Ho consultato tutti i siti Web (Blog compresi) e le pagine dei due quotidiani regionali che trattano le notizie locali, in particolare quelle del nostro Comune. Ecco cosa ho trovato e letto. Se mi sarà possibile, più tardi, forse stasera. ve lo trascrivo qui. Momentaneamente accontentatevi di leggere subito i soli titoli e sottotitoli.
La "Gazzetta del Sud" di oggi titola:
Sant'Agata Militello. Ieri il via libero del consiglio comunale al bilancio.
Approvato il consuntivo 2011
Conti in regola ma meno incassi
Calo nei ricavi dai tributi. L'assessore Scurria: "Gestione corretta".
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Il "Giornale di Sicilia " nella pagina Cronaca di Sant'Agata, titola:COMUNE. Al 31 dicembre del 2011 è stato registrato un avanzo di amministrazione di 2.609.175,20 euro
Gestione finanziaria,
sul rendiconto il sì del Consiglio
L'assessore Antonio Scurria: "Raggiunti i risultati prefissati. Ancora una volta il rendiconto ha certificato una sana e corretta gestione dell'ente".
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Ieri, invece, il Blog di cirosca: "L'Altra Informazione", titolava:
Sant'Agata di Militello. Consiglio Comunale. Diventano telenovele a puntate i punti all'ODG.
Con soli 7 (sette) voti, approvato il"Rendiconto della gestione finanziaria 2011, comprendente il Conto del Bilancio, il Conto del Patrimonio, il Conto Economico e il Conto degli Agenti Contabili al 31.12.2011".
Ieri sera alle ore 23,30 circa questo post aveva avuto circa 1.060 letture.
Ieri sera alle ore 23,30 circa questo post aveva avuto circa 1.060 letture.
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Seguiranno al più presto le parti più significative dell'articolo a firma Mario Romeo pubblicato sulla Gazzetta del Sud e di quello a firma Cinzia Scaglione pubblicato sul "Giornale di Sicilia".--------------------------------------
Mario Romeo sulla Gazzetta del Sud, scrive:
* Con sette voti favorevoli di altrettanti consiglieri di maggioranza presenti, Barone, Arnata, Barbuzza, Pappalardo, Sanna, Strati e Vitali e quattro astenuti della minoranza, Carrabotta, Giallanza, Maniaci e Puleo, è stato approvato in seconda convocazione il bilancio consuntivo del 2011. I conti si sono chiusi con un avanzo di amministrazione di 2 milioni 609 mila 175 euro determinati da riduzione di impegni e maggiori accertamenti di entrate. Il Comune ha rispettato gli obiettivi del patto di stabilità per l'anno 2011, per cui non risulta strutturalmente deficitario. Alcuni dati. Le entrate riguardanti le imposte comunali Ici, addizionale Irpef, pubblicità, addizionale consumo energia elettrica hanno subito nel 2011 un calo di circa 262 mila euro; dalle tasse, quali la Tosap, un introito di meno di circa 8 mila euro e di 271 mila euro da tributi speciali. Le spese per il personale sono diminuite vistosamente da 6 milioni 410 mila euro nel 2010 a 4 milioni 842 nel 201 1. L'ente ha provveduto nel corso del 2011 al riconoscimento e finanziamento di debiti fuori bilancio per 347.796,07 euro. Il collegio dei revisori dei conti, Piero Ferrante
presidente, Annamaria Paparone e Margherita Rinaudo componenti, sulla base delle verifiche effettuate, non ha rilevato né irregolarità né inadempienze. Si è soffermato essenzialmente sull'attendibilità e sulla correttezza delle risultanze della gestione finanziaria, nel rispetto delle regole e specificatamente della salvaguardia degli equilibri finanziari ed ha raccomandato "di continuare a non contrarre, così come fatto per l'anno 2010 e 2011, nuovi mutui al fine di ridurre il livello di indebitamento e non avere effetti negativi sul patto di stabilità; di monitorare costantemente il contenzioso legale al fine di prevenire l'insorgenza di debiti fuori bilancio; di attivarsi fattivamente per il recupero dei crediti iscritti a residuo anche attraverso azioni mirate; di persistere nell'attività di accertamento dei tributi locali al fine di ridurre possibili evasioni ed incrementare la base imponibile; di attivare integralmente il sistema dei controlli interni con particolare riferimento al sistema del "controllo di gestione" al fine di monitorare empestivamente e costantemente l'efficacia e l'economicità dell'azione amministrativa;di continuare a perseverare nell'obiettivo della riduzione dei costi relativi al personale dipendente e spesa corrente". I consiglieri di opposizione Maniaci, Puleo e Carrabotta, hanno "puntato" il dito sui minori accertamenti per l'Ici, su recupero crediti in particolare dai comuni di Acquedolci e Capri Leone, e sui debiti fuori bilancio.«Il consuntivo - ha commentato l'assessore al bilancio Antonio Scurria - evidenzia la seria e corretta gestione dell'amministrazione che nonostante i tagli, è riuscita a raggiungere gli obiettivi ogrammatici prefissati." ( Mario Romeo)
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Cinzia Scaglione sul "Giornale di Sicilia scrive:
