Sant'Agata Militello. Fogna a cielo aperto nei pressi di un lido. Il materiale trasportato dal Torrente Pidocchio.

Stavo "girando" con la mia telecamera il video sul degrado della "Villa Falcone e Borsellino".
Un podista o amatore del "footing" mi si avvicina per comunicarmi qualcosa.
Ammetto lo stato di disagio in cui sono venuto a trovarmi, non capivo bene cosa voleva dirmi ed indicarmi.
Era un "diversamente abile" (sordo-muto).

Poi ho compreso tutto, mi stava segnalando una fogna a cielo aperto con sbocco a mare nei pressi di un lido e proprio di fronte al locale "Costa Sicana". Lo spettacolo non posso descriverlo ma semplicemente mostraverlo in foto.
Neanche il fetore che emanava e emana quel laghetto venutosi a formare in riva al mare, posso farvelo sentire.
Poi, altra segnalazione da parte di due signore, anche loro, tutte le mattine, si fanno la loro bella corsetta sul lungomare fino alla villa Falcone & B. e quì giunti, vengono anche raggiunti dal fetore insopportabile.
Non ultima, anche la segnalazione di un ex consigliere comunale che mi indica, con il dito, gli "escrementi fecali" che stavano passando sotto il ponticciolo di attraversamento della strada provinciale. Non faccio in tempo a regolare l'esposizione della mia fotocamera che già, ciò che probabilmente una fogna abusiva aveva immesso nel "Torrente Pidocchio", era già transitato. Purtroppo per la mia fotocomera gli "str...." erano già passati.
 Il Torrente Pidocchio attraversa Torrecandele, forse è stato oggetto di un pseudo risanamento e sbocca in questo tratto di spiaggia.  Fotografo a stento quello che ancora galleggiava. E sì, perchè gli "str....", essendo per loro natura, leggeri, molto leggeri, galleggiano sempre. Pare indossino un "salvagente" artificiale. Pazienza, sarà per un'altra volta, tanto, di questo materiale, se non si corre ai ripari, ce ne sarà sempre a disposizione. Ora godetevi il video clip che ho realizzato con le foto. Non potendovi far "sentire" gli odori emanati e provenienti dal laghetto artificiale, vi faccio sentire una canzone. Ovviamente non è in tema ed in ogni caso, ogni riferimento a persone e cose, è puramente casuale. Immagino anche cosa succederà dopo questa "segnalazione". Si ordinerà ad una ruspa di "coprire" con sabbia e ciotoli "lo sconcio" ma non si rimedierà in maniera definitiva. E poi vogliamo i turisti a Sant'Agata e i bagnanti che affollino lidi e spiaggia!
Pii desideri....... !!!

*** Sono andato sul link di "Lega Ambiente" segnalato da Antonio M. e leggo:
"Per avere segnali positivi bisogna volgere lo sguardo verso il settore del turismo sostenibile e di qualità, settore che lungo le coste della Sicilia ha fatto segnare risultati importanti, come i 32 comuni premiati con le Vele della Guida Blu di Legambiente e Touring Club Italiano. Guida che segnala le 364 località costiere di mare che hanno scommesso sulla qualità a trecento sessanta gradi, coniugando l'offerta turistica al rispetto dell'ambiente. Regine delle vele Santa Marina Salina, San Vito Lo Capo e Noto, che conquistano il massimo riconoscimento della Guida Blu, ossia le cinque vele. Menfi, Pantelleria, Favignana e Cefalù, invece, sono premiate con le quattro vele, mentre a Lampedusa e Linosa, Ustica, Custonaci, Brolo, Modica, Marsala, Lipari, Portopalo di Capo Passero, Sant’Agata di Militello, Taormina e Capo d’Orlando ne vanno tre. Ancora. Due vele per Sciacca, Selinunte, Campobello di Mazara, Patti, Erice, Gioiosa Marea e Piraino. Una vela, infine,  per Termini Imerese, Scicli, Acireale, Cinisi, Santa Croce Camerina, Pozzallo e Ispica."
****...... E Carosone (il cantante napoletano) col suo gruppo, direbbe: "..... ma vatte a curcà!"