14 ottobre, 2011

Sant'Agata Militello. Restauro di opere pubbliche? Cantieri di lavoro? Cosa si aspettavano i giovani, gli artigiani, i commercianti da questa amministrazione?

La rotatoria in corso di completamento.
Al centro la statua di "Padre Pio". Mi sono avvicinato oggi e
l'ho guardato negli occhi, mi è sembrato triste ma non ho capito
se per me, povero peccatore o perché  nota un minor numero
di fedeli davanti alla sua stata,  privata "dall'ombra degli alberi " e
"dalla privacy" che è venuta meno ai suoi fedeli.
Restauro di opere pubbliche? Cantieri di lavoro? Cosa si aspettavano i giovani, gli artigiani, i commercianti da questa amministrazione? Si interroga su questo argomento il lettore Antonio M. che ha ricominciato ad inviare E_mail al "vostro Blog" (non è più mio ma dei lettori  anche a giudicare dalle visite, dai contribuiti e dai commenti che purtroppo non posso pubblicare tutti e integralmente).
 E' bene che se lo incomincino a chiedere anche i rappresentanti dei cittadini che occupano le sedie in consiglio, che se lo chieda anche l'esecutivo e il signor Sindaco e che, dopo essersi risposti con grande sincerità ed obiettività, prendano i provvedimenti del caso. Magari semplicemente staccandosi dalla maggioranza o prendendone le opportune distanze. Ne va di mezzo la loro reputazione e il loro avvenire di uomini liberi e di politici locali. Altrimenti come si potranno presentare ai loro elettori nella prossima tornata elettorale per chiedere nuovamente il voto di preferenza?
Ecco l'Email di Antonio M, che con il copia-incolla, inserisco qui sotto rendendo solo illeggibile la parte sensibile.


Name*:Antonio M.
Email*:antonio.XmXXXXXXX@libero.it
Subject*:POLITICHE GIOVANILI
Message*:Cari giovani santagatesi in questi ultimi anni l’amministrazione che governa il vostro paese ha portato avanti numerosi progetti per la creazione o il restauro di opere pubbliche; non discuto sull’utilità o meno dei singoli progetti, credo che il blog abbia già descritto ampiamente in che modo siano stati redatti. Vi invito a riflettere su ciò: i pochi che hanno tratto profitto economicamente da questa politica sono gli ingegneri, gli architetti, R.U.P., supporto al R.U.P., responsabili per la sicurezza, ecc.. insomma tutti coloro che sono parte attiva nel progetto di un’opera.
Vi siete mai chiesti quali sbocchi occupazionali offre il paese in cui vivete? Quali sono le politiche giovanili che l’attuale amministrazione intende intraprendere per creare posti di lavoro a Sant’Agata? I rari cantieri lavoro trimestrali sono il vostro futuro?
Il 23.06.2011 leggo il seguente articolo sulla Gazzetta del Sud                                        
     http://www.gazzettadelsud.it/NotiziaArchivio.aspx?art=89165&Edizione=13&A=20110623 dove viene enfatizzato il traguardo dell’amministrazione nella conclusione progettuale dei Piani Inserimento Produttivi, UN ITER LUNGO OTTO ANNI come dichiarato dal sindaco. Vi chiedo egregi amministratori locali quanti anni ancora devono trascorrere affinché i giovani santagatesi di spirito imprenditoriale possano sperare di intraprendere un’eventuale attività artigianale, consorziarsi in piccole imprese ed uscire da quell’assistenzialismo che il vostro sistema clientelare alimenta quotidianamente?
Quanti giovani come me dovranno ancora emigrare dal paese in cui sono nati e vissuti per crearsi un proprio futuro, per avere un lavoro dignitoso?
Saluti Antonio M.

