Il rinfresco finale, dopo l'infuocata riunione in un infuocato pomeriggio di luglio. |
SAN
FRATELLO: RIUNIONE
NO DISCARICA INGANNO. Ieri
alle 17 nell’aula consiliare del Comune di San Fratello si è tenuto un incontro
aperto a tutti i cittadini che sono contrari alla discarica che sta
per sorgere in contrada Carbone, nel comune di Sant’Agata di
Militello, al confine con il territorio di Acquedolci e San Fratello.
Un
territorio che rischia il declassamento dopo anni di investimenti sul
turismo, per una megadiscarica proprio di fronte la zona archeologica
della città greco-romana di Apollonia di Sicilia, che si trova sul vicino Monte di San Fratello.
Presenti
alla riunione i rappresentanti delle tre amministrazioni
interessate al problema.
Per
San Fratello la Presidente del Consiglio
Vittoria
Liuzzo,e
una delegazione di Consiglieri , per la giunta il vice sindaco Ciro
Carroccetto,
assieme agli assessori Mary Ghitti e Salvatore
D'ambrogio.
Acquedolci era rappresentata da Mariangela
Gallo (Consigliere
Capogruppo di Maggioranza) e Salvatore Oriti (Consigliere Capogruppo
di Opposizione). Per Sant'Agata presenti il sindaco Carmelo Sottile e
il consigliere Barbuzza. Sono intervenuti tra gli altri Aldo
Fresina, Ciro
Scaglione,Rosa
Profeta,Michele Fallo. Ha moderato la discussione Enrico Caiola.L'Intervento di Rosa Profeta (geologo) è stato di altissimo spessore tecnico-informativo. Mariangela Gallo ha tracciato gli avvenimenti che hanno portato alla costituzione di un comitato “No discarica di contrada Carbone”. L'avvocato Aldo Fresina ha illustrato il corpo del ricorso presentato alla Regione e al TAR e i relativi allegati tra i quali la relazione geologica di Rosa Profeta.
In questo post il servizio trasmesso a RAI3 - TGR-Regione.
Colpo
di scena finale: Michele Fallo, a suo tempo, fondatore e presidente
del circolo locale “Il Megafono di Sant'Agata Militello”, mentre
è in corso la riunione inivia, tramite “smartphon”, messaggi al
Presidente Crocetta. La risposta di Crocetta, arriva a chiusura
dell'ampio dibattito e riferita ai presenti: “L'autorizzazione è illeggittima, mandatemi tutto il carteggio e provvederò, dopo averlo fatto esaminare, a revocare l'autorizzazione”.
Rosa Profeta Salve! Ho visto il suo articolo e desidero fare una precisazione, visto che dal mio intervento ha estrapolato la parte relativa alla mancanza di atti. Quando io ho esaminato il progetto, nel dicembre 2013, come tecnico di parte, ho chiesto di visionare il progetto preliminare ed esecutivo. Quello esecutivo era composto di pochi elaborati e totalmente assente di studi geologici. Al seguito della mia richiesta abbiamo controllato e si sono accorti che ne era completamente privo. Non figuravano tra gli elenchi prodotti. Ecco da dove nasce la mia affermazione. Non posso dire se allo stato attuale loro abbiano integrato con studi successivi (che comunque devono essere propedeutici al progetto non redatti a posteriori visto che le scelte da effettuare si basano su essi). Inoltre, oltre alla mia relazione, di supporto al ricorso effettuato dal Comitato Antidiscarica, c'è una relazione redatta dall'Ingegnere Aronica, docente presso l'Università di Messina, che verifica i tempi di ritorno e la pericolosità di una eventuale piena che esonda sull'area della discarica
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