19 giugno, 2009

Sant'Agata di Militello. Presentata ai giornalisti la nuova Giunta del "Mancuso bis"

Presentata ai giornalisti la nuova Giunta del “Mancuso bis”. Nella sala consiliare, il neo riconfermato sindaco Bruno Mancuso ha tenuto una conferenza stampa, affiancato dai componenti dell’esecutivo che lo coadiuveranno per portare a termine i progetti avviati cinque anni fa, nell’ambito del precedente mandato.
I nomi li abbiamo già ufficializzati. Ieri, il primo cittadino ha distribuito le deleghe assessoriali, tenendo conto delle specifiche competenze e inclinazioni dei quattro componenti. Calogero Pedalà, 47 anni, ragioniere e imprenditore, è stato riconfermato vice sindaco. Si occuperà di Manutenzione e servizi in rete, Verde pubblico, Ambiente, Autoparco, Protezione civile, Agricoltura e Zootecnia. Il geologo Antonio Scurria (ex consigliere comunale durante l’amministrazione Fresina), 38 anni, di Pianificazione urbana e gestione del suolo, Viabilità, Politiche giovanili, Affari generali e contenzioso, Bilancio-Finanze-Patrimonio-Economato, Trasparenza e comunicazione, Sport, Turismo, Spettacolo, Cultura e Beni culturali e Tempo libero. L’ingegnere Filippo Travaglia (ex presidente del consiglio comunale), 50 anni, di Servizi e rapporti sovra territoriali, Rapporti con il consiglio comunale, Servizi cimiteriali, Personale, Commercio, Artigianato e Sportello Unico, Cooperazione, Pesca e attività produttive ed Esecuzione lavori pubblici. Lo psichiatra Enrico Natale, 42 anni, di Servizi sociali, Igiene e Sanità, Pubblica Istruzione, Edilizia scolastica, Asilo nido, Infanzia, Sicurezza sui luoghi di lavoro e Pari opportunità. Infine, il sindaco manterrà per sé le deleghe: Strategie di sviluppo economico e locale, Grandi opere, infrastrutture e Area intersettoriale, Programmazione negoziata ed Edilizia. “Sono uomini di grande esperienza – dichiara Mancuso, in riferimento alla nuova Giunta - sono certo che sapranno profondere impegno, oltre alle competenze già accertate. A questa condivisione di scelte hanno partecipato tutti coloro che si sono impegnati in campagna elettorale, quindi anche gli esclusi. E’ valso il principio della squadra, della coalizione forte che dovrà dare risposte alla gente”.
Cinzia Scaglione
Nella foto : da sinistra, Enrico Natale, Antonio Scurria, Bruno Mancuso, Calogero Pedalà e Filippo Travaglia.
Fonte: Giornale di Sicilia. Se vuoi visionare il video clicca qui

18 giugno, 2009

La conferenza stampa del Sindaco per la presentazione degli Assessori della nuova giunta.

Prima parte del Video con la sintesi della Conferenza Stampa

Clicca sul simbolo Play per far partire il Video.
Domani inseriremo nel Blog la Seconda parte.

SECONDA PARTE DEL VIDEO con la sintesi della Conferenza Stampa di presentazione degli Assessori della nuova Giunta.

Sant'Agata di Militello. Mancuso ha completato la giunta. Stamattina assegnerà le deleghe.

