Sant'Agata Militello. Consiglio Comunale di ieri. Primo punto da trattare: Tavolo Tecnico Comune-Ato e la maggioranza fa la "ritirata". Rinviato ad oggi.

Da sinistra:  I consiglieri Indriolo, Blandi, Maniaci,

Puleo, Amata, Befumo, Strati, Armeli  e l'Ass. Travaglia.

Seduta del consiglio comunale, per certi versi, scontata quella di ieri pomeriggio. Erano 17 i punti all'ODG da trattare (troppi per comuni mortali ma non per "i superman" e cioè i nostri consiglieri comunali). Come anticipato nel post di ieri erano nella maggior parte interrogazioni inoltrate dai consiglieri di minoranza. Anche  " L'istituzione del  Tavolo Tecnico tra il Comune e l'Ato Me1" era stato inizialmente proposto dalla minoranza.

Un argomento "scottante" per le implicazioni che avrebbe avuto o che dovrebbe avere e sin dall'inizio c'è stata, da parte della maggioranza e anche dagli uffici preposti, una "certa resistenza" ma si è comunque arrivati, dopo rinvii, pre-riunioni e accordi, alla data odierna per la trattazione e l'approvazione.
Cosa è successo ieri? Questo punto era stato messo al 14/esimo posto. Inizio seduta: Consiglieri presenti 15 (10 di maggioranza, 5 di minoranza). Apertura di seduta e proposta da parte del consigliere Maniaci di spostare questo punto dal 14/esimo posto al primo punto. Messo ai voti la proposta, passa non senza rimostranze da parte dell'Assessore Travaglia, presente per rispondere ad alcune interrogazioni, il quale dichiara di avere preso impegni e che questo spostamento avrebbe sconvolto la sua programmazione.

Da sinistra: I consiglieri Pappalardo, Barbuzza, Sanna,
D'Angelo, Liotta, Vitale.

Ma ecco che i consiglieri presenti in aula scendono a 12.  Poi, prima di mettere ai voti l'istituzione del Tavolo Tecnico, la dichiarazione di voto dei capi-gruppo e la dichiarazione del consigliere Amata: ".... potrebbe essere condivisibile ma... sarebbe opportuno produrre un tavolo, prima politico, che a sua volta dovrebbe produrre una proposta più incisiva e valida". Come dire: aspettiamo, perdiamo tempo, tanto "cappiddrazzu paga" (cappiddrazzu dovrebbero essere, a mio avviso, gli utenti). E continua: "il mio gruppo non la voterà favorevolmente".
A questo punto interviene il consigliere Befumo che, dall'alto della sua dottrina giuridica, (povero Achille, il nonno, ex consigliere comunale di sinistra e che io ho conosciuto ed apprezzato, si starà rivoltando nella tomba!)  propone 10 minuti di sospensione per consultazioni. A consultazioni avvenute, molti consiglieri di maggioranza si defilano e al nuovo appello in aula manca il numero legale. Al presidente non resta altro da fare che rinviare la seduta fra un'ora. In attesa scendo a prendermi un caffè e davanti al portone del Municipio e in piazza, davanti al Bar, trovo alcuni cittadini che mi "sventolano" sotto il naso le loro Bollete Tia pronunciando "improperi", non riferibili, nei confronti di quanti, secondo loro, sono i diretti responsabili di queste "mazzate" alle loro scarne entrate. Ma tutto questo ve lo racconterò nel prossimo post, Com'è finita poi? Pochi i presenti  alla terza convocazione (solo io, mammeta e tu... - come diceva la canzone napoletana) e quindi.... rinvio ad oggi.

Come finirà lo sò già, ma non ve lo anticipo. Intanto ho pregato il "segretario comunale Dr. Ricca" che come me è di San Fratello se cortesemente, scendendo domani, riesce a procurarmi quei famosi dolci di origine sanfratellana che si preparano a Pasqua e che sono fatti con pasta condita, lievitata e con un uovo di gallina con buccia ma sodo, al centro per resistere alla "cottura al forno". Quì li chiamiamo "i cuddrura 'cu l'ovo" e a San Fratello li chiamano in maniera diversa ma, dicendolo, potrei essere fraitenso e non voglio far pensare che voglia scendere nel "pornografico". Quindi non lo dico perchè in sanfratellano ha un significato ma in lingua italiana, ben altro.... A domani. (cirosca)