"Messaggio per Andrea, in risposta ai suoi commenti non pubblicati.
"Sono andato a contarmi il numero max di parole inserite nei commenti della signora Zà Peppa (Ti ricordo che è una signora e mi hanno insegnato che si dovrebbe avere rispetto per quelli/e più grandi e per il gentil sesso). Riassumo: Parole max 220 - Caratteri max 1250 - Righe max 15. Mantieniti su questi e in questi parametri e regole e ti pubblicherò un tuo commento di risposta. Ma non capisco a cosa possa servire la pubblicazione su questo "piccolo" Blog. Comunque, uno scambio di opinioni e di informazioni "de visu" potrebbe essere più proficuo. Se vuoi....."
Andrea mi risponde:
"Prof. Scaglione non può limitare e circoscrivere il mio diritto di replica a parametri cosi stringenti.
Non esiste un regolamento su questo blog quindi la possibilità di commentare deve essere libera e nei limiti della legalità, fino a prova contraria.
Se lei mi cita io ho il diritto di replicare, anche sul suo piccolo blog, se no la prossima volta eviterà di citarmi o farmi citare. Le ricordo che devo rispondere sia a lei che alla Za Peppa. Quanto alla pubblicazione dei commenti che riceve, ho un paio di riflessioni da farle: 1. Dovrebbe impedire ad anonimi di lasciare commenti sul suo blog (se non sbaglio questa era la sua originale politica); 2. Dovrebbe evitare, in qualità di responsabile del blog, di pubblicare commenti diffamanti e irrispettosi; 3. Il rispetto nella società deve essere reciproco, soprattutto nei confronti delle persone che non si conoscono (cosa che non ha fatto la Za Peppa); 4. Non conosco la Za Peppa e quindi per me potrebbe essere chiunque (maschio, donna, politico o ex politico, anziana o giovane, santagatese o no). De visu chiariremo sicuramente ma deve lasciare anche a me la possibilità di replicare...senza cadere nell'errore di dover censurare proprio il suo giovane amico Andrea. ANDREA STURNIOLO "
(N.d. B. - In questo commento a firma Andrea: Righe
12 – Parole 204 – Caratteri 1247)
*** Dalla schermata (foto a sinistra), che potrai ingrandire cliccandoci sopra, potrai notare che i commenti non pubblicati, in questo momento, non solo solo i tuoi. Dopo aver letto il tuo ultimo commento, ho fatto subito e mio quanto da te consigliato al punto 1 e sono andato a visitare il tuo Blog "Santagatando".
Cavolo! Nel tuo Blog non c'è neanche un commento pubblicato!
Mi sono chiesto e me lo ero chiesto prima di iniziare a pubblicare i commenti anonimi e con Nick fittizi: - "Perchè non arrivano e non si scrivono commenti firmati con nomi e cognomi reali? E perchè quando qualcuno scrive con Email e firmando, a volte, mi chiede di non pubblicare i suoi dati sensibili? "
Mi pare che neanche a te ne arrivino commenti firmati, altrimenti li pubblicheresti !
Mi dò una spiegazione, forse, non plausibile. Si è creato o è stato creato (non so da chi e perchè) un clima di terrore, di intimidazione, che impedisce il normale utilizzo "di critica politica e di dissenso". E quando questo diritto viene meno e viene meno la libertà di esprimere la propria opinione, anche se sbagliata...... allora, secondo me, sta venendo meno anche la democrazia che dovrebbe, nella sua etimologia, significare "governo di popolo".
Questo modo "timoroso" del "non agire", del "non criticare", le istituzioni locali e qualcuno di quelli che sta molto più in alto di me e di noi, lo hanno appurato se esiste? Si sta facendo qualcosa per fare rientrare il tutto nei "corretti binari" e restituire la fiducia in tutti i cittadini santagatesi? (cirosca)
P.S.: Ho dimenticato di precisare che i "parametri stringenti", come li chiama Andrea, sono dovuti a motivi tecnici di impaginazione dei post. Immaginate se tutti i commenti, ed a volte sullo stesso post ne arrivano più di 20, fossero composti da 30 righe o più! Come potrei farli entrare' e chi li leggerebbe? A volte per alcuni lunghi commenti e interessanti sono costretto ad aprire un nuovo post ed inserirlo come argomento del post stesso.
PROF.SCAGLIONE non credevo potesse arrivare al punto di dover "inventarsi" delle banali scuse per non pubblicare i miei commenti continuando a "censurarmi" Le ho inviato solo 2 commenti (in due diversi post), e no due articoli, quindi lei dovrebbe soltanto limitarsi ad approvarli, dandomi la possibilità di rispondere alle accuse che ho ricevuto proprio in quel post specifico, senza cercare di "annacquare" la questione sviando l'attenzione dei suoi lettori. A differenza sua, sul nostro blog, non abbiamo mai usato questa politica che lei ha tante volte invece ribadito sul suo blog, cioè quella di non pubblicare commenti anonimi; tuttavia abbiamo sempre escluso (nel rispetto della LEGALITA') la pubblicazione di contenuti offensivi, qualunque fosse la loro fonte. Mi viene da sorridere leggendo certe sue frasi legate a pseudo motivazioni tecnico-organizzative: chi leggerebbe commenti o post cosi lunghi? Innanzitutto le ricordo che le ho inviato un "commento" e non un "post" quindi non ha nessuna giustificazione al riguardo. In secondo luogo le ricordo che non ha il diritto di scremare i commenti delle persone che si firmano sulla base della "lunghezza" (caratteri, parole, righe!!!), anzi ha il dovere morale di dare a tutte le persone, soprattutto quelle che hanno il coraggio di firmarsi col proprio nome e cognome, di replicare liberamente. Gli unici parametri ai quali deve attenersi sono quelli che le impone la legge e la giurisprudenza, cercando di essere più oggettivo possibile nelle sue valutazioni. Lei ha altrettanto il DOVERE di scremare invece quei commenti o post che non rispettano i parametri imposti dalla giurisprudenza: a tal proposito la invito a leggersi il DECALOGO del GIORNALISTA, decalogo che vale anche per i responsabili di piccoli blog come il suo.
RispondiEliminaAndrea, ti ringrazio per gli "imperativi categorici" che mi hai imposto. Sei stato molto diplomatico e rispettoso e te ne sono grato. Non si finisce mai d'imparare e tu me lo stai dimostrando dandomi anche lezioni di giornalismo e di giurisprudenza, materie delle quali solo alquanto "digiuno". Grazie ancora. Un abbraccio.
EliminaNon credo di averle imposto nessun “imperativo categorico”; mi sono semplicemente permesso di ricordarle alcune “piccole” regole che il nostro ordinamento democratico (Legge e Giurisprudenza) ci impone di rispettare sia come cittadini che come responsabili di piccoli blog come i nostri.
EliminaAndrea, ti prego, non continuare ad inviare commenti sull'argomento e sulle offese ricevute. Non voglio alimentare ulteriori polemiche.Non desidero inoltre sviare l'attenzione dei lettori dai problemi che attanagliano il nostro comune e che il mio Blog, forse l'unico, cerca di "sviscerare", forse in maniera non professionale come potresti fare tu. Invia pure commenti sull'apertura imminente della discarica, su violazioni e concessioni edilizie rilasciate, sui posteggi, sulle strisce blu. Ma poi, non hai anche tu un sito internet o un Blog e uno spazio su FB? Scrivi pure anche li, se pensi di essere seguito ed otterrai forse risultati migliori. Ti ringrazio per la collaborazione che mi hai dato e che spero vorrai continuare a darmi ma, per favore, senza ulteriori polemiche.
EliminaMi pare che a Zà Peppa in un commento da me approvato e pubblicato più sotto, ha formulato già le sue pubbliche scuse. A che serve continuare nella diatriba?
EliminaCaro Sig. Scaglione, la ringrazio per aver sinteticamente descritto il clima in cui vive questo paese. La reazione scomposta a delle parole, le mie, che non volevano colpire una persona ma solo una "tipologia" di persone spiega tutto. Spiega perchè chi ha voluto esprimere la propria opinione è stato e sarà attaccato, denigrato, offeso ed emerginato. E' accaduto accade e daccadrà. E' accaduto a persone, non importa se giovani o vecchie, sono persone che hanno espresso la propria opinione con tanto di nome e cognome ed hanno visto amicizie dissolversi, hanno visto pubblicate lettere denigratorie, hanno visto la propria vita sociale danneggiata, hanno visto il diritto al lavoro negato, subito soprusi, e da chi? Non dico da Andrea Sturniolo in persona che non conosco e che non mi risulta si sia macchiato di queste nefandezze, ma da giovanissimi come lui del presente e del passato, da suoi coetanei, magari bravi cattolici e bravi alunni. E perchè? Perchè NON si deve andare contro corrente, si DEVE essere omologati altrimenti si è fuori dal gregge, NON si deve disturbare chi li manovra!