Non più indiscrezioni sui componenti della nuova Giunta, ma realtà. Quanto preannunciato nei giorni scorsi ha trovato riscontro. Il sindaco Bruno Mancuso ha diramato un comunicato stampa, rendendo noti i nomi degli assessori che lo affiancheranno durante questo secondo mandato. Due erano stati già designati in fase di campagna elettorale, ovvero l’ex vice sindaco Calogero Pedalà e l’ex presidente del consiglio comunale Filippo Travaglia. Gli altri due sono stati scelti in base a criteri collegialmente condivisivi dalla coalizione, accordi pre-elettorali incentrati sui consensi ottenuti dalle liste, unitamente alla valutazione del valore aggiunto rappresentato dalle possibili competenze dei referenti delle formazioni.
E dunque, il terzo nominativo è quello del dottore Enrico Natale, che con i suoi 177 voti è risultato il consigliere eletto con più preferenze della lista “Alleanza per le Libertà” (che fa riferimento all’onorevole Formica), la più votata, dopo quella del sindaco. Infine, entrerà in Giunta il geologo Antonio Scurria (Pd), relatore della lista “Movimento per Sant’Agata”. Oggi, alle 11, nella sala consiliare, avrà luogo la conferenza stampa convocata dal sindaco Mancuso, nel corso della quale sarà presentata ufficialmente la squadra amministrativa e verranno comunicate le deleghe assessoriali assegnate a ciascun componente dell'esecutivo. Il nuovo presidente del consiglio comunale sarà Andrea Barone (consigliere eletto col maggior numero di voti rispetto a tutti gli altri candidati delle otto liste). Il vice presidente del consiglio comunale, invece, Aldo Reitano. Con la nomina di Natale ad assessore si andrà ad insediare in consiglio il primo dei non eletti della lista “Alleanza per le Libertà” e cioè Elena Franzone, madre dell’ex consigliere provinciale Antonio Ortoleva. Ed ecco che a questo punto diventano determinanti i nove voti non attribuiti (pare per un errore di trascrizione) e rivendicati dal candidato ed ex consigliere comunale Giuseppe Vitale per il ripescaggio di quest’ultimo in consiglio comunale, in quanto raggiungerebbe quota 155 voti e scavalcherebbe Elena Franzone, che ha 148 voti. Vitale presenterà ricorso al Tar.
E dichiara: “ho notato gravi errori ed irregolarità durante le operazioni di scrutinio, nella sezione n. 7. Almeno 9 voti regolarmente scrutinati e attribuiti non sono stati indicati nel verbale definitivo e sembrerebbe essere stati attribuiti ad altro candidato il cui nominativo era al di sotto di ben due caselle dal mio. Tale gravissimo ed incredibile errore è stato da me segnalato alla Commissione elettorale nella medesima nottata e successivamente confermato dal presidente della sezione. Purtroppo, sarò costretto a rivolgermi all’autorità giudiziaria per la verifica, anche se ciò potrebbe essere evitato da parte di chi dovrebbe avere la sensibilità politica di non approfittare di tale errore e riconoscere e rispettare la volontà degli elettori”. E conclude: “continuerò a lavorare per il bene di Sant’Agata”. La prima seduta del nuovo civico consesso è stata fissata per giorno 25, alle 19, nel corso della quale sono previste le surroghe dei consiglieri chiamati in Giunta, nello specifico di Travaglia e Pedalà, che lasceranno il posto in consiglio comunale, rispettivamente, a “Rory” Germanà e Giuseppe Pappalardo (primi dei non eletti nelle rispettive liste).
Cinzia Scaglione
Nelle foto: Calogero Pedalà, Filippo Travaglia, Enrico Natale, Antonio Scurria.

17 giugno, 2009

Formata dal Sindaco Mancuso la Giunta. Domani presentazione ufficiale alla stampa e le deleghe assessoriali assegnate.

Il Sindaco del Comune di S. Agata Militello, Dott. Bruno Mancuso, ha comunicato ai media (Giornali e TV locali) che ha giù formato la Giunta Comunale che sarà composta dai seguenti Assessori: Enrico Natale, Calogero Pedalà, Antonio Scurria e Filippo Travaglia. Per domani, giorno 18 giugno alle ore 11,00 presso la Sala Consiliare del Comune di S. Agata Militello, è convocata apposita conferenza stampa nella quale sarà presentata ufficialmente la squadra amministrativa e comunicate le deleghe assessoriali assegnate a ciascun componente dell' esecutivo. Il nuovo Presidente del Consiglio sarà Andrea Barone (consigliere eletto col maggior numero di voti) il vice-presidente Aldo Reitano.
Con la nomina di Enrico Natale ad Assessore si andrà ad insediare in consiglio il primo dei non eletti e cioè Elena Franzone, madre dell’ex-consigliere provinciale Antonio Ortoleva. Le altre surroghe riguarderanno i due primi non eletti delle liste di Travaglia e Pedalà che sono, rispettivamente, Giuseppe Pappalardo (con appena 5 voti di scarto sull’ex-assessore, architetto Bernardo Paratore) e Rory Germanà. Intanto Pippo Vitale, consigliere uscente, ha preannunciato la presentazione di un ricorso al Tar di Catania. Vitale sostiene che, nella sezione n. 7, non gli sarebbero stati attribuiti 9 voti. Se il TAR dovesse confermare la sua tesi, Vitale, che attualmente dispone di 146 voti, con i 9 non aggiudicati andrebbe a quota 155 e supererebbe la Franzone che ha attualmente 148 voti. Con molta probabilità l'esito del ricorso si conoscerà ad autunno inoltrato.
Il nuovo consiglio comunale di S.Agata Militello si riunirà giovedì 25 giugno alle ore 19 con il seguente ordine del giorno:
  1. Giuramento dei Consiglieri proclamati eletti.
  2. Esame delle condizioni di eleggibilità e di candidabilità per la convalida dei Consiglieri neo eletti.
  3. Esame eventuali situazioni di incompatibilità
  4. Eventuali surroghe.
  5. Eventuale giuramento dei Consiglieri subentranti.
  6. Esame delle condizioni di eleggibilità e di candidabilità per la convalida dei Consiglieri neo subentranti.
  7. Eventuale esame di incompatibilità dei Consiglieri subentranti.
  8. Elezione del Presidente del Consiglio comunale.
  9. Elezione del Vice-Presidente del Consiglio comunale.
  10. Giuramento del Sindaco.

