10 maggio, 2009

Sant'Agata di Militello. Il sindaco uscente Bruno Mancuso, pronto a ricandidarsi, presenta la propria lista.

“Uniti per Sant’Agata”. Con questo slogan, il sindaco uscente Bruno Mancuso, ieri mattina, ha presentato la propria lista, pronto a ricandidarsi alla poltrona di primo cittadino. La compagine è stata ufficializzata nell’ambito di una conferenza stampa, nella sede elettorale, presso il centro commerciale Agorà. Per quanto riguarda il resto della squadra, vi sarà una convention di presentazione venerdì prossimo, alle 18, al Palauxilium. Complessivamente, le liste
già definite sono sette (rimane da sciogliere il nodo dell’ottava lista, quella dell’Mpa, che fa riferimento ai fratelli Donato e all’onorevole De Luca. Nelle prossime ore si saprà se gli autonomisti correranno con una propria lista o confluiranno in quelle già formate). Sono stati già designati due assessori, sui quattro che andranno a costituire la Giunta del sindaco eletto. Si tratta del vice sindaco Calogero Pedalà e del presidente del consiglio Filippo Travaglia, indicati dai coordinatori delle liste. “E’ stata data un’indicazione – spiega il sindaco Mancuso – la nomina degli assessori avverrà in base ai consensi elettorali di ogni lista”. Alla conferenza stampa di ieri, è intervenuto anche l’avvocato ed ex assessore provinciale Nino Testa, in rappresentanza dell’onorevole Beninati. “La mia lista – chiarisce Mancuso - non fa riferimento a partiti politici, ma alla mia persona, quindi ha una specificità importante che è quella della civicità. Tuttavia, è anche integrata di una componente politica che fa capo all’onorevole Beninati. La vicinanza alla mia persona e ai miei programmi è tale che abbiamo fuso i nostri progetti, condivisi appieno”. E aggiunge: “la lista è composta da soggetti avulsi da forti impregnazioni politiche, ma con la stessa motivazione: l’amore verso Sant’Agata e la condivisione di un progetto politico che porti allo sviluppo e alla crescita del nostro paese”. Al suo fianco, Mancuso ha voluto anche il giovane Andrea Sturniolo (candidato in un’altra lista) per dare un significato forte: “La coalizione si divide in liste solo per un fatto organizzativo, ma dal punto di vista della condivisione dei programmi e dei progetti politici siamo in sintonia. Inoltre, Andrea rappresenta più di altri la componente giovanile, perché è molto impegnato nel sociale, ha costituito con i suoi amici un sito molto visitato e un’associazione, contribuendo in maniera fattiva a migliorare il dialogo e il dibattito politico all’interno del paese. Ed uno dei nostri scopi più importanti è ampliare la partecipazione della gente, calamitare interesse sui problemi del paese e condividere la progettualità”. Tiene a sottolineare, poi, che le candidature di questa lista sono state “spontanee”, non sollecitate da nessuno. E conclude evidenziando alcuni punti fondamentali del programma, che verrà approfondito durante la campagna elettorale. Quest’ultima “verrà affrontata all’insegna del confronto e non dello scontro o degli insulti”, precisa. Ribadendo, quindi, il concetto della “pacificazione politica”, considerato sempre un obiettivo da portare avanti. La coalizione di Mancuso intende dare continuità all’azione avviata nei 5 anni di amministrazione. “Siamo convinti di aver fatto bene – dichiara Mancuso - ma c’è ancora tanto da fare. Dobbiamo confermare la leadership territoriale conquistata sui Nebrodi, insieme a Capo D’Orlando, con cui abbiamo aperto un dialogo importante per stimolare lo sviluppo turistico e commerciale. Sant’Agata sta cambiando mentalità, si sta animando, sta diventando un paese diverso da quello ereditato. Puntiamo sul cambio generazionale della politica e della dirigenza politica. Lasceremo una buona eredità nel nostro passaggio”.
La lista “Uniti per Sant’Agata” e che fa riferimento al candidato a sindaco Mancuso, è formata da venti candidati di varia estrazione sociale, tra cui ex consiglieri, studenti, lavoratori, giovani alla prima esperienza politica. Nello specifico, i consiglieri comunali uscenti sono Benedetto Caiola (avvocato), Carmelo Sanna (geometra), Nino Villa (impiegato della direzione sanitaria dell’ospedale) ed Enzo Zingales (impiegato della Guardia di Finanza). Cinque le donne: Rita Fachile (dirigente comunale di Torrenova), Filippa Aiello (casalinga), Maria Teresa Rossello (studentessa universitaria – dirige anche una corale e recita in una compagnia teatrale santagatese), Antonella Librizzi e Rosa Maria Rigano. Quest’ultima, con i suoi 18 anni, è la candidata più giovane. E ancora, Gerlando Strati (dipendente Asl), Massimo Mancuso (consulente settore turistico), Salvatore De Luca (infermiere), Enzo Corrao (geometra), Carlo Saggio (ostetrico e ginecolo, da poco in pensione), Salvatore Armeli (imprenditore), Giuseppe Spignola (apprezzata voce radiofonica e intraprendente showman, nonché coordinatore della lista), Daniele Fallo (operaio), Massimo Puiti (operaio) e Fabrizio Urso (studente). Anche quest’ultimo ha 18 anni.
Cinzia Scaglione