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*** Voglio cercare di agevolare la lettura del link (collegamento) segnalato che dovrebbe aprirsi cliccandoci sopra.
Purtroppo il nostro "grande ed ineffabile Assessore alla cultura" non è stato capace neanche di mettere "a regime" i computer che sono costati soldini all'amministrazione o quanto meno metterli  "a disposizione" di quanti, specialmente in età avanzata, volessero utilizzarli per acquisire le nozioni più semplici e per navigare su internet!
 Pensate quanti ragazzi, giovani e ragazze sarebbero disposti a dare gratuitamente il loro contributo per "alfabetizzare" all'uso dei p.c. coloro che, su richiesta, ne avessero voglia! Ma in questo caso non si guadagnano soldini o soldoni e quindi perché sprecarsi per simili "facezie" !
 Capo d'Orlando trova il tempo e il denaro per regalare computer ai ragazzi che studiano.
Noi regaliamo, sempre ai giovani, agli studenti, il "degrado" e la voglia di "andar via", di scappare da questo nostro "strano paese".
Abbiamo fatto scappare nei paesi vicini alcuni artigiani e alcune imprese che volevano ampliare la loro attività e oggi, ciò nonostante, continuiamo a "perdere tempo" per tutto e su di tutto.
 A vantaggio di chi?
 Indovinate un po!
 Non è difficile.
Qui sotto l'articolo citato da Antonio M. e pubblicato sulla Gazzetta del Sud  del 23 giugno scorso.


Il Piano d'insediamenti produttivi presentato agli addetti ai lavori Quasi dieci milioni per gli espropri e le opere di urbanizzazione


Mario Romeo
Sant'Agata Militello
«È questo un altro traguardo che quest'amministrazione taglia dopo un lungo iter che ci ha visti impegnati a partire da otto anni addietro, quando ho avuto l'onere di guidare questa città». È il soddisfatto commento che il sindaco Bruno Mancuso ha rivolto agli artigiani, ai consiglieri comunali, operatori e tecnici intervenuti alla presentazione del Pip, piano insediamenti produttivi che sarà realizzato in contrada Pianetta e all'avvio di Urban Lab, il Laboratorio urbano.
Il progetto si propone quale strumento di lavoro per favorire il confronto con tutti gli attori presenti sul territorio, portatori di interessi singoli o associati e consentire il dibattito sui temi legati alle trasformazioni urbane ed alla promozione della cultura della città.
Il Pip è stato illustrato dall'ing. Giuseppe Contiguglia, responsabile dell'Intersettore strategie e sviluppo del Comune. «La necessità di redigere un piano per gli artigiani – ha detto il tecnico comunale – scaturisce da numerose e precise richieste formulate in varie circostanze da operatori locali ed in particolare dalla richiesta presentata nel 2005 da un Consorzio di imprese santagatesi».
L'ambito territoriale interessato dal Piano, esteso complessivamente 116.500 mq. è localizzato in località Piana del comune di Sant'Agata Militello ed è in atto raggiungibile dalla statale 113, a valle della quale si sviluppa per una lunghezza di circa 700 m. Il progetto del Pip si sviluppa secondo uno schema lineare con un viale stradale centrale in direzione nord sud che serve direttamente sui due lati due file di lotti; parallelamente a quest'asse sul lato est si sviluppa un secondo asse stradale che da accesso ad un'altra fila di lotti.
Sono previsti 32 lotti destinati ad attività artigianali con dimensione compresa tra 1000 e 4000 metri circa; precisamente 26 lotti hanno dimensione inferiore a 1.250 mq., mentre solamente 6 lotti hanno dimensione superiore, e ciò al fine di corrispondere alle diverse esigenze produttive delle aziende che si insedieranno nell'area.
Il progetto è tuttavia concepito in maniera tale da soddisfare anche le esigenze di spazi di maggiori dimensioni, potendosi accorpare due o più lotti sino a far coincidere il lotto con l'intero isolato. Altri 6 lotti sono invece destinati ad attività commerciali ed hanno superficie compresa tra 2500 e 8.000 mq circa.
«Oggi è una data storica per gli artigiani santagatesi che finalmente vedono concretizzare un progetto sognato da decenni», ha detto il presidente del Cis, Consorzio imprenditori santagatesi, Gaetano Costanzo.
Il progetto presentato, che adesso dovrà essere portato in aula per la definitiva approvazione che costituisce variante al piano regolatore generale, è corredato oltre da una dettagliata relazione anche da norme tecniche di attuazione e da schema di regolamento. Le somme occorrenti per la realizzazione delle opere di urbanizzazione previste dal Piano, per espropriare le aree su cui realizzare tali opere ammontano a 9.729.004,70 euro.


