29 ottobre, 2011

Sant'Agata Militello. Rotatorie, alberi, verde, ville, scempi ambientali et affini


Nella foto, da sinistra a destra:
L'ing. Contiguglia, l'imprenditore Mangano, un osservatore
che ha preso il mio posto nella foto e poi
l'architetto Paratore e il sindaco Bruno Mancuso.
Cosa osservano e indica il sindaco?
"La cagata dell'elefante", così l'avevo definita io.
Per saperne di più e meglio cliccate QUI (è un link) 
Questa la lettera aperta ai cittadini, al Presidente del Consiglio al Sindaco e p.c. alla stampa e Tv locali.  Protocollata il 17 scorso dall'architetto Bernardo Paratore e della quale sono venuto a conoscenza l'altro ieri.
Poichè "mi tocca" e "mi coinvolge" in prima persona, mi sembra doveroso rispondere attraverso il Blog per quelle parti che mi riguardamo. Nella foto, a sinistra, già pubblicata in un vecchio post, ci sono alcuni soggetti (non tutti) che allora erano da me citati e coinvolti per la rotatoria in fase di completamento e poi, grazie anche al mio "intervento" di "denunciatore e contestatore ad oltranza" (così definito ora da Paratore), quando si sono resi conto, sul posto che "era una cagata d'elefante" l'hanno fatta immediatamente demolire. Meglio allora che oggi per dare spazio a questa nuova "rotatoria" che non è certamente una "cagata d'elefante", tutt'al più potrebbe essere di "mammut"! E sì, caro Bernardo, a me non va bene niente! Ma, grazie ai miei interventi, più o meno palesi, quante altre cose ho fatto evitare?  Quante altre "cagate" o "cazzate"  si stavano presentando ai cittadini facendole passare per "rivoluzionarie" e "moderne"? Meglio in questo post non perdere tempo ad elencarle! Passo quindi a "centellinare" passo per passo, anzi periodo per periodo, quello che tu hai scritto "contro di me" o "a favore". Bisogna vedere da quale punto di vista si guardano o si leggono.
L'architetto Paratore nella parte che mi riguarda scrive:
" Sono d'accordo al coinvolgimento dei cittadini nel processo di pianificazione e nella discussione preliminare alla progettazione della città e dei suoi spazi pubblici, certo forse in questa occasione i tempi per la discussione, erano già passati essendo una progettazione di livello esecutivo.(Commento di cirosca: "E perchè, visto che si voleva stravolgere l'aspetto della villa Falcone e Borsellino, come si è fatto con la villa Bianco e senza preavviso, non si "informavano" prima i cittadini attraverso il sito Web del Comune, e con altri mezzi, stampa e Tv locali, l'idea del progetto e si ascoltavano o come si suol dire si "tastava il polso" dell'opinione pubblica , dei cittadini, delle associazioni che tutelano il verde e tutto il resto?)......" Paratore nella sua lettera così continua:
"Il carissimo Cirosca, denunciatore e contestatore ad oltranza, anche quando qualche cosa
funziona, e per fortuna qui di cose che funzionano c'è ne sono (N.d.Blogger: Questa funziona? E' utile ai cittadini, alla città, rende più vivibile e più ecologico quel tratto di villa che si vuole modificare? Dimostralo. Sono pronto a farti una ulteriore intervista nella quale potrai portare  "al tuo mulino" ed al "mulino di qualche altro" oltre le parcelle, di diritto per chi lavora e produce, anche le tue "buone ragioni")  decide di intervistare il famoso scrittore e storico Sant'Agatese dott. Gaetano Ciuppa ed il Dott. Agronomo Salvatore Blandi sul progetto di Villa Falcone Borsellino.
Se non ricordo male il dott. Blandi alla presentazione non c'èra, ma è riuscito a disquisire sul progetto partendo da lontano, da quando il sottoscritto era assessore all'ambiente ed al verde pubblico di questo comune, con fare sleale, per avvalorare la tesi dello scrittore, mi ha accusato di avere arrecato un danno al patrimonio arboreo ambientale di questo comune.
Lo scrittore con fare concitato, nella sua intervista, lancia l'allarme, dicendo che il settanta percento del verde di villa Falcone Borsellino, sarà distrutto per fare spazio al cemento, statue di cemento che lo raffigurano con la bici e con lo zaino in spalla, colate di cemento, cemento fuso a forma di gelato, tutto di cemento, anche gli alberi di cemento.
Il disegno strategico funziona: l'ex Assessore al verde pubblico che ammazza le piante, oggi redattore del progetto esecutivo di villa Falcone Borsellino, può mai rispettare il verde se già in veste di amministratore, non ha manifestato sensibilità verso questo patrimonio cosi importante?
E' arrivato Attila, distruttore del verde, che entra in estasi con le colate di cemento!
Vergogna, mi vergogno per il loro accanimento, su una cosa inesistente e falsa."
Continua nella puntata di domani..... Intanto ascoltate e guardate questo videoclip realizzato nel periodo in cui l'architetto Paratore era Assessore, poi andate sui luoghi citati, vicino all'asilo nido e guarda........ "stu pisci" com'è ridotto quel "verde" per te, per i cittadini.