09 maggio, 2009

Sant'Agata Militello. Elezioni Amministrative. La lista "Uniti per Sant'Agata - Bruno Mancuso Sindaco". Il video e i nomi dei candidati della lista.



La lista “Uniti per Sant’Agata” fa riferimento al candidato a sindaco Mancuso. E’ formata da venti candidati di varia estrazione sociale, tra cui ex consiglieri, studenti, lavoratori, giovani alla prima esperienza politica. Nello specifico, i consiglieri comunali uscenti sono Benedetto Caiola (avvocato), Carmelo Sanna (geometra), Nino Villa (impiegato della direzione sanitaria dell’ospedale) ed Enzo Zingales (impiegato della Guardia di Finanza). Cinque le donne: Rita Fachile (dirigente comunale di Torrenova), Filippa Aiello (casalinga), Maria Teresa Rossello (studentessa universitaria – dirige anche una corale e recita in una compagnia teatrale santagatese), Antonella Librizzi e Rosa Maria Rigano. Quest’ultima, con i suoi 18 anni, è la candidata più giovane. E ancora, Gerlando Strati (dipendente Asl), Massimo Mancuso (consulente settore turistico), Salvatore De Luca (infermiere), Enzo Corrao (geometra), Carlo Saggio (ostetrico e ginecolo, da poco in pensione), Salvatore Armeli (imprenditore), Giuseppe Spignola (apprezzata voce radiofonica e intraprendente showman, nonché coordinatore della lista), Daniele Fallo (operaio), Massimo Puiti (operaio) e Fabrizio Urso (studente). Anche quest’ultimo ha 18 anni.
Cinzia Scaglione

Sant'Agata di Militello. Nove minorenni denunciati dalla polizia con l'accusa di furto aggravato con scasso.

“Controllate maggiormente i vostri figli e dialogate con loro”. Questo il messaggio lanciato, ieri mattina, dal dirigente del locale Commissariato di Pubblica Sicurezza, Francesco Picardi, che ha tenuto una conferenza stampa all’interno dell’istituto “Zito” delle figlie di Maria Ausiliatrice, proprio per dare particolare valenza all’operazione portata a termine nei giorni scorsi. Nove minorenni, incensurati e figli di “onesti lavoratori, famiglie perbene” (come è stato evidenziato), sono stati denunciati a piede libero alla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minori di Messina, con l’accusa di furto aggravato, con scasso, di materiale audio (in uso e in parte di proprietà delle suore). La refurtiva, costituita da sei casse ed un mixer, del valore complessivo di circa 7 mila euro, è stata recuperata e consegnata, durante la conferenza stampa, alla direttrice dell’istituto, suor Maria Scapellato, alla presenza non solo dei giornalisti, ma anche del sindaco Bruno Mancuso e dei rappresentanti dell’Acis (associazione antiracket commercianti e imprenditori santagatesi), dei locali Lions Club e Rotary Club, del direttore sanitario dell’ospedale e di una classe elementare. Il materiale audio è stato trafugato in due diversi periodi, ma sempre durante le ore notturne. In particolare, il 19 settembre del 2008, è stato rubato il mixer di proprietà delle suore. E lo scorso 15 marzo, le sei casse, delle quali 4 (della marca Electro Voice e di 400 watt ciascuna) appartenenti alla ditta Barone e 2 (marca Yamaha e di 300 watt ciascuna) alle suore. Per entrambi i furti è stata presentata regolare denuncia. Gli uomini del Commissariato, diretti dal vice questore Francesco Picardi e coordinati dal capo della squadra anticrimine ispettore Vincenzo Ciacio, hanno espletato un’articolata attività di indagine e perquisizioni domiciliari, fino a rinvenire, nei giorni scorsi, l’intera refurtiva: le casse nelle abitazioni degli indagati e il mixer addirittura in un esercizio commerciale dov’era già in uso. Ecco le iniziale dei denunciati: A.M., 16 anni, G.M., 17 anni, A.G., 18 anni da pochi giorni, F.M., 18 anni da pochi giorni, G.P., 15 anni, A.P., 17 anni, D.L., 15 anni, N.G., 17 anni, S.B., 17 anni. “E’ importante fare arrivare, a tutti coloro che sono impegnati nella formazione dei giovani, soprattutto ai genitori - sottolinea il commissario Picardi - un messaggio fondamentale, ovvero che è necessario dialogare con i ragazzi, conoscerli meglio, aiutarli a vivere la loro età, per arginare in maniera concreta il fenomeno della delinquenza minorile”. “E’ un fatto storico che una conferenza stampa di questo tipo si faccia in un istituto religioso – evidenzia la direttrice – soprattutto perché il nostro istituto è proprio per i giovani. E siccome sono stati minori a commettere questa azione, il cuore si è intristito, perché è come se la nostra opera fosse insufficiente. Se siamo in rete, noi educatrici, la famiglia e le istituzioni, forse si può ottenere qualcosa di più”. “Non è pensabile che dopo le nove di sera un figlio minorenne possa essere fuori casa senza che i genitori sappiano dove si trova – dichiara il sindaco Mancuso – ringrazio il commissario per la modalità di questa conferenza stampa, perché vuole essere un richiamo forte alle famiglie affinché effettuino maggiore controllo sui figli, per evitare che fatti del genere possano ripetersi”.
Cinzia Scaglione

