Il nostro "caro Sindaco", caro non lo sto utilizzando come aggettivo diretto a persone che fanno parte dei nostri affetti personali e cioè in sostituzione di "amato". Sto utilizzando "caro" come avverbio e cioè col significato di "ad alto prezzo" ovverosia che ci sta costando molto o che ci sta facendo pagare "molto". Scusate l'intermezzo pseudo-grammaticale non facilmente comprensibile ai più.
Dicevo che il nostro caro Sindaco ha continuato nella "seconda Relazione Semestrale" del 3 ottobre 2005, relativa al periodo
GENAIO-GIUGNO 2005 (Questa è stata la seconda e l'ultima Relazione emessa), solo per dispensarci
"parole....parole....parole, soltanto parole" o chiamatele anche
"perle".
Vi risparmio di leggere l'intera Relazione, che in ogni caso, potrete trovare e leggere sul sito del Comune.
In questa relazione semestrale leggo tra l'altro: