09 settembre, 2013

Sant'Agata di Militello. Un consiglio comunale da ricordare. Seconda parte. La prima parte pubblicata il 5 scorso.


Il consigliere Donato
Il consigliere Maniaci.
Il consigliere Marco Donato nella seduta del consiglio comunale aveva lanciato serie e circostanziate accuse nei confronti del presidente del consiglio. Dopo l'intervento di Donato, chiede la parola il consigliere Maniaci e successivamente risponde alle accuse ricevute il presidente Antonio Scurria. L'assessore Giuseppe Puleo, risponde poi alle interrogazioni dei consiglieri di maggioranza-opposizione (ben tre interrogazioni e tutti sugli stessi argomenti o quasi).
Il consigliere Calogerino Maniaci così interviene:

".... .... volevo dire una mia preoccupazione degli ultimi giorni, tenendo conto di quanto è stato anche pubblicato dalla stampa locale e da comunicati pubblicati sul Web. Si è appreso che quest'estate è stata un pò turbolenta, ricca di accadimenti, di atti che si sono consumati anche contro il patrimonio comunale perché abbiamo assistito anche a tubi impazziti, che impazzivano a fine settimana. Caditoie e tombini che ingoiano bottiglie che non riescono a digerire e spazzatura volante che atterrava sulle ville sempre a fine settimana e dopo che erano state pulite. Se viene confermato anche, in queste ultime ore, si parla di un "vitello suicida" che si è buttato nel pozzo che alimenta l'acquedotto comunale e che ha inibito l'erogazione d'acqua a centinaia di famiglie nelle contrade.
 Questo mi lascia un attimino perplesso e desidero che la giunta e gli assessori di competenza prendano i dovuti provvedimenti. Ritengo che ci sia, in atto, una serie e preoccupante azione da parte di qualche "mascalzone" che, probabilmente, non nutre eccessiva simpatia per questa amministrazione, quindi chiedo all'assessore Puleo, all'assessore Vicari che, ripeto, vengano posti in essere anche presso l'Ato e le autorità competenti, tutte quelle attività di denuncia, anche di sollecito e indagini che possano fare chiarezza in tutte queste vicende. Riprendendo argomenti che sono oggetto di interrogazione in questa seduta, l'assessore dovrebbe riferirci se ha accertato la presenza di sfalci all'interno dell'area che ospita il mattatoio comunale, come ci sono finiti e di riferire se sono stati smaltiti correttamente e come si giustifica questa presenza di materiale inquinante, dopo tanti anni e quali provvedimenti, la nuova amministrazione e il suo assessorato vuole intraprendere."
L'assessore Scurria in risposta alle accuse e ai rilievi mossi dal consigliere Marco Donato. Risponde, tra l'altro, che se il consiglio ritiene giusto e provato quanto segnalato al consiglio, ha una strada da percorrere, oggi prevista anche da recente legge e disposizione, cioè produrre una "mozione di sfiducia" nei confronti del presidente del consiglio.
(N.D.B.: Il presidente Scurria da persona intelligente e preparata qual'è, questa battuta poteva risparmiarsela in quanto conosce benissimo l'attuale composizione del consiglio comunale: 11 a 9 a suo favore e che la mozione di sfiducia non sarebbe mai passata e non potrebbe passare se non avvengono nuove modifiche, a seguito del ricorso presentato dall'attuale minoranza che appoggia il sindaco Sottile.)
Dopo la lettura delle mozioni presentate e lette dalla consigliera Gumina e da altri, l'assessore Giuseppe Puleo  in risposta alle interrogazioni dei consiglieri di maggioranza-opposizione e dopo il sollecito del consigliere Maniaci, passa ad elencare gli Interventi di Bonifica  realizzati dagli operai in forza al Comune in questi due mesi di amministrazione Sottile e sotto la direzione e il coordinamento e controllo del suo assessorato. Riferisce che:
L'assessore G. Puleo