RispondiEliminaAl Sig. Sturniolo mi sento di rispondere, questa volta seriamente che, non intendevo offendere la sua persona e tanto meno la sua famiglia, se ho dato questa impressione me ne scuso e ne son sinceramente dispiaciuta. Quello che volevo evidenziare era l'atteggiamento di giovani che attigui e compiacenti al politico del momento amano rimpire un blog o un profilo Facebook o Twitter di loro foto con assessori e vicesindaci e policici locali di ogni sorta atteggiandosi ad "arrivati". Non ho nulla conto i necessari politici e nemmeno contro questi ragazzi dell'associazione, non ne avrei motivo. Quello che contesto è ciò che significano certe pose e certi atteggiamenti, vi ravviso la fisiognomica dei politici tronfi e soddisfatti del prossimo futuro se non addirittura del prossimo anno, politici che porteranno avanti una politica oscurantista ereditata ed ottenuta attraverso l'inchino a quella odierna e l'ortodossia a quella passata.
RispondiEliminaIn una sola parola, il compromesso! Voi non ve ne rendete conto ma ad un osservatore esterno questo è quanto appare.
Vorrei ragazzi con idee, vorrei ragazzi che amassero il loro paese e che così giovani non fossero così aderenti a concetti sociali e politici così vecchi e vessatori.
Tutto questo vale per i giovani e i cittadini di altri paesi e città, identico calvario dei liberi pensatori e dei non omologati, questo paese può essere Sant'Agata o Barcello P.G. o Trapani o San Vattelapesca, la musica non cambia perchè il direttore della banda è sempre lo stesso.
Zà Peppa, una qualsiasi signora di un paese qualsiasi del Sud e da qualche tempo anche del Nord
Za Peppa lei è grande, corretta , obiettiva ed onesta ! Complimenti
RispondiEliminaPs : non so chi sia lei anche se tanti particolari la riconducono ad una persona che conosco. Se fosse vero sarei felice di conoscere una donna capace in tutti i sensi.
[....... ] Si vuole, come del resto cercano di fare in ambito parlamentare, arginare il fenomeno della rete, perchè hanno capito che le persone libere qui hanno voce. La distanza tra me e i dottori della legge è abissale. Ci dividono certamente molti tomi, ma giusto per far chiarezza i blog non sono sono un prodotto editoriale ed infatti non seguono tale giurisprudenza. Per quanto molti abbiano percorso la via della denuncia per diffamazione, si sono dovuti scontrare con due realta' obiettive in primis il server potrebbe essere posizionato in un paese che non ha la reciprocità legale. Solo questo ha permesso a fior fiore di nomi nazionali ed internazionali di uscire a testa alta da ogni processo, il secondo l'ammenda è talmente esigua (300,00€)che appare ridicolo intraprendere tale azione legale, solo per obiettività intellettule. Ammetto che nello scorso mese di maggio è stato condannato in primo grado un giornalista del gruppo l'Espresso il quale ha già proposto appello. Continuo a credere che purtroppo quando una persona per bene non può esprimere liberamente il proprio pensiero, questa libertà, tanto sbandierata, non esiste. Basterebbe un solo esempio. Il grande Vincenzo Consolo e la presentazione della sua ultima opera al Castello. Questo la dice molto lunga sulla presenza della libertà santagatese.
RispondiEliminamacchianera
p.s.
Concordo con la zà peppa. Il solo aver appalesato il mio dissenso da questa psudoamministrazione ha di fatto evaporizzato molte finte amicizie interessate. Mi consola il fatto che di questi pseudoamici io non ho che farmene!!!!!!!!
Sono libero.
Chiedo scusa a Macchianera se ho troncato la parte iniziale del suo commento. Era troppo lungo! La parte eliminata può inserirla in maniera più esaustiva e chiara in altri post ed a proposito.
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