22 agosto, 2011

Sant'Agata Militello. Ancora sul restyling della Villa Bianco tuttora in corso e mentre ho in corso di elaborazione alcuni dati sull'Estate santagatese.

Nella foto la Villa Bianco in fase di restyling.
 I lavori continueranno per il completamento dopo le ferie estive. Su nostra (del Blog di cirosca) segnalazione e suggerimento, è stata provvisoriamente aperta, anche se incompleta, per consentirne la fruizione, in questo periodo, a turisti, villeggianti e cittadini. Ma il caldo sole di questo mese e la mancanza quasi totale di zone d'ombra, mettono in difficoltà coloro che vorrebbero usufruirne in pieno giorno. Come la mettiamo per la rimanente parte della Villa? Gli alberi e le siepi subiranno la stessa sorte? E i giochini per i bambini verrano risparmiati, riparati o rimpiazzati e aumentati per compensare quelli tolti in questa parte di villa già assassinata?
Leggiamo insieme il commento di un lettore del Blog.

Sant'Agata Militello. Costi e benefici del "Calendario dell'Estate Santagatese 2011". Il venditore di "cappelli di paglia" ed altro.

Cappello di paglia ma, probabilmente, non di Firenze,
esposto in vetrina in un negozio del comune di Sant'agata.
Lascia l'amaro in bocca nei residenti, nei giovani (costretti a recarsi nei paesi vicini), nei compaesani emigrati in altre località della penisola e di altri provenienti dall'estero, questa nostra estate. Alcuni rientrano in questo periodo ferragostano per rivedere amici e parenti, altri "trainati" da quest' ultimi e delusi. Molti altri hanno interrotto le vacanze da passare nella nostra città per rientrare nei luoghi d'origine prima del previsto o per trasferirsi momentaneamente altrove. C'è da dire però che i "bed and breakfast", ed altri appartamenti destinati a residenze estive, erano quasi tutti pieni. Forse perché  i paesi vicini avevano fatto "il pieno" ed alcuni villeggianti erano stati dirottati  (grazie ai prezzi più favorevoli) nel nostro centro.

20 agosto, 2011

Sant'Agata Militello. Strano paese il nostro. (Terza puntata). Le cose vere e ... (le cose) supposte. Un videoclip adattato e montato da cirosca.

Villa "Falcone e Borsellino".
Impianto di irrigazione a pioggia in funzione.
Continueremo, in questo Blog a parlare di verde, di manutenzione del verde, di ville, di manutenzione e cura delle ville, di pollici più o meno verdi e di qualche altro dito della mano, forse del medio (ma per carità, non rivolto all'insù con le altre dita chiuse!) Intanto godetevi questa foto scattata nella Villa Falcone e Borsellino alle ore 10:30 circa mentre era in funzione l'impianto di irrigazione che creava notevole disagio ai villeggianti che dovevano attraversare la villa per recarsi sulla spiaggia. Anche la potatura delle piante e forse delle siepi stava avvenendo nello stesso istante.

19 agosto, 2011

Sant'Agata Militello. Strano paese il nostro! (Seconda puntata). Il "cancro colorato" degli alberi e il "pollice verde" di qualche politico.

I rami di alcuni alberi di piazza Duomo, cercano
di entrare attraverso balconi e finestre nelle abitazioni.
E' così difficile programmare un'azione periodica di potatura?
Mi suona strano apprendere che il nostro paese, forse per evitare malintesi sarebbe meglio dire, la nostra cittadina, sia una delle poche ad avere un alto indice di aree destinate a verde pubblico. Se lo è, non è certo merito di questa amministrazione che per incuria, per estirpazioni e "tentate vendite" o cessioni a privati, sta facendo di tutto per ridurlo al minimo, forse a zero (magari asfaltando o cementificando). L'articolista del quotidiano già citato, ricorda a tutti, qualora ce ne fosse bisogno, che disponiamo del verde di piazza Duomo (per fortuna alberi e non palme!), del verde del "Parco degli ulivi" (anche questo avevano tentato di barattarlo ed eliminarlo).  Breve inciso.

