Minuti di apprensione, ansia e paura hanno vissuto gli impiegati e i contribuenti presenti nel locale ufficio della Serit di Via Oliveto II (che tra qualche mese verrà chiuso). Avevano appena aperto le saracinesche per svolgere il loro quotidiano lavoro. Un acre odore di gas era presente all'interno dei locali. Immediata la reazione e il fuggi, fuggi verso l'esterno. Vengono chiamati i Vigili del Fuoco che arrivano immediatamente con due automezzi.
Il fenomeno risultava preoccupante anche perchè gli uffici sono al piano terra di un fabbricato di 5 piani abitato, oltre che dal proprietario, da diverse famiglie. Qualcuno degli abitanti del quartiere aveva, in mattinata e anche nel corso della notte, affacciatosi alla finestra, avvertito lo stesso odore non certamente piacevole. Mentre scriviamo, un eventuale pericolo, se esistente, è stato scongiurato. A tranquillizzare tutti il fatto che i vigili del fuoco, dopo circa un'ora dal loro arrivo, hanno abbandonato la zona e sono rientrati nella loro sede. E' probabile si sia trattato di una dispersione o di una perdita nella conduttura principale della rete del metano che è in corso di realizzazione e completamento e che, a seguito di questa segnalazione, sia stata eliminata.
Infatti la zona è a tutt'oggi interessata da scavi per il passaggio anche dei tubi di derivazione che dovrebbero servire per gli allacciamenti secondari ai privati che ne facciano richiesta.Certo che "col gas" non si scherza! Ma in questo periodo nefasto, neanche i terremoti e il mare non scherzano. La natura e il pianeta si vendicano?
peccato che il metano è inodore e per sentirlo ci vuole un rilevatore. ma forse cirosca ha un naso molto sensibile tipo cane da tartufo e sente pure quello che è impossibile per altri. più probabilmente la perdita è da qualche bombola o bombolone della zona. mi pare difficile che ancora stanno mettendo i tubi e già all'interno c'è il gas (inodore). mamma che bufala!!!!!!!!!!!!!mamma che figura!!!!!!!!!
RispondiEliminaCarissimo Rex, come il famoso cane televisivo. Visto che sei così competente e informato, quello che attualmente scorre nei tubi di Sant'Agata è metano, propano, butano o che "buttano" è? Ti informi, se non lo sai, e me lo fai sapere in modo da comunicarlo ai lettori. Mi sa che le "bufale" non sono quelle mie che saranno magari "bufaline" ma altre che ci propinano a dose "studiate" e "mediate" per non essere "meditate".
EliminaIl metano è inodore, incolore ed insapore, quindi per essere distribuito nelle reti domestiche deve essere "odorizzato" mediante un processo di lambimento di un liquido dal caratteristico "odore di gas" - spesso si tratta del tetraidrotiofene. Questo procedimento si rende indispensabile in modo da rendere avvertibile la presenza di gas nell'ambiente e diminuirne la pericolosità.
RispondiElimina(Fonte reperibile in rete!)
Ma un povero Cane (di bancata) che ne sa, è ignorante per antonomasia.
stamani mentre parcheggiavo sulla via s.martino ho assistito all'installazione di un tubo lungo il perimetro esterno dell scuola.
RispondiEliminami chiedo ma non potevano fare la derivazione nel posto dove serviva???
mistero