19 maggio, 2012

Sant'Agata di Militello. ONLUS, probabili concessione edilizie irregolari e "Gatti senza stivali" ma con "Sandali firmati"


ONLUS, probabili concessione edilizie irregolari e "Gatti senza stivali" ma con "Sandali firmati". Arriva di tutto e di più su "questo inutile Blog". Ora, prima di riportare uno dei commenti "testè" pervenuto, osservando attentamente questa foto mi pongo, a proposito di testè, non essendo una "testa di c....", diverse domande. Ma sui miei dubbi soprassediamo.  Solo una considerazione: "Ma chi "caiser" glielo faceva fare all'avvocato Pippo, senza figli, ma con tanti nipoti e qualche altro parente (cugino), intestare alla fondazione Mancuso Onlus una "quota parte" di questo "edificio lillipuziano", al centro tra due edifici molto più consistenti? E, soprattutto, visto la sua posizione e quella del fratello, sindaco, chi glielo faceva fare di chiedere la "Concessione Edilizia" per demolizione, ricostruzione e ampliamento dell'edificio, alla luce del fatto  che anche la concessione, rilasciata per l'edificio in corso di costruzione e a breve distanza dal loro, ha suscitato rilievi da parte dell'opposizione?

 Ma ne riparleremo. L'argomento è scottante.
 Vuoi vedere che c'è "la maledizione" della "Titina" che in quanto a "parolacce" mica lasciava a desiderare! Anche le favole di mia "antica memoria" sono state "cambiate", sovvertite! Raccontavo ai miei piccoli di un "Gatto con gli stivali" che grazie alla sua furbizia cambiò "lo status" economico, sociale e redditizio del suo padrone. Ora il "Gatto" moderno, di oggi, indossa non più stivali, ma sandali. e che sandali? Firmati "KiteKat" e che trovate in vendita in uno, due, forse tre negozi di Sant'agata. Gli altri non possono permettersi il lusso di trattarli e quindi di venderli.
 I soggetti cambiano perchè non anche le favole?
 E i commenti diventano sempre più "lunghi" e anche con un pochino di "pepe" in più. Tanto da costringermi ad aprire nuovi post.
"Gatto con i Sandali ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "Sant'Agata di Militello. Che senso ha? La "Fondazi...": 
"questa ad esempio non è critica! questo è un modo per insinuare dei sospetti.
E mi domando: a che pro?
Antonio"
Pro chiarezza e trasparenza. 
Se io Cittadino del ridente paesello verso il mio 5x1.000 al Sig. Antonio Tal de Tali che, a suo dire, lo investirà in opere di pubblica utilità, io Cittadino pretendo esigo ed ho il diritto di conoscere la destinazione di quanto versato da me e dai miei concittadini. E mi sembra il minimo!!
Antonio (ormai diamoci pure del tu) mi pare che il ragionamento sia entro le regole della democrazia. O mi sono perso qualche pezzo del concetto di democrazia? 
In ultimo vorrei chiarirti che chi si propone come amministratore arbitro e promotore di ogni sorta di attività politica e civile, dovrebbe essere il controllore del buon andamento della cosa pubblica e non può sottrarsi in alcun modo alle critiche e al controllo della popolazione che lo ha eletto a questo scopo. Egli è al contempo controllore e controllato. Non è in quel posto per decisione divina ma per decisione dei cittadini, se non ti è chiaro! E già che sei così ben informato rispondi pure a Saro, il "gli" evidentemente vuole dire alla fondazione anche se ha usato il maschile "gli" come al solito quando si vuole eludere una domanda ci si attacca alla grammatica!! E' notorio che a Sant'Agata ci sono pochi bocconiani e molti boccheggianti per fame! 
Ricorda anche che nessuno è più sincero e fidato di un oppositore, gli amici del potenticchio di turno spariscono presto come le ombre la mattino.
Gatto con i Sandali (Sandali prodotti nel premiato calzaturificio KiteKat collezione primavera estate 2012 in vendita nelle migliori zamperie)" 

Postato da Gatto con i Sandali in Sant'Agata Militello. "L'Altra Informazione" alle 09:07


Altro commento:
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Davide B ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "Sant'Agata di Militello. Che senso ha? La "Fondazi...": 
Alcune fondazioni svolgono sicuramente un lavoro utile per la collettività e suppliscono a carenze del sistema statale, che comunque non può essere presente in ogni settore ed in ogni problematica, tuttavia esistono fondazioni di comodo.
A volte si scopre che nell'organizzazione ci sono mogli, figli, fratelli, ecc..., che i locali occupati sono di proprietà di qualche parente o amico a cui si versa un lauto affitto, che spesso i fondatori versano laute donazioni, ecc...
Faccio una domanda semplice e senza cose scritte tra le righe: la Fondazione Mancuso a Sant'Agata di Militello cosa ha fatto?
Io da "turista" ho visto solo una sola volta dei ragazzi con delle t-shirt che raccoglievano immondizia sulla spiaggia. Sicuramente l'opera è degna di nota, ma non pagate già la TARSU/TIA per questo!?!?!?!?  Davide B.