Sant'Agata di Militello. Scuola Capuana. "Arcobaleno 3", un mese di giochi per 65 bambini.

La scuola al servizio delle famiglie. Il primo Istituto Comprensivo, diretto da Giovanni Simonella, ha avviato il progetto “Arcobaleno 3”, finanziato dalla Regione e integrato con fondi dell’Istituto. Rientra nell’ambito degli interventi da attuare nelle aree a rischio. Sessantacinque alunni della scuola primaria, ovvero dalla prima alla quinta elementare (Capuana), già da lunedì scorso e fino a giorno 26, tutti i giorni (ad esclusione del sabato e della domenica), dalle 8,30 alle 12,30, sono impegnati in attività ludico-ricreative. Così, anche se le normali attività didattiche si sono concluse, i genitori che lavorano hanno l’opportunità di usufruire di tale servizio offerto direttamente dal primo istituto comprensivo e riservato naturalmente agli alunni che frequentano lo stesso. Si tratta di attività finalizzate all’arricchimento del normale percorso formativo. Gli alunni sono stati suddivisi in due gruppi. Nello specifico, il primo formato dalle prime, seconde e terze elementari e il secondo dalle quarte e quinte. Referente del progetto è la professoressa Maria Martino, mentre le docenti che coordinano i due gruppi sono, rispettivamente, Cinzia De Maria e Santina Gaglione e Marianna Passalacqua e Maria Gullotti . I ragazzini si cimentano nel disegno e in lavoretti artistici, dando sfogo alla creatività. I docenti cercano di stimolare le potenzialità insite in ognuno, dando loro modo di esprimerle al meglio, esortandoli, nel contempo, al piacere della lettura e a giocare con l’immaginazione. Grande l’entusiasmo manifestato dai piccoli partecipanti. Il progetto prevedeva anche lo svolgimento di corsi di recupero sia per la scuola primaria che secondaria. Lezioni di italiano, matematica e lingua straniera sono state già tenute a beneficio degli alunni bisognosi. Inoltre, la terza media ha avuto la possibilità, diversi giorni fa, durante le ore pomeridiane, di seguire lezioni di preparazione alla prova di esame nazionale.
CINZIA SCAGLIONE

16 giugno, 2009

Il porto di Sant'Agata Militello sarà dragato. L'Assessorato Regionale ai Lavori Pubblici ha concesso circa 1 milione e 300 mila euro.

Il porto di Sant’Agata Militello sarà dragato. E’ stata concessa al comune, dall’Assessorato Regionale ai Lavori Pubblici, la somma di circa 1 milione e 300 mila euro proveniente dal ribasso d’asta relativo alla gara per l’affidamento dei lavori del prolungamento del molo di sopraflutto, già in corso. I fondi assegnati serviranno per lo scavo del fondale, esattamente quello posto fra la banchina di riva e il molo di sopraflutto. Il fondale, infatti, risulta essere molto insabbiato e non consente, ai natanti con un certo pescaggio, di poter accedere facilmente nel bacino. In alcuni tratti, il fondale ha raggiunto quasi il pelo d’acqua. I lavori di dragaggio, oltre ad agevolare l’ingresso delle imbarcazioni dei pescatori, consentiranno un più facile accesso a tutti i natanti. Intanto procedono, a ritmo sostenuto, i lavori di completamento del molo di sopraflutto. Mancano, infatti, solo 40 metri per raggiungere la quota prevista dal progetto già appaltato. Il preavviso di gara per l’assegnazione dell’appalto relativo ai 48 milioni di euro già destinati per il completamento dell’opera, è stato pubblicato sulla “Gazzetta Ufficiale Europea”. I lavori, relativi a quest’ultima gara, riguardano gli ultimi 100 metri del molo di sopraflutto, dell’intero molo di sottoflutto e della banchina di riva, completa di impiantistica ed edilizia portuale. Dalla consegna dei lavori alla ditta vincitrice della gara, dovrebbero trascorrere non più di 36 mesi.

