28 luglio, 2009

Sant'Agata Militello. Il capo-gruppo UDC, consigliere Calogero Maniaci, chiede un "Intervento di pulizia del verde pubblico in piazza Speciale e ...".

Riceviamo e pubblichiamo integralmente, correndando con le foto relative all'ambiente, quanto segnalato all'Assessore al Verde Pubblico e al Sindaco, dal consigliere Calogero Maniaci (capo gruppo UDC).

All’Assessore al Verde Pubblico
p.c. Al Sindaco

Oggetto: Intervento di Pulizia del “verde pubblico” adiacente piazza Speciale e via Goldoni

La presente per informarla, su segnalazione dei residenti e dopo aver verificato di persona lo stato dei luoghi, che le aree adibite a “verde pubblico” site lungo piazza Speciale e via Goldoni nonché adiacenti la recinzione della sede centrale di Poste Italiane Spa, versano in uno stato di evidente abbandono ed incuria. Le aree di che trattasi, estese per poche decine di metri quadrati, sono infatti invase da sterpaglie che oltre a creare nocumento all’immagine della zona, sono esposte al rischio di incendio specie in questo periodo caratterizzato dalle temperature elevate, oltreché dalla presente di una isola ecologica che nei momenti in cui è satura potrebbe rappresentare una facile tentazione per quanti manifestano incivilmente appiccando incendi ai cassonetti dei rifiuti.
Nel segnalarle tale circostanza, la invito ad attivarsi per porre in essere i necessari interventi pulizia dell’area segnalata.
Distinti saluti
Sant’Agata Militello 23/07/2009

Il CAPOGRUPPO UDC
Calogero Maniaci

Clicca su ogni singola foto per ingrandirla ed "ammirare" meglio il degrado segnalato.

25 luglio, 2009

Sant'Agata Militello. Francesco Cafiso e Dino Rubino si sono esibiti in piazza Crispi nell'incantevole scenario del "Castello Gallego". Il videoclip.

Francesco Cafiso, il talento più recente della storia del jazz, ha suonato in duo, accompagnato al piano da Dino Rubino. Hanno riscosso tantissimi applausi per la loro bravura e le splendide esecuzioni. Il concerto si è tenuto ieri sera, in piazza Crispi, nell'incantevole scenario del "Castello Gallego". Qui il "videoclip" della serata


24 luglio, 2009

Sant'Agata Militello. Il consiglio comunale di mercoledì, le interrogazioni ed il video.

Mercoledì nel pomeriggio si è tenuto il consiglio comunale a Sant’Agata Militello. Molti gli interventi e tutti propositivi. Nutrito anche l’ordine del giorno. Tra gli argomenti, tutti validi e stimolanti spiccava la mozione dei consiglieri di minoranza Calogerino Maniaci, Antonino Blandi, Calogero Carrabotta, Giuseppe Puleo e Rino Indriolo, intesa a stabilire quali ulteriori azioni portare avanti a tutela e rilancio del presidio ospedaliero di Sant’Agata Militello. Il 15 giugno scorso, il decreto emesso dall'assessore regionale alla Sanità Massimo Russo prospettava “indirizzi e criteri per il riordino, la rifunzionalizzazione e la riconversione della rete ospedaliera e territoriale regionale e le procedure per il controllo di gestione”. Ciò ha fatto subito pensare ad un depotenziamento dei nosocomi di Mistretta e Sant’Agata a favore di quello di Patti. “Il provvedimento è l’ennesimo attacco alla centralità strategica dell’ospedale di Sant’Agata e l’ultima mortificazione nei confronti della comunità nebroidea “– hanno affermato Maniaci, Blandi, Puleo, Carrabotta ed Indriolo, declassando le due strutture a due grandi "pronto soccorso". Il consigliere Nino Giallanza (vedi il video in questa pagina), ha riportato l’attenzione sul fatto che ancora non si conoscono le reali intenzioni di un decreto che può voler dire tutto e niente, soffermandosi soprattutto sul termine rifunzionalizzazione, che manca di assoluta chiarezza ed ha auspicato un incontro immediato con l’assessore Russo per gli opportuni chiarimenti. Rino Indriolo, invece, ha insistito affinché la mozione, votata successivamente da tutto il Consiglio comunale santagatese, sia portata al più presto a conoscenza dei Consigli comunali dei Paesi interessati, mentre il consigliere Aldo Reitano ha invitato tutti a fare una valutazione e a mantenere alta l’attenzione.Reitano conclude il suo intervento affermando che le iniziative fino ad ora condotte dai sindaci non hanno avuto l’esito sperato, “ed è importante sottolineare – afferma – che il dover scendere in piazza dei cittadini denota una grave delegittimazione politica del nostro territorio”. Altra importante mozione, approvata all’unanimità dal Consiglio comunale, è stata quella dei consiglieri Gianluca Amata e Achille Befumo, tendente ad “impegnare l’amministrazione comunale a predisporre tutti gli atti per dichiarare ufficialmente Sant’Agata “città del pesce azzurro”. La mozione presentata da Domenico Barbuzza e Giuseppe Pappalardo chiede l'inserimento nel sito Web del Comune di una sezione dedicata ai consiglieri comunali ed alla Giunta accessibile con login e password personale e alla quale attingere per consultare delibere, convocazioni e argomenti inerenti la loro attività. A quest'ultima interrogazione ha risposto l'assessore Scurria.
Buona visione del video !

