26 aprile, 2011

Sant'Agata Militello. Carneade chi è costui? Ancora parole...parole....Il commento di Francesca e la mia risposta.

Il nostro "caro Sindaco", caro non lo sto utilizzando come aggettivo diretto a persone che fanno parte dei nostri affetti personali e cioè in sostituzione di "amato". Sto utilizzando "caro" come avverbio e cioè col significato di "ad alto prezzo" ovverosia che ci sta costando molto o che ci sta facendo pagare "molto". Scusate l'intermezzo pseudo-grammaticale non facilmente comprensibile ai più.
Dicevo che il nostro caro Sindaco ha continuato nella "seconda Relazione Semestrale" del 3 ottobre 2005, relativa al periodo GENAIO-GIUGNO 2005 (Questa è stata la seconda e l'ultima Relazione emessa), solo per  dispensarci "parole....parole....parole, soltanto parole" o chiamatele anche "perle".
Vi risparmio di leggere l'intera Relazione, che in ogni caso, potrete trovare e leggere sul sito del Comune.
In questa relazione semestrale leggo tra l'altro:
"NUOVA CASA COMUNALE: Sul bilancio pluriennale è stato previsto uno stanziamento di 2.500.000 Euro con mutuo Cassa Depositi e Prestiti per la costruzione di un nuovo Palazzo dei Servizi che potrebbe sorgere in ampliamento all’attuale palazzo ex OMNI di proprietà comunale. (N.d.B.: Il bugiardo dovrebbe avere buona memoria: questo edificio o quest'area non doveva essere utilizzata per il “Palazzo di Giustizia” e il “Palazzo dei servizi” doveva sorgere nell'area tra il liceo classico e l'Asilo nido vicino alla ferrovia ?)
PALAZZO DI GIUSTIZIA: Per interessamento dell’on. Daniela Santanchè, componente della Commissione Bilancio della Camera, abbiamo ottenuto un finanziamento di circa 1.500.000 Euro per la costruzione di nuovi Uffici Giudiziari. Lo stesso Deputato è stato ringraziato nel corso di una cerimonia tenutasi nell’aula consiliare in presenza degli amministratori, di numerosi consiglieri comunali e del Sottosegretario alle Riforme on. Nuccio Carrara. (N.d.B.: Parole, parole, parole...soltanto parole)."
Ora basta con le Relazioni Semestrali non più edite da "questa trasparente amministrazione", visto che i consiglieri di minoranza, dopo il commento scritto nel post precedente, mi hanno anche comunicato di aver inoltrato al Presidente del Consiglio e al Sindaco apposita interrogazione che potrete leggere, invece,
cliccando qui.

Parliamo, anzi ora vorrei scrivervi di "Carneade". Essere Carneade, oggi, vuol dire essere una persona del tutto sconosciuta, nota solo a pochissimi. Interrompo, momentaneamente questa divagazione e passo, come promesso, al commento della signora Francesca.
"francesca ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "Sant'Agata Militello. Parole.... parole.... parole...":
non ho capito una cosa. ma per le ca....e dei cani la colpa è del sindaco o è dei por...i padroni che non la raccolgono e la lasciano anche davanti agli studi privati???? colgo l'occasione per chiederLe dov'è il commento di mio marito e dove sono tutti i commenti che sono a favore di questa amministrazione. qualcuno avrà pure votato mancuso.....o no? per quanto riguarda i messaggi che pubblica se è educato la smetta di insultare chi non la pensa come Lei. Idiota è un insulto, ignorante non è inteso in questo caso come colui che ignora ma è una offesa.Il suo sito infine ha un nome perfetto è di fatto un'altra informazione. saluti francesca"
Rispondo: Per le "ca...cate dei cani la colpa è principalmente dei "porci padroni", come lei li chiama offendendoli (sic!). A lei è lecito offendere gli altri, ma questo lo vedremo in seguito. Concordo con lei che è colpa dei padroni di questi animali, fedeli amici dell'uomo, ma è anche colpa (per le rispettive competenze) del Sindaco, dell'Assessore al ramo, del Comandante della polizia municipale e dei Vigili. Siamo italiani, anzi meridionali, meglio dire siciliani e se non abbiamo un "deterrente" (multe, controlli, diffide), godiamo a fare i furbi, a non rispettare le leggi e far pensare agli altri che siamo più furbi di loro e invece siamo incivili. Gli escrementi animaleschi li ho visti giorni fa, uscendo da Palazzo Crispi anche sotto il piccolo portico dello stesso, sul marciapiede e davanti ad un ufficio comunale. Poi proseguendo con slalom vari, altri regalini piuttosto copiosi sul marciapiede prima dell'edicola dove compro il giornale, di fronte alla vetrina di un negozio di informatica. Poi lei, signora Francesca o Francesco o Carneade, scrive:  ".... dov'è il commento di mio marito e dove sono i commenti che sono a favore di questa amministrazione?"
Mi sorge un dubbio. Non mi ha detto chi è suo marito e se i commenti sono stati tutti scritti da lei o da suo marito. Non capisco quanti siano i "Carneade". Non capisco neanche perchè pur essendo a favore di "questa Amministrazione" quelli che inviano questi commenti favorevoli non li firmano col vero nome e cognome. Cosa hanno da temere? Potrei capire e giustificare coloro che sono contro e che per ovvi motivi non firmano anche per paura di minacce e ritorsioni di varia natura. Io non sono tra questi ultimi, ho il coraggio delle mie azioni, di ciò che scrivo e dico e non ho paura di ricatti, minacce e ritorsioni, non per niente sono figlio di un tutore della legalità, delle leggi, dell'ordine e che ha sacrificato la sua vita, facendosi uccidere,  per difendere questi principi civili. Anche suo marito o chi per lui è il "Carneade" di manzoniana memoria? Io non insulto, non offendo, come ha fatto lei nel suo ultimo commento. Mi rilascia un appellativo che non penso di meritare. Meritano invece di essere "insultati" o chiamati "ignoranti", coloro che col loro silenzio-assenso, con la loro complicità, avvallano uno stato di cose, azioni, comportamenti che non sta a me giudicare se sono più o meno legali o illegali ma che stanno producendo "danni irreversibili" ai cittadini onesti che si aspettano ben altro e che vorrebbero veder progredire il proprio paese ed assicurato a se stessi  e alle proprie famiglie, ai propri figli un "tenore di vita" diverso da quello che attualmente stanno vivendo.
Conclusione: Gli ammiratori di "Berlusconi" (pardon, di Mancuso e della sua "equipe") se vogliono vedere pubblicati i commenti favorevoli, devono firmarli col vero nome e cognome, specialmente se sono consiglieri o assessori e inviarli con E_mail o registrandosi al Blog. Otterranno un doppio vantaggio. Faranno opera di convicimento sugli altri e dimostreranno a tutti di "essere in buona fede". I detrattori di Mancuso e Company, attualmente, dovranno rimanere "nascosti". I latini dicevano e scrivevano: "Mala tempora currunt sed peiora parantur" (Traduco: Stiamo vivendo tempi non buoni, ma si preparano tempi peggiori). (cirosca)

3 commenti:

  1. Lei parla di Carneade, troppo difficile da capire per la nostra classe Politica.
    Perchè non parliamo di come vengano affidati gli incarichi tecnici e le relative parcelle.
    Avete letto la nota del Sindaco sull'Ato? Neanche nelle commedie di Mario Merola si potevano vedereo queste sceneggiate. La verità è che il nostro Sindaco si è preoccupato dopo aver letto il comunicato fatto dall'opposizione che invitava gli organi inquirenti a verificare il motivo del silenzio dei Sindaci. Oggi si è fatto sentire il nostro caro primo cittadino, ed invita i Consiglieri di Maggioranza a fare una mozione per verificare perchè le bollette sono impazzite, dopo che la sua maggiornza ha ricettato le proposte fatte dall'opposizione, che dovevano verificare il caro bollette, in pratica ha fatto la stessa sceneggiata che ha fatto per il porto inviando gli atti in procura dopo che lo stesso TAR li aveva trasmessi.
    Un consiglio si dimetta. Il motivo? Bastano le bugie che dice quotidianamente.

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  2. Salve a tutti, ieri ho sentito un Consigliere di Maggioranza, che si voleva intestare la battaglia sull'Ato, ma siccome le colpe sono del suo Sindaco non sa più cosa dire, nella disperazione accusava i Consiglieri di minoranza che nel 2005, hanno votato il piano finanziario,ma forse non sa in quanto nella sua vita ha fatto di tutto tranne che studiare, che l'unica fattura legittima è quella del 2005, perchè la legge prevede che ogni anno il Consiglio Comunale approvi il piano finanziario, ed è l'unica che arrivata con costi ragionevoli.
    Mi faccia il piacere si dimetta, non è cosa sua fare Politica.

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  3. Vorrei chiedere al geom. Scianò, con il massimo rispetto per la professione da lui esercitata, il perché a Sant'Agata si pensi principalmente a costruire appartamenti. Si può sapere in termini economici quanta ricchezza distribuisce il settore dell'edilizia ai cittadini santagatesi? Quante unità a Sant'Agata lavorano in detto settore? Può smentire che detta ricchezza arrivi principalmente nelle tasche dei soliti studi professionali di progettazione e delle solite ditte costruttrici e fornitrici di materiale edilizio?
    Egr. Prof. Scaglione non pretendo che la mia interrogazione a lei inviata e relativa alla futura costruzione di 15 alloggi a seguito di bando pubblico (mai visto sul sito del Comune) per l'accesso ai contributi per i programmi integrati per il recupero e la riqualificazione delle città, venga integralmente pubblicata; ritengo però che la notizia possa interessare ai cittadini santagatesi e forse qualcuno potrebbe dire chi saranno questi privati che riceveranno un contributo statale di € 1.720.000 di cui € 180.466 A CARICO del Comune per la costruzione di detti 15 alloggi da destinare alla locazione per le categorie svantaggiate.
    Grazie
    Antonio M.

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