Sant'Agata Militello. La "scala della vergogna" e lo "scivolo" che non era a norma.

La " scala della vergogna" e lo "scivolo" che non era a norma. Di questo volevo scrivere stamattina. Del fatto che grazie al mio intervento, anzi all'intervento sul Blog e ai successivi commenti dei lettori, si è potuto evitare non solo  che venisse completato un pseudo lavoro non funzionale, inadeguato, non a norma e perfino antiestetico, ma anche "a malafiura du sinnacu". Ed è stato proprio il sindaco, così mi ha riferito un operaio del cantiere, che recatosi sul posto (peccato io non c'ero per fotografarlo!) ha dato disposizione affinché si rimediasse. E qui "la malafiura" l'hanno fatta i progettisti e il direttore dei lavori! Un altro successo del Blog? No. Siamo modesti, non è stato un "su-cesso" né voglio parlare e scrivere di "su-cessi", ma di "buon senso" da parte dell'amministrazione", che grazie al "malumore" e alla critica dei cittadini, ancora una volta, ha fatto "marcia indietro" su quanto progettato. Speriamo che lo stesso "buon senso" prevalga anche in altre soluzioni o in altri provvedimenti già presi o per altri progetti. Rimando a questo link (cliccateci sopra per aprire la pagina) per rileggere ciò che avevo scritto. Poi però cliccate su "Home page" in alto sulla sinistra sotto la foto con le barche, per ritornare su questo post o nella pagina principale.
Questo il link cui faccio riferimento:
http://cirosca.blogspot.com/2011/04/santagata-militello-senzatitolo.html

Ora l'aborto sembra scongiurato, la scala ha un'unica discesa vicino al muretto di protezione, le zone di pericolo verranno protette con ringhiera, presumo in acciaio inossidabile, e lo scivolo che sta per essere allungato, reso meno ripido per un uso più agevole da parte di coloro che dovranno utilizzarlo e da parte di coloro che dovranno spingere una eventuale carrozzella con a bordo qualcuno meno fortunato di noi che siamo ancora in grado di utilizzare le gambe per deambulare.