Il restauro della villa Bianco, tuttora in corso, docet (dovrebbe insegnare qualcosa a tutti). Il progetto di restauro della villa intestata a due grandi magistrati che hanno lottato, pagando con la vita, la mafia, il malcostume, le devianze politiche ed economiche, il malaffare, non può, prima di essere attuato, che farci riflettere. Questo progetto non è stato presentato e condiviso con la cittadinanza, con gli attuali diretti fruitori di questa struttura (gli umili cittadini e tra questi cirosca, i giovani, le famiglie, i bambini e i ragazzi), ma solo con i rappresentanti dei 15 partner e senza una consultazione preventiva. Ad illustrarlo, sabato alle ore 19, l'arch. Paratore che con l'ausilio di slider, ha guidato i pochi convenuti lungo il percorso virtuale. Mi risuonano nelle orecchie alcune frasi: «Oggi – ha detto il progettista – la villa Falcone-Borsellino è uno spazio privo di qualità architettonica, obsoleto, vissuto in maniera stagionale non rispondente alle esigenze di una comunità che si intende sdoganare da vecchie logiche di gestione dello spazio pubblico e che ha come obiettivo principale, l'incremento dell'indotto turistico». Ai cittadini (normali come me, forse anche non sufficientemente istruiti su certe nuove situazioni e opportunità) stanno bene i seguenti lavori:
"L'abbattimento delle barriere architettoniche, la ripavimentazione dei viali, l'ammodernamento dell'impianto di illuminazione, la valorizzazione ed incremento del Museo all'aperto, la realizzazione di una pista ciclabile, di un percorso tattile per non vedenti, gli scivoli per l'accesso in spiaggia, il campo bocce e l'Info point denominato "Casa del turista". Non stanno bene la creazione di "dune" (scrivono i lettori del blog: "non siamo in un deserto e ci mancherebbero i cammelli"). Questi nostri concittadini dimenticano che forse il deserto nella villa, vogliono crearlo, tagliando alberi, eliminando il verde, cementificando e seminando marmo. Altrimenti come faranno a uilizzare, in maniera "poco accorta", il finanziamento di 1 milione 560 mila euro, ottenuti dal Por FESR 2007/2013 ..... ???.....
Pare, "vox populi, vox dei", che alcuni concittadini, alcune associazioni, siano già sul "piede di guerra", pronti a contrastare eventuali "smantellamenti del verde e degli alberi". Possibile che a Sant'Agata, i nostri amministratori, i nostri tecnici, non abbiano ancora capito che non è possibile prendere certe decisioni, senza consultazioni, senza concertazione, senza un pò di "buon senso"? La "discarica di Oliva", quella di "Contrada Carbone", "gli alberi di Piazza Duomo", il "primo intervento sulla villa Bianco (il tratto con la statua di Padre Pio), l'intervento per "il Baglio Saraceno" e non ultimo quello di "Telegrafo" e di "via Pace", non hanno ancora insegnato niente?
Ora vi aspetta il videoclip (durata 7 minuti circa) con una buona musica di sottofondo per le vostre orecchie. Non altrettanto buona per altre orecchie che non "vogliono sentire".
Ora vi aspetta il videoclip (durata 7 minuti circa) con una buona musica di sottofondo per le vostre orecchie. Non altrettanto buona per altre orecchie che non "vogliono sentire".
Chiamato in causa da un commento di Giuseppe S., Gaetano Ciuppa, presidente del Comitato Cittadino Santagatese "Pro memoria", mi ha inviato un "documento-istanza" firmato anche dal Presidente del Comitato Oliva, Salvatore Blandi e che domani verrà protocollato nell'apposito ufficio comunale.
Mi scrive anche che il documento verrà inoltrato ai "media" e ai corrispondenti locali della carta stampata.
Potrete leggere il documento (in antemprima) cliccando qui.