*** Anche su questo argomento sento puzza, ma non di gas e neanche di discariche, ma di cose, forse, ben più gravi. E meno male che la natura ha fornito solo me di una "proboscide" olfattiva piuttosto sviluppata!
Pensate un po se tutti l'avessero uguale alla mia?
Dovrebbero ricorrere al chirurgo plastico per mettersi a posto fisicamente ed esteticamente o alla "magistratura" per fare dare altro "genere" di "aggiustaggio" (aggiustare ha una certa assonanza con giustizia, chissà perchè! Pure la lingua italiana è piuttosto strana. Booooh!) .
Forse sarò io che, non scrivendo in maniera corretta e intellegibile, non riesco a farmi capire da tutti!
Il dilemma: "Farsi operare o denunciare?". Ma forse è meglio che a denunciare ci pensino altri. Ognuno agisca in base alle proprie capacità, cognizioni, cultura, coscienza e conoscenza. (cirosca)

4 commenti:

  1. auguri al pubblicista rosicone , esattamente un anno fa , aveva posto la prima pietra del palazzetto dello sport.
    mentre s.agata è capofila della munnizza (atome1)ad altri , piu' interessati al territorio ed al loro reale sviluppo economico e sociale, va la palma del comune capofila per il turismo, che sintetizzando crea economia.
    teniamoci la munnizza ed i munnizzari, che prestissimo invadera' il torrente inganno (per l'occasione il sito è stato spostato da un altro pseudogiornalista, ad acquedolci), paghiamola cara ed amara lasciamo agli altri lo sviluppo.
    del resto i migliori si distinguono per questo, no??
    macchianera
    p.s.
    saranno spettacolare le varianti del piano generale urbanistico per trasformare da zone industriale ad edificabili, altri 2000 appartamenti tanto per non inflazionare ulteriormente il prezzo di mercato degli immobili!

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  2. Caro Macchianera, non tutti i lettori capiranno quello che hai scritto. Sintetizzo il punto principale:
    Sant'Agata è e resterà il comune capo-fila per la spazzatura (Ato Me1),cercheranno di fare una discarica ad Inganno. Capo d'Orlando è e resterà il comune capo-fila del distretto turistico "Tirreno Nebrodi" che comprende 43 comuni della fascia tirrenica da Gioiosa Marea a Tusa e qualche comune dell'entroterra Enna compresa. L'unione europea per questa azione ha messo a disposizione di tutti i distretti 20 milioni di euro per il 2011 e altrettanti per il 2012.
    E che speravi? Qui ci occupiamo di ferro, cemento, case, progettazione e ora anche di alberghi. Per chi? L'Assessore Tranchida li ha chiamati "I baroni del cemento". Chissà a chi si riferiva!

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  3. I soldi sono come l'acqua del fiume che... corre, scende, travolge, tracima ma sempre nel mare arriva come se fosse attirata da una potente calamita!

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  4. Nel commento precedente volevo dire che: i soldi vengono attratti da chi ne ha tantiiiiiii.
    Ciro, questo commento non lo pubblicare è solo una spiegazione al precedente.
    Grazie per quello che fai così noi che siamo fuori paese possimo tenerci aggiornati ai fatti di S.Agata.
    Un cordiale saluto da Tonino

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