15 giugno, 2009

Buste con bossoli di proiettile ad Alfano e vice capo di gabinetto Roberto Piscitello.

Buste con bossoli di proiettile ad Alfano e al vice capo di gabinetto. Minacce a Piscitello, pressioni su ministro per carcere
(ANSA)- ROMA, 15 GIU- Due buste contenenti ciascuna un bossolo indirizzate ad Alfano e al vice capo di gabinetto sono state recapitate al Ministero di Giustizia. Solo nel plico indirizzato a Roberto Piscitello (magistrato fino allo scorso anno, pm della Dda di Palermo), oltre al bossolo era allegata una lettera anonima in cui sono riportate minacce personali. Inoltre, si chiede di agire sul ministro perche' non metta i vetri divisori nelle carceri.
Il vice capo di Gabinetto del ministro Alfano, Roberto Piscitello (nella foto il terzo da sinistra, accanto al Capitano Costarelli) non è nuovo ad avvertimenti del genere. In questo stesso Blog, Venerdì 31 Ottobre 2008, avevamo dato questa notizia, sempre prelevata dall'ANSA.

Una busta contenente quattro proiettili e' stata recapitata stamani al ministero della Giustizia. Il plico era indirizzato a Calogero Roberto Piscitello, vicecapo di gabinetto del ministro della Giustizia, Angelino Alfano, e fino a poco tempo fa sostituto procuratore presso la Dda di Palermo. Secondo quanto si e' appreso, i proiettili dovrebbero essere quelli usati per un'arma lunga, come una carabina di precisione, ma accertamenti al riguardo sono ancora in corso. (Notizia Ansa)
Quanto abbiamo appreso qualche ora fa, interessa i "santagatesi" perchè il Dr. Calogero Roberto Piscitello è un nostro concittadino "illustre". E' nato a Sant'Agata Militello 41 anni fa. Magistrato della Dda di Palermo e titolare delle indagini antimafia relative alla provincia di Trapani, ha guidato la «caccia» al super boss latitante Matteo Messina Denaro. Piscitello subì un anomala intrusione nella propria casa di Marsala, dove abita con moglie e figlioletta. Una azione che i malviventi volevano fare passare per un furto, mentre successive indagini avrebbero evidenziato che "Cosa Nostra", probabilmente, voleva intimidirlo o, forse, cercava qualcosa tra le carte del magistrato. Le indagini coordinate dal pm Piscitello sono quelle che hanno scompaginato "Cosa Nostra" nel trapanese. L'ex pm ha firmato, tra l'altro, le inchieste che hanno fatto luce su flussi di denaro, riciclaggi, imprenditoria mafiosa e appalti pilotati.
I commenti e i messaggi dei politici:
15-06-09 ALFANO: NANIA, INTIMIDAZIONI CONFERMANO VALIDITA' NORME SICUREZZA
''Vorrei esprimere tutta la mia vicinanza e solidarieta' al Guardasigilli Alfano e al suo vice capo di gabinetto, il magistrato antimafia Roberto Piscitello, per le intimidazioni subite che dimostrano come il ministro con le misure introdotte nel ddl sicurezza di inasprimento del 41 bis, stia andando nella direzione giusta. L'impegno per sconfiggere la criminalita' organizzata e in particolare la mafia deve essere sempre condotto con grande determinazione e fermezza proprio come ha dimostrato di fare il Ministro Alfano. Del resto, l'impegno del governo nella lotta alla mafia e' sotto gli occhi di tutti e sono i dati a parlare: il numero delle operazioni di polizia giudiziaria contro la criminalita' nell'ultimo anno ha avuto un incremento di tre volte tanto rispetto al 2007''. Cosi' il vice presidente del Senato, Domenico Nania.
15-06-09 ALFANO: FINI, VILE GESTO NON FERMERA' SUO LAVORO A SERVIZIO ISTITUZIONI
''Desidero rivolgerle la solidarieta' mia personale e della Camera dei deputati per il grave atto intimidatorio rivolto oggi a lei e al dottor Piscitello. Sono certo che tale vile gesto non le impedira' di proseguire con serenita' il suo lavoro al servizio della istituzioni''.
Questo il testo del messaggio inviato dal presidente della Camera dei deputati, Gianfranco Fini, al ministro della Giustizia Angelino Alfano, al quale questa mattina e' stata recapitata una busta contenente proiettili. Busta con identico contenuto (piu' una lettera minatoria) e' stata inviata al suo vice capogabinetto, Roberto Piscitello.
15-06-09 ALFANO: ANM, PROFONDA SOLIDARIETA' A MINISTRO E A VICECAPO GABINETTO