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*** N.d.B.: Zà Peppa e qualche altro lettore, accontentati! Ho inserito, nella foto ingrandita, le  frecce e i nomi dei relativi proprietari degli immobili, ovviamente,  S.E.&.O.



19 commenti:

  1. Mi cunfunniii!! La casa del contendere qual è, quella a sinistra in costruzione oppure quella antica del circolo estivo dei Mancuso???
    Quella rosa e verde al centro di chi è?
    Professore, metta qualche freccia per favore.
    Una domanda, quali sono di preciso le attività di questa fondazione di cui state tanto parlando? Personalmente ho visto solo raccogliere qualche cartaccia durante il mese d'agosto da ragazzi con maglietta bianca, qualche cartellone pubblicitario con la richiesta di versamenti del 5x1.000 e, pare, si occupi di una specie di ritrovo ricreativo per disabili qualche giorno a settimana e per brevi periodi. Pare anche che ospiti convegni o corsi. Altro non è dato sapere.
    Dove sia la sedenon so. Forse a quanto ho capito intendono dotare la fondazione di una sede di proprietà, sarebbe un bel risparmio e questo non è condannabile, anzi!

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  2. gentile turista, lei evidentemente non conosce ne la sicilia ne tantomeno i siciliani, qui ogni minimo diritto viene coartatamente trasformato in favore, il che significa che devi essere riconoscente di viverci in sicilia, una gentile concessione non divina ma quasi, il fatto che i cittadini strapaghino un servizio, non vuol dire che questo sia dovuto! lo devi pagare è basta.
    macchianera

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  3. La fondazione ha determinato la vittoria elettorale del Sindaco bruno Mancuso, questo solo ha fatto, poi solo chicchiare e tanta iprocrisia.
    Per questi edifici contestati mi aspetto l'intervento degli organi inquirenti...

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    1. Non credo che gli organi inquirenti aniziano le indagini sulla base dei pettegolezzi riportati in questo blog.
      Credo che sia opportuno che Walter faccia un esposto per fare iniziare le indagini, ma per fare questo ci vogliono fatti e non parole. Oggi ci dobbiamo lamentare se non si costruisce, perchè scompaiano posti di lavoro e gioire per quelli che avviano nuove costruzioni, invece noto che tutto quello che si fa a Sant'Agata viene contestato. Ma cerchiamo di finirla.
      Saro

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  4. Perchè la casa di lo pipero ha dovuto realizzare i posti auto e gli amici e parenti del Sindaco no?

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    1. Bella domanda sig. enzo. Si dovrebbe approfondire. Ma le fiamme gialle lo faranno senza alcuna imbeccata? Loro non ha tempo di leggere i Blog e altro. Piripicchio dei piripicchi meglio conosciuto come "u strazzatu"

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  5. speravo nella correzione del pubblicista rosicone, quello k vede le doppie zeta e basta!
    il vuoto!!
    nessuna notizia che possa disturbare il padrone!!
    macchianera
    p.s.
    quando scrive, almeno l'onesta' intellettuale di non stravolgere/invertire la realtà.

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  6. T.I. (Tecnico Ignorante)19 maggio 2012 alle ore 20:25

    Il problema e sempre quello, eludere la legge:
    Infatti la legge dice che in caso di demolizione e ricostruzione con ampliamento và calcolo il parcheggio privato in ragione di 1/10 per la cubatura esistente, e in ragione di 1/20 per il volume in ampliamento.Il parcheggio può essere insediato sia all'interno che all'esterno del fabbricato, e qui casca l'asino, non essendoci spazio libero all'esterno il parcheggio dovrebbe essere localizzato all'interno e quindi bisogna sacrificare il piano terreno.
    Allora è stato aguzzato l'ingegno e facendo finta che si tratta di ristrutturazione non si prevede il parcheggio. La intestazione della concessione e quindi sicuramente la intestazione del progetto presentato per la approvazione del dirigente dell'ufficio tecnico recita: Lavori per la ristrutturazione....... piani seminterrato-piano soppalco-primo-secondo-terzo-locale tecnico e copertura. Considerato che la ristrutturazione va eseguita esclusivamente su opere già esistenti, vista la foto del fabbricato di proprietà a piano terra e primo piano, visto il fantasma del piano soppalco, secondo, terzo, locali tecnici, lascio immaginare di che trattasi........Firmato Povero tecnico ignorante

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    1. A giudicare da quanto lei scrive sig. I.T. della casettina ne faranno una torre che può competere con Torre degli Amidei a Firenze.
      Una cosa sicca e longa. Come sede di una O.N.L.U.S la trovo scomoda.
      In quanto a gioire per la posa di per altro cemento me ne guardo bene.
      Mai che vi venisse in mente di erigere qualche teatro o auditorium oppure aprire laboratori per imparare le arti e la musica magari di sera per i lavoratori o gli studenti oppure spazi per gli anziani o un giardino botanico. Sia mai! Il Dio cemento, in alto i cuori un altro cubo sarà eretto!!

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  7. In tutto questo c'è una regia. Sono tutti in mala fede....La cosa chi mi da fastidio, da libero cittadino ed incompetente, che tutti i tecnici e le imprese non parlano nessuno. Se ne dovevano accorgere i Consiglieri, che non sono neanche tecnici e grazie al loro coraggio e con notevoli rischi di varie natura non si tirano indietro mettendosi tutto il sistema contro.... Bravi, bravi, bravi! Dio vi renda merito.
    Una breve considerazione. Perché i tecnici non parlano?
    Tutti compromessi o paura?

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    1. Angelo, ci fai o ci sei?
      I tecnici non parlano perchè altrimenti devono espatriare, non lavorerebbero mai più.
      Le imprese poi, possono chiudere bottega. Strano che tu non lo sappia o non lo capisca.
      Eppure sembri cresciutello.

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  8. Io sono veramente un tecnico, e vi ho spiegato se lo volete capire dove è il rucco, però una denuncia fatta da mè può essere una vendetta o invidia, fatta dal consigliere di minoranza è un atto politico.

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  9. Per Saro, le ditte gli operai possono tranquillamente lavorare, basta rispettere le leggi, e che vogliono strafare guadagnare sempre di più, sulle spalle della gente...BASTA BASTA BASTA.

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  10. Rispondo all`ultima domanda di Angelo: ......Quasi tutti compromessi e qualche cagasotto!

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  11. Mi domando, come hanno potuto realizzare quel fabbricato, accanto al Palazzo di Giustizia ed ai Carabinieri, senza pudore.
    Scusate ma i vigili cosa fanno non controllano?

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  12. Guardando la foto posso notare che i tetti delle due costruzioni sono allineati, speriamo che la fondazione porti il fabbricato alla stessa altezza che comunque sarà sempre più basso del palazzo dei "professori".
    Qualunque cosa si faccia a S.Agata un mare di critiche da parte di incompetenti.
    Saro

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  13. Mi sembra, che all'anonimo "Saro", dia fastidio il fatto che i cittadini di Sant'Agata stiano reagendo alle "allegre concessioni edilizie" di questo ufficio tecnico. Personalmente penso che la prima cosa da fare, per vivere civilmente, è quella di rispettare, e far rispettare(denunciando chi le viola),le regole, TUTTE!

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    1. Cara Noemi, il paese è pieno di "Sari" sono quelli che pensano che difendendo chi può, domani per manifesta fedeltà, potrà anche lui.
      Che poi i tetti si allineano non è consolazione, infatti di due piani se ne ricaveranno quattro, una specie di moltiplicazione se non dei pani e dei pesci, almeno delle stanze e dei mq.

      Gatto con i Sandali...anche se fa un po fresco basta mettere i calzini.

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    2. Leggendo un'intervista al procuratore Borrelli, sono rimasto tristemente colpito da questa sua frase: "La constatazione che l'italiano medio,abbia una coscienza civica molto difettosa,molto spugnosa, facilmente comprimibile, certe volte addirittura soltanto pretestuosa,è una constatazione fondata. Non c'è dubbio che l'italiano medio privilegi il rapporto personale, il rapporto diadico piuttosto che il rapporto con la collettività costituita cui appartiene, e quindi manchi della consapevolezza di un certo corpo di regole che devono governare tutto un tessuto,non soltanto qualche canale,o una piccola costellazione di cui si fa parte, ma tutto un universo con cui bisogna rapportarsi". Voglio aggiungere purtroppo,che in sicilia questo tipo di italiani, che fanno media, sono in maggioranza.

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