09 novembre, 2012

Sant'Agata di Militello. Aeroporto dei Nebrodi o delle Eolie. Si farà o non si farà?

Ieri ho scritto (e non solo ieri) dell'elipista di Sant'Agata che, dopo tre anni, ancora è in fase di progettazione e non di appalto o completamento. Nei paesi vicini tutto a posto (le procedure proseguono con speditezza). Da noi tutto si "arena", si insabbia (non sto scrivendo del porto perché anche quello.....). Sarà cattivo approccio o gestione delle problematiche, dei progetti, degli appalti, delle documentazioni, degli affari burocratici o di altro..... Un fatto è certo e documentabile: qualsiasi lavoro, qualsiasi finanziamento, qualsiasi struttura da iniziare, iniziata o da completare, nella nostra Sant'Agata si comincia con ritardo e poi ......., come per una maledizione incombente, non si riesce a portare a termine. Pensate ! Neanche le discariche!

 E su questo argomento (discariche) potrei farmi una solenne risata solo pensando a quanto ci è costato o costerà a qualcuno questa "illuminata" idea di fare diventare il nostro comune "la citta' dei rifiuti" (non equivocate, per favore). Ma torniamo ai trasporti (su rotaie, su gomma o via aerea poco importa). Ed ecco che si risolleva il problema dell'aeroporto! Vado a rinfrescarmi i ricordi e le idee rivedendomi un servizio realizzato per TGS, circa 5 anni fa, da mia figlia Cinzia con la collaborazione (riprese video) del sottoscritto. Anzi, rivediamolo insieme.

 

 A questo punto sorge spontanea una domanda: "Che intenzioni hanno i nostri onorevoli deputati regionali della zona, testè eletti e che ancora non si sono insediati? Mi riferisco al Sindaco Grasso, all'onorevole Laccoto, all'Onorevole Germanà e agli altri. Potranno e sapranno coalizzarsi (mettendo da parte ogni personalismo) per combattere insieme e risolvere la "battaglia" su questo fronte?" Qui, appunto sul fronte dei trasporti e soprattutto su quello aereo, si gioca e si giocherà lo sviluppo economico e sociale di questo territorio e dei Nebrodi in particolare. E' inutile parlare di turismo se i turisti per arrivare nel nostro circondario, nella nostra isola, dovranno impiegare tra andata e ritorno un tempo abbastanza lungo e prezioso che potrebbe essere utilizzato per una più lunga permanenza o per visite più lunghe e proficue. Dei tanti porti in fase di completamento o di progettazione o finanziamento, credetemi, non sappiamo che farcene. Arriveranno pochi velisti o proprietari di barche, yacht di lusso e non, in determinati periodo dell'anno e che solo cumulandosi con i viaggiatori o utilizzatori di altri mezzi (aerei, ferroviari, ecc.) potranno risollevare l'economia del territorio e dare occupazione per i giovani dell'hinterland. (cirosca)

4 commenti:

  1. E' arrivato un altro finanziamento di 1 milione di euro per il porto di Sant'Agata. Ma quando i lavori? Perché tutto questo tempo? E l'aeroporto stesso.. La provincia di Messina ha bisogno di un aeroporto perché noi dei Nebrodi dobbiamo farci 2 ore di strada o Catania O Palermo. Se vai nel resto d'Italia in 30 min hai gli aeroporti. Come sempre la Sicilia resta sempre isolata, penalizzata e nessuno fa niente. Paghiamo le tasse e vogliamo i servizi. Stefano.

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  2. Se non si riesce a fare la pista di atterraggio per gli elicotteri del 118, che la Protezione Civile aveva finanziato, figuriamoci se si farà mai l'aeroporto.

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  3. Ma signor Cirosca per questa cosa deve andare dalla ditta Castrovinci & Company Sindaco del comune di Torrenova e non dirlo a noi Santagatesi, quindi gentilmente vada a Torrenova prenda appuntamento con il Signor Sindaco e gli dica perchè non è stato realizzato l'aereoporto dei Nebrodi? Visto (se non ricordo male) che l'idea è stata di un personaggio politico degli anni 80 del comune di Torrenova,quindi è giusto domandare al Sindaco di Torrenova del perchè è stato bocciato la costruzione dell'aereoporto che come minimo dava posti per circa 500 persone e di un buon giro d'affari.
    Poi signor Cirosca perchè non parla dei disagi che abbiamo noi automobilisti di Sant'Agata? Strade con le buche e altri problemi?
    ForzaFolgoreSantagata

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  4. Ma c'è ancora qualcuno disposto a credere in uno sviluppo industriale o agricolo dell'area tirrenico nebroidea ?

    In estate gli alberghi e ristoranti sono comunque pieni. Il vero problema è il non doverli chiudere da settembre in poi per mancanza di clienti.

    La soluzione è solo l'aeroporto, tutto il resto non è neppure aria fritta: trattasi di aria bollita, inodore ed insapore per definizione.

    BP

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