Clicca sul simbolo "Play"
Invito gli amici assessori e consiglieri a leggere (facendola scorrere verticalmente la pagina) tutti i post e di visitare spesso il Blog. Troveranno notizie e spunti per meglio assolvere il loro compito istituzionale. Manteniamoci in contatto anche telefonico e/o per E_mail nell'interesse di tutta la collettività. Se avete problemi nella visualizzazione dei video scrivete una E_mail a "cisca2@gmail.com". Grazie.

Sant'Agata Militello. Interrogazione al Sindaco sullo stato di degrado dell’accesso alla Sede Centrale di Poste Italiane

Circa sei mesi fa in questo Blog e anche sulla pagina del Giornale di Sicilia era stato segnalata "La protesta dei cittadini per il degrado della scalinata e la chiusura del cancello di accesso all'Ufficio postale centrale" (Leggi tutto quanto scritto da noi cliccando sulla foto a destra).
Oggi anche il consigliere di minoranza, Calogerino Maniaci, si premura a presentare un'interrogazione che trascriviamo integralmente.

"Al Presidente del Consiglio
Al Sindaco

Oggetto: Interrogazione al Sindaco sullo stato di degrado dell’accesso alla Sede Centrale di Poste Italiane
Premesso
Che l’accesso alla Sede Centrale di Poste Italiane sito in Piazza Speciale da diverso tempo risulta essere inibito all’utenza per scelta dell’azienda dovuta alla pericolosità della scalinata;
che la predetta scalinata risulta da tempo in stato di abbandono non essendo stato eseguito alcun evidente intervento di manutenzione;
Considerato
che si sono già verificati incidenti all’utenza nella fruizione dell’accesso in questione a seguito dei quali la direzione dell’Azienda ha deciso di inibirne l’utilizzo;
Ritenuto
di dover predisporre urgenti interventi di manutenzione alla struttura anzidetta ove fosse di competenza del Comune, o, diversamente, sollecitare gli stessi a Poste Italiane Spa.
Si interroga il Sindaco per conoscere il motivo per cui ad oggi non è stato posto in essere alcun intervento di manutenzione sulla struttura di accesso agli uffici postali; per avere cognizione del soggetto proprietario della scala di accesso agli uffici postali di Piazza Speciale e, di conseguenza sapere quali azioni intende intraprendere l’Amministrazione per la soluzione di tale disagio.
Di tanto si richiede risposta scritta e orale con iscrizione all’ordine del giorno del primo Consiglio utile.
Sant’Agata Militello 23/07/2009

Il CAPOGRUPPO UDC
Calogero Maniaci
L'allora vice sindaco Pedalà dichiarava alla giornalista: “la competenza è dell’Ente Poste, che deve provvedere a togliere l’albero e a mettere in sicurezza la scalinata”.
Oggi l'amministrazione in carica dovrebbe "illuminarci" dicendo quali atti sono stati adottati e perchè la piazza Andrea Speciale continua a rimanere nello "status quo ante" (come prima della segnalazione). Bella figuraccia facciamo nei confronti di quei pochi turisti che sono arrivati in città e continueranno (speriamo) ad arrivare e che si recano all'ufficio postale per una qualsiasi occorrenza !
cirosca



Sant'Agata Militello. I carabinieri della Compagnia hanno sottoposto a fermo due giovani per ricettazione e furto in appartamenti.

