18 luglio, 2009

Sant'Agata Militello. Grest. Nel cortile dell'Istituto Zito, rappresentata la commedia brillante, in tre atti, scritta e diretta da Silvano Luca.

Giochi, piscina, sport, disegno e teatro. Tanto divertimento per i ragazzini del Grest ” (Gruppo ricreativo estivo), grazie alle attività organizzate dallo staff di animatori, coordinato da suor Ausilia.
L’altra sera, hanno anche potuto assistere ad una rappresentazione teatrale, nel cortile dell’istituto Zito (delle Figlia di Maria Ausiliatrice), a cura del Movimento Giovanile Salesiano. Una commedia brillante, in tre atti, scritta e diretta da Silvano Luca: “S’arricamparu i parenti d’America”. Interpreti: Davide Conti, Chiara Sirna, Simone Smiriglia, Kamel Ray, Leonardo Longo, Giovanna Vasi, Salvatore Dottore, Riccardo Librizzi, Deborah Merlina, Maria Grazia Natale, Stefania Vasi e Giusy Merlino. Assistenti di scena: Federica Testa, Simona Testa, Jessica Oriti e Myriam Oriti. Scenografie e costumi del Movimento Giovanile Salesiano. L’iniziativa è stata particolarmente apprezzata dai giovani partecipanti al Grest, accorsi entusiasti ad applaudire compagni ed animatori che si sono esibiti sul palcoscenico allestito per l’occasione. I ragazzini del Grest sono in tutto 300, di età compresa tra i 6 e i 14 anni e provengono dall’hinterland. Il “mini club”, invece, raggruppa una cinquantina di bambini, dai 3 ai 5 anni. Saranno impegnati in attività ludico-ricreative fino al 22 luglio. Giorno 18, è prevista una gita all’Acquapark di Monreale
Cinzia Scaglione

16 luglio, 2009

Sant'Agata Militello. I consiglieri Maniaci (UDC) e Puleo (PD) chiedono al Presidente del Consiglio una convocazione urgente dei Capigruppo.

Con una lettere indirizzata al Presidente del Consiglio Comunale di Sant'Agata Militello, Andrea Barone, i consiglieri di minoranza, Calogerino Maniaci (UDC) e Giuseppe Puleo (PD) chiedono la convocazione urgente della Conferenza dei capigruppo con audizione del Sindaco Bruno Mancuso, su ATO ME1 e gestione RSU. Trascriviamo integralmente la lettera inviataci con una EMail.

Al Presidente del Consiglio Comunale
Oggetto: Richiesta convocazione URGENTE Conferenza Capigruppo
Viste
le recenti evoluzioni delle problematiche legate alla gestione del servizio RSU e dovute alle difficoltà riscontrate dall’ATO ME 1 Spa nell’assolvimento degli impegni economici concordati con il soggetto gestore il quale ha già comunicato la rescissione del contratto;
Considerato
che lo stesso soggetto gestore ha respinto l’invito formulato da Sua Eccellenza Prefetto di Messina ad una ulteriore proroga del termine per il pagamento di quanto dovuto da parte dell’ATO ME 1 Spa;
che l’Assemblea dei Soci ed il CdA dell’ATO ME 1 Spa si sono più volte riuniti per studiare soluzioni alternative per fronteggiare l’emergenza durante il periodo estivo dovuta all’interruzione del servizio di raccolta dei rifiuti da parte del gestore;
che l’ARRA avrebbe di recente inviato all’ATO ME 1 Spa una nota con la quale si richiede il pagamento delle anticipazioni già concesse a valere sul fondo di rotazione regionale nel 2007 ed una ulteriore nota con la quale si invitano i Sindaci a sottoscrivere una nuova richiesta di anticipazione con assunzione d’impegno alla restituzione da parte dei comuni.
che l’organo consiliare non è stato assolutamente informato sulla vicenda se non tramite le frammentarie notizie che provengono dalla stampa;
Ritenuto
che l’interruzione continua del servizio di raccolta mette a serio rischio e pregiudica fortemente la vivibilità, la salubrità oltre che l’immagine della città per cui sarebbe intollerabile riproporre alla nostra comunità i momenti già trascorsi in periodi precedenti;
che la recente nomina di un commissario ad acta per la riscossione dei crediti vantati nei confronti degli utenti è un segnale di come la società ATO ME 1 Spa sia al collasso nella gestione delle attività di propria competenza;
che le recenti note dell’ARRA inviate ai Sindaci ed all’ATO ME 1 Spa, se confermate, sono di estrema delicatezza visto l’argomento trattato e gli impegni richiesti agli Enti locali;
La invitiamo, appellandoci al suo senso di responsabilità, a predisporre la convocazione urgente di una Conferenza dei Capigruppo con l’audizione del Sindaco o suo delegato sulla tematica in questione al fine di prendere conoscenza delle azioni intraprese e programmare una adunanza consiliare in cui condividere con il Consiglio Comunale l’assunzione di decisioni che abbiamo impatto sul bilancio dell’Ente.
Sant’Agata Militello 14.07.2009

