci un segnale al governo in modo che la nostra Regione possa essere messa nelle condizioni di guardare al futuro serenamente".A puntare sui termovalorizzatori, già da diversi anni, è la Germania, che è riuscita a trasformare lo smaltimento dei rifiuti in un vero e proprio business. Dal 2001 ad occuparsi dell'immondizia napoletana è la Remondis, quinta società al mondo nel settore del riciclaggio, che utilizza la spazzatura per produrre energia o recuperare le materie prime. La società tedesca, nata nel dopoguerra, ha 25 siti nel mondo, 15 mila dipendenti e fattura 2,3 miliardi di euro. Recentemente i rifiuti napoletani sono stati bruciati in un'altra eco-centrale tedesca, di proprietà della Eon, collocata a Helmstedt, un centro di 25 mila abitanti in Bassa Sassonia. "E' un impianto che funziona bene - sottolinea il sindaco della città Heinz-Dieter Eisermann in un'intervista al Sole 24 Ore -. Non provoca inquinamento e produce elettricità".


(estense.com) Rifiuti, per Cuffaro l'unica soluzione sono gli inceneritori

Cucinotta a Santagata (Nuova edizione di un video registrato l'anno scorso)

Per Gigi84 ripubblico il video dell'intervista a Maria Grazia Cucinotta. In effetti, Gigi, hai ragione: non c'è sincronizzazione tra audio e video. Ho rimediato e l'ho rimesso in linea. Mi stranizza che solo tu abbia segnalato l'inconveniente considerato che da Settembre ad oggi la vecchia edizione è stata visualizzata 1107 volte. Se vuoi puoi anche scaricarlo visto che sei uno dei tanti fans di Maria Grazia (siciliana doc). Ciaoo ed auguri.
cirosca

Ufficio postale via Goldoni, lunghe attese - Palazzetto dello sport sarà una realtà

GIORNALE DI SICILIA - Sabato 5 Gennaio 2008 -
  • All'ufficio postale di via Goldoni personale ridotto e lunghe attese. Non sono mancate le proteste degli utenti, che si sono visti "bruciare" la mattinata. Per un versamento in conto corrente qualcuno è rimasto in coda un'ora e mezza.
  • Atteso da 18 anni, il palazzetto dello sport sarà una realtà. Il costo dell'opera sarà di cinque milioni.

04 gennaio, 2008

Sosta selvaggia - La bonifica nel quartiere Telegrafo

GIORNALE DI SICILIA - Venerdì 4 Gennaio 2008 -
  • Un'altra giornata di sosta selvaggia, le macchine "frenano" la circolazione. Bloccate le piazze Vittorio Emanuele e Duomo. Le auto sono parcheggiate pure in prossimità degli incroci, impedendo le normali manovre di svolta.
  • La bonifica nel quartiere Telegrafo.
  • Comune, sui dipendenti divergenze col sindacato.
  • Per i lavori in Via Cosenz deciso il senso unico.

03 gennaio, 2008

Problemi nella sanità - Tuccio Musumeci all'Aurora - Poste, accumulo di corrispondenza

GIORNALE DI SICILIA - Giovedì 3 Gennaio 2008 -
  • In arrivo altri problemi nella Sanità, sarà soppressa la guardia medica. Il sindaco Bruno Mancuso non ci sta: "In questo modo si andrà a congestionare il pronto soccorso. Inoltre verrà a mancare un importante servizio domiciliare".
  • All'Aurora torna Tuccio Musumeci. Venerdì alle 21 si alza il sipario con "Fiat voluntas dei"
  • Poste, accumulo di corrispondenza e il recapito è in ritardo.

02 gennaio, 2008

Parco, i sindaci difendono i vincitori dei due concorsi - Lavori nella chiesa di S. Francesco

GIORNALE DI SICILIA - Mercoledì 2 Gennaio 2008 -
  • Parco, i sindaci difendono i vincitori dei due concorsi. Giorno 8 una delegazione di primi cittadini del comprensorio andrà a Palermo per patrocinare la richiesta dei trentuno lavoratori.
  • Lavori nella chiesa di San Francesco. Soddisfazione del parroco, Gaetano Franchina, per il finanziamento di tre milioni.


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