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22 gennaio, 2014

Il mercato settimanale di Sant'Agata Militello torna sul lungomare. Intervista all' assessore Minciullo

Nella foto: da sinistra, l'assessore Sonia Minciullo,
 il sindaco Carmelo Sottile e l'assessore Giuseppe Puleo,
 al mercato, sul viale della Regione Siciliana.
Il mercato settimanale, da ieri mattina, è tornato a svolgersi nel sito originario, ovvero sul lungomare, ma più sposato in direzione Messina: precisamente nel tratto di viale Regione Siciliana compreso tra il vallone Posta e il piazzale Peppino Impastato. E qui rimarrà, ad eccezione dei mesi di luglio ed agosto, quando è necessario garantire la fruizione del litorale ai bagnanti e verrà quindi riportato in contrada Capita. Apposita mozione era stata votata dalla maggioranza consiliare lo scorso novembre. Ricordiamo che diversi anni fa il mercato settimanale era stato spostato in contrada Capita a causa dell'esecuzione di lavori riqualificazione sul lungomare (luogo dove venivano allestiti abitualmente gli stand e dove si svolge la tradizionale fiera storica - a novembre e ad aprile). La contrada Capita, però, risultava periferica, con disagi sopratutto per gli anziani. Già nel 2012, lo spostamento del mercato settimanale era stato oggetto di una mozione presentata dalla minoranza, ma allora il consiglio comunale non si espresse favorevolmente su questa ipotesi, in quanto il lungomare, nella parte della villa Bianco, doveva essere ancora interessato da lavori di riqualificazione. Adesso, la location prescelta è nelle vicinanze della villa Falcone e Borsellino. Inoltre, il sindaco Carmelo Sottile sta pensando ad una novità, cioè far montare gli stand non più il martedì, come consuetudine, ma la domenica. Cinzia Scaglione
 Dal "Giornale di Sicilia" articolo a firma Cinzia Scaglione

 

04 luglio, 2013

Sant'Agata di Militello. Comincia bene la maggioranza! Presenta una mozione per riportare il "Mercato settimanale" sul lungomare. Peccato che .....

Comincia bene la maggioranza! (Sono gli eredi dell'ex amministrazione Mancuso) Vuole assumersi meriti che non ha avuto in passato. Presenta una mozione per riportare il "Mercato settimanale" sul lungomare. Alcuni di questi consiglieri firmatari sono "nuovi", ma gli altri? Probabilmente sono di "memoria corta". Desidero ricordar loro qualcosa tramite il mio Blog. Vi prego cliccate, amici lettori e signori dell'attuale maggioranza su questo link:
http://cirosca.blogspot.it/search?q=Mercato+settimanale
A quando il prossimo "FLOOP"?



06 giugno, 2012

Sant'Agata di Militello. Attività commerciali. Molti hanno chiuso, qualcuno apre ma....proteste anche dai commercianti ambulanti.

macchianera ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "Sant'Agata Militello.................": 

" I tarocchi, non solo un profumato frutto siciliano, l'arte del taroccare le notizie non finisce mai di stupirmi. anche oggi l'enfant prodige dei pubblicisti rosiconi ( quasi premio pulitzer ) pubblica un articolo sulla strepitosa crescita economica della nostra cittadina, oltre ad ovvietà del periodo (crisi) spicca un'attenta elencanzione di aperture e chiusure di attività commerciali, ovviamente i dati non corrispondono, potrebbe documentarsi meglio su internet, camera del commercio provinciale di messina non le do il link per sforzarsi almeno di cercare i dati aggiornati, dulcis in fundo il metro di paragone spicca dal primo dell'anno. macchianera


15 maggio, 2012

Sant'Agata di Militello. Il mercato settimanale altro "bubbone" che "cova" in attesa di esplodere.


Questa mattina i Consiglieri di Minoranza Calogero Maniaci, Giuseppe Puleo e Calogero Carrabbotta  si sono recati presso il Mercato Settimanale di Contrada Capita per verificarne il funzionamento, l'afflusso di utenti, gli umori degli operatori e dei cittadini. E' stato accertato un diffuso stato di malumore tra gli utenti e tra gli operatori che hanno lamentato diverse difficoltà dovute alla localizzazione del Mercato in contrada Capita e lo scarso servizio offerto con frequenza non ottimale dalla navetta di collegamento.
Gli stessi consiglieri avevano già presentato per la discussione ed approvazione nel prossimo consiglio comunale, la richiesta di spostamento nel sito originario e quindi sul lungomare, del mercatino settimanale.

17 aprile, 2012

Sant'Agata di Militello. Consiglio Comunale di ieri. Primo punto: Mercato settimanale.

Eran in tredici ieri, ad apertura di seduta del consiglio comunale quando viene chiamato l'appello.
Il tredici, nella tradizione popolare e scaramantica italiana, dovrebbe portare fortuna ma non penso abbia portato fortuna a nessuno nella seduta di ieri. Primo punto all'O.D.G. l'interrogazione dei consiglieri comunali Maniaci, Puleo, Carrabotta e Blandi relativa al rientro sul lungomare del mercato settimanale.

01 marzo, 2012

Sant'Agata Militello. Il "Mercato settimanale unni capita, capita ma non più a Capita", mi dice una signora. I consiglieri, invece, interrogano il Sindaco.

Trascrivo il commento orale e non scritto di una signora che mi ha incontrato vicino il plesso Capuana:
" U mircato unni capita, capita ma non cchiù a Capita". Ha continuato a parlarmi ed io avevo fretta e cerco di sintetizzare quelle che erano le sue richieste e le sue considerazioni riasssumendo e traducendole in lingua italiana (ci provo).
La signora Carmela, l'ho sentita chiamare così da una sua amica, mi sottolineava che è stata tutta una scusa quella del sindaco di spostare il mercato dal lungomare a Torrecandele-Capita.

29 febbraio, 2012

Sant'Agata Militello. Il mercato settimanale di Contrada Capita. Calo nelle presenze e nelle vendite. Secondo i consiglieri di minoranza va restituito alla sede originaria sul lungomare.

COMUNICATO DELLA MINORANZA
SANT’AGATA MILITELLO 29.02.2012 – INTERROGAZIONE SUL MERCATO SETTIMANALE

I Consiglieri di Minoranza, Maniaci, Puleo, Carrabotta e Blandi, hanno inoltrato in data odierna una interrogazione al Sindaco per conoscere le sorti del Mercato settimanale. Da alcuni mesi infatti il mercato settimanale registra un calo nelle presenze sia dei clienti, considerato il sito periferico in cui svolge,  sia degli stessi commercianti che non ritengono più conveniente operare in un mercato in cui gli affari sono in calo.