I Carabinieri della Compagnia di Sant'Agata di Militello hanno sottoposto a fermo due giovani di 20 e 22 anni, per i reati di ricettazione e possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli in concorso.
La coppia, di origine slava, intercettata da una pattuglia mentre procedeva a bordo di un camper e sottoposta a perquisizione personale e domiciliare, è stata trovata in possesso di vari monili in oro abilmente occultati nel mezzo, della somma in contanti di 4.200 euro, di diversi utensili da scasso ed di un grimaldello.
I successivi accertamenti hanno permesso di stabilire che gli oggetti in oro erano il
provento di furti perpetrati nei giorni precedenti a Sant'Agata Miliyello e nel Comune di Torrenova. La refurtiva recuperata e posta sotto sequestro ammonta a circa 10mila euro.
I due giovani sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi. Per loro è scattata anche la segnalazione alla locale Prefettura perché trovati in possesso di sostanza stupefacente per uso personale.

Sant'Agata Militello. Francesco Cafiso, talento siciliano famoso nel mondo, si esibirà nella piazza del Castello Gallego

Questa sera in Piazza Crispi, con alle spalle del palco lo splendido scenario del "Castello Gallego", alle ore 21,30 si esibirà Francesco Cafiso accompagnato dal trombettista Dino Rubino.
Francesco Cafiso è uno dei talenti più precoci della storia del jazz. Già a nove anni muove i primi passi facendo esperienze con musicisti di fama internazionale. Ha vinto diversi premi importanti tra i quali il Premio Nazionale Massimo Urbani a Urbisaglia, il premio EuroJazz a Lecco, l'International Jazz Festivals Organization Award a New York, la World Saxophone Competition a Londra, il Django d'Or a Roma e molti altri prestigiosi riconoscimenti.

23 luglio, 2009

Sant'Agata Militello. L'incidenza delle malattie cardiovascolari e gli infarti miocardici nella zona nebroidea. Intervista a Mario Iudicello...

Nella nostra zona, c’è un’alta incidenza di malattie cardiovascolari, soprattutto di infarto miocardico acuto. Nel 2008, il locale ospedale ha trattato 266 casi di infarto miocardico acuto, dei quali 40 con somministrazione di fibrinolitico, contro i 112 di Milazzo (22 con somministrazione), i 138 di Barcellona (36 con somministrazione) e i 99 di Patti (26 con somministrazione). Per quanto riguarda le sindromi coronariche acute e per numero di ricoveri con infarto, il presidio santagatese risulta nei primi tre posti della provincia di Messina, dopo il Policlinico e il Papardo. Tuttavia, l’unità operativa è penalizzata dal fatto che, approntate le prime cure, nella maggior parte dei pazienti con complicazioni non è possibile attuare le terapie indispensabili per il proseguimento della cura e la sopravvivenza del paziente, che, quindi, deve essere trasferito nel centro più vicino. Nel nostro caso, l’ospedale di Cefalù, dove, nel 2008, sono stati dirottati ben 155 pazienti con infarto miocardico acuto. Insomma, un dispendio di energie senza alcun ritorno economico per l’Asl 5 Me. Ricordiamo che l’Utic-Unità terapia intensiva coronarica, inaugurata nel 2005 dall’allora ministro della Salute Storace, non è mai entrata in funzione. “Al di là di campanilismi di sorta, i dati parlano chiaro – sottolinea il responsabile della Cardiologia, Mario Iudicello - è necessario individuare un polo di emergenza, con Utic ed Emodinamica, nel distretto Sant’Agata, Patti e Mistretta e noi, negli anni, abbiamo dimostrato che la reale necessità è qui, perché vediamo il maggior numero di pazienti con cardiopatia ischemica. Solo che finora nel trattamento di questi pazienti, pur avendo fatto uno sforzo immane per assicurare loro l’alta prestazione specialistica, con un lavoro e turni massacranti, siamo stati costretti ad accompagnarli in altre strutture. Quindi, non solo ci assumiamo i rischi del trattamento di questi pazienti, ma dopo non ne beneficiamo dal punto di vista della produttività. Questo non rientra in nessun piano economico, né di giustizia sociale, né di distribuzione dei servizi. In termini di tempo, poi, siamo costretti ad impiegare unità mediche che devono spostarsi e creiamo un disagio ai pazienti. Non è corretto che il paziente debba spostarsi, quando qui c’è la possibilità di cura con i finanziamenti opportuni. Potremmo fare l’applicazione del pacemaker e l’emodinamica che è un metodo di organizzazione nel trattare la cardiopatia. Ci vogliono risorse umane e investimenti giusti e soprattutto la giusta organizzazione in tutta la Sicilia e nella nostra azienda, individuando i posti in cui queste strutture vanno realizzate, ovvero dove c’è maggiore necessità”. E qui torniamo ai dati. “La fascia tirrenica cha va da Patti a Mistretta ha il 10 per cento delle risorse economiche di tutta l’azienda – conclude Iudicello - significa che il 90 per cento viene dislocato altrove. Ma come popolazione meriteremmo di più, almeno un investimento del 20-25 per cento, che ci consentirebbe di trattare tutte queste patologie”.
Cinzia Scaglione

