Sant'Agata Militello. Il verde cittadino e ancora villa (padon: "volli, ancora volli, fortissimamente volli".

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Un nuovo commento all'articolo "Sant'Agata Militello. Mi sono stancato di leggere certi commenti, scrive un lettore del Blog. E' possibile un'alternativa valida? "E' possibile smettere di cementificare e distruggere il verde cittadino ?"
Autore: Max (IP: 79.52.251.29 ,xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxxl.telecomitalia.it)
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continua a leggere il commento.......

Sant'Agata Militello. Guarda, stu-pisci, com'è ridotta 'sta strada pi' tè..- Via Pace, secondo capitolo.

Così è ridotta una parte della centralissima via Pace, traversa della via San Giuseppe (Duomo) e che fungeva da collegamento tra la via Medici, angolo Palazzo Faraci. Quest'ultimo edificio è interessato da lavori di ristrutturazione da oltre due anni. E' stato acquistato da impresa o società che non conosco ma...... è stato anche interessato da sospensione dei lavori da parte dell'Autorità Giudiziaria per qualche denuncia  o inadempienza a livello di autorizzazioni e lavori non a norma. Tutto è stato chiarito e i lavori, pare, siano ripresi.

Sant'Agata Militello. Cantiere di lavoro di Via Pace tra disagi, promesse e programmazione mal riuscita. Prima puntata.

Nella via Pace si potrebbero condensare tutte quelle azioni di “malgoverno”, “pessima gestione”, “cattiva programmazione”, che contraddistinguono tutte le amministrazioni, forse anche la nostra. Se così fosse e se la mia, che è una semplice supposizione o teoria, in alcuni casi, confermata da fatti, accadimenti e azioni già compiute o da compiere, tutto ciò porterebbe a serie riflessioni.

Sant'Agata Militello. Una ragione di più.... Grazie, Maestro Vincenzo Consolo.

Perchè ripubblico qui, oggi, questo articolo a FIRMA DEL GIORNALISTA GIUSEPPE GIGLIO, che ho letto sul quotidiano  " La Sicilia"?
 Potrebbe essere facilmente intuibile. Sono convinto che lo leggerete, penso, con attenta riflessione.
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 Vincemzo Consolo - La Sicilia - 21 febbraio 2012 
«La mia ideologia, o se volete la mia utopia, consiste nell’oppormi al potere, nel combattere con l’arma della scrittura - che è come la fionda di David, o meglio come la lancia di don Chisciotte - le ingiustizie, le sopraffazioni, le violenze, i mali e gli orrori del nostro tempo».

Sant'Agata Militello. Altra villa, altro probabile problema. La ristrutturazione della Villa Falcone e Borsellino.

Altra villa. La villa Falcone e Borsellino con un finanziamento, da poco ottenuto, verrà ristrutturata e modificata. Il Comitato cittadino Pro Memoria e il Comitato cittadino Oliva mi hanno fatto pervenire  questa relazione Tecnica che inserisco parzialmente su questo post. La relazione completa con le relative foto potrete trovarla nel link indicato più sotto.

Sant'Agata Militello. Villa, sempre villa, fortissimamente villa (Bianco)

Villa, sempre villa, fortissimamente villa.
Zà Peppa ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "Sant'Agata Militello. Stanno preparando psicologic...": 
"Giornali, giornalai, rup e rop e chi più ne ha più ne metta. 
Qualcuno, a ragione, potrebbe obiettare che a criticare siamo buoni tutti. E' vero.
Il difficile è fare le cose giuste e le proposte giuste. Per avanzare proposte occorrono conoscenze che non tutti hanno. Potremmo farlo o almeno provarci, nei limiti del buon senso, chissà che non ci ascoltino?

Sant'Agata Militello. Stanno preparando psicologicamente i cittadini e poi Attila e gli Unni passeranno all'attacco.



il secondo lotto della villa "Bianco" oggi.
E fra qualche anno?

Oggi leggo su un quotidiano regional-provinciale:
(Fonte Gazzetta del Sud) "Sarà completato l’intervento di riqualificazione del lungomare lungo l’asse del Borgo marinaro e delle arie adiacenti al castello Gallego. Il Dipartimento Turismo della Regione Siciliana ha pubblicato la graduatoria dei progetti ammissibili a finanziamento sull’ Asse VI Sviluppo urbano sostenibile. Il Pist Nebrodi Città Aperta, che ha presentato il progetto di riqualificazione del Lungomare nel tratto compreso fra il prolungamento di via Roma e ritrovo Asteria, è il soggetto beneficiario del finanziamento di completamento a spazio verde attrezzato nel comune di Sant'Agata di Militello per un importo complessivo di 2.650.000 euro.

Il "Martedì grasso" in una "Sant'Agata magra". In giro con la videocamera. Ieri e oggi..

Il "Martedì grasso" in una "Sant'Agata magra".
Stamattina me ne andrò in giro con la videocamera. In tarda serata troverete, in questo post, il carnevale di ieri e di oggi a Sant'agata Militello e non quello dei comuni vicini (Acquedolci, Rocca di Caprileone, Capo d'Orlando, Brolo, Patti).
Abbiamo smesso di festeggiare "il Carnevale" da quando "molti" hanno incominciato ad indossare "la maschera" tutto l'anno.
E le videoriprese?  Vedrete prestissimo anche quelle.
 Ne abbiamo visto di "tutti i colori". Abbiate pazienza, cari lettori e sappiate attendere "rassegnati".
"Chi è causa del  suo mal, pianga se stesso!"

Sant'Agata Militello. C'è un grande prato (verde?)... giallo di rabbia, costato alla collettività quasi due milioni di euro.

"C'è un grande prato verde......", mi risuona nelle orecchie ma, recandomi nella prima parte della villa Bianco (realizzata dall'Onorevole Annibale Bianco", uno degli ex sindaci che ha governato Sant'Agata Militello), noto che il prato è diventato un piccolo prato giallo (giallo di rabbia e non verde), sconnesso, adatto solo per cani che all'interno trovano l'habitat giusto per i loro bisogni corporali.
E vi ricordo che per questo prato verde, per tagliare alcuni alberi, scaricare un po di cemento e pavimentare questi pochi metri quadrati, stiamo spendendo circa un milione e settecentomila euro.

Sant'Agata Militello. "Panem et circenses (Pane e diventimenti). Nel nostro comune né l'uno, né gli altri.

Carnevale, carri, maschere e sfilate.
Ma dove? A Sant'Agata Militello, naturalmente!

Fu Giovenale a coniare questo sistema, meccanismo di potere influentissimo sulle masse romane. "Panem et Circenses", letteralmente "pane e giochi" era la formula del benessere popolare e quindi politico: distribuzione di generi alimentari, bagni e terme pubbliche da un lato, gladiatori, belve esotiche, corse coi carri, competizioni sportive e rappresentazioni teatrali dall'altro lato. Un vero strumento in mano agli Imperatori per sedare i malumori popolari..