30 ottobre, 2011

Sant'Agata Militello.. Alberi, verde, ville, restyling, scempi ambientali et affini. Seconda Parte.


La lettera aperta dell'architetto Paratore così continua:
"La linea guida progettuale che ho seguito, deriva dalla consapevolezza che uno spazio
pubblico non si arreda ma si progetta.(sic!)
Il progetto esecutivo, rispettando la programmazione prevista in quello di livello definitivo, redatto dall' U.T.C., dalla composizione architettonica attuale della villa, con azioni molto semplici ne ha rivisitato la configurazione generale ricollegandolo agli altri interventi effettuati o in fase di realizzazione ed in generale a quella che dovrebbe essere la programmazione del parco lineare costiero. (NdB.: I comitati dei cittadini, le associazioni e tutti gli altri vogliono essere edotti su questa programmazione)
Il progetto può piacere o meno può essere criticato, ma non può essere volutamente e scientificamente, attaccato dicendo e ingenerando nella opinione pubblica falsità e squallore intellettuale. 
(N.d.B.: Ci dica il nostro architetto chi è il soggetto o chi sono i soggetti che 
 "con squallore intellettuale" 
ingenerano nell'opinione pubblica "falsità" e in che cosa consistono queste falsità).
Le immagini sulle quali si stanno basando i commenti di una parte di opinione pubblica, i famosi "rendering", sono stati realizzati per dare l'idea delle singole opere che si intendono realizzare.
La cosa che mi lascia un po' perplesso è che giovani attenti come quelli che scrivono commenti su facebook sulla questione cementificazione o verde non riescono a capire che i rendering si fanno con determinati programmi e processori e che quindi, se dovevamo, nei rendering mettere tutte le essenze arboree presenti nella villa, ci serviva un computer speciale che al momento non possediamo.
 (E voi giovani vi siete beccati anche questo: non capite niente di computer, di computer-grafica, di pc e tecnologia varia!)
Per rassicurare tutti i cittadini che si chiedono come sarà questa villa dopo il progetto, in sintesi vi elenco quello che si vuole realizzare..
• Abbattimento delle barriere architettoniche a 360°, -realizzazione di un percorso plano tattile per non vedenti o ipovedenti, che fa il periplo della villa, istallazione di due mappe tattili. (N.d.B.: Penso che alla maggior parte di noi questo ci sta bene e plaudiamo)
• Pavimentazione della parte ovest della villa per una superficie complessiva di circa mq. 1800 con pietra locale di mirto ed al suo interno mantenimento di tutte le specie arboree presenti, prevedendo l'opportuno spostamento se le stesse ricadono nello spazio di collocazione della casa de turista che insiste su una superficie di circa 56 mq . 
(N.d.B.: su questo abbiamo qualche dubbio, ce lo chiarisca in loco, se può e vuole e con progetto in mano - )
• Nuovo impianto di irrigazione ed impianto docce.
• Nuovo impianto di illuminazione. (NdB: Anche su questo, ho da pseudo-tecnico, qualche riserva, ma vedremo).
• Riempimento di n° 8' aiuole per formazione schiena d'asino, (NdB.: E meno male che da "dune" per i cammelli sono diventate, ora, schiene d'asino!) finite a prato del tipo graminaceo (NdB.: Andiamo a mietere il grano, il grano....... e la grana....!) e sedute con basamento in pietra locale di mirto. (N.d.B.: Anche su questo, qualcosa non ci è chiara. Ci illumini ma non con lampade a led che fanno poca luce, hanno il solo vantaggio della lunga durata e di un grande risparmio energetico, egregio architetto).
• Rampe d'accesso alla spiaggia in sostituzione delle scale esistenti.
• Realizzazione di un campo bocce con servizi igienici anche per diversamente abili sul lato est.
• Realizzazione di una pista ciclabile a margine della villa sul lato sud tra la strada interna e la SP. 162 per un fronte di circa 500 mI. (NdB.: Ho letto bene? 500 metri lineari? Cioè meno di mezzo Kilometro? E che ce ne facciamo? La possiamo fare utilizzare solo ai bambini di età inferiore ad 8 anni!)
• Realizzazione di parcheggi e marciapiede lungo la strada SP.162,
• Realizzazione di n° 3 dossi con attraversamento pedonale per rallentare la velocità nel tratto interessato.
• Istallazione di colonnine per l'eroqazione di energia elettrica.
• Acquisto di n. 1 macchina elettrica e di n. 5 bici elettriche. (NdB.: Poi vedremo quanto dureranno e chi ne riceverà la custodia e la manutenzione!)
• Realizzazione della Casa del Turista.
• Mantenimento e restauro di tutte le sculture d'arte contemporanea presenti nella villa, da concordare con l'amministrazione e l'associazione Artisti Sant'Agatesi.
• Piantumazione di n° 8 palme mancanti tipo washingtonia sul lato mare.
• Espianto della siepe di pitosforo, che ad oggi rappresenta un vespasiano all'aperto (per non andare oltre) e se possibile, sua collocazione per delimitare uno spazio studiato appositamente per gli animali domestici. (N.d.B.: Anche su questo avrei qualcosa da dire ma non posso dire e scrivere tutto io, ho bisogno dell'aiuto dei comitati e dei giovani)
• Altra idea personale è quella di cercare possibili sponsor nelle imprese Sant'Agatesi per la collocazione di giochi per i bambini da collocare all'interno della villa. (E non gli facciamo pagare la pubblicità? Problemino !!!)
Voi da questa descrizione, che poi è la sintesi della relazione tecnica descrittiva generale del progetto esecutivo, presentato all'Assessorato Regionale al Turismo in data 19/09/2011, riuscite ad intravederne una catastrofe annunciata?!
Considerato, che si continua ancora a creare allarmismo, il sottoscritto realizzerà, un plastico dell'intervento e lo presenterà al pubblico, concordandone il tutto con l'amministrazione comunale, e se sarà necessario, lo presenterà in maniera itinerante per le contrade, per i borghi, nei boschi, nelle piazze, ed anche nelle case. (NdB.: Bravo! Finalmente un'idea geniale! Ma perchè non l'avete fatto prima?)
AI noto scrittore e storico Sant'Agatese, che ha chiesto, tra le tante balle che ha detto, che fine faranno le opere d'arte contemporanea presenti nella villa Falcone Borsellino, gli chiedo, come mai sino adesso non si è interessato per la loro manutenzione, per la loro cura, per un progetto di museo all'aperto gestito ed organizzato con una concezione diversa di tutela, dove è stato fino adesso? (Passo la palla al balzo all'altro giocatore della mia squadra, anzi visto che dicono, sempre loro, che ho "una band", la passo agli altri componenti della band!)
AI dottore agronomo Blandi dico, che se il sottoscritto ha arrecato un danno al patrimonio ambientale, il suo dovere è quello di denunciarmi nelle sedi opportune.
Ai giovani, promotori di tante iniziative, posso solamente dire di sforzarsi di vedere le cose in maniera diversa, di promuovere nuove idee, cercare di cambiare, rispettando la storia e le tradizioni.
Al denunciatore paesano Cirosca, che scrive di essere amico mio, preoccupandosi, che io possa perdere gli emolumenti, dico di stare tranquillo, perché il sottoscritto gli piaccia o no ha un contratto firmato con l'amministrazione per la redazione di un progetto esecutivo, ed in quanto tale, la sua preoccupazione non produce effetto.
"Questa lettera per tutelare la mia attività professionale, la lealtà intellettuale e ringraziare tutti quelli che hanno collaborato e continuano a collaborare ad una attività entusiasmante che è quella del progetto d'architettura.
Per qualsiasi ulteriore chiarimento in merito al progetto il sottoscritto è disponibile a qualsiasi confronto o dibattito si dovesse rendere utile. ( f.to arch. B. Paratore).
*** Aspettiamo con ansia che Lei o tu - a questo punto mi sono confonduto - e vedo alzarsi in aria  tanti palloncini colorati che volano....., volano......, sempre più in alto nel cielo che diventa  sempre più verde, ma non verde vegetale ma verde di rabbia.
Grazie architetto. E' stato abbastanza chiaro.
 O no?
            Bo...o....ooh!
Lei ha detto la sua, io ho detto la mia, "gli altri", i cittadini e i lettori diranno la loro (forse!).
Gli inserti scritti in blu o precedute da "NdR" sono i miei commenti o le mie osservazioni (forse anche errate). Lo preciso a scanso di equivoci. (cirosca)
La terza puntata domani (sempre forse!) perchè prima debbo "inforcare" gli occhiali più adatti e che mi facciano vedere le cose  meglio e più ingrandite.

11 commenti:

  1. Ma perchè, se un cittadino comune, chiede di essere informato sulla programmazione di interventi, atti a cambiare l'aspetto del paese, diventa un "ingeneratore"di falsità intellettualmente squallido? E poi, chi ha detto che i cittadini ce l'abbiano con l'architetto? Certamente la responsabilità non è sua ; quindi perchè si scalda tanto? .

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  2. forse si scalda per le falsità che sono state dette.

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  3. Dott. Paratore lei è un buon architetto (ho molto apprezzato l'architettura del palazzo della Guardai Costiera), ma i cittadini hanno tutto il diritto di sapere come verra realizzato questo restyling, sia per il forte impatto ambientale della villa ed anche perche se poi il risultato finale non dovessere essere apprezzato da quelli che sono poi i fruitori finali della villa (cioe tutti i cittadini), indietro non si potrà tornare ....

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  4. Scusa Ivano, ma quali sono le "falsità che sono state dette"?.

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  5. le falsità sono che è stato detto che sarebbe stato rimosso il 70 % del verde, che sarebbe stato tutto cementificato. alla prova dei fatti, basta chiedere al presidente dell'associazione giovani per sant'agata davide di marco oppure controllare il loro sito internet e si capisce tutto .loro che hanno partecipato ad un incontro al comune per cercare prima di capire e poi eventualmente criticare, dicono che con il progetto il verde viene valorizzato. e allora o è vera la prima ipotesi o la seconda. ma siccome la seconda detta dai ragazzi e non dal sindaco o dall'amministrazione non è stata mai smentita da nessuno si capisce che è vera. saluti

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  6. Per Ivano. E' stato detto, ciò che è stato detto, in base a quello che ha mostrato il render presentato dall'architetto, non in base alle fantasie di qualcuno........ "intellettualmente squallido"!

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  7. finalmente qualcuno le ha dato del paesano.. era anche ora!

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  8. Scusa Kalos ma dai rendering mostrati come si è arrivati al 70%?

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  9. Pietro, non so se la percentuale sia giusta (non l'ho quantificata io) ma certamente si vede un bel ridimensionamento al verde esistente.

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  10. Ho letto che si vuole realizzare di un campo bocce, voglio segnalare che quello esistente all'interno dell'edificio che ospita il 118 e le associazioni dei Carabinieri e Polizia in congedo non è inutilizzato.
    Perchè questi fondi non vengono destinati alla realizzazione di fontanelle e servizi igienici in modo da evitare anche l'espianto della siepe di pitosforo, che ad oggi, secondo il progettista, rappresenta un vespasiano all'aperto.

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  11. Allora se non si sà la percentuale giusta perchè si sparano numeri non giusti?

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