17 marzo, 2012

Sant'Agata di Militello. Occorre "Urlare" o "gridare" per farsi sentire?

Sant'Agata di Militello. Occorre "Urlare" o "gridare" per farsi sentire? E se il nostro o i nostri interlocutori sono sordi?
E se, peggio ancora, fanno finta di esserlo e non vogliono sentire? E allora?
Lasciamo ogni speranza.....?
Lasciarli affogare nella "mer.... " che loro stessi hanno prodotto o gettare una "ciambella" di salvataggio per farli salvare e riemergere?
E' quello che cerca di fare il lettore che si firma col nick "La magica" ed io, visto il buon proposito che lo anima, cerco di assecondarlo pubblicando il commento così come pervenuto.
Occorre fare una precisazione che tutti o molti sicuramente conoscono e che, in questa occasione, mi piace "ripassare".
Esiste un insieme di regole denominato Netiquette che si potrebbe tradurre in "Galateo (Etiquette) della Rete (Net)" che consiste nel rispettare e conservare le risorse di rete e nel rispettare e collaborare con gli altri utenti.

15 marzo, 2012

Sant'Agata di Militello. RIDUZIONE CANONE PER IL SUOLO PUBBLICO - PRESENTATA PROPOSTA DALLA MINORANZA. Il video con la proposta in consiglio.

RIDUZIONE CANONE PER IL SUOLO PUBBLICO - PRESENTATA PROPOSTA DALLA MINORANZA Come annunciato nell'ultima seduta consiliare durante la discussione in merito alle riduzioni del Canone per l'occupazione del suolo pubblico, la Minoranza Consiliare ha elaborato la propria proposta di riduzione del Canone. Rispetto alla proposta dell’Amministrazione, quella della Minoranza presenta alcune novità che riguardano la riduzione di quasi il 40% dell’attuale COSAP per gli operatori del mercato, e del 10% per le occupazioni permanenti e temporanee con tavolini da pubblici esercizi per dare un segnale anche agli operatori locali del settore proprio in vista della stagione estiva.

 

Le riduzioni proposte vengono compensate con aumenti del COSAP per categorie di occupazione che generano maggiori ricavi, come istallazioni di attrazioni, giochi e divertimenti dello spettacolo viaggiante il cui coefficiente passerebbe da 0,50 a 0,80, e per gli ambulanti il cui coefficiente passerebbe da 0,35 a 0,50 Introdotta una ulteriore novità riguardante l’istituzione delle tariffe giornaliere del mercato settimanale anche per zone di 1^ e 2^ categoria, e quindi tutta l’area urbana, mai istituite per via dello svolgimento del mercato in Contrada Capita (zona di 3^ categoria). I Consiglieri di Minoranza firmatari (Maniaci, Blandi, Carrabotta e Puleo) dichiarano congiuntamente che “l’astensione non è stata un atto politico fine a se stesso o peggio ancora strumentale come qualcuno pensava. Avevamo già iniziato a lavorare sul problema delle riduzioni del Cosap e la nostra proposta di oggi è la conferma del nostro spirito costruttivo nell’interesse delle problematiche dei cittadini. È chiaro che siamo aperti al contributo che proverrà dalla Maggioranza ma siamo fin d’ora contrari a qualsiasi forma di mortificazione della nostra proposta che riteniamo valida, compatibile sul piano finanziario, ed in linea con le esigenze della città”.

14 marzo, 2012

Sant'Agata di Militello. Corsi e ricorsi storici, ovvero la storia si ripete.







