Sant'Agata Militello. Io, i lettori e la politica locale. Scambio di corrispondenza privata ma resa parzialmente pubblica.

Data: 05/08/2011 23.23
A: xxxxxxxxxxxxxxxxxxxxx
Ogg: Risposta ai suoi due commenti

Gentile sig. Carlo, leggo solo in questo momento, sono le ore 23
circa, i suoi due commenti.
 Il primo meriterebbe di essere pubblicato ma 
è troppo lungo e personale e non scendo mai pubblicamente nei 
particolari e nei dati sensibili dei lettori del Blog. Per quanto 
riguarda (...omissis...), nessun
riferimento malizioso. Hanno agito candidandosi in perfetta buona 
fede e continuano ad esserlo.
 Nella vita, a volte, si fanno scelte che 
riteniamo giuste e poi risultano essere sbagliate, poniamo la nostra
fiducia in persone che poi, con i fatti e le azioni, in seguito 
dimostrano di non essersela meritata. Errare è umano, perseverare negli 
errori è diabolico. La sua storia e la sua esperienza non fa altro che
avvalorare le mie tante ipotesi. 
In una di queste sostengo che ognuno di 
noi ha un prezzo e potrebbe  essere facile per i comuni mortali 
vendersi, ma farlo per poco e per cose che non ti cambiano la vita è da 
stupidi. Qualcuno a Sant'Agata continua a vendersi per qualche promessa 
ricevuta o ancora per meno e questo non mi va bene. Forse ancora una
volta mi sto sbagliando nell'emettere giudizi ma anche io sono un comune 
mortale e non un super uomo o una divinità. Mi auguro, prima di chiudere
definitivamente gli occhi, di poter vedere  un cambiamento definitivo
nei comportamenti dei santagatesi. Lei porta un cognome che la vecchia 
generazione ricorda bene, come bene lo ricordo io. Un (omissis....) era uno dei 
più bravi giocatori di calcio dei miei tempi, ma i ...... erano anche
commercianti al dettaglio e all'ingrosso e dai paesi vicini e 
dell'entroterra venivano da voi e da altri grossisti di altri generi a
rifornirsi anche i dettaglianti, compreso i negozianti di Capo 
D'orlando. Si chieda perchè è avvenuta questa inversione di tendenza e
se la colpa è nostra o dei politici locali che ci hanno amministrato e
continuano, confortati dalla popolazione e riveriti, ad amministrarci. 
Rifletta al di là dei fatti personali accaduti a lei e ad altri e mi 
faccia conoscere l'esito delle sue riflessione o la sua conclusione.
Cordialmente.
cirosca
La risposta  del lettore alla mia E_mail
Egregio sig. scaglione, la ringrazio per la sua risposta anche se
avvenuta in modo privato, seguo periodicamente il suo blog, anche se
qualche volta non condivido le sue posizioni, i suoi commenti e le sue
velate insinuazioni (che poi magari con il tempo trovano riscontro).
In tutta onestà secondo il mio parere c'era una vena polemica in
(.... omissis....), se ho sbagliato mi scuso. facendomi
ritornare in mente la mia storia "personale" forse quel signore
meritava qualche schiaffo, (....omissis....) ho cercato di darglielo, e come dice lei ancora qualcuno non consapevole continua a votarlo.
 Per il resto condivido pienamente quanto da lei scritto.
 Sant'Agata in piccolo rispecchia la situazione politica a
livello nazionale forse siamo troppo codardi per scendere in prima
linea, critichiamo sottovoce però quando viene l'ora di scegliere ci
accontentiamo del male che già conosciamo, fino a quando riusciamo con
sacrfici a "tirare avanti" ma dopo verrà il bello. Lei si ricorderà la
storia di Alcara li Fusi, quando i contadini si sono ribellati ai
signorotti locali, la raccontava e ancora la racconta papà. Per
cambiare la storia servono le rivoluzioni, spero che ciò accada e chi
vivrà vedrà. La ringrazio per l'attestato di stima nei confronti della
mia famiglia, solo quando uno crede nel nome che porta, nel bene e nel male, cerca di insegnare ai propri figli il rispetto verso gli altri, l'onestà. I miei genitori ci sono riusciti spero di fare  altrettanto io con i miei figli.
Con stima  Carlo.
(per quanto riguarda la mia "storia" renderla pubblica magari con
dovuti aggiustamenti in termini di brevità, forse avrebbe aiutato la
gente a conoscere meglio gli altri).
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Ed ora per Carlo e per gli altri lettori un piccolo assaggio statistico e un paragone antipatico tra Sant'agata Militello e Capo d'Orlando con alcuni dati significativi. L'analisi dettagliata, le mie considerazioni, i miei commenti in un prossimo post (che pubblicherò a settembre). Vi lascerò godere le  vacanze senza problemi e senza crearne ad altri in questo periodo vacanziero e di riposo.

Statistiche e dati sul Comune di Sant'Agata Militello (cliccando sullo screen, foto qui sopra, si dovrebbe ingrandire per leggere meglio). Censimento ISTAT, Trend del numero degli abitanti, dichiarazioni IRPEF, Indice di vecchiaia, Numero di auto. Vi riporto ugualmente i dati più significativi:

Popolazione nel 2010: Sant'Agata M. 13.190 abitanti - Capo D'Orlando: 13.221 

Numero di famiglie nel 2010: Sant'Agata M. 5.223     - Capo D'Orlando: 5.509

Età media 2010: Sant'Agata M. : 43 anni                     - Capo D'Orlando: 42,5 anni

Reddito medio nel 2009: Sant'agata M.: 8.742 euro    - Capo D'Orlando: 9.017 euro

Tasso natalità 2010: Sant'Agata M.: 6,6                        - Capo D'Orlando: 8,2

Particolarità statistiche del Comune di Sant'Agata Militello:

E' il secondo comune con popolazione superiore a 5.000 abitanti con il più basso Tasso di Natività (6,6) nella provincia di Messina (che onore !). Il primo è Mistretta.

Trend popolazione 2001-2010: Sant'Agata M.:  2,6 % - Capo D'Orlando:4,2 %

Numero di abitazioni nel 2001: Sant'Agata M.: 6.343    - Capo D'Orlando: 7.351

Il mio commento provvisorio: Oggi cominciano a costruire  e a cementificare a ritmo continuo, serrato ed elevato  senza il nuovo piano regolatore. Vi siete chiesti per chi (se la popolazione non cresce) e per quale motivo?

Se qualcuno dei lettori o "qualche altro" non ci arriva prima di me, ve lo dirò, con le opportune cautele e nel miglior dei modi, nel prossimo post già annunziato. (cirosca)

Capisco che la verità o le verità fanno male (a qualcuno o a molti) ma a volte è necessario dirla per eventuali ravvedimenti o per far fare inversione di rotta.