18 agosto, 2011

Sant'Agata Militello. Strano paese il nostro! (Prima Puntata). Strana abitudine la mia di leggere, leggere molto (anche i quotidiani regionali), riflettere, commentare e criticare (quando occorre).

cirosca legge
Che guaio! A meno che non sia una bufala o qualcosa di molto più grave........
Cirosca legge, legge molto, anche i quotidiani regionali e i locali cartacei, oltre naturalmente quelli nazionali e in rete.
Oggi rimango colpito da un articolo apparso sulla Gazzetta del Sud a firma del corrispondente locale.
Il "cancro colorato" rischia di far morire tutti i platani. Censiti 40 esemplari, molti in piazza V. Emanuele. Preoccupante relazione dell'agronomo Pappalardo.
Già leggendo il solo titolo, il sotto titolo e l'occhiello, comincio a preoccuparmi.
Gli alberi di piazza V.Emanuele, affette dal
"cancro colorato", secondo il parere del consigliere,
agronomo Pappalardo.
Mi preoccupo anche perché la relazione proviene dall'agronomo Pappalardo che, per chi non lo sapesse, è anche uno dei consiglieri di maggioranza. Penso alla proposta dello spostamento del monumento con probabile relativa eliminazione delle palme (proposta in passato fatta dal consigliere Giallanza, che siede in consiglio accanto a Pappalardo). Questa proposta o mozione che dir si voglia, poi è fallita grazie all'intervento del mio Blog e alla presa di posizione di un Comitato Cittadino.

17 agosto, 2011

Sant'Agata Militello. Non tutti "i più giovani” sono attratti dalla droga, dalla violenza e dalla voglia di ribellione e anarchia che traspare da alcune canzoni del suddetto gruppo (I Modena City Ramblers). Scrive una lettrice.

I "Modena City Ramblers" nel concerto santagatese.
La foto ci è stata fornita gentilmente dalla
"Associazione Giovani per Sant'Agata"
Non faccio in tempo a pubblicare un post o a tessere le lodi del nostro Assessore Scurria, che subito mi arriva la "controdeduzione".
E' proprio sfortunato il nostro assessore!
 Forse è meglio se si ritira dal far politica "diretta" o "indiretta".
E dire che  avrebbe voluto, nelle prossime elezioni, prendere il posto di Bruno Mancuso!
 Forse, visto il "vento" che tira, se non ha rinunciato a simile ambizione è meglio che rinunci.
Il Blog "L'Altra Informazione" è libero e indipendente, lascia liberi tutti di esprimere in maniera corretta e non offensiva giudizi favorevoli o sfavorevoli, frutto dell'esperienza e della cultura personale di ogni singolo lettore e del Blogger.
 Ciò non significa che le opinioni e i giudizi emessi siano giusti e confacenti all'epoca e al periodo che stiamo vivendo. Tutti possiamo sbagliare! Il dibattito è sempre aperto e il Blog pubblica "non tutto" ma "di tutto" purché, come dicevo, espresso in maniera, corretta, onesta e sentita.

Ma ecco il commento, arrivato pochi muniti fa sul post  precedente, relativo al complesso dei "Modena City Ramblers".

silvana ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "Sant'agata Militello. Bagno di folla e grande succ...":

Complimenti all'associazione Giovani per Sant'Agata e all' Assessore Scurria. Ma le avete ascoltate le canzoni di questo gruppo?

Modena City Ramblers Riportando Tutto A Casa (1994); Contessa

Che roba contessa all'industria di Aldo, han fatto uno sciopero quei quattro ignoranti,
volevano avere i salari aumentati, dicevano pensi, di essere sfruttati.
E quando è arrivata la polizia quei quattro straccioni han gridato più forte,
di sangue han sporcato i cortili e le porte, chissà quanto tempo di vorrà per pulire.