08 maggio, 2009

Sant'Agata di Militello. "Italia dei Valori", Brunoni, contrario alla candidatura di Versaci, lascia il partito.

Dalle parole ai fatti. Come preannunciato, l’ingegnere Girolamo Brunoni, da sempre appassionato referente di Italia dei Valori, prende le distanze dal partito dell’ex magistrato Antonio Di Pietro che in occasione delle prossime elezioni amministrative ha deciso di appoggiare la candidatura a sindaco del giovane articolista del comune, Nicola Versaci. Attraverso un comunicato stampa, Brunoni dichiara di non avere mai pensato di ammantarsi cariche e ruoli, ma semplicemente di allontanarsi dall’IdV non condividendo la scelta di voler esprimere una propria candidatura a primo cittadino. Una reazione, dunque, perentoria, che arriva a pochi giorni dalla conferenza stampa tenuta da Versaci, alla presenza del responsabile provinciale dell’IdV, il deputato nazionale Domenico Scilipoti. “L’incontro che ho organizzato con l’onorevole Di Pietro nel lontano 1998 è stato il primo passo di un percorso chiaro e lineare”, sottolinea l’ex coordinatore zonale, Brunoni. E ricorda di avere condiviso molte battaglie dell’onorevole Di Pietro, apportando sempre il proprio fattivo contributo. Inoltre, alle passate elezioni provinciali, Brunoni è stato il più votato nella lista del collegio Mistretta- Sant’Agata. “Ho lavorato insieme ad altri amici sul territorio – aggiunge Brunoni - senza antagonismo”. E ancora: “qui non ci sono profeti dell’ultimo minuto, ma persone capaci e responsabili che desiderano partecipare alla vita politica del proprio paese, mettendo a disposizione della collettività il proprio impegno e la conoscenza delle esigenze del territorio. Non ritengo possa essere un onorevole che non ha mai operato sul nostro territorio a proporre la soluzione amministrativa per Sant’Agata”. E conclude: “in un paese democratico, ognuno di noi è libero di esprimere la propria opinione e la propria scelta politica, sarà poi il seggio elettorale a dare il giudizio finale, senza arroganza e presunzione. Certamente, partecipare alle elezioni amministrative di un paese, per me, non significa arrivare a Sant’Agata trenta giorni prima delle elezioni e portare il simbolo dell’IdV da spendere su una proposta che non viene fuori da un dialogo e da un confronto continuo e partecipato”. Brunoni, cinque anni fa, ha appoggiato il progetto politico dell’attuale sindaco Bruno Mancuso, candidandosi in una delle liste e totalizzando 99 preferenze (il terzo più votato). Oggi, i candidati a sindaco sono in tutto tre: Nicola Versaci (sostenuto da una lista dell’IdV), l’ex sindaco Alfredo Vicari (sostenuto da cinque liste: Pd e Udc e liste civiche, tra quella degli under 30) e il sindaco Bruno Mancuso, che ripropone la propria candidatura forte dell’appoggio di ben 8 liste (tra cui Pdl, MpA e liste civiche). In questi giorni, i coordinatori delle liste sono al lavoro per la raccolta delle firme ai fini della presentazione delle stesse (la scadenza è fissata per le ore 12 di mercoledì prossimo). Sabato, alle 11, presso la sede del comitato elettorale pro Mancuso, situata al primo piano del centro commerciale Agorà, verrà presentata la lista “Uniti per Sant’Agata – Bruno Mancuso sindaco”, alla presenza di tutti i candidati.
Cinzia Scaglione