Profonda solidarieta' e' stata espressa al ministro della Giustizia Angelino Alfano e al vicecapo di Gabinetto Roberto Piscitello, dal presidente dell'Associazione nazionale magistrati, Luca Palamara, anche a nome del segretario generale dell'Associazione, Giuseppe Cascini, per la vile intimidazione di cui sono stati vittime stamani
15-06-09 ALFANO: SOLIDARIETA' CHITI, CONDANNA PER ATTO VILE
''Voglio esprimere la mia condanna per il vile atto di minaccia di cui sono stati fatti oggetto il ministro della Giustizia, Angelino Alfano ed il suo vice capo di Gabinetto, Roberto Piscitello. Ad entrambi va la mia piu' convinta solidarieta'. Il sostegno e l'impegno per sconfiggere mafia e criminalita', anche attraverso l'inasprimento dell'Art. 41-bis, deve essere fatto proprio da tutte le forze politiche''. E' quanto afferma il Vice Presidente del Senato Vannino Chiti.
5-06-09 ALFANO: CUTRUFO, LE MINACCE VANNO RESPINTE AL MITTENTE
''Le minacce vanno sempre respinte al mittente''. Cosi' commenta Mauro Cutrufo, vicesindaco di Roma, la notizia dei bossoli di proiettili ricevuti dal Ministro Alfano e dal Vice-capo di Gabinetto Piscitello.
''Al Ministro ed al dott. Piscitello va tutta la mia solidarieta' - ha concluso Cutrufo - L'impegno con il quale il Guardasigilli sta portando avanti il suo delicato ed importante incarico e' sotto gli occhi di tutti. Non saranno sterili minacce a farlo arretrare nella lotta contro la criminalita' e le mafie''.
ALFANO: RONCHI, MINACCE SI TRASFORMERANNO IN UN BOOMERANG
''Le minacce al ministro Angelino Alfano e al suo vice capo di gabinetto Roberto Piscitello non potranno che trasformarsi in un boomerang'' dichiara il ministro per le Politiche Europee, Andrea Ronchi, in riferimento alla notizia dei bossoli di proiettili ricevuti dal Ministro Alfano e dal vice-capo di Gabinetto Piscitello.
''Questo vigliacco tentativo di fermare l'impegno nella lotta alla criminalita' - ha proseguito - non fara' arretrare di un metro il governo, impegnato ad approvare norme certo poco gradite alla mafia. Il ministro Alfano sta percorrendo la strada giusta. I tempi sono cambiati: c'e' voglia di legalita' e giustizia''.
Il ministro Ronchi ha infine definito vigliacco il gesto intimidatorio ha esortato tutte le forze politiche e tutti i cittadini italiani ad esprimere la loro solidarieta'.
15-06-09 ALFANO: MANCINO (CSM), SOLIDARIETA' A MINISTRO
Il Vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura Nicola Mancino ha inviato un telegramma di solidarieta' al Ministro della Giustizia, Angelino Alfano, fatto oggetto di intimidazioni di origine mafiosa. Nel messaggio Mancino si dice certo che ''nessuna minaccia potra' condizionare l'azione politica e istituzionale del Ministro''.
Sentimenti di solidarieta' sono stati espressi da Mancino anche al Vice Capo di Gabinetto del Ministero della Giustizia, Calogero Piscitello, anch'egli destinatario di minacce mafiose.
15-06-09 ALFANO: CICCHITTO, SOLIDARIETA' ANCHE A PISCITELLO PER INTIMIDAZIONE
''Esprimo piena solidarieta' al ministro Angelino Alfano e al suo vicecapo di Gabinetto Roberto Piscitello per il grave ed inquietante atto intimidatorio di cui sono stati fatti oggetto''. Lo dichiara in una nota Fabrizio Cicchitto, presidente dei deputati del Pdl.
15-06-09 ALFANO: VERDINI (PDL), SOLIDARIETA' E AFFETTO PER INTIMIDAZIONE
''A nome mio e di tutto il Pdl esprimo la piu' affettuosa e fraterna solidarieta' al ministro Alfano e al suo vicecapo di Gabinetto, Piscitello, per la gravissima intimidazione che hanno subito. Siamo certi che vigliaccate di questo genere non faranno che rafforzare la determinazione del Guardasigilli nel condurre la sua lotta alla criminalita' senza se e senza ma''. Lo dichiara in una nota il coordinatore del Pdl Denis Verdini.
15-06-09 ALFANO: VIETTI, SOLIDARIETA' ANCHE DA GRUPPO UDC
Il presidente vicario dell'Unione di Centro della Camera, Michele Vietti, ha telefonato stamattina al ministro della Giustizia per esprimergli la solidarieta' sua personale e di tutti i deputati dell'Udc.
''La violenza - dichiara Vietti in una nota - si nutre anche di gesti che vanno condannati senza mezze misure. Per questo ho voluto dire al ministro tutta la nostra vicinanza e tutta la nostra riprovazione per quanto e' accaduto''.

