 |
| I "Modena City Ramblers" nel concerto santagatese. La foto ci è stata fornita gentilmente dalla "Associazione Giovani per Sant'Agata" |
E' proprio sfortunato il nostro assessore!
Forse è meglio se si ritira dal far politica "diretta" o "indiretta".
E dire che avrebbe voluto, nelle prossime elezioni, prendere il posto di Bruno Mancuso!
Forse, visto il "vento" che tira, se non ha rinunciato a simile ambizione è meglio che rinunci.
Il Blog "L'Altra Informazione" è libero e indipendente, lascia liberi tutti di esprimere in maniera corretta e non offensiva giudizi favorevoli o sfavorevoli, frutto dell'esperienza e della cultura personale di ogni singolo lettore e del Blogger.
Ciò non significa che le opinioni e i giudizi emessi siano giusti e confacenti all'epoca e al periodo che stiamo vivendo. Tutti possiamo sbagliare! Il dibattito è sempre aperto e il Blog pubblica "non tutto" ma "di tutto" purché, come dicevo, espresso in maniera, corretta, onesta e sentita.
Ma ecco il commento, arrivato pochi muniti fa sul post precedente, relativo al complesso dei "Modena City Ramblers".
silvana ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "Sant'agata Militello. Bagno di folla e grande succ...":
Complimenti all'associazione Giovani per Sant'Agata e all' Assessore Scurria. Ma le avete ascoltate le canzoni di questo gruppo?
Modena City Ramblers Riportando Tutto A Casa (1994); Contessa
Che roba contessa all'industria di Aldo, han fatto uno sciopero quei quattro ignoranti,
volevano avere i salari aumentati, dicevano pensi, di essere sfruttati.
E quando è arrivata la polizia quei quattro straccioni han gridato più forte,
di sangue han sporcato i cortili e le porte, chissà quanto tempo di vorrà per pulire.
Compagni dai capi e dalle officine
prendete la falce e portate il martello
scendete giù in piazza e picchiate con quello
scendete giù in piazza e affossate il sistema.
Voi gente per bene che pace cercate,
la pace per fare quello che voi volete,
ma se questo è il prezzo vogliamo la guerra,
vogliamo vedervi finire sottoterra.
Ma se questo è il prezzo lo abbiamo pagato,
nessuno più al mondo dev'essere sfruttato.
Sapesse contessa che cosa mi ha detto un caro parente dell'occupazione,
che quella gentaglia rinchiusa là dentro di libero amore facea professione.
Del resto mia cara, di che si stupisce, anche l'operaio vuole il figlio dottore
e pensi che ambiente ne può venir fuori, non c'è più morale contessa.
Se il vento fischiava ora fischia più forte,
le idee di rivolta non sono mai morte,
se c'è chi lo afferma non state a sentire
è uno che vuole soltanto tradire.
Se c'è chi lo afferma sputategli addosso,
la bandiera rossa ha gettato in un fosso
Che roba contessa all'industria di Aldo, han fatto uno sciopero quei quattro ignoranti,
volevano avere i salari aumentati, dicevano pensi, di essere sfruttati.
E quando è arrivata la polizia quei quattro straccioni han gridato più forte,
di sangue han sporcato i cortili e le porte, chissà quanto tempo di vorrà per pulire.
Compagni dai capi e dalle officine
prendete la falce e portate il martello
scendete giù in piazza e picchiate con quello
scendete giù in piazza e affossate il sistema.
Voi gente per bene che pace cercate,
la pace per fare quello che voi volete,
ma se questo è il prezzo vogliamo la guerra,
vogliamo vedervi finire sottoterra.
Ma se questo è il prezzo lo abbiamo pagato,
nessuno più al mondo dev'essere sfruttato.
Sapesse contessa che cosa mi ha detto un caro parente dell'occupazione,
che quella gentaglia rinchiusa là dentro di libero amore facea professione.
Del resto mia cara, di che si stupisce, anche l'operaio vuole il figlio dottore
e pensi che ambiente ne può venir fuori, non c'è più morale contessa.