07 maggio, 2009

Sant'Agata di Militello. Al castello Gallego nuove regole per visite e utilizzo.

Il castello Gallego è tornato agli antichi splendori ed è oggi fruibile dalla cittadinanza e dai visitatori. Il consiglio comunale, recentemente, ha approvato un apposito Regolamento per l’utilizzo dell’antico maniero, una serie di articoli che disciplinano le modalità d’uso in quanto “bene culturale e architettonico da conservare e preservare”. Ecco le novità. Il comune può concedere i locali del castello in uso temporaneo per manifestazioni, conferenze, convegni, spettacoli, mostre, concerti, dietro il pagamento di determinate tariffe, a titolo di rimborso spese, ad eccezione dei casi di patrocinio da parte dell’amministrazione per attività o eventi culturali e sociali.
Per il Salone dei Principi, la tariffa prevista è di 200 euro a giornata, per il cortile 300 euro, per una sala espositiva (al primo o al secondo piano) 100 euro a giornata e 500 euro per sette giorni continuativi, per il terrazzo 100 euro e per la celebrazione di matrimoni 100 euro. Per giornata si intende un periodo di 16 ore, dalle 8 alle 24. Le tariffe vengono ridotte del 50 per cento se l’utilizzo degli spazi è di 8 ore. Per quanto riguarda le visite, gli utenti dai 18 anni in su pagheranno 2 euro, quelli tra gli 11 e i 17 anni un euro. Ingresso gratuito, invece, per i visitatori di età inferiore a 11 anni e superiore a 67 anni. Ticket complessivo, considerando una quota ogni 10 studenti e tenendo conto della fascia di età, per i gruppi scolastici. All’interno del castello, vi è un patio centrale all’aperto dal quale è possibile accedere a diverse sale. Il piano terra ospita l’ufficio accoglienza-bookshop, che conduce anche alle prigioni sotterranee, il salone delle giare, le scuderie e le sale espositive polivalenti in parte destinate al museo etno-antropologico comunale. Al primo piano, si trovano la biblioteca comunale e sale multimediali, una sala congressi denominata “Salone dei principi”, sale polivalenti in parte adibite a pinacoteca comunale permanente e alla ricostruzione dell’appartamento dei principi. Dalle sale al primo piano si accede, infine, al torrione di guardia e al “terrazzo sul tirreno”.
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IL SINDACO. "Si tratta di una gestione onerosa".
La delibera del consiglio comunale, con la quale sono state varate le tariffe per l’utilizzo dei locali del castello, ha suscitato lamentele da parte di qualche utente che non ritiene giusto che si debba pagare per visitare la fortezza. Ma, il sindaco Bruno Mancuso dichiara: “sono d’accordo con la proposta e la decisione del consiglio comunale affinché per la visita del castello ci sia un minimo di contribuzione, così come accade in tanti altri posti, perché la gestione è particolarmente onerosa. Si tratta di un piccolo contributo da parte dei visitatori. Tra l’altro, l’importo è minimo e ci sono delle agevolazioni per i minori e gli anziani. Una quota minima per la gestione e la pulizia di un bene prezioso. Naturalmente, l’ingresso nella biblioteca è gratuito. Si paga solo per accedere alle parti che hanno interesse monumentale. Inoltre, sono previste tariffe differenziate in base al tipo di sala che si richiede. Ad esempio, c’è chi vuole fare il cocktail sul terrazzo del castello ed è un importo e chi vuole fare il matrimonio nella sala di rappresentanza ed è un altro importo”.

Cinzia Scaglione

Sant'Agata di Militello. Ospedale, raccolta di firme per la difesa dell'operatività. E' nato un comitato spontaneo.