L'ex consigliere provinciale Ortoleva. "Mettete Ninone in giunta".

A sorpresa, l’ex consigliere provinciale Antonio Ortoleva, ieri pomeriggio, ha inoltrato una lettera al coordinatore regionale del Pdl (senatore Nanìa), al vice presidente dell’Ars, Formica, al sindaco di Messina Buzzanca, al sindaco Mancuso, al consigliere provinciale Testagrossa, ai coordinatori della lista “Alleanza per le Libertà” e all’ex consigliere comunale Agostino Ninone, candidato nella suddetta lista in appoggio a Mancuso (che però non è riuscito ad essere eletto). Chiede l’ingresso in Giunta di Ninone, sentendosi responsabile della sua mancata rielezione in consiglio comunale. L’onorevole Formica, il giorno prima della scadenza della presentazione delle liste, aveva chiesto oltre alla candidatura di Ninone quella della madre di Ortoleva (Elena Franzone). Dunque, uno “sdoppiamento” della candidatura, che ha portato ad una divisione dei voti. Un sacrificio avallato dallo stesso Ninone, ma che ha impedito all’ex consigliere comunale di diventare il primo degli eletti della lista. Così, Ortoleva, che considera Ninone come un fratello, avanza la proposta di nominarlo assessore, quale candidato-espressione della lista “Alleanza per le Libertà”.
Cinzia Scaglione
Commenti :
1. aNtO il 15 Giu 2009 alle 16:23 ha detto:
A mio avviso non ha alcun senso nominare assessore una persona alla quale i cittadini non hanno dato la fiducia ed il consenso!!



14 giugno, 2009

Datato, ma é ancora oggi attuale?