Sono "un curiosone". La curiosità, la sete di conoscere, di acquisire quante più informazioni possibili, servono all'individuo e non solo all'umanità ma anche agli animali per modificare comportamenti e modificare il proprio stile di vita. Essere curiosi contribuisce quindi a far diventare più preparati, colti e più intelligenti. Stamattina, acceso il personal computer, controllo il numero dei visitatori al mio Blog. In mattinata pochi gli utenti collegati e quindi mi è stato facile scorgere in rete un utente-lettore di Solihull. Dal simbolo della bandiera dovrebbe essere del Regno Unito, e infatti..(vedi schermata a destra). E' in rete da circa 12 minuti. Ma cosa sta leggendo? Un post del 2010 ? Cosa c'era scritto in questo post?

13 marzo, 2012

Sant'Agata Militello. Per la soppressione del Tribunale i consiglieri di minoranza chiedono dibattito aperto a tutti.

SANT'AGATA MILITELLO 13.03.2012 - SOPPRESSIONE TRIBUNALE.
Come anticipato nei giorni scorsi, questa mattina i Consiglieri di Minoranza hanno inoltrato al Presidente del Consiglio una richiesta di convocazione del Consiglio Comunale in seduta aperta per consentire la partecipazione attiva della comunità, ed in particolare della categoria degli avvocati, al dibattito sulla paventata soppressione del Tribunale di Sant'Agata. "Confidiamo nella responsabilità della Maggioranza di condividere la necessità di questo Consiglio Comunale Aperto - ha detto il Consigliere Puleo - perchè è un fatto importante che va discusso con la comunità e con i diretti interessati. L'Amministrazione ha perso tempo e denaro dietro la realizzazione di un nuovo tribunale avveneristico senza ottenere risultati" Il Consigliere Maniaci aggiunge - " Dobbiamo prendere atto di quale sia la reale situazione e valutare le azioni da intraprendere qualora fosse concreto il rischio si soppressione del nostro Tribunale. Dal territorio deve partire una istanza forte per tentare di far valere le deroghe previste dal decreto sulla riorganizzazione dei tribunali. Siamo sicuramente penalizzati dal fatto che in questi anni non si è assolutamente curata l'individuazione o la realizzazione di una nuova sede, per cui è necessario costringere l'Amministrazione a valutare le soluzioni alternative a quella esistente."

Sant'Agata di Militello. Una città che non cresce. Il Palazzetto dello Sport, l'area artigianale e altro....

Sant'Agata di Militello. Una città che non cresce. Il Palazzetto dello Sport, l'area artigianale, la vivibilità e altro....
Continuo in questa seconda e terza parte la conversazione con il consigliere di minoranza Calogero Maniaci. Il quadro che ne viene fuori da una analisi attenta e non superficiale è quanto mai impietoso.
Attività commerciali in crisi  non solo per la nota congiuntura nazionale e internazionale. Qualche esercizio ha già abbassato, nel nostro comune,  la saracinesca, altri si preparano a farlo. Alcune attività artigianali, per mancanza di spazi idonei, si sono trasferiti nei paesi vicini. La nostra cittadina non può più essere considerata sede privilegiata  di servizi. Molti uffici sono stati chiusi o smembrati, altri lo saranno a breve. Il "fantomatico" e "avveniristico" Palazzo di Giustizia è solo rimasto sulla carta, anzi, nei progetti di un noto Studio di Architettura. Ci si prepara ad attendere con "rassegnazione" la chiusura delle Sede Staccata del Tribunale di Patti con tutte le conseguenze di natura economica che ne seguiranno. I tre video realizzati, non vogliono in alcun modo essere esaustivi. L'argomento, anzi gli argomenti trattati "a volo d'uccello" meriterebbe ben altri approfondimenti  e altre e ben più corpose valutazioni. Ho voluto solo dare l'"imput" per una attenta valutazione e presa di coscienza da parte di chi ha il compito e il dovere di intervenire "nel migliore dei modi". In ogni caso saranno sempre e comunque le fasce più deboli a pagare il "prezzo più alto" e questo certamente non mi fa piacere e non dovrebbe farlo neanche a tutta la società civile, ai politici e a coloro che hanno in mano, ognuno con le proprie responsabilità, l'avvenire del "nostro paese".
Cliccate su "Leggi tutto" per espandere il post e poter visualizzare i due video e scrivere eventuali commenti.