Ha preso il via una raccolta di firme, promossa dal costituendo Comitato spontaneo pro-ospedale dei Nebrodi, per difendere il locale nosocomio. In particolare, domenica, in tutte le piazze dei diciotto comuni del distretto sanitario, verranno allestiti dei gazebo al fine di raccogliere le sottoscrizioni. L’obiettivo è quello di coinvolgere i cittadini-utenti in una vera e propria battaglia per salvaguardare l’ospedale e, soprattutto, puntare all’attivazione delle unità operative di Rianimazione e dell’Utic-Unità di terapia intensiva coronarica (fondamentali per un comprensorio di oltre 100 mila abitanti e caratterizzato da difficoltà nei collegamenti viari).
Ospedale
Quest’ultima – ricordiamo - è stata inaugurata in pompa magna il 27 dicembre del 2005 dall’allora ministro della Salute, Storace. Ma, ad oggi, non è mai entrata in funzione per la mancata emanazione di un semplice provvedimento regionale di autorizzazione. Eppure a suo tempo sono stati acquistati i monitor multiparametrici. Inoltre, i cavalieri di Malta hanno fatto una promessa di donazione di 100 mila euro per l’acquisto di un intensificatore di brillanza, che consentirebbe di avviare il connesso servizio di emodinamica (non presente neanche all’ospedale di Patti). I comitati zonali dei diciotto comuni del distretto sono impegnati nell’azione di sensibilizzazione della popolazione. L’iniziativa nasce su proposta di alcuni amministratori ed ex amministratori, medici e sindacalisti (Cgil, Cisl e Uil), che attenzionano il problema già da un paio di anni. Si chiede l’immediata messa in rete dell’Utic di Sant’Agata in ambito regionale, nonché l’attivazione dell’Unità di Terapia Intensiva di Rianimazione. “Tale iniziativa, apartitica e apolitica, a supporto esclusivo degli organi politici a tutti i livelli – spiega uno dei promotori, l’ex sindaco e cardiologo Salvatore Oriti - vuole caratterizzarsi attraverso una partecipazione popolare, di identità territoriale e di rivendicazione del diritto primario qual è quello della salute e della vita, con la richiesta degli strumenti e delle risorse idonei per tutelarla e preservarla”. L’iniziativa pro-ospedale sta già facendo registrare l’adesione degli istituti scolastici del territorio. Piena disponibilità è stata assicurata dalle dirigenti Germanò e Lanza (rispettivamente, dell’Itcg e dell’Itis di Sant’Agata). Inoltre, a Capo D’Orlando è stato costituito un comitato giovanile coordinato dal giovane Daniele Fiore.

Cinzia Scaglione


05 maggio, 2009

Sant'Agata di Militello. Elezioni Amministrative. Italia dei valori appoggia il candidato Versaci.

Il partito dell’Italia dei valori appoggerà il candidato a sindaco Nicola Versaci alle prossime elezioni amministrative. La notizia è stata ufficializzata nel corso di una conferenza stampa tenutasi presso l’istituto Sacro Cuore, alla presenza del deputato nazionale Domenico Scilipoti. Quest’ultimo dichiara: “Siamo contenti di incontrare giovani che aderiscono ai nostri valori. Stiamo valutando attentamente anche i candidati all’interno della lista, perché è essenziale dare voce al popolo, sentire le istanze della collettività e sostenere soggetti che abbiano il certificato penale pulito e i requisiti essenziali per dare credibilità ad una nuova classe politica che dovrebbe occuparsi prevalentemente dei problemi della gente. Essere giovani non è solo un fatto anagrafico. Bisogna esserlo mentalmente e avere idee innovative per dare rilancio al territorio. La fiducia deve essere data con grande cautela a quei giovani che vogliono spendersi nell’interesse della comunità, sia in campagna elettorale che in futuro. Non puntiamo sui voti che prenderemo. E’ uno stimolo per il futuro, ovvero partire da Sant’Agata per creare un gruppo di giovani e risvegliare il territorio. I risultati saranno anche in termini di linea politica che parte da Sant’Agata per coinvolgere altri amici, al di là della campagna elettorale”. “Cinque anni fa – evidenzia Versaci - la mia candidatura era nata quasi per gioco. Adesso, mi ricandido con una certa esperienza politica acquisita. Per cinque anni, ho condotto sempre battaglie sociali. La gente mi sostiene. D’altronde, sono stato corteggiato anche da forze politiche del territorio, quindi significa che mi stimano. L’appoggio di Italia dei valori mi dà grande soddisfazione. Già eravamo pronti da tempo. Ora, con Italia dei valori, ci sentiamo ancora più carichi. La lista è quasi pronta, è formata da giovani e meno giovani, persone che operano nel sociale, ma anche studenti universitari. Una compagine mista”. La scelta di Italia dei valori di sostenere la candidatura a sindaco di Versaci, tuttavia, ha scatenato qualche reazione polemica. L’esponente locale del partito, l’ingegnere Girolamo Brunoni, ha minacciato di dimettersi.
Cinzia Scaglione

03 maggio, 2009

Sant'Agata di Militello. I sindacalisti contro l'Ato: "Sui servizi non ci ha consultati".

A pochi giorni dalla sottoscrizione definitiva dell’accordo di transazione tra l’Ato Me 1 e la società consortile aggiudicataria dei servizi ecologici, il Sindacato chiede chiarimenti. Così, i rappresentanti zonali di Cgil, Cisl e Uil, rispettivamente, Orlando Latino, Calogero Emanuele e Nunzio Musca, hanno inviato una nota al presidente dell’Ato Me 1, Laura Trifilò, sollecitando, ancora una volta, un incontro urgente e lamentando il mancato coinvolgimento delle organizzazioni sindacali nella fase di riorganizzazione del piano dei servizi. Ricordiamo che alcuni servizi verranno rimodulati ed altri eliminati. “In particolare – sottolineano Latino, Emanuele e Musca - è necessario affrontare compiutamente le questioni legate alle modalità di gestione del servizio di spazzamento e in merito alla garanzia occupazionale di tutti i lavoratori in forza alle aziende interessate”. I sindacalisti fanno riferimento al fatto che diversi comuni, compreso quello di Sant’Agata Militello, hanno deciso di gestire “in house” il servizio di spazzamento, che dovrebbe, quindi, essere riaffidato direttamente dagli enti. A tal proposito, il sindaco Bruno Mancuso ha ribadito che la gestione del servizio sarà preceduta da una concertazione con il Sindacato. L’incontro che avrebbe dovuto tenersi qualche giorno fa, relativo alla struttura organizzativa dell’Ato Me 1, è stato rinviato con la condivisione del Sindacato, “ in quanto – evidenziano Latino, Emanuele e Musca - i documenti richiesti, rientranti nella sfera della relazioni sindacali, non sono stati consegnati, malgrado gli impegni assunti dai rappresentanti dell’Ato”. Nello specifico, si chiedono delucidazioni sulla dotazione organica dell’Ato Me 1, alla luce delle unità arrivate in aggiunta e inviate dai comuni. Inoltre, bisogna considerare, oltre ai dirigenti, gli altri lavoratori contrattisti in comando all’Ato, quindi sempre dipendenti comunali. “E’ superfluo ribadire – concludono i sindacalisti – che ulteriori ritardi e soprattutto l’ulteriore adozione di atti nell’ambito di un tavolo di trattativa aperta, ci costringerebbe ad intraprendere ogni azione utile a ripristinare le corrette relazioni”.
Cinzia Scaglione

Sant'Agata di Militello. Un incontro con lo scrittore Pispisa e lettura di brani.

L’incontro con lo scrittore messinese Guglielmo Pispisa, autore del noir fantapolitico “La terza metà”, al centro di un progetto culturale realizzato dagli studenti del liceo scientifico, coordinati dalle docenti Dora Damiano e Sarina Amata. L’evento ha avuto luogo nella sala-congressi del Museo dei Nebrodi, alla presenza anche della dirigente Venera Calderone e del sindaco Bruno Mancuso. L’alunna Maria Travaglia ha presentato la proiezione di un audiovisivo relativo agli “anni di piombo”, introducendo la testimonianza del professore Rino Bertoloni. Di seguito, si è svolta la lettura di alcuni saggi critici elaborati dagli studenti e di alcuni
brani tratti dal romanzo. Un altro gruppo di studenti, invece, precisamente tre musicisti ed una cantante, ha curato l’aspetto musicale del progetto. La manifestazione si è conclusa con l’intervento dell’autore, che ha risposto ad alcune domande dei ragazzi.
Cinzia Scaglione

26 aprile, 2009

Insieme per l'Abruzzo

Evidentemente qualcosa non ha funzionato se "La grande macchina organizzativa di Radio Stereo S.Agata", l'altrettanto ben organizzata macchina di "Atletica Nebrodi", le tantissime associazioni di volontariato, la macchina organizzativa del Comune, i media (TV locali, giornali ed Internet