Nella foto : a destra, il primario di Cardiologia, Mario Iudicello.

21 luglio, 2009

Sant'Agata Militello. Castello Gallego. Concerto per trombone e basso tuba. Solisti il santagatese Andrea D'Amico e Mario Barsotti

Nella splendida cornice del castello Gallego, si è tenuto un concerto per trombone e basso tuba. Solisti il santagatese Andrea D’Amico e Mario Barsotti, rispettivamente secondo trombone e basso tuba dell’orchestra sinfonica del Maggio Musicale Fiorentino. Insieme ai maestri, si sono esibiti anche gli allievi della Masterclass, il corso di alto perfezionamento strumentale durato quattro giorni e che ha visto confluire nella cittadina giovani allievi siciliani e professionisti già avviati alla carriera musicale, per seguire le lezioni tenute da questi due grandi artisti italiani. L’evento musicale è stato organizzato dalla locale scuola di musica “G. Verdi” (diretta dal maestro Antonio Artino Innaria, direttore d’orchestra ed esperto trombettista). Tre le parti che hanno caratterizzato il concerto: la prima riservata ai tromboni, la seconda ai basso tuba e la terza un ensemble tromboni e basso tuba. Le scelte effettuate dai maestri, con arrangiamenti tipici per trombone e basso tuba, erano mirate ad esaltare le capacità tecnico-strumentali degli allievi e a coinvolgere il pubblico.
Il programma musicale della serata, di ampio respiro, ha affrontato infatti i temi del repertorio classico, moderno, jazz e colonne sonore. Ovvero, dalla sempreverde “Summertime” di Gershwin, alla divertente “My Girl” di Smokey Robinson and Ronald White (portata al successo dai Tempatation nel ’65), “Tuba Suite” di Jeremiah Clarke, costituita da tre brani, “Preludio”, “Minuetto” e “Marcia del Principe di Danimarca”, “Baby Elephant Walk” di Henry Mancini, “Lilly Bell Quick Step” di G.W. Friederich e “Washington Post March” di J. P. Sousa. Nel corso della serata, sotto il coordinamento del maestro Antonio Artino, il sindaco Bruno Mancuso, l’assessore alla Cultura Antonio Scurria e la dirigente comunale Angela Cappello hanno consegnato gli attestati di partecipazione agli allievi della Masterclass.
Cinzia Scaglione
Cliccare sulle singole foto per ingrandirle

Commenti:

Anonimo ha detto...
grande, ma perchè al solito non vengono pubblicizzati meglio.
B.
21/7/09 10:17


18 luglio, 2009

Sant'Agata Militello. Francesco Cafiso il noto e famoso jazzista siciliano suonerà il 24 luglio in Piazza Crispi.

Allego la locandina dell'evento che di fatto apre la stagione estiva.
Francesco Cafiso è un jazzista di spessore internazionale che sarà nostro ospite il 24 luglio.
Visto lo spessore del personaggio credo che non ci poteva essere miglior inizio.

Antonio Scurria
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Nel video qui sotto,l'intervista rilasciata da Francesco Cafiso a RAI 3 Sicilia (Clicca sul simbolo "Play" in basso a sinistra per far partire il video)