Sant'agata Militello. Bagno di folla e grande successo dei "Modena City Ramblers". Circa quattromila presenze davanti al palco sul lungomare santagatese.

Nelle foto: Alcuni momenti del concerto e
la "folla di spettatori straripante".

Oltre 4 mila persone, soprattutto giovani, provenienti da diverse parti della Sicilia, si sono riversati nella cittadina per assistere al concerto dei "Modena City Ramblers".  Il lungomare era gremito di ragazzi che, partecipi, hanno applaudito, dondolato le mani a suon di musica, cantato e ballato (con strane movenze), spazio consentendo.
Erano accalcati davanti al palco come sardine, incuranti del caldo atmosferico e di quello emanato dai riflettori.

16 agosto, 2011

Sant'Agata Militello. Amministrare non è facile, farlo col "buon senso" dell'ottimo padre di famiglia è difficile. Litterio e Manuela Villa a Sant'Agata. Successo di pubblico, scrive un lettore.

Splendido tramonto del sole visto dalla spiaggia.
Ci saranno mai altri tramonti e definitivi di altri soggetti?
La foto può essere ingrandita.
Solo le azioni fanno grandi gli uomini
 i quali non possono essere ingranditi altrimenti!
Amministrare non è facile, farlo col "buon senso" dell'ottimo padre di famiglia è difficile.
Per gli amministratori del nostro comune diventa difficilissimo se si tiene conto di alcuni fattori e dei risultati finora ottenuti in tutti i campi. Ma non si rassegnano e continuano "iperterriti" ad utilizzare la stessa unità di misura, a prendere decisioni, a volta anche impopolari, a governare la città tenendo conto degli "obiettivi politici" che si erano prefissati.
 Criticare il budget assegnato per le Manifestazioni Estive?
 Per carità, meglio non farlo!
 Tenere conto delle somme spese, assegnate o investite in base  ai risultati ottenuti o da ottenere?
Neanche questo è "igienico" fare.

15 agosto, 2011

Sant'Agata Militello. Sto leggendo...... "Sogno un paese innocente". Voi lettori, leggerete domani.

Sto leggendo...
Oggi "Ferragosto", niente giornali. Solo quelli "on line".
 Col mio portatile cerco, anche nei quotidiani di ieri e leggo su "Il sole 24 ore"..... (vedi link nella foto accanto). Per i lettori ("accutturati", pardon, acculturati) e con poca dimestichezza nella navigazione su internet, riporto, in parte, quello che sto leggendo e che mi fa riflettere.
 E sì, cari amici lettori, io leggo anche e, purtroppo, rifletto!
"Molti psichiatri dicono che i sogni servono a buttare nel cestino ciò che non serve alla nostra memoria, e a conservare quanto è utile ai progetti dei giorni a venire, giorni che sono pieni di cose da scartare. Ci teniamo solo quello che non esiste ancora, e che probabilmente non esisterà mai. Concepire i sogni come qualcosa di impossibile, che non si realizzerà mai, è triste. Significa credere che la vita è triste. E basta.
 Per molti sarà pur vero, ma è sentimento poco originale. Ogni discorso finisce lì. È più allegro vedere il sogno come una verità travestita, che si vergogna di andare in giro nuda, perché fa scandalo. Sotto quegli abiti stravaganti c'è un corpo vivo.   Non è il caso di scomodare Calderón o Nerval. I sogni abitano con noi, ci fanno compagnia. Se sei giù di corda, fermati, chiudi gli occhi e vaneggia un po', và lontano con la fantasia: spesso è guardando le stelle che siamo più vicini a noi stessi." 
(Ndr cirosca: non solo leggo e rifletto ma penso anche.... e non vorrei sembrare il "Don Chisciotte" santagatese. Quello del romanzo, lottava contro i mulini a vento ed io contro chi?
 Chiudiamo la parentesi e continuiamo a leggere).