Il CAPOGRUPPO UDC (Calogero Maniaci)
IL CAPOGRUPPO PD (Giuseppe Puleo)


15 luglio, 2009

Dissuasori di velocità, segnaletica orizzontale e strisce pedonali sul lungomare.

Sul lungomare, e in particolare sul Viale della Regione Siciliana, occorre immediatamente e urgentemente installare a intervalli regolari i cosidetti "dissuasori di velocità" o escogitare altra forma di controllo per evitare che automezzi, autocarri, motociclette o motorini di piccola cilindrata finiscano con l'arrotolare il pedone che in questo periodo, attraversa la strada per passare sul marciapiede lato mare o viceversa.
Basta semplicemente, in deteminati orari, fermarsi ad osservare il traffico veicolare per rendersi conto che gli automezzi marciano a velocità sostenuta e comunque pericolosa (visto il lungo rettilineo).

Non mi sembra di aver notato segnaletica verticale con indicazione del limite di velocità, segnaletica orizzontale, stop agli incroci o quant'altro servirebbe per evitare incidenti dovuti alla guida imprudente.
Poche strisce pedonali lungo il viale costringono il pedone a cercare il sito, a volte molto lontano, dove poter attraversare con una certa sicurezza e senza correre il rischio di essere investito. Anche se l'attraversare la strada sulle strisce pedonali non costituisca sicurezza assoluta. Pare che dalle nostre parti i "guidatori" di auto e moto sconoscano o facciano finta di ignorare che occorre dare la precedenza al pedone che attraversa sulle strisce.
Assenza totale di controlli da parte della polizia urbana sul Viale della Regione Siciliana e sulla Via Cosenz fanno il resto.
A proposito: "che fine ha fatto l'autovelox che è costato una "banca di soldi" all'amministrazione e che ha portato in "portafoglio" un mare di contestazioni per le multe erogate? "
Lo chiedo al nuovo assessore alla viabilità Antonio Scurria (nella foto) e mi dispiace farlo in questo periodo e proprio quando (a causa delle sue numerose ed importanti deleghe ricevute) è oberato da molto lavoro, da tanti problemi e preoccupazioni.
Del resto se il Sindaco Mancuso ha voluto e potuto caricarlo di molte "deleghe" è perchè gli ha riconosciuto la capacità e la possibilità che può, senza alcuna remora o sforzo, sopportare un carico tanto oneroso.
Sarebbe utile ed anche urgente che, in prossimità dell'incrocio del Viale con la via Costa di pozzo, venga installata, anche provvisoriamente, una qualsivoglia forma di rotatoria per evitare che in qualche incidente "ci scappi anche il morto". In questo periodo, con l'intensificarsi del traffico, con i tanti scooter di studenti in vacanza, con l'arrivo di probabili turisti o pseudo tali, vogliamo evitare inconvenienti spiacevoli ed avere poi grossi scrupoli e responsabilità?
Sono convinto che il bravo e capace Antonio Scurria saprà attivarsi facendo "pressioni" in determinati ambienti di lavoro per porre in sicurezza questa importante arteria cittadina.
Se è vero quanto è venuto a mia conoscenza (ho anche io i miei informatori ), pare che sia stato o stia per essere dato incarico ad "un esperto" del settore, di proporre e presentare uno studio sulla "viabilità" per tutto il centro abitato e da attuare prestissimo. Conosco anche il nome del tecnico (con lunga e qualificata esperienza) ma non mi sembra opportuno divulgarlo. Lascio il compito di farlo al Dottor Antonio Scurria nella doppia veste di assessore alla viabilità ed avendo anche la delega alla trasparenza e comunicazione. Gradirei però dare la notizia per primo dal mio Blog e lo ringrazio anticipatamente. Del resto, presumo che, a cortesia si ricambi con altra cortesia.




Nella foto a sinistra la messa in opera veloce ed economica di una rotatoria (penso in materiale plastico o simil-plastico).
La ditta appaltatrice dei lavori potrebbe fare una ricerca su internet, ordinarla e installarla nel giro di qualche giorno.

cirosca

Commenti, osservazioni e critiche sono gradite anche se espresse in forma anonima.

13 luglio, 2009

Concluse le riprese del film di Italo Zeus “Ogni giorno come se fosse l’ultimo”. Tra le attrici anche Cinzia Scaglione .

Si sono concluse, con la registrazione degli ultimi dettagli, alcuni scorci di tramonti, pescatori, ed una serie di altri “esterni” le riprese di “Ogni Giorno Come Se Fosse l’Ultimo” il film di Italo Zeus girato a Brolo, e nei dintorni, sui moti che sconvolsero Brolo il 14 marzo del 1921. Dieci giorni di riprese, ciack ed allestimenti scenici di grande intensità, impegnativi, forse al di là di quanto si poteva, pessimisticamente prevedere, duri e faticosi, ma alla fine, mentre tutto il “girato” è già stato consegnato ai montaggisti, il sorriso soddisfatto ha preso spazio anche sul volto di questo giovane regista, Italo Zeus, fresco di idee e decisamente professionale.
Il film ha coinvolto una moltitudine di soggetti, a parte quelli che si sono posti di fronte le telecamere, centinaia tra attori minori, figuranti e comparse, ed anche un autentico stuolo di professionisti che hanno ottimizzato al meglio sceneggiatura, set, trasporti, logistica e comunicazione.
Plauso va dato all’Unione dei Comuni Brolo\Ficarra ”Terra dei Lancia” che ha patrocinato il film ed all’amministrazione comunale di Brolo che, investendoci sopra, l’ha prodotto e che soprattutto, dando vita al processo di revisione storica di quei tumultuosi fatti che portarono alla morte della giovane Angela Barà, ha ridato memoria ad un pezzo della storia relativamente recente di questo paese, caduta nell’oblio, ed ha creato quel giusto mix tra voglia di fare, di sapere, di partecipare e di produrre, elementi che alla fine hanno dato forma all’opera di Zeus.
Difficile citare e rammentare tutti quelli che ha partecipato alle riprese. Questa è la lista del “popolo” brolese ma che provenendo anche da tanti altri paesi (per esempio Sant’Agata di Militello, Galati Mamertino, Gioiosa Marea, Piraino, Messina, Caltanissetta, ….) ha reso davvero i set del film momenti di confronto e di conoscenza, ovviamente l’elenco potrà essere ancora integrato, e ci scusiamo se abbiamo omesso involontariamente qualcuno.
Tra gli attori e figuranti: Adriana Palmeri, Alberto Boscia, Alessandra Ceraolo, Andrea Tidona, Angela Foglini, Angela Gregorio, Angela Maria Nani', Angelina Basilisco, Anita Zagaria, Anna Bertino, Anna Ricciardo, Anna Vasi, Antonella Nieri, Antonella Traviglia, Antonio Emanuele, Antonio Ianniello, Antonio Ottaviano, Antonio Traviglia, Antonio Traviglia, Basilio Scaffidi, Beatrice Damiano, Beatrice Rasizzi, Calogero Tripi, Cinzia Scaglione, Claudio Calderone, Claudio Lucifero, Cona Scardino, Dario Presti, Dario Ricciardello, Denise Emanuele, Domingo Vasi, Edoardo Palmeri, Emanuela Giakoumakis, Emanuela Ricciardello, Enzo Avena, Ernesto Scollo, Fabio Messina, Filippo Natoli, Francesca Princiotta, Francesco Bonfiglio, Francesco Danzè, Franco Pasanti, Fratelli Calio, Fulvio Emanuele, Gaetano Mercadante, Gaetano Scaffidi, Gaspare Bertino, Giovanna La Motta, Giovanna Vilardi, Giovanni Gulli, Giuseppe Caranna, Giuseppe Monitto, Giuseppe Pollicina, Giuseppe Ricciardi, Giuseppina Tumeo, Grazia Armenio, Jessica Catania. Laura Rizzo, Linuccia Marino, Manuela Ricciardi Rizzo, Maria Gentile, Maria Giordano, Maria La Monica, Maria Rifici, Maria Scaffidi, Marica Traviglia, Marina Romeo, Mario Messina, Massimo Scaffidi, Matteo Aquilia, Matteo Palmeri, Merin Traviglia, Michele Frracù, Mimmo Minutoli, Mirella Diluca, Nadia Impalà, Natalina Magistro, Nicoletta Condipodero, Nicolle Crinò, Nino Bontempo, Ornella Fanzone, Pierluigi Gammeri, Pino Scollo, Pirluigi Gammeri, Renato Calderara, Rosaria Raffaele Addamo, Salvatore Cardaci, Salvatore La Galia, Salvo Muschio, Sarino Letizia, i Coniugi Villanti (Nonno E Nonna Di Nunzio), la Signora Emanuele, Silvia Gammeri , Stefano Facchi, Stella Traviglia, Tindaro Mrenda, Tindaro Scaffidi,Tiziana Fazio, Turuzzo Emanuele, Valeria Traviglia, Vincenzo Maniaci, Vittoria Ricciardo, Vittoria Ricciardo Calderaro, Vittoria Rita Castrovinci, Vittorio Lenzo, Fabiana Iudicello.
Ognuno, coro unanime, ha fatto bene la sua parte, anche se bisogna ovviamente soffermarsi sugli attori principali, Anita Zagaria che ha dato spessore e tragicità al ruolo della madre, Andrea Tidona è stato perfetto nel ruolo di sindacalista mai domo, Antonio Ianniello, giovane attore di talento perfetto nell’interpretare il nevrotico agrario ed infine Antonellina Nieri che ha conquistato tutti, per la sua verve e l’accattivante quanto dolce personalità di una popolana sanguigna e pronta alla lotta – una parte quasi disegnata e scritta per lei .
Le scenografie sono state di Vittoria Cafarella che non ha lesinato dettagli per le ricostruzioni degli ambienti, nei vari set allestiti, di cui nove davvero impegnativi ben aiutata da Alessandro Saturno; mentre Roberto Raffaele è stato il buon “secondo” di Italo Zeus, filmando anche quello che accadeva dietro la macchina da presa. Incredibile il lavoro di Irene Corda che ha curato i costumi, trasformando alcune aule del plesso scolastico di Piana in un autentico laboratorio sartoriale. La costumista romana è stata coadiuvata da Tiziana Alemanni, Veronica Giaimo, Natalia Zeus, dalla giovane Francesca Bellora e dal promettente Rosario Motta oltre che dalla stilista Mia Vilardo mentre Gaetano Spagnolo e Emilio Carullo quest’ultimo della Dwa Multimedia di Raccuja sono stati i responsabili delle riprese dove ha collaborato sotto il profilo tecnico anche Antonio Vezzari. Tra i fotografi visti sulle scene Giusy Piccolo, Giuseppe La Rosa e Melissa Scolaro. Le musiche a supporto del film saranno di Francesco Mastrolembo e dello stesso Italo Zeus mentre Valentina Siligato oltre ad interpretare il “dolore” ha anche prestato la sua voce per la canzone filo conduttore della colonna sonora del film. Katia Caliò ha curato il trucco insieme a Dora Calega; le acconciature sono state di Manuela Bonfiglio, e dal simpaticissimo Benito Letizia, mentre Vincenzo Contaldo ha gestito dalla console il suono, curato i microfoni e l’audio.
Brava Nadia Impalà, la pianista della “festa”. Impareggiabile ed impeccabile il ruolo di assistente alla regia condotto da Linda Mammana che facendo base presso l’ufficio turistico brolese ha reso una perfetta macchina il profilo logistico del film. Ancora una volta all’altezza della situazione l’ufficio turistico comunale, sempre più ufficio stampa e “immagine” del comune brolese (Maria Fonti, Natalina Magistro, Vittoria Ricciardo, Angela Gregorio, Maria Rifici, Maria Gentile e Angela Fogliani) per la disponibilità e le competenze fornite.
Da rammentare il ruolo importante che hanno avuto Michele e Cristina Manfredi Gigliotti, gli avvocati che hanno curato sotto l’aspetto giuridico, la ricostruzione dei fatti ed il duo Li Voti - Santoromita Villa, docenti ed esperti della lingua siciliana che hanno “tradotto” dall’italiano al siciliano la sceneggiature redatta dallo stesso regista.
Il film sarà proiettato nei primi giorni d’agosto a Brolo nella sua versione integrale e “lunga”.

Fonte: Sintesi del Comunicato Stampa del Comune di Brolo a firma Massimo Scaffidi (12 Luglio 2009)

Detto e fatto. Manutenzione, anche se provvisoria, effettuata. Dobbiamo ringraziare ?

Tutto fatto o.... quasi.
Debbo ringraziare? E chi? Abbiamo fatto tutti il nostro dovere?

Mercoledì 1° luglio in questo Blog, tra l'altro, scrivevo:

Le ringhiere non hanno mai subito un trattamento antirugine e non sono state trattate con un convertitore protettivo tipo "ferox". Se non ricordo male, due anni fa, due operai su incarico dell'amministrazione comunale, hanno provveduto a "mascherare" con una passata di smalto superficiale e senza un preventivo trattamento, il pessimo stato di conservazione. L'anno scorso non è stato fatto neanche questo. Ecco come erano ridotti i tubi una setttimana fa !
Le ultime mareggiate dei mesi scorsi hanno trasportato la sabbia sul marciapiede e nei vialetti. Oggi la sabbia è ancora dove il vento e il mare l'avevano collocata.
Le palme, presenti sul marciapiede lato mare, sono appassite e non si provvede ancora ad annaffiarle. L'acqua non viene data a sufficienza neanche alla vegetazione che insiste in tutta la villa.
Invece, di positivo, notiamo che i ragazzi e le ragazze della "Fondazione Mancuso" si stanno dando un gran da fare per cercare di rendere più pulita, con meno cartacce e rifiuti solidi, tutta la spiaggia e la stessa Villa Falcone e Borsellino.
Ho assegnato a questo post una nuova etichetta "Segnalazioni e urla". A partire da oggi farò molte segnalazioni con lo scopo precipuo di migliorare la vivibilità e il decoro della nostra cittadina. Penso che "chi di competenza" (sindaco, assessori, funzionari, impiegati, operai, ecc.) non mi faranno anche "urlare". Siamo o no persone intelligenti, colte, educate e che "amiamo Sant'Agata" ?
cirosca

alexio92 ha lasciato un nuovo commento sul tuo post "Segnalazioni e urla. La Villa "Falcone e Borsellin...":
salve... sono pienamente d'accordo con te sul fatto che alla villa Falcone-Borsellino non ci sia manutenzione nelle ringhiere, nel verde, nella pulizia... ma credo che sia importante anche il fatto dell'illuminazione. Quando esco la sera nei fine settimana e vado alla villa mi sono accorto di quanto scarsa sia l'illuminazione. Vi sono dei grossi fari molto alti e molto distanti tra di loro e quindi l'illuminazione soprattutto nella zona che costeggia il mare e scarsa o del tutto assente aggravata dal fatto che ci sono gli alberi e quindi fanno ombra alla luce. Ho anche notato che vi sono sparsi per tutta la villa dei lampioncini bassi che pero' sono tutti spenti e non presentanno neanche le lampade all'interno. io credo che sia meglio aggiustare questi piccoli lampioncini e togliere definitivamente quei grandi fari che non concludono niente. L'illuminazione la sera dovrebbe essere importantissima soprattutto in questo posto perchè metti caso che una persona o addirittura un bambino che passeggia nella villa costeggiando la ringhiera della spiaggia non si accorga di quel tubo che si è spezzato della ringhiera (quello della foto)... non potrebbe non farsi male. L'illuminazione è importantissima anche per la sicurezza della gente e soprattutto dei bambini che in questo posto ci vanno a giocare. speriamo solo che la nuova amministrazione dia un occhio di riguardo a questo problema!!!!!

10 luglio, 2009

Sant'Agata Militello. Ospedale, contro il depotenziamento si schierano i sindaci del distretto socio-sanitario.

Contro il depotenziamento dell’ospedale si schierano i sindaci del distretto socio-sanitario, i medici e le organizzazioni sindacali del territorio. Dopo la conferenza tenutasi qualche giorno fa a Palazzo Crispi, alla presenza di diversi onorevoli, ma con la scarsa partecipazione dei sindaci, il primo cittadino Bruno Mancuso, ieri pomeriggio, ha riconvocato i colleghi per prendere una posizione precisa a difesa del nosocomio, che è a servizio del comprensorio nebroideo (un bacino d’utenza di circa 100 mila abitanti). I sindaci hanno risposto all’invito. Si chiede un confronto immediato, sul territorio, con l’assessore regionale alla Sanità, Massimo Russo.
Il contenuto del recente decreto assessoriale ha messo, infatti, in allarme in merito ad un programmato depotenziamento dell’ospedale. Si legge: “presso lo stabilimento di Sant’Agata di Militello saranno attivati processi di rifunzionalizzazione, avuto riguardo ai dati epidemiologici ed alle esigenze sanitarie del territorio, perseguendo l’integrazione con la medicina ambulatoriale e territoriale”. “Quest’ultimo concetto – spiega Mancuso - limitato al nostro ospedale, potrebbe voler significare: lasciamo Sant’Agata come un grande pronto soccorso emergenza-urgenza, mentre di tutti gli altri servizi se ne occupa la medicina territoriale e spostiamo a Patti le divisioni più importanti. E’ inaccettabile. Faremo le barricate. Non permetteremo che i cittadini dei Nebrodi vengano ancora discriminati rispetto agli altri della provincia. Sindaci, operatori sanitari, sindacati e cittadini scenderemo in piazza a protestare”. Le organizzazioni sindacali dell’ospedale, preoccupate, hanno presentato un documento, che evidenzia: “il previsto accorpamento di unità operative, alcune delle quali già in atto prive di direttori (Laboratorio analisi e Radiologia), la riduzione delle figure apicali e la nuova decurtazione di posti letto ridurrebbe uno degli ospedali con indice occupazionale tra i più alti della Sicilia ad un poliambulatorio”. E chiedono ai sindaci di farsi “ultimo baluardo di fronte ad un disegno criminoso”. L’obiettivo è ottenere: il mantenimento delle unità operative semplici e complesse già esistenti con le rispettive figure dirigenziali, l’attivazione dell’Utic-Unità terapia intensiva coronarica con Emodinamica, l’attivazione di 4 posti letto di rianimazione (che è la dotazione minima prevedibile in base ai dati epidemiologici del territorio) e l’aumento dei posti letto con il raggiungimento di 1,5 posti letto per mille abitanti (che rappresenterebbe, comunque, appena il 50 per cento di quanto previsto dagli standard regionali e nazionali).
Cinzia Scaglione

Nelle foto: un momento della conferenza di sindaci di ieri pomeriggio.

09 luglio, 2009

Sant'Agata Militello. Sfilate con canti e balli per i giovani partecipanti al progetto "Grest".

Sfilate, canti e balli per i giovani partecipanti al “Grest” (Gruppo ricreativo estivo). Si tratta del progetto attuato dalle Figlie di Maria Ausiliatrice dell’istituto “Zito” con la compartecipazione del Comune (in qualità di soggetto capofila di un’aggregazione composta da 18 comuni), nell’ambito di un progetto finanziato dall’Assessorato Regionale Enti Locali e avviato tre anni fa, per tre annualità (legge 328). Nei giorni scorsi, nel cortile dell’istituto, ha avuto luogo il “saluto alle autorità”, alla presenza del sindaco Bruno Mancuso, dell’assessore alla Cultura Antonio Scurria, della dirigente del settore comunale servizi sociali, Pierina Zingales, di padre Carmelo e da Giuseppe Antoci, rappresentante della Banca Sviluppo (che ha sponsorizzato le magliette indossate dai partecipanti al progetto) e, naturalmente, della direttrice dell’istituto. I ragazzini sono in tutto 300, di età compresa tra i 6 e i 14 anni e provengono dall’hinterland. Il “mini club”, invece, raggruppa una cinquantina di bambini, dai 3 ai 5 anni. Saranno impegnati, tutte le mattine (da lunedì a venerdì), fino al 22 luglio, in attività ludico-ricreative, coordinati dello staff di animatori e della promotrice dell’iniziativa, suor Ausilia. Ieri mattina, i ragazzini hanno sfilato per le vie della cittadina, suddivisi in squadre che richiamano il motto di quest’anno del Grest, tratto da “Il mistero del baule parlante” (il sussidio per campi estivi e Grest che ha ispirato le attività proposte dagli animatori), ovvero “Sulle ali della speranza”. Domani, alle 21.30, nel salone dell’istituto Zito, si terrà una rappresentazione teatrale curata dagli animatori. Giorno 18, invece, gita all’Acquapark di Monreale.
Cinzia Scaglione

"Borsa di Studio" destinata agli studenti diplomati presso gli Istituti di Scuola Media Superiore di S. Agata Militello nell' a.s. 2008/09

La Fondazione Mancuso onlus, nell’ambito delle iniziative socio assistenziali previste dallo Statuto, di intesa con la Famiglia Caiola istituisce la

BORSA DI STUDIO
DOTT. CAIOLA FILADELFIO

Questa borsa di studio è in onore della memoria del Farmacista Filadelfio Caiola, scomparso nell’ottobre del 2008. Cresciuto in una famiglia modesta, fin da piccolo ha mostrato interesse per il sapere. Le sue capacità intellettive gli hanno permesso di studiare e di affermarsi come farmacista. Gentilezza, disponibilità verso gli altri e professionalità hanno caratterizzato il suo lavoro, facendo sì che fosse considerato un maestro da quanti hanno collaborato con lui. Fortemente legato ai valori Cristiani, dedito con amore alla famiglia, egli stesso scriveva: “Ai figli bisogna insegnare con il buon esempio più che con le parole”. Filadelfio Caiola è riuscito a farlo non solo con i suoi figli, ma con tutte le persone che hanno incrociato il suo cammino, accompagnando ogni suo gesto con un sorriso sincero.
La "Borsa di studio" è destinata agli studenti diplomati presso gli Istituti di Scuola Media Superiore di S.Agata Militello nell’anno scolastico 2008/2009, che si siano distinti per merito.
Al vincitore, selezionato fra i meno abbienti, la Famiglia Caiola stanzierà la somma di 1.000,00 euro.
Le domande dovranno pervenire presso la sede della Fondazione entro il 10 settembre 2009.
Il regolamento sarà disponibile presso la sede della Fondazione. Per ulteriori informazioni sono disponibili i numeri: 3498621211 / 3201920062
IL VICE PRESIDENTE
Avv. Giuseppe Mancuso
Fondazione Avvocato Salvatore Mancuso Onlus
Via Sergente Maggiore Pitillo n. 1‐ Tel 0941721377 98076‐
S.Agata Militello (ME)
Iscritta all’anagrafe Unica del registro delle O.n.l.u.s. della regione Sicilia al 16.11.2006 C.F. 95012730834

Sant'Agata Militello. Alla "Nebrodi Ambiente" stipendi arretrati. Sono stanchi i 180 lavoratori e minacciano lo sciopero.

Le buone notizie giunte martedì scorso da Palermo non hanno sedato gli animi dei 180 lavoratori della Nebrodi Ambiente, la società consortile che si occupa dei servizi ecologici per conto dell’Ato Me 1. Hanno appreso soltanto dai media dell’intesa siglata presso l’assessorato regionale al Bilancio per l’assegnazione all’Ato Me 1 di un’ulteriore anticipazione sui fondi regionali destinati ai comuni (complessivamente, la somma dovrebbe aggirarsi attorno ai 20 milioni di euro), che consentirà alla società d’ambito di saldare il debito con il gestore del servizio. Dalla ditta, però, nessuna comunicazione o rassicurazione in merito al pagamento degli stipendi arretrati. Stanchi di aspettare, gli operatori minacciano una nuova protesta già a partire dall’inizio della prossima settimana. Rivendicano il salario di maggio, quello di giugno e la 14 esima. “Se non ci pagano entro lunedì prossimo, incroceremo le braccia – sottolinea il lavoratore Mario Giuffrè (nella foto) della Cisl - abbiamo sempre dimostrato grande senso di responsabilità. Questi continui ritardi nei pagamenti non sono giusti nei confronti di chi ha sempre svolto con impegno il proprio lavoro. Siamo nella stessa situazione dello scorso dicembre. Adesso basta, non possiamo continuare così, siamo stanchi e se non avremo subito risposte concrete interromperemo la raccolta dei rifiuti. E questa volta sarà ancora peggio di quello che è successo in passato. Facciamo sul serio, perché i ragazzi non possono continuare ad essere sottomessi a persone che fanno solo i propri interessi e non pensano a chi deve portare a casa i soldi per mantenere la propria famiglia”. Intanto, oggi, avrà luogo un incontro all’ufficio provinciale del lavoro con i rappresentanti sindacali. Alla riunione di Palermo erano presenti: il Prefetto di Messina Francesco Alecci, il responsabile della Protezione civile regionale Salvatore Cocina, il commissario ad acta Ursula Pawlowicz (nominato dall’ARRA-Agenzia per i Rifiuti e le Acque per accelerare le procedure di riscossione dei crediti vantati dall’Ato nei riguardi degli utenti morosi), il direttore generale dell’ARRA Salvatore Raciti, il dirigente dell’Ufficio Ragioneria dell’assessorato, i sindaci di Sant’Agata Militello, Capo d’Orlando, Caprileone, Cesarò e Capizzi, il CdA dell’Ato Me 1 e i rappresentanti dell’Ati. Dall’incontro è scaturito il suddetto accordo, che blinda l’Ato Me 1 e assicura la raccolta dei rifiuti nei 33 comuni del comprensorio fino a tutto il mese di dicembre.
Cinzia Scaglione

08 luglio, 2009

Sant'Agata Militello. Tra i volti nuovi di Palazzo Crispi. Domenico Barbuzza, commercialista e Salvatore Armeli, imprenditore.

Domenico Barbuzza, consigliere con la passione del calcio.
*** Un altro volto nuovo del civico consesso è Domenico Barbuzza, 36 anni, sposato con Monica e padre di Matteo e Andrea. Dal 1998, è iscritto all’Ordine dei Dottori Commercialisti ed economisti di impresa di Patti, dove ricopre la carica di consigliere dell’Ordine. Ha ottenuto 189 voti di preferenza nella lista Azzurri per Sant’Agata. Nel tempo libero si dedica alla sua passione: il calcio, che coltiva da quando era ragazzino. Ha vinto diversi tornei nella F.I.G.C. e tornei amatoriali Uisp Nebrodi, prima militando nella squadra Nicolino Costanzo e poi nel team Costa Sicana. E’ stato dirigente del Sant’Agata Calcio fino al 2003. Nel 2008, poi, è entrato nella dirigenza del Città del Sant’Agata, vincendo subito il campionato di seconda categoria e la Coppa Trinacria. L’altra sua grande passione riguarda le vespe antiche. Ha una vespa 150 sprint veloce del ’69 ed una del ’70. Insieme all’altro consigliere comunale Giuseppe Pappalardo, eletto sempre nella medesima lista, ha presentato già una mozione da sottoporre all’attenzione del prossimo consiglio comunale. Facendo riferimento al decreto taglia carte inserito nella legge-Brunetta, ha proposto di istituire una sezione on line dedicata ai consiglieri comunali e alla Giunta, accessibile con login e password personale, per prendere visione e stampare tutti gli atti propedeutici alla trattazione dei punti all’ordine del giorno dei vari consigli comunali. (Cisc)
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Salvatore Armeli, ex pilota di Kart, ha avuto 167 voti.
*** Ha conquistato uno scranno a Palazzo Crispi Salvatore Armeli, 38 anni, sposato con Rossella, padre di due bambine, Giada e Giorgia. Dopo essersi diplomato all’istituto tecnico industriale “Torricelli”, ha intrapreso un’attività imprenditoriale finalizzata all’arredo commerciale e che si estende su tutto il territorio della provincia di Messina. Proviene da una famiglia tra le più numerose della cittadina, apprezzata per la sua operosità in tutto l’ambiente sociale e lavorativo santagatese. In passato, ha praticato diverse attività sportive. In particolare, si è distinto nelle gare di kart. L’indimenticabile e amato zio, Nino Armeli (noto imprenditore edile, presidente del locale Inter Club e organizzatore di competizioni sportive, scomparso ad aprile del 2006), era l’organizzatore del “Trofeo karting città di Sant’Agata”. Salvatore è alla prima esperienza nell’ambito della politica attiva. E’ stato eletto nella lista “Uniti per Sant’agata- Mancuso sindaco”, con 167 voti di preferenza. Tuttavia, da tempo è vicino all’area di Forza Italia, oggi Pdl, infatti, ha sempre rinnovato annualmente l’adesione al partito. Grazie alla propria mentalità imprenditoriale, guarda al futuro della città condividendo l’impegno e la passione del primo cittadino, che punta ad innescare un processo di crescita economica del territorio anche attraverso lo sviluppo delle attività produttive. (Cisc)
Cinzia Scaglione