Commenti:
Giovanni ha detto...
che film è?
14/6/09 17:11
Per Giovanni,
Titolo del film:
"Signore e Signori, Buonanotte"
Se non ricordo male è del 1976.
Cast
Marcello Mastroianni, Monica Guerritore, Lucrezia Love, Vittorio Gassman, Eros Pagni, Camillo Milli, Carlo Croccolo, Angelo Pellegrino, Gianfranco Barra, Andrea Bosic
Regia
Luigi Comencini, Nanni Loy, Luigi Magni, Mario Monicelli, Ettore Scola
Trama:
Su un immaginario TG3, che ha come conduttore Marcello Mastroianni, vanno in onda: il servizio sul sequestro di Gianni Agnelli che impone ai propri operai il pagamento di un riscatto di 25 miliardi, l'intervista con un ministro corrotto che si difende evocando la legge del più forte, una lezione d'inglese tenuta da due agenti segreti americani, il telefilm "La bomba" che vede la polizia scambiare una sveglia per un congegno a orologeria, e per mascherare la figuraccia inscena una vera esplosione; il suicidio di un bambino napoletano che deve pensare ad altri otto fratelli, appena dopo che sua madre è stata premiata da un vescovo che ne ha esaltato la fecondità; l'intervista a un sociologo tedesco che consiglia di risolvere il problema del sovrapopolamento mangiando i bambini poveri; quattro politici napoletani che, ingrassatisi a spese della città, ne divorano persino il plastico; la tragedia di un generale che si suicida dopo che le sue medaglie sono cadute nel water; un servizio sullo sfruttamento del lavoro minorile; un programma per i ragazzi, con un ispettore di polizia che, andato ad arrestare un "pezzo grosso" finisce per diventare il suo cameriere; la rubrica "Il personaggio del giorno", dedicata a un povero pensionato, che dopo aver dimostrato di saper vivere bene con 32.000 lire il mese piange a sentir nominare il "filetto"; una puntata del "Disgraziometro" ; uno sceneggiato "Il Santo Soglio", sulla lotta per il papato combattuta tra cardinali cinquecenteschi; l'inaugurazione dell'anno "pregiudiziario" con il Presidente Leone e magistrati decrepiti che ballano la tarantella. Conclude questa ipotetica giornata televisiva il tradizionale "Signore e signori, buonanotte".

Non avete ancora risposto alla mia domanda presente nel titolo:
"E' ancora oggi attuale?"

Giovanni ha detto...
Grazie per la risposta...comunque si...è attualissimo secondo me. Sono i "pensierini della sera" del nostro presidente del consiglio!!!!!!!!!

Dalla megafesta al toto-assessori. Mancuso:"Consensi e competenze"

Grandi festeggiamenti per il trionfo elettorale del neo riconfermato sindaco Bruno Mancuso, lo scorso venerdì sera. Acclamato come una star, ha tenuto un comizio in piazza Vittorio Emanuele, attorniato da rappresentanti della coalizione e consiglieri comunali eletti. Con slogan del tipo “Grazie di cuore” e “Sant’Agata: il sogno diventa realtà” per scenografia, Mancuso ha ringraziato la cittadinanza per il largo consenso ottenuto. Con poco più del 70 per cento di preferenze, ha letteralmente catturato la stragrande maggioranza dell’elettorato, che punta, quindi, sulla continuità amministrativa. Dopo il comizio, è iniziata la fase dei festeggiamenti veri e propri, nell’isola pedonale creata per l’occasione nell’area compresa tra il lido Luna Rossa e il disco-pub “La Capannina”. Tanti giovani, ma anche adulti, hanno partecipato all’evento, caratterizzato da un buffet sul lungomare e intrattenimento musicale. Per finire, i caratteristici giochi pirotecnici. Nei prossimi giorni, lo attenderà l’arduo compito di formare la squadra assessoriale e inizierà le consultazioni con i gruppi politici. Ricordiamo che, al momento, gli unici due nomi ufficiali sono gli assessori designati già durante la campagna elettorale, ovvero l’ex presidente del consiglio comunale, Filippo Travaglia e il vice sindaco uscente Calogero Pedalà. Ma, bisognerà vedere se Travaglia sceglierà di entrare in Giunta oppure opterà per la presidenza del consiglio comunale, come cinque anni fa. Per quanto riguarda gli altri due assessori a tutt’ora solo indiscrezioni. Ad ogni modo, la lista “Alleanza per le Libertà” (che fa riferimento all’onorevole Formica), la più votata, dopo quella del sindaco, esprimerà un proprio candidato, in base al criterio del primo più votato (il dottore Enrico Natale, 177 voti). E il quarto assessore? Il nome verrà fuori dalla lista “Movimento per Sant’Agata”? “Non lo so – risponde Mancuso – è ancora da vedere. I consensi raccolti sono importanti, bisogna prenderli in considerazione perché in democrazia è quello che vale di più. Sulla base dei consensi, però, devono essere indicate persone con competenze. Poi, le deleghe verranno distribuite in base alle inclinazioni di ognuno”. Giovedì prossimo, alle 19, avrà luogo il primo consiglio comunale, nel corso del quale sono previste le surroghe dei consiglieri chiamati in Giunta.
Cinzia Scaglione