Ma come è possibile che tutti gli incarichi, vengono affidati alle stesse persone, in questo caso, due ex Assessori della giunta Mancuso e anche candidati alle precedenti elezioni, ma non viene fatto un bando per affidare gli incarichi?
RispondiEliminaCon il finazimento si poteva prolungare la villa Falcone, Borsellino,verso Messina fino alla strada che sale per Torrecandele, mi risulta che c'è il progetto esecutivo.
RispondiEliminaQuesta soluzione ha un senso logico.
leggo che si prevede percosso per lo jogging, casa del turista, campo di bocce, percorso per non vedenti (tra un po vorranno mettere pure una pista di atteraggio) ... ma tutto questo non toglierà piu spazio al verde ? (piu cemento e meno verde)
RispondiEliminaLa villa non deve diventare una piazza (altrimenti si chiamerebbe appunto piazza) in primis bisogna salvaguardare (e possibilmente aumentare) il verde e gli alberi ....Le somme previste saranno anche vincolate, ma il comune non è vincolato a perseguire per forza progetti non di primaria importanza (le priorita a S.Agata sono altre: strade dissestate, illuminazione, scorrimeto delle acque, dissesto idreologico, assistenza ai disagiati, agli anziani, ai piu poveri ...
La progettazione del verde dovrebbe essere affidata solo ed esclusivamente alle ditte che si occupano di questo settore (c'e ne sono tante ... mi viene in mente per es. Paghera). Ma qui si e voluto affidare tale progettazione a professinisti che di mestiere fanno gli architetti o gli ingegnieri (e magari saranno bravi nel loro campo ... cioe costruire con il ferro ed il cemento ...ma non hanno nessuna competenza di verde pubblico)
RispondiEliminaRisposta per Aldo. Mi hai bruciato il mio prossimo intervento. La continuazione della villa verso Messina sarebbe una delle soluzioni per utilizzare il finanziamento. Se la somma non sarebbe bastata per tutto il tratto, si poteva pensare di continuarlo successivamente. In ogni caso se il finanziamento va utilizzato per questa villa, il verde, i percorsi interni, gli i alberi, le aiuole non si toccano. C'è bisogno dell'intervento in massa della popolazione e dei vari comitati.
RispondiEliminaScomparso il partito della Falce & Martello temo che vincera il partito del Ferro & Cemento (il partito del magna magna ... quello vincera sempre ....) il cui fondatore Honoris causa è Cetto Laqualunque ....
RispondiEliminaquesta operazione di restauro mi suona tanto come sperpero di danaro pubblico (mi si dira ... non sono soldi nostri ma della regione o del POR ...come se la regione o il POR non gestissero soldi della collettivita) pura speculazione per far intascare denari ai soliti noti
RispondiEliminapur di intascare quei maledetti 1,5 milioni di euro sarebbero disposti a distruggere non una ma 10 volte la villa Falcone Borsellino per poi rifarla peggio di prima .... ma il WWF locale, Lega Ambiente i vari comitati (penso a Ciuppa....) dove sono ....?
RispondiEliminaMA SCUSATE COSA DOVREBBE FARE L'AMMINISTRAZIONE RITORNARE FINANZIAMENTI, CARI SCIENZIATI camdidatevi nel 2014 e risolleverete le sorti del paese e non vi farete finanziare niente RIDICOLI.
RispondiEliminaW GLPRESS
Calogero P
questo fantomatico restauro è solo un'altra cattedrale nel deserto (non serve a niente ... solo a far intascare soldi a molte persone)
RispondiEliminaNota del redattore del Blog: Per favore firmate con il nome di battesimo (anche finto o un Nikname) seguito dall'iniziale del vostro cognome i vostri commenti. Mi faciliterete la selezione e il prelievo della posta. Grazie.