12 marzo, 2012

Sant'Agata di Militello. Una città che cresce? Parliamone con.... il consigliere Maniaci.

Dopo Domenico Barbuzza e Aldo Reitano, consiglieri di maggioranza, oggi ho voluto sentire, anzi parlare e discutere con il consigliere di minoranza Calogero Maniaci. La conversazione a 360 gradi tocca gli argomenti più importanti della vita amministrativa della nostra cittadina. La prima parte (ne seguiranno altre) affronta il "litemotiv": "Una città che cresce", lanciato dal sindaco Mancuso  all'inizio della sua seconda campagna elettorale. Ma è veramente cresciuta la nostra cittadina? Ascoltiamo insieme alcune considerazioni di Calogero Maniaci (capo gruppo UDC nel consiglio comunale). Questa è la prima parte. La seconda e la terza seguiranno prestissimo qui o in altro post successivo.



Sant'Agata di Militello. La vicenda "Case Pescatori". Il riscatto siglato dagli inquilini disconosciuto dall'IACP di Messina.

Le "Case Pescatori" dell'IACP
SANT'AGATA MILITELLO - VICENDA RISCATTO CASE PESCATORI
A seguito delle evoluzioni registrate nella vicenda del riscatto delle cosidette CASE PESCATORI i Consiglieri di Minoranza hanno depositato una Mozione urgente al Presidente del Consiglio con richiesta di convocazione del Civico Consesso per trattare la questione che sta suscitando preoccupazioni nelle famiglie interessate al riscatto delle abitazioni di proprietà dell'IACP.
"E' molto strano, al limite del paradosso, che l'IACP abbia disconosciuto l'accordo raggiunto con le famiglie dei pescatori che da trenta anni attendono di riscattare gli immobili. Non abbiamo motivo di dubitare sulla bontà dell'accordo,- dichiara il consigliere Calogero Maniaci -  ma riteniamo che vada sostenuto il percorso già avviato, ricercando anzi maggiori garanzie e certezze per i pescatori sul buon esito del riscatto. Con la mozione presentata vogliamo impegnare l'Amministrazione a verificare l'accaduto e pretendere, a questo punto, un formale impegno alla conclusione dei contratti con i pescatori, in quanto dalla documentazione consegnata, per quello che ho avuto modo di vedere, si evincono solo gli impegni per degli inquilini e non dell'IACP"



10 marzo, 2012

Sant'Agata Militello. Parliamone.....a 360 gradi con Aldo Reitano, consigliere di maggioranza.

Un lettore mi ha scritto questo commento che ancora non avevo pubblicato:
"Io visito questo blog solo perchè mi fanno ridere le minchiate che scrive cirosca, quindi non è vero che è seguito perché fa buona informazione...." firmato Anonimo..
Cercherò di scrivere di meno e parlare e fare parlare di più. Non penso sarà così poco intelligente da riscrivermi che parlo o faccio parlare troppo. Le "minchiate" e belle grosse le lascio dire solo a lui.
l video con la prima e la seconda parte della "conversazione", a 360 gradi, con il consigliere di maggioranza Aldo Reitano. 





Nella seconda parte della conversazione affrontiamo altri problemi, oltre quelli citati nella prima parte. 
Clicca su "Leggi tutto" per visualizzare il secondo video e per leggere o scrivere i commenti.

Sant'Agata Militello. Si chiude tutto, anche la sezione staccata del Tribunale. Grazie.