Se il vento fischiava ora fischia più forte,
le idee di rivolta non sono mai morte,
se c'è chi lo afferma non state a sentire
è uno che vuole soltanto tradire.
Se c'è chi lo afferma sputategli addosso,
la bandiera rossa ha gettato in un fosso
Non tutti "i più giovani” sono attratti dalla droga, dalla violenza e dalla voglia di ribellione e anarchia che traspare da alcune canzoni del suddetto gruppo. Molti giovani preferiscono condurre una vita serena, studiando duramente ed affrontando le avversità della vita, senza cedere all'effetto di droghe o alcool, ma lavorando e soffrendo ogni giorno per conseguire i propri obiettivi.
Spero che l'Assessore abbia visto alcuni giovani fan barcollanti durante il concerto, che consumavano marijuana e si accasciavano sui marciapiedi privi di forza e voglia di vivere.
Che bell'esempio che diamo ai giovani del nostro paese.
Non a caso il suddetto gruppo suona quasi esclusivamente nei "centri sociali" luoghi ben noti per la loro ideologia radicale e antagonista alla società del capitale e del conformismo.
Postato da silvana in Sant'Agata Militello. "L'altra informazione" alle 17 agosto, 2011 13:26
Complimenti all'associazione Giovani per Sant'Agata e all' Assessore Scurria. Ma le avete ascoltate le canzoni di questo gruppo?
RispondiEliminaNon tutti "i più giovani” sono attratti dalla droga, dalla violenza e dalla voglia di ribellione e anarchia che traspare da alcune canzoni del suddetto gruppo. Molti giovani preferiscono condurre una vita serena, studiando duramente ed affrontando le avversità della vita, senza cedere all'effetto di droghe o alcool, ma lavorando e soffrendo ogni giorno per conseguire i propri obiettivi........
Contessa fa parte delle canzoni contro la guerra.
RispondiEliminaVero inno del '68 fu Contessa di Paolo Pietrangeli, uno studente comunista lettore di "Classe Operaia" e di "Operai e capitale", la scrive nel maggio 1966 durante l'occupazione dell'Università di Roma seguita all'uccisione dello studente Paolo Rossi da parte dei fascisti, avvenuta il 27 aprile. E la scrive in una notte, prendendo spunto dalle conversazioni che una certa vecchia borghesia faceva a proposito di quell'occupazione e di pretese orge sessuali e dalla cronaca di un piccolo sciopero avutosi a Roma in una fabbrichetta, dove il padrone, certo Aldo, aveva chiamato la polizia contro i suoi operai che facevano picchettaggio.
Non credo ci sia possibilità di fraintendere. Siamo alla fine degi anni sessanta, la pace di cui si parla,ed è una pace di cui spesso si sente parlare anche oggi,non è la pace del silenzio delle armi, è la pace sociale del silenzio delle persone sfruttate.
RispondiEliminaPer Silvana: se la musica non piace a te non vuol dire che sia pessima o che sia di cattivo esempio per la società. Se non ti va di ascoltarla, non ascoltarla e basta, gli altri con un pò di senso critico saranno in grado di discrimanare quanto raccontato in una canzone e cosa fare nella vita di tutti i giorni.
RispondiEliminaComunque capisco che le crociate contro droga e alcool siano di moda, ma personalmente non ritengo chi si fuma una canna o beva dell'alcool una persona senza voglia di vivere.
Certo i dati ufficiali sull'uso di alcool e droga sono allarmanti, soprattutto tra i giovani, ma non credo che la soluzione stia nell'additare chi ne fa uso, piuttosto servirebbe maggiore informazione magari nelle scuole. Invece di insegnare a spedire le e-mail potrebberò insegnare l'educazione sessuale, le problematiche legate all'uso di droghe e alcool e magari anche un pò di educazione civica, ma la nostra Nazione è troppo bigotta per affrontare le cose seriamente, si vedano le prostitute per le strade.
ringrazio eddy per avermi anticipato nella spiegazione della canzone, io non ho il dono della sintesi, sicuramente sarei stato piu' prolisso.