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Concerto per trombone e basso tuba - solisti Andrea D’Amico e Mario Barsotti, del Maggio musicale fiorentino. L’evento, organizzato dalla locale scuola di musica “G. Verdi”, avrà luogo Domenica 19 luglio, alle 21.30, al castello Gallego. L’attività concertistica è l’atto finale di un corso di alto perfezionamento strumentale che ha visto giovani allievi siciliani e professionisti già avviati alla carriera musicale seguire con entusiasmo le lezioni tenute da questi due grandi artisti italiani, appunto il santagatese Andrea D’Amico e Mario Barsotti, rispettivamente secondo trombone e basso tuba dell’orchestra sinfonica del Maggio Musicale Fiorentino. D’Amico è nell’organico dell’orchestra fiorentina fin dall’età di 22 anni. Ha maturato una personale sensibilità musicale che lo ha immediatamente collocato tra i più grandi della sinfonica italiana. Giovane talento nostrano, in pochissimi anni ha girato il mondo, suonando nei più prestigiosi teatri con il miglior basso tuba italiano, ovvero Mario Barsotti. L’attività didattica e, in particolare, le “Masterclass” sono organizzate annualmente dalla locale scuola musicale, sotto l’attenta regia del maestro Antonio Artino Innaria, direttore d’orchestra ed esperto trombettista della “Giuseppe Verdi”. Domenica sera, si esibiranno anche gli allievi della Masterclass.
Cinzia Scaglione

Sant'Agata Militello. Viabilità, segnaletica ed altro. La risposta dell'Assessore, Antonio Scurria.

"In relazione all'articolo apparso sul blog e relativo alla viabilità fornisco volentieri qualche informazione.
Sono consapevole, come tutti, della situazione spesso caotica del traffico cittadino, ma su questo non occorre dilungarsi eccessivamente, essendo le cause notorie e riferibili all'assetto complessivo del nostro centro, alla presenza dei passaggi a livello, alla mancata apertura della circonvallazione (ma a questo si porrà rimedio in tempi brevissimi), all'assenza, oramai indispensabile della cosiddetta "bretella" , che dovrebbe collegare lo svincolo dell'A20 con la zona di Pianetta.
Sulle questioni specifiche poste, posso dire che, immediatamente dopo il mio insediamento, ho voluto incontrarmi con il Comandante della locale sezione della Polstrada ed con il Comandante del Corpo di P.M., al fine di avviare tutta una serie di azioni mirate da porre in essre al fine di migliorare la situazione.
Concordo pianamente sulla insufficienza delle strscie pedonali sul lungomare, sia su via Cosenz che sul viale Regione Siciliana. Nei prossimi giorni addetti del Comune provvederanno a realizzare i passaggi pedonali su tutto il tratto di lungomare, recentamente bitumato a seguito del completamento dei lavori del collettore fognario. In relazione all'insttallazione dei cosiddetti "dossi artificiali" si stanno studiando tutte le soluzioni per installare tali attrezzature, tenendo conto della vigente normativa, assai più stringente che in passato, e cercando di evitare l'insorgere di probabili contenziosi per il Comune. Attualmente è in fase di realizzazione un importante intervento sulla segnaletica, che ha consentito sinora di eliminare le oramai obsolete tabelle verticali disseminate per tutto il centro urbano, sostituendole con nuovi e più moderni segnali. A questo seguirà, a partire da lunedì un intervento all'interno dell'ospedale, con lo scopo di razionalizzare tutti i percorsi interni e di non consentire "la sosta selvaggia", come talvolta accaduto, oltre al completamento degli interventi previsti di segnaletica verticale ed orizzontale.
Sulla questione di controlli si sta lavorando per cercare di trovare le soluzioni più compatibili con l'organizzazione dei servizi di P.M. In ogni caso, saranno a breve predisposti servizi di controllo, anche mediante appositi "posti di blocco" della "Polizia Municipale" al fine di incrementare, anche in termini di prevenzione, i livelli di controllo, di sicurezza e di rispetto di tutte le previsioni del C.d.S. A tal proposito, ho recentemente proposto di modificare l'orario pomeridiano dei VV.UU., ipotizzando un turno 16-22 anzichè 14-20, senza costi aggiuntivi per l'Ente, certamente più confacente alle esigenze dei cittadini durante la stagione estiva.
Sulla questione della rotatoria all'incrocio via Cosenz - via Costa di Pozzo sollevata nell'articolo, posso affermare che in breve tempo sarà realizzata una struttura con carattere di provvisorietà, tenuto conto dei lavori che dovranno essere realizzati nella zona, ma che potrà certamente elevare i margini di sicurezza del traffico veicolare nella zona.
Infine, nulla posso dire, poichè non ne sono a conoscenza, in relazione al presunto incarico ad un esperto sulla viabilità. Peraltro credo che, a prescindere da collaborazioni esterne, alcune modifiche all'attuale assetto sono in fase di studio e possono essere attuate direttamente dagli uffici competenti, senza ricorrere ad esperti o consulenti le cui competenze professionali graverebbero sul bilancio comuale."
Antonio Scurria