Rimasto solo un "Progetto"
I link ai post precedenti sull'argomento Tribunale (Clicca qui)
COMUNICATO STAMPA - CHIUSURA TRIBUNALE
In merito al tema della soppressione del Tribunale di Sant'Agata Militello esprimiamo la nostra preoccupazione per il rischio che entro pochi mesi il nostro territorio possa essere privato di questo importante presidio di legalitá. L'inagibilitá dell'aula udienze dichiarata nei giorni scorsi e il probabile smembramento della struttura in più locali, seppur necessario per consentire lo svolgimento dei processi, riteniamo che stia segnando il destino della chiusura definitiva del tribunale. L'Amministrazione Comunale, il Sindaco Mancuso, ha la grande responsabilità politica e storica di aver tralasciato qualsiasi forma di difesa del tribunale non avendo mai pianificato con serietà le azioni necessarie ad individuare una sede idonea al consistente carico di lavoro che si registra presso il tribunale di Sant'Agata e che lo rende sicuramente piú meritevole di sopravvivenza dello stesso Tribunale di Patti. Aver praticamente sperperato fondi pubblici per un inutile incarico di progettazione è l'unico atto che il Sindaco ha saputo fare per il Tribunale, dimostrando ad oggi l'incapacità politica di tutelare la domanda giustizia del territorio.  Visto pertanto il serio rischio di chiusura del Tribunale entro giugno, la Minoranza consiliare chiederà al Presidente del Consiglio l'urgente convocazione di un Consiglio Comunale Aperto per discutere la problematica con la categoria degli avvocati e con i cittadini, e trovare le dovute soluzioni anche con il coinvolgimento dei comuni dell'interland per salvare l'istituzione del Tribunale, i relativi posti di lavoro e garantire quel presidio di legalità di cui il territorio non può essere privato. Fin da subito la Minoranza si rende disponibile a qualsiasi sacrificio che il comune di sant'agata dovrà fare, anche in termini economici, pur di scongiurare la chiusura del Tribunale. Il Sindaco prenda atto della grave situazione che si sta determinando e per una volta faccia gli interessi della propria città. 
I consiglieri di minoranza.
Calogero Maniaci, Guseppe Puleo, Calogero Carrabotta, Antonino Blandi

COMMENTI:
Al gentile lettore, forse distratto o arrabbiato per la probabile imminente chiusura della Sezione Staccata del Tribunale di Patti nel nostro Comune, suggerisco di cliccare sul link segnalato sotto la foto del "rendering" in apertura di post.
Per facilitare la lettura del post  del 12 novembre dello scorso anno e dei relativi commenti, lo riscrivo qui sotto. Può cliccare sulla parte sottolineata:
I link ai post precedenti sull'argomento Tribunale (Clicca qui)




09 marzo, 2012

Sant'Agata Militello. I soliti quattro consiglieri e non sono quaranta, segnalano lo stato di degrado delle rete stradale delle contrade San Basilio e Santa Quaranta.


I Consiglieri di Minoranza Calogero Maniaci, Giuseppe Puleo, Calogero Carrabotta, Antonino Blandi.  si sono fatti portavoce dello lo stato di disagio che stanno vivendo i residenti delle Contrade Santa Quaranta e San Basilio, a causa delle condizioni in cui versano le strade di queste due contrade. In data odierna è stata inoltrata al Sindaco una segnalazione con formale sollecito a provvedere al più presto al ripristino di degne condizioni di vivibilità, già sollecitate dagli stessi residenti senza alcun riscontro da parte dell’Amministrazione. 
La nota inoltrata al Sindaco segue la segnalazione già effettuata in merito al problema di Santa Quaranta e San Basilio durante l’ultimo Consiglio Comunale nel corso dell’interrogazione sulla gestione dei Cantieri Regionali che, come hanno sottolineato i Consiglieri di Minoranza, avrebbero potuto e dovuto rappresentare la soluzione ai problemi di diverse contrade ed che invece si sono rivelati un fallimento.
Nella nota viene altresì ribadita la necessità di assicurare alle contrade le attenzioni che meritano quali luoghi di grande importanza sociale ed economica per il nostro comune ed ultimo presidio della locale attività agricola e zootecnica.