RispondiEliminaringrazio di cuore i modena c.r. che hanno scritto canzoni canzoni come i cento passi.
macchianera
Davide a volte anzi molto spesso il tuo ragionamento sembra limitato o chiuso, se i giovani di s.agata ragionassero tutti come te allora questo paese davvero non avrebbe futuro o, come sta accadendo, rimane anni luce indietro rispetto ai paesi limitrofi a causa di una classe dirigente inopportuna.
RispondiEliminaL'ultimo commento rivolto a Davide era regolarmente firmato con il nome r l'iniziale del cognome (presumo). Per un disguido tecnico è stato postato come inviato da anonimo.
RispondiEliminaVorrei sapere che cavolo c'entra il commento di Anonimo sulla classe dirigente col discorso di Davide....
RispondiEliminaPer 18 agosto, 2011 11:48 o R:
RispondiEliminaho riletto il mio commento e sinceramente non lo trovo ne limitato ne chiuso, ma è possibile che la mie limitazioni mentali mi precludano alcuni ragionamenti logici a te così automatici.
Io sono per il vivi e lascia vivere, se tu vuoi fare una cosa falla a patto che le conseguenze le paghi tu. Sarebbe forse più educativo per la società cercare di capire cosa spinge un'individua a fare abuso di alcool e droga, per poi intervenire in modo corretto.
Comunque mi puoi fare un'esempio dei miei ragionamenti limitati e chiusi, visto che ho lasciato parecchi commenti hai la possibilità di fare molti esempi, magari evidenziando i passaggi più oscurantisti?
Comunque credo che Sant'Agata sia nella condizione in cui è proprio perchè è amministrata ed è stata amministrata da persone senza idee per il futuro e visto che il nostro è un sistema di rappresentanza fai tu il ragionamento finale.
grandissima estate, la migliore di tutti. ma smettetela di criticare sempre
RispondiEliminapremesso che questa amministrazione mi sta sui c......i, ammetto che per l'estate è stato fatto un buon lavoro. ma questo non può fare dimenticare però tutto il resto. non basta organizzare un'ottima estate e poi gli altri servizi non funzionano perchè alla fine i servizi essenziali e quelli alla persona, asili, scuole ecc ecc ecc sono fondamentali.
RispondiEliminaAlfonsa, ma che modo di parlare o scrivere non da donna hai? E dire che per le prossime amministrative ho intenzione di perorare la causa di più donne in consiglio! Almeno il 50% di donne dovrebbero esserci tra i consiglieri e anche gli assessori al 50 per cento o quasi, senza discriminare. Le donne sono più riflessive, meno corruttibili e sanno amministrare meglio degli uomini. Niente medici, ingegneri, architetti o geometra e forse neanche avvocati (sto discriminando?). E chi ci resta? Booh....!
RispondiEliminacriticano i modena che hanno nel loro repertorio canzoni come i cento passi, la banda del sogno interrotto... leggete bene il testo di contessa: NESSUNO PiU' AL MONDO DEVE ESSERE SFRUTTATO. ovviamente parole che vanno condannate... ma va.
RispondiEliminaPROFONDO ROSSO
Un commento che parte con una critica al testo di Contessa (Una buona ripassatina alla storia d'Italia sarebbe l'ideale) e finisce con l'additare un gruppo di ragazzi come drogati sol perchè rollavano tabacco...non ha motivo d'esser considerato. Conosco gran parte di coloro che stavano in prima fila al concerto e posso garantire ai lettori che si tratta di persone 'civili', impegnate nel sociale, studiose (o lavoratrici). Cara Silvana, non tutti i giovani che vanno ai concerti di 'quelli di sinistra' (citazione colta in diretta durante la serata del 15 agosto) sono drogati, violenti o anarco insurrezionalisti. Ritengo sia una gravissima accusa nei confronti di chi serenamente si godeva una serata di buona musica. Smettiamola di fare i moralisti e pensiamo a guardare nelle nostre case prima di 'dargli all'untore'. Piuttosto un plauso per la bellissima e tranquillissima serata ai ragazzi dell'associazione, al comune ed ai MCR che, chi ha avuto la fortuna di conoscere, non dimenticherà facilmente.
RispondiElimina