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Bella, intelligente, esaustiva e politicamente corretta, la risposta data dal Sindaco all'Associazione Giovani per S.Agata che unitamente ai due comitati cittadini chiedevano al Sindaco la costituzione di un Tavolo Tecnico e non di discussione (solo discutere non serve a niente) relativo al Progetto di restyling della Villa Falcone e Borsellino. Potrei anche sbagliarmi. ma dare una risposta "politicamente corretta" potrebbe anche significare "arrivare con la manipolazione del linguaggio alla manipolazione della realtà" ed anche "illudere qualcuno o i cittadini che qualcosa verrà fatto mentre in realtà non si farà niente e gli obiettivi prefissati verranno in ogni caso raggiunti, come da programma". In una sola parola "mentire", sapendo di mentire.
Analizziamo "punto per punto" la lettera manoscritta (a carattere di stampa) e in bella calligrafia, regolarmente firmata dal Sindaco Bruno Mancuso.
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Porterà ad un incremento di circa 2.250 metri quadri di aree a verde, con conseguente diminuzione della superficie pavimentata, la realizzazione del progetto di recupero e riqualificazione della villa comunale, elaborato e presentato questa mattina nella Sala Giunta del Palazzo di città dalla società di ingegneria Tekne. Il progetto mira, in primo luogo, a garantire la sicurezza dei cittadini attraverso "una recinzione efficace a scoraggiare l'uso improprio della villa come teatro di attività illecite, di cui da tempo giunge notizia - ha dichiarato il Sindaco, avv. Vincenzo Zaccaro, sottolineando con forza che - questo intervento di riqualificazione della villa obbedisce in primis all'impegno da me assunto al cospetto del Prefetto di Bari proprio per aumentare la sicurezza pubblica. I lavori della villa rientrano in una più generale progettualità sostenuta anche attraverso una campagna, promossa da questa Amministrazione, contro il vandalismo, nel tentativo di favorire una cultura della condivisione responsabile e civile degli spazi comuni. Purtroppo i numerosi parchi verdi realizzati nelle periferie della città, e concepiti volutamente 'aperti', hanno dimostrato che c'è ancor molto da lavorare in questa direzione". 