Questo video realizzato e pubblicato da cirosca il  9 agosto 2008 ha totalizzato finora 11 mila visualizzazioni.
Il 4 luglio dello stesso anno  YouReporter definisce cirosca "news hunter" (cacciatore di notizie ovviamente e non di "misfatti"). Oggi Paratore mi definisce  "denunciatore e contestatore ad oltranza".
Chi ha meglio azzeccato la definizione?  A domani cari amici lettori e continuate a darmi il vostro sostegno.

9 commenti:

  1. Non avevo visto prima questo video e devo dire che sono rimasto senza parole ma pieno di una rabbia indescrivibile,rabbia sorda, perchè mi sento impotente di fronte a fatti di questo genere, perpetrati, anche da persone a cui avrei dato tutta la mia fiducia. Ti prego Cirosca,TIENI DURO! Siamo in tanti a sostenerti.Siamo con te nel denunciare e combattere le prepotenze e le ingiustizie.

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  2. Attila vuole colpire ancora!!!

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  3. Scusate cosa centrano Paratore e Mangano, su quel lavoro, qualcuna sa darmi una risposta..
    senza parole................

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  4. Ci sono stati segnalati problemi nella visualizzazione del videoclip soprattutto con Explorer. Ho rimediato cambiando il link. Spero adesso vada meglio. Segnalatemi eventuali altri inconvenienti specificando il tipo di Browser utilizzato. Grazie. Buona visione!

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  5. caro architetto Paratore non perda il suo tempo a contestare il nulla. ormai si è chiarito che non era vero niente dopo le riunioni fatte al comune alle quali hanno partecipato le associazioni giovanili e lo scrittore-poeta-letterato-storico Ciuppa. si voleva fare solo terrorismo politico ed ora di tutti questi si sono perse le tracce. sarebbe meglio chiedere alla trasmissione di rai tre chi l'ha visto. oramai sono disperati e si inventano le cose perchè di cose vere ne trovano poche e cercano di creare allarmismo nei cittadini. stia tranquillo architetto che la verità ormai la sanno tutti e queste persone non potranno mai governare il nostro bellissimo paese.

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  6. in effetti è così (alessandro g.)

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  7. Alessandro G. ha detto che non era vero niente e che si era chiarito tutto......ma di cosa parla? E' lecito saperlo? Non è vero neanche che ha fatto tagliare gli ulivi? Ma allora che aspettiamo a denunciare Cirosca per aver divulgato notizie false? Sono ansioso di conoscere la verità!.

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  8. per felice m.
    puoi controllare sul sito dell'associazione giovani per s.agata. li sito parla di quello che ho scritto e conferma tutto. sugli ulivi non so mi pare una cosa successa circa quattro anni fa ma meno grave ci come viene descritta.

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  9. Per Alessandro G. Ho controllato sul sito e sono rimasto dell'opinione che quando si presenta un progetto con disegno tridimensionale, significa che l'esito finale dovrà essere quello. Se poi si cambia, il merito va a chi lo fa cambiare. Per quanto riguarda gli ulivi ,il fatto non è tanto grave ma gravissimo. Con simpatia, felice.

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