10 agosto, 2011

Sant'Agata Militello. Il consiglio Comunale di lunedì, rinviato a ieri, per mancanza di numero legale. La maggioranza in fibrillazione?

I lettori del Blog e
gli elettori si chiedono:
"Ma che sta succedendo?"
La fibrillazione (in questo caso consiliare) è una contrazione spontanea di singoli consiglieri. Non è osservabile ad occhio nudo ma unicamente con metodiche quali l'osservazione attenta di avvenimenti e comportamenti individuali e di gruppo. Le fibrillazioni consiliari sono evidenti e si manifestano in particolari momenti della vita politica locale e non. Può, in casi eccezionali, provocare anche interventi autoritari atti a coartare la libera scelta individuale.
Consiglio Comunale di lunedì, rinviato a ieri, per mancanza di numero legale, per trattare l'ultimo punto all'O.D.G..
Uno dei miei numerosi lettori, luca, aveva lasciato un commento sul  post "Sant'Agata Militello. Finanziamento ottenuto per l...":
"Oggi di nuovo Consiglio?
Ma è caduto il numero legale?
Ma esiste questa maggioranza?
Perchè i media e neanche lei Dott. Scaglione, non ne parlano?
Postato da luca in Sant'Agata Militello. "L'altra informazione" alle 09 agosto, 2011 14:16 "

Rispondo oggi, oltre che a Luca, anche agli altri due lettori che mi chiedevano notizie sul consiglio comunale. 
Per quanto riguarda i media che non ne parlano e scrivono non so risponderti, invece  per quanto riguarda questo mio Blog, non per scusarmi, ti posso dire con sincerità che era ancora troppo presto per dare precise informazioni ai lettori.
Oggi ti posso confermare, con dati di fatto, che sentivo "odor di bruciato" fin dall'inizio della prima convocazione ed i fatti a seguire  hanno confermato questa mia prima previsione. 
I punti da trattare erano i seguenti:


1. Interrogazione dei Consiglieri comunali Maniaci, Carrabotta e Puleo inerente intervento urgente su edificio IACP Contrada Torrecandele ;
2. Mozione dei Consiglieri comunali di “Azzurri per Sant’Agata” Barbuzza e Pappalardo sulla concessione di contributi in conto interesse;
3. Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell’art. 194, lett. e) D.Lgs. n. 267/2000 - Acconto Avv. Alessandro Grisanti - Causa Sig. Amata Giuseppe c/Comune. Tribunale di Patti, sez. staccata S. Agata Militello;
4. Riconoscimento debito fuori bilancio ai sensi dell’art. 194, lett. e) D.Lgs. n. 267/2000 - Causa Calanni Billa Marisa c/Comune. Sentenza n. 868/2010. Giudice di Pace di S. Agata Militello;
5. Approvazione del Regolamento di arredo urbano;
6. Petizione in ordine all’apertura al traffico veicolare della Via Caltanissetta del Comune di S. Agata Militello;
7. Riconoscimento debito fuori bilancio interventi di somma urgenza per il ripristino delle infrastrutture pubbliche a seguito degli eventi alluvionali di ottobre 2010.
*** Lunedì pomeriggio arrivo in ritardo nell'aula del Consiglio. Apprendo che per il primo punto i consiglieri proponenti hanno chiesto il rinvio in quanto in aula non erano presenti e pronti a rispondere ne il sindaco ne il vice-sindaco (assessore Pedalà). Secondo la minoranza l'assessore Scurria non era "deputato" e sufficientemente informato per rispondere sulle case IACP di Torrecandele che versano in stato di assoluto degrado e di grave pericolosità.
La mozione dei consiglieri di maggioranza Barbuzza e Pappalardo viene approvata (anche se con qualche riserva da parte della minoranza) all'unanimità.
Come avviene da un pò di tempo a questa parte, alcuni consiglieri di maggioranza, insalutati ospiti, abbandonano l'aula e senza comunicazione alcuna.
 Sono rimasti in 15 (11+4) per l'approvazione dei punti successivi.
La proposta relativa all'Arredo Urbano viene rinviata su richiesta di alcuni consiglieri in quanto carente in alcuni punti e per l'assenza in aula del tecnico-funzionario che avrebbe dovuto fornire chiarimenti.
Il consigliere Amata "stigmatizza", ancora una volta, lo scarso senso di dovere di alcuni funzionari che non si presentano nelle sedute dei capi-gruppo ed in aula al momento della discussione di alcuni punti di importanza fondamentale per la cittadina.
La petizione presentata da circa 100 cittadini per l'apertura al traffico di un tratto di strada della via Caltanissetta, è stata approvata dai consiglieri con riserve di "ordine tecnico-amministrativo" anche se convinti che per l'apertura bisogna attendere l'approvazione e l'entrata in vigore del nuovo piano regolatore.
A questo punto mi rendo conto che la "puzza di bruciato"  non l'avevo sentita solo io.
 Altri consiglieri di maggioranza si defilano (vanno via) e un conteggio dei presenti in aula non è difficile. La minoranza resasi conto che loro erano indispensabili per il mantenimento del numero legale, lasciano, comunicandolo, l'aula.
 Si doveva trattare il "riconoscimento del debito fuori bilancio" per gli interventi di somma urgenza per il ripristino delle infrastrutture a seguito degli eventi alluvionali. e il presidente Barone ha dovuto, giocoforza, rinviare la seduta per ieri alle ore 18.
All'apertura del consiglio di ieri, martedì,  solo 7 su quindici i consiglieri di maggioranza presenti in aula. Davo per scontato la non presenza dei consiglieri di minoranza.
All'appello hanno risposto solo Amata, Armeli, Barbuzza, D'Angelo, Liotta, Pappalardo e Strati. Il consigliere Barbuzza prima di votare l'unico punto rimasto e che io, rivolgendomi ad un amico, ho chiamato "la patata bollente", si è allontanato dichiarandosi incompatibile con la proposta in quanto è legato da vincoli di parentela con uno dei titolari delle 8 imprese edili che lo scorso anno eseguirono i lavori per i danni provocati dalle abbondanti precipitazioni.
Il debito fuori bilancio ammonta a circa 250.000 euro, senza nessun aggravio per interessi. Verrà imputato in bilancio sulle entrate ottenute con la vendita di lotti cimiteriali, dichiara l'assessore Scurria. Solo 6 (dico sei sui 20 eletti dai cittadini) consiglieri, quindi, votano questo debito fuori bilancio. La puzza di bruciato non la sentiva solo il mio naso che ha sviluppate papille olfattive e altro.....!

Il consigliere Barbuzza, che non ha potuto votare per i motivi già esposti, ma che ha costituito ugualmente numero per la validità della seduta, nel corridoio antistante l'aula consiliare, si è lasciato scappare che avrebbe chiesto subito una verifica politica della maggioranza e che in ogni caso tramite Email mi avrebbe mandato un comunicato e tenuto al corrente sugli sviluppi di questi incresciosi avvenimenti. Probabilmente si riferiva alle continue "scappatelle" o assenze più o meno giustificate dei consiglieri di maggioranza nelle sedute consiliari e che a volte, solo per la costante presenza della minoranza, riescono ad essere portate a termine. 
Dimenticavo di dirvi che tutti i debiti fuori bilancio sono stati approvati in ptima seduta solo con il voto dei consiglieri di maggioranza presenti in aula al momento della votazione. I consiglieri di minoranza si sono astenuti.
Mentre scrivo queste note controllo la posta per accertarmi se il consigliere Barbuzza ha inviato l'Email annunciata in consiglio. Non è ancora arrivata! Un ripensamento o un disguido?
Trovo invece questa Email:

acisca2@gmail.com
data10 agosto 2011 11:22
oggettoNOTA ASSENTISMO CONSIGLIERI segue NOTA ORDINANZA
proveniente daalice.it
Importante principalmente a causa delle persone che partecipano alla conversazione.
 11:22 (1 ora fa)
La presa di posizione del Consigliere Barbuzza la dice lunga sullo stato di salute di questa Maggioranza che di fatto non ha più la tanto decantata coesione. Gli episodi di assenteismo strategico dal Consiglio Comunale dal parte di alcuni Consiglieri di Maggioranza sono ormai all'ordine del giorno e questo è un chiaro segno di instabilitá politica per il governo della città. È evidente che c'è qualcosa che non funziona nel rapporto tra le forze politiche di Maggioranza tale rendere spesso impossibile la tenuta del numero legale se non grazie alla presenza dell'Opposizione.
 
Questa situazione non fa bene alla città che ha eletto i propri rappresentanti per avere un ruolo chiaro e costante e non certo per bivaccare senza una precisa funzione.

Il Capogruppo UDC
Calogero Maniaci
Il Capogruppo PD
GIUSEPPE PULEO 

3 commenti:

  1. La presa di posizione del Consigliere Barbuzza la dice lunga sullo stato di salute di questa Maggioranza che di fatto non ha più la tanto decantata coesione. Gli episodi di assenteismo strategico dal Consiglio Comunale dal parte di alcuni Consiglieri di Maggioranza sono ormai all'ordine del giorno e questo è un chiaro segno di instabilitá politica per il governo della città.

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  2. Mi sa che sentono puzza di bruciato anche loro. E' cominciato u scappa scappa!! Si salvi chi può, fuori le scialuppe!!!

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  3. ma che dite, questa è la migliore amministrazione che il nostro paese abbia mai avuto,
    il silenzio (qui sciascia) avrebbe fatto un trattato è tipico di quelle societa' altamente democratiche, che coinvolgono quante piu' persone nelle scelte amministrative ed in genere anche i migliori.

    naturalmente piu' c'è silenzio piu' si crede di avere potere!!!

    ed invece accidenti alla tecnologia, le poche voci stonate del coro, sono amplificate anche da questo blog.

    basti vedere il numero di pagine lette.

    qui non c'è silenzio che tenga!!

    macchianera

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