" Sono state attenzionate, pulite e in parte bonificate la Villa Falcone, la Villa Bianco, la Villa Padre Pio, le aiuole  di via Cosenz,  il Quartiere Michelangelo, il Quartiere Telegrafo, la zona sede INPS, la Strada del Porto, il Piazzale del Porto, l'Ina Casa, la Strada Circonvallazione, la C.da Muti, Capita , Terreforti, Torrecandele, la villa John Lennon, il Torrente Posta, Piazza Duomo, il piazzale e il Museo dei Nebrodi, il Quartiere Albanova, la Pineta Giancola, Anche tutte le piazze delle Contrade  dove sono state  realizzate alcune manifestazioni estive sono state ripulite, - e continua ancora, elencando - : l'Asilo San Bartolomeo, la Scuola Cesareo,  il Campo Sportivo Daniele Romano, il Baglio Saraceno, la Strada accanto al cimitero, la Pineta di Valle Bruca, la strada di Scafone Tiranni e Cipollazzi, la Strada Guerra. Gli stessi pochi operai (N.d.B.:due o tre) hanno pulito un paio di volte la spiaggia. Il tutto è stato realizzato come dicevo, con gli operai del Comune".
Poi l'assessore Puleo cita i costi di tutti gli  interventi: 
"Affitto  cassoni n° 07 più smaltimento sfalci, numero 10,  € 590 la ditta ha smaltito gli sfalci di potatura presso l’impianto di Patti
Straordinario  degli operai, dipendenti comunali, circa € 4.000
Ordinanza di € 3.000 per il trattamento del punteruolo rosso."
Passa quindi ad elencare come venivano gestiti, in passato, gli stessi lavori e i relativi costi:
"In passato la precedente amministrazione spendeva solo per villa Bianco e Falcone € 60.000 ogni anno e in più faceva una serie di ordinanze di 15.000 euro, più le ordinanze per la cura e prevenzione dall'attacco del punteruolo rosso, e ancora altre ordinanze con relativi costi per il rischio incendi, più i servizi integrativi ordinati e pagati all’Ato Rifiuti. Se consideriamo che nel piano finanziario iniziale per questo servizio si è passato da  2.300.000 euro a  3.400.000 euro più 1.100.00 euro per i servizi integrativi e ha anche speso il 40% in più per la pulizia del verde. Ciò è quanto dire se consideriamo che lo smaltimento delle potature, veniva trasportato in C.da Pianetta, in contrasto con le leggi attuali, senza avere nessun costo per lo smaltimento, di fatto creando una discarica abusiva, con tanto di ordinanza del sindaco Mancuso. Paragoniamoli, oggi, a quanto abbiamo speso noi con gli operai comunali effettuando forse un migliore servizio o comunque ottenendo a costi di gran lunga inferiori, migliori risultati e a breve termine.
Oggi il fenomeno del punteruolo rosso è emergenza presente in tutta la Sicilia. Gli esperti affermano che entro il 2015 in molte città italiane tutte queste palme saranno estinte. Probabilmente ci sono responsabilità. Si dovevano effettuare  intervenuti tempestivi. Lo smaltimento delle palme infette doveva essere fatto con i dovuti accorgimenti e lo smaltimento in discariche autorizzate e non a Pianetta, all'interno dello spazio attorno al mattatoio comunale, zona di transito anche per raggiungere il depuratore intercomunale. Questo materiale depositato, rimasto oltre i previsti 90 giorni dalla prima ordinanza del Sindaco, poi revocata e successivamente riemessa, potrebbe essere stato anche una causa o una concausa del proliferare nella nostra zona di questo distruttivo divoratore."
*** Leggerete le risposte date alle interrogazioni relative ai pozzetti, alle caditoie, agli allagamenti, al collettore fognario e altro, nella prossima cronaca di questo interminabile consiglio comunale in uno dei prossimi post. (cirosca)



2 commenti:

  1. Hanno pulito anche la villa vicino all'asilo nido "Cannamelata" che da oggi e' aperto ai piccoli dai tre mesi ai tre anni, dopo che si e' aspettato tanto per la riapertura con l'ampliamento dello stesso asilo...finalmente un servizio utile per le famiglie. :)

    RispondiElimina
  2. i costi fanno la vera differenza, da questo si evince chi ha remato contro questo paese e i suoi cittadini, spennati per sprecare e sperperare danari pubblici.
    macchianera
    p.s. il ridicolo!

    RispondiElimina

Sant'Agata di Militello. L'Altra Informazione, Il Blog di cirosca.