per calogero fan di Glpress ... si era meglio ... e evidente a tutti, tranne che a te, che questo restauro è assolutamente inutile (bastava ed avanza un semplice ordinaria manutenzione)L'ammnistrazione si deve impegnare per avere fondi sicuramente ...ma per scopi piu utili e di massima urgenza (e questo non lo è)
RispondiEliminaSolo per rispondere a F. SERGI: l'albo di noi architetti si chiama in modo esteso "ALBO DEGLI ARCHITETTI, PIANIFICATORI, PAESAGGISTI E CONSERVATORI"!!! ...paesaggisti... le competenze in ambito paesaggistico non sono e non si possono mettere in discussione.. un progetto può o meno piacere... dite ciò che vi pare, esprimete ognuno il vostro libero pensiero, ma non posso leggere che una impresa qualunque ha più competenze professionali di un tecnico che anche per questo ha studiato tanto!!!
RispondiEliminaE' un peccato che il sig.Calogero P non voglia e sicuramente non vuole affrontare questo problema a quattrocchi con me oppure pubblicamente, oppure davanti alle telecamere di una stazione televisiva locale, potrei "regalargli pan per focaccia". Ciao sig. sattutto.
RispondiEliminail comune doveva fare arrivare i soldi per il proseguimento della villa (e non certo per un inutile restauro di quella gia esistente)e per capire questo non ci vuole una grande intelligenza
RispondiEliminaOre 16:52. Pagine lette 1.230. Visitatori in linea 20 contemporaneamente. Non è vero che san'agata e i santagatesi non si interessano dei problemi del paese. Grazie anche a questo blog, cominciano a risvegliarsi.
RispondiEliminaVogliono fare un percorso per non vedenti ma intanto coprono col cemento scivoli per disabili (come, per esempio, in viale della regione siciliana angolo via Milazzo) . Possibile che non se ne sia accorto nessuno ? kalos
RispondiEliminaGrazie professore, lei si che restera nella storia di questo paese, con pochi fondi personali, ha messo in piedi un blog, che è sempre più seguito, e sta mettendo, in grosse difficolta l'amministrazione, e tutti i media, che hanno coperto tutte le porcherie, messe in atto da quest' amministrazione.
RispondiEliminaBisogna protestare la villa non va modificata, bisogna realizzare il prolungamento della villa Falcone Borsellino, con il finanziamento.
Per Calogero le prossime elezione siamo tutti candidati per far crescere questo paese, ma vi prego non truccate le elezioni, con il solito metodo.
Il comune faccia una richiesta all'ente erogatore dei fondi (POR o Regione) affinche i soldi possano essere usati per il proseguimento della villa e non per il restauro di quella gia esistente (peraltro bella cosi com'è e bisognosa solo di ordinaria manutenzione)e cosi salviamo capra e cavoli ...
RispondiEliminaVorrei saper chi è l'assessore al verde, e che titoli ha, per ricoprire l'incarico.
RispondiEliminaPoi un consiglio, realizzate dei parcheggi, che non si può più circolare, rifate le strade che sono pietose e portate l'acqua nelle contrade.
Finalmente la società civile si fà sentire.
concordo in pieno con Amedeo , le priorita sono altre .... prima bisogna pensare alle cose necessarie e poi alle cose secondarie
RispondiEliminacaro prof. il noto pubblicista, rosica alla grande!
RispondiEliminaoggi al bar ho ascoltato una conversazione che non riporto per non essere censurato.
molti si limitano a leggere senza commentare per paura di essere riconosciuti, oppure indiviuati, bisogna sapere che è impresa quasi impossibile risalire all'estensore di un commento.
mi permetta w il blog e le oltre 2000 pagine lette al di'.
macchianera
p.s.
fare colazione al bar è molto istruttivo, pensi si riesce anche a misurare quanto si rosica!!!
Campisi ma fammi il piacere ti senti ancora + forte adesso dopo il matrimonio, ricordati che gli elettori ti hanno bocciato, ti chiede ma non credo che mi saprai rispondere, mi spieghi xchè gli incari vengono darti solo a chi era candidato con Mancuso?
RispondiEliminaAngelo P
Perchè non andete a vedere, chi è il direttore della casa degli aniziani e quanto è la sua parcella, e come mai hanno nominato un ex consigliere dell'Amministrazione Mancuso?
