Il Plesso "L. Capuana". E' quì che è stata allestita la cucina che fornisce i pasti caldi agli alunni delle scuole del primo e secondo Istituto omnicomprensivo.. |
Alimentare e non elementare.
Il consigliere Maniaci a nome di tutto il gruppo di minoranza, mi scrive e mi invia la relativa interrogazione inoltrata al Sindaco ed al Presidente del consiglio.
"In data odierna la Minoranza ha presentato una interrogazione urgente in merito alla sospensione del servizio di mensa avvenuto nei giorni scorsi.
Interpretando il sentimento di indignazione di molti genitori che si sono rivolti a noi per avere informazioni è apparso doveroso intervenire su una questione di notevole impatto sociale che potrebbe creare notevoli disagi.
Al fine di sgombrare il campo da equivoci o strumentalizzazioni politiche che si potrebbero utilizzare su una questione che suscita la sensibilità della gente è opportuno rendere noto che la nostra interrogazione è intervenuta solo dopo avere appreso del provvedimento di sospensione del servizio.
Tale chiarimento è dovuto per chi sta cercando di addebitare alla Minornza la sospensione del servizio di mensa che lo ribadiamo è stata una iniziativa dell'Amministrazione che, seppur dovuto, va certamente approfondito in sede politica.
E difatti abbiamo avviato già le nostre verifiche per capire quali siamo le reali motivazioni che non possono non essere ricondotte a nostro avviso ad una superficiale dell'intero procedimento di gara e di aggiudicazione che sembra non essere avvenuto nel pieno rispetto della normativa cosi come sostenuto dall'Amministrazione."
Saluti
Calogero Manniaci
Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio
Oggetto: Interrogazione inerente la sospensione della mensa scolastica
Premesso
- che questa Amministrazione ha disposto la sospensione della mensa scolastica a seguito di un esposto presentato da una cooperativa;- che i Consiglieri Comunali sono stati destinatari di tale esposto nel quale viene richiesto di verificare la regolarità delle procedure di gara compresa la legittimità dell’aggiudicazione in relazione al rispetto della normativa in materia di appalti pubblici;
- che si ha notizia addirittura della mancata stipula del contratto di appalto nonostante l’avvenuta aggiudicazione con verbale del 28 novembre 2010;
Considerato
- che per le presunte irregolarità compiute dagli uffici e per il mancato controllo da parte dell’Amministrazione si è recato un danno ai fruitori di un servizio pubblico e quindi gli alunni e alle famigle interessate e si è recato altresì un notevole danno d’immagine all’Ente;
- che quello che è accaduto per la mensa scolastica desta la nostra più viva preoccupazione per il modo con cui operano gli uffici e la stessa Amministrazione, per le numerose violazioni normative che sono state registrate dalla visione degli atti e dal controllo effettuato sugli stessi nell’esercizio del nostro mandato elettorale;
- che da quando nel corso di questo mandato, l’Amministrazione non è riuscita a garantire un servizio mensa immune da polemiche, lamentele, ritardi e disservizi, nonostante la trionfalistica inaugurazione abilmente organizzata in periodo di campagna elettorale;
Ritenuto
- che tale condizione di gestire la “cosa pubblica” abbia superato tutti limiti di sopportazione considerato che questa Amministrazione si è sempre autocelebrata come esempio di legalità e trasparenza mentre oggi è al centro di continue contestazioni di sempre maggiore gravità;
Si interroga il Sindaco per sapere:
- Se l’Amministrazione fosse a conoscenza della mancata stipula del contratto.
- Se risulta vero che la Ditta aggiudicataria sia sprovvista di D.U.R.C. o comunque non in possesso dei requisiti necessari a contrarre con la pubblica amministrazione, anche al momento dell’aggiudicazione;
- Se gli uffici hanno proceduto ad effettuare e con quale esito le verifiche previste dall’art.71 del D.P.R.445 relativamente a tutto ciò che è stato dichiarato dalla ditta provvisoriamente aggiudicataria.
- Se in favore dell’aggiudicatario siano stati effettuati pagamenti in merito al servizio affidato;
- Se esiste una cauzione versata dall’aggiudicatario o una polizza fideiussoria a garanzia della buona esecuzione dell’appalto e se l’Amministrazione non ritenga opportuno di escuterla per la prosecuzione del servizio;
- Se non ritenga opportuno avviare un’indagine interna per verificare l’accaduto;
- Se risulta vero che gli atti relativi alla gara ed al servizio appaltato siano stati acquisiti in copia dalle Forze dell’Ordine.
- Come intende procedere per l’attivazione del servizio;
Si richiede riposta scritta e orale con iscrizione al primo Consiglio Comunale utile.
Sant’Agata Militello 11.04.2011
I Consiglieri Comunali: Calogero Maniaci, Giuseppe Puleo, Calogero Carrabotta, Nenè Blandi.
Salve a tutti oggi a scuola dicevano che Era stata l'opposizione a bloccare la mensa, invece è stata , sospesa dall'mministrazione per irregolarità amministrative.
RispondiEliminaora cosa gli diamo a i nostri figli le polepette?
RispondiEliminaMeglio che se li magia chi ha procurato questo disagio.
incredibile, oltremodo oltraggioso, che chi amministra voglia invertire l'onere delle responsabilita', gradirei sapere quali atti amminastrativi possa mai compiere una minoranza del civico consesso???
RispondiEliminaè proprio vero al peggio non vi è mai fine!
macchienera
p.s.
quanto siete ridicoli, meglio di zelig
speriamo che arrivino presto le elezioni in modo che i cittadini possano eleiminare una opposizione distruttiva che fa alcuna proposta utile per il paese ma è legata solo a vecchie logiche e ai vecchi volponi della politica santaagtese.
RispondiEliminagrande ciccioooooooo. vogliamo un paese unito per farlo crescere. questi fomentano l'odio e le divisioni. sono inconcludenti. mandiamo a casa questo tipo di opposizione e al suo posto ne vogliamo una che sa fare veramente il suo ruolo.
RispondiEliminaVorrei chiedere ai lettori Ciccio e Marco G.L. di esporre in che modo un gruppo politico debba fare opposizione. I consiglieri di minoranza stanno evidenziando LEGITTIMAMENTE l'inefficienza dell'attuale amministrazione. Quando non vi è alcun dibattito politico; quando durante le sedute consiliari vi sono: i giocherelloni al PC, quelli che entrano ed escono per far mancare il numero legale; quando qualsiasi proposta eventualmente costruttiva dell'opposizione viene respinta a priori, senza discuterne; COSA DOVREBBERO FARE PIU' DI QUELLO CHE STANNO FACENDO?.
RispondiEliminaMi auguro che fra tre anni per il bene di Sant'Agata vi siano dei candidati giovani, amanti della vera politica, quella che persegue l'interesse generale.
Saluti
Antonio M.
Purpette pi purputtuna. ma comu ponnu esere accussì scarsi stiimpiegati e u sinnacu si teni accussì ?
RispondiEliminaGli amministratori si possono cambiare con le elezioni, i funzionari che hanno combinato il pasticcio invece rimarranno sempre al loro posto. Credo che in un paese civile chi non sa svolgere il proprio compito (nella circostanza verificare se la cooperativa era in possesso del D.U.R.C.) deve pagare e non, invece, ricevere dei premi. Spero tanto che questi funzionari vengano segnalati alla Corte dei Conti per danno erariale e la segnalazione dovrebbe essere fatta anche per chi li ha valutati per ricevere il premio (oltre 10.000,00 euro.
RispondiEliminaCiccio Pasticcio