Sant'Agata Militello. Andromeda Turre Jazz quintet al Castello Gallego per la prima edizione del "Gallego Jazz".

La meravigliosa voce di Andromeda Turre nella splendida cornice del "Castello Gallego" di Sant'Agata Militello ha fatto vibrare anche e non solo i ciottoli e le pietre delle mura del settecentesco maniero. 
Gli spettatori accorsi e numerosi hanno ascoltato in silenzio, a volte anche applaudendo le "performance" della bella e brava cantante.


La critica e le riviste specializzate non le hanno lesinato del resto parole di elogio che potrei riassumere in solo tre  parole che ben si adattano a questa meravigliosa cantante, figlia d'arte: "freschezza, talento e sensualità". Era accompagnata dal quartetto: Stacy Dillard Sax; Nico Menci Piano; Marco Marzola Bass; Barrel Green Drums. Il Concerto di ieri sera promosso dal Comune  rientra nelle poche manifestazioni di rilievo del "Calendario dell'Estate Santagatese 2011" ed è stato  targato quale seconda esibizione di artisti partecipanti alla Prima Edizione del "Gallego Jazz". 
Pare che si abbia intenzione di continuare con edizioni successive  e nei prossimi anni questa manifestazione cultural-musicale. Parecchi i "forestieri" presenti e anche i provenienti dai paesi vicini, Orlandini compresi. Mi è sembrato di intravedere tra il pubblico anche alcuni componenti del "CrossRoad" di Capo D'Orlando. Questa associazione, se non ricordo male, aveva organizzato lo scorso anno, col patrocinio del Comune di Capo D'Orlando, la seconda o terza tappa del tour europeo di Andromeda Turre. 
Qualche "defaillance" a livello organizzativo da parte della nostra amministrazione quali la mancanza di sedie (alcune sono state prelevate dalla sala conferenze del piano superiore) ha lasciato in piedi alcuni spettatori arrivati in ritardo, altri sono stati costretti a lasciare anzi tempo il concerto.
Anche il sindaco Bruno Mancuso e l'assessore Antonio Scurria sono rimasti col "sedere" per terra, forse sarebbe più educato dire, seduti sugli scalini della Chiesa del Castello. 
Se queste manifestazioni hanno pure lo scopo di far arrivare a Sant'Agata gli appassionati della zona dei Nebrodi e turisti che dimorano nel circondario, sarebbe utile che i nostri amministratori, riservassero agli stessi ottima ospitalità e servizi. In Piazza Crispi e nella vicina Piazza V. Emanuele non c'era un Bar  o locale similare aperto e chi veniva improvvisamente assalito dalla sete poteva non fare altro che recarsi sul lungomare per poi non ritornare più al Castello. 
Ora capisco perché il sindaco e l'assessore sono rimasti col  ....... per terra! Cercano di confortare col loro esempio (non sempre però "aver compagni al duolo scema la pena") le attività commerciali del centro storico che nel periodo estivo versano in una "crisi" provvisoria che poi finisce col trasformarsi in "permanente".
Le esperienze, anche quelle negative, servono per maturare ed evitare ulteriori errori. Che ben vengano quindi le critiche, come le mie, se hanno il solo scopo di migliorare l'habitat e l'economia del nostro territorio. Ogni occasione dovrebbe essere ritenuta buona per criticare ma anche per fare avanzare proposte. Fatevi sotto!
E le consulte e gli esperti dei vari settori, che dovrebbero operare a titolo gratuito, dove sono?
Dov'è la "Pro loco" e dove sono le poche associazioni presenti nel territorio? Stanno operando bene? Con quale criterio sono state scelte le manifestazioni di questa nostra estate? Ma di questo parlerò e scriverò in un prossimo post.
Intanto divertitevi a Sant'Agata, se ci riuscite....