"Approvato dal consiglio comunale il rendiconto della gestione finanziaria 2011, comprendente il conto del bilancio, il conto del patrimonio, il conto economico ed il conto degli agenti contabili al 31 dicembre 2011. L'avanzo di amministrazione al 31 dicembre 2011 è di 2.609.175,20 euro, di cui, per quanto riguarda i fondi vincolati, 451.062,83 euro da proventi contravvenzionali, 141.405,35 euro derivanti da oneri di urbanizzazione, 10.962,85 euro per il finanziamento di spese in conto capitale, 12.221,01 euro quali proventi di sanatoria edilizia, 14.309,04 euro proventi cimitero, 1.730,34 euro dalla concessione di aree cimiteriali, 8.596,67 euro contributo regionale Programma Strategico Integrato Sistemi Commerciali e 8.997,25 euro proventi parcheggi a pagamento. Per quanto riguarda, invece, i fondi non vincolati: 1.959.889,86 euro derivanti dalla gestione ordinaria e relativi in massima parte ad entrate non ancora realizzate per le quali sono in corso le procedure di recupero coattivo. “Raggiunti, seppur con risorse finanziarie limitate, i risultati prefissati – dichiara l'assesore Antonio Scurria (Bilancio) - il rendiconto, ancora una volta, ha certificato una sana e corretta gestione dell'ente. Si sarebbero potuti offrire servizi ancora migliori se una parte di risorse comunali non fosse stata assorbita da una pregressa situazione debitoria, derivante dalle passate gestioni, che poco alla volta stiamo eliminando. In ogni caso, si sono osservati risultati positivi in termini di spesa pubblica: riduzione della spesa del personale, la razionalizzazione delle entrate e delle spese, l'incremento della lotta all'evasione fiscale”. “Sono soddisfatto che i conti del Comune siao in ordine, grazie ad una buona gestione oculata da parte dell'amministrazione – aggiunge il sindaco Bruno Mancuso - nonostante le difficoltà, siamo riusciti a rispettare il patto di stabilità e a garantire i servizi essenziali. Speriamo di farcela anche il prossimo anno, dal momento che i trasferimenti statali e regionali sono sempre inferiori e la situazione è sempre più difficile”. Al momento della votazione, si sono astenuti i consiglieri di minoranza Nenè Blandi, Calogero Maniaci, Giuseppe Puleo e Calogero Carrabotta, dopo avere letto e depositato un documento piuttosto critico nei confronti dell'amministrazione comunale. “Il risultato finale chiude un avanzo a nostro avviso del tutto fittizio, come abbiamo sostenuto anche in passato, se si pensa che tra i residui attivi figurano entrate da riscuotere relative all’esercizio 2010 ed anni precedenti e che rappresentano da soli circa il 90 per cento dell’avanzo complessivo - evidenzia la minoranza - somme ad oggi e da diversi anni anticipate dal nostro Comune, distraendole dall’essere spese per i cittadini ai quali abbiamo aumentato l’addizionale Irpef ed ai quali si sta per chiedere il sacrificio dell’IMU”. E criticano il fatto che il Comune abbia incaricato un legale, “con aggravio dei costi e senza risultati”, invece di procedere con pignoramenti che avrebbero magari compromesso i rapporti con i sindaci del comprensorio.
(Cinzia Scaglione)
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Si legge di tutto nei bollettini ufficiali dell'amministrazione, ma la realtà è un altra.
RispondiEliminaGrazie della vera informazione.....
Può specificarmi meglio ciò che non va nel bilancio non votato dalla minoranza? Dai giornali e da quello che ha scritto non ho capito niente. Don Paliddu u pisciaru (vendo pesci).
RispondiEliminaDon Paliddu, non ho capito niente neanche io. So semplicemente che se un'impresa, una società pubblica o privata commette un falso in bilancio subisce serie conseguenze. Gli enti pubblici sono controllati da revisori dei conti che loro stessi nominano. Nel controllare i conti questi revisori dovrebbero fare rilevare, se ci sono, eventuali irregolarità o non adrenza del bilancio alle leggi. Penso che lo facciano. Anche perchè, presumo, se non lo facessero rischierebbe troppo. Altro non so. Troppo complicata la faccenda. Mi informerò meglio.
EliminaPer Don Paliddru ho sottolineato e in rosso le parti più interessanti di ciò che la stampa cartacea ha scritto. Per quanto riguarda i rilievi fatti dalla minoranza rimando a ciò che il Blog di cirosca e quello di GL Press hanno scritto.
Eliminacome al solito in aiuto dei "non mi ammuccu chiddu ca mi cuntanu" arriva in soccorso internet (maledetta) i pinocchi vengono smentiti nientepopodimenochè dall'agenzia delle entrate, che smentisce che gli incassi sono diminuiti tranne che per la tosap (ma non cresceva questo paese???) basta cercare tutti gli importi sono riportati analiticamente pubblicamente!!!
RispondiEliminamacchianera
p.s.
sono certo che l'agenzia non la vota nessuno, quindi i suoi dati sono affidabili.
L'opposizione è censurata dai giornali, questa non è democrazia, questa tempesta non può durare cosi tanto, la resa dei conti sta per iniziare......
RispondiEliminaOggi ho letto il giornale provinciale Centonove, e quello che ha scritto il corrispondente rappresenta la realtà, quella del suo blog e Centonove dicono le cose realmente, gli altri fanno solo pubblicità all'attuale governo cittadino....
RispondiEliminaNon si può avere la copia del giornale Centonove?
RispondiEliminaPenso sia in vendita in edicola a partire d oggi
EliminaCirca 2.600.000 di avanzo di amministrazione sbandierato su tutti i giornali della sicilia per il comune di S.Agata Militello, eppure tutti i contribuenti che nelle scorse settimane hanno fatto la fila allo sportello comunale dell'agenzia del territorio per avere la certificazione per potere pagare l'IMU, hanno dovuto pagare un nuovo barzello di un euro ad immobile o ditta, pare perche il comune non ha soldi per la carta e il toner.
RispondiEliminaIl barzello però deve essere pagato anche nel caso che il contribuente si presente con un dischetto o la chiavetta per la registrazione del file.
Questo perchè i relativi certificati vanno lo stesso stampati per potere così opporre il francobollino che sostituisce la riceuta.