RispondiEliminaPer Giovanni B, chi è il direttore della casa degli anziani? Miseriaccia ladra! Questa notizia o questa nomina mi è sfuggita! Se non me lo comunichi subito mi costringerai a fare ricerche con perdita di tempo che verrà tolto alla stesura del Blog.
RispondiEliminaArch. Campisi, parcella D.L. 83.000 Euro
RispondiEliminaun architetto per dirigere la casa degli anziani ... ? e che deve fare ... progettare una nuova forma di pitale o una nuova forma di carrozzella ? o nel corso di studi c'era pure la materia "gestione case per anziani" ? (non c'era) ... misteri della politica (o meglio raccomandazioni) 83 mila euro poi ... e che dirige il Fatebenefratelli di Milano ....?
RispondiEliminadato che l'unica entrata di una casa di riposo è data dalla retta che pagano gli anziani (se non c'è qualche sovvenzione dagli enti locali o regionali), mi sembra che si voglia gia iniziare a rubare(o a dare meno servizi che poi è la stessa cosa) la modesta pensione ai poveri anziani che vi andranno ad alloggiare (83 mila euro per fare poi che cosa ?... firmare qualche carta ...)da vergognarsi ...
RispondiEliminaper Giovanni B. ti riferisci a "Direttore dei lavori" o a "Direttore della Casa di riposo" ? , perche se non specifichi cio puo ingenerare dubbi ? nel primo caso prende i soldi una tantum, nel secondo ogni anno come Direttore della casa ... meglio specificare
RispondiEliminaBuongiorno, non sono solito, purtroppo per mancanza di tempo,leggere i blog sui siti web, ma in questo caso ho fatto un'eccezione in quanto informato del fatto che venivo citato in un articolo: "il Dott. Carlo Giuffrè che non è quest'ultimo, come Bernardo, amico mio, ma è cognato di un mio amico e consulente legale". Da premettere che in qualità di consulente e non politico faccio il mio lavoro e non dovrei essere oggetto di articoli etc..., cosi come altri miei colleghi; comunque non capisco cosa significhi la frase "il Dott. Carlo Giuffrè che non è quest'ultimo, come Bernardo, amico mio, ma è cognato di un mio amico e consulente legale",forse che non vengo attaccato perchè il marito di mia sorella è il suo consulente legale? E perchè dovrebbe attaccarmi? Cossiga era cugino di Berlinguer, ma nel P.C.I. nessuno si sognava di non attaccarlo. Ma poi non capisco: se non fossi il cognato..... allora... boh!1!! In primis lei lo ha scelto come consulente legale ed io non come cognato quindi la sua è una libera scelta, la mia no (anche se sono pienamente rispettoso di ognuno e delle proprie scelte, le condivida o no), in secondo luogo non mi accomuna nessun elemento politico o professionale al stesso, non lavoro con lui ho idee politiche, e non solo, opposte alle sue, soprattutto credo che bisogna sempre non abbandonare la pura dialettica politica e non transcendere negli attacchi personali (cosa che magari lei avrebbe fatto se io non fossi stato cognato.....), nonchè analizzare bene un progetto prima di criticarlo, forse anche in maniera strumentale. E' il caso della libera istanza di due cittadini a cui in questo sito si è dato ampio spazio. E' priva di fondamento e denota una forte carenza in merito all'aderenza ai contenuti progettuali. Grazie e spero che pubblichi il commento non anonimo, bensì firmato Carlo Giuffré.
RispondiEliminaMichele l'architetto Campisi è il Diretore dei lavori, e per dirigere i lavori gli spettano 83.000, uno si può chiedere perchè proprio un ex Consigliere e non tecnici al di fuori della sfera Mancuso?
RispondiEliminaper l'anonimo è il Direttore dei lavori, dell'opera che si sta realizzando.
RispondiEliminaPer Giovanni B 2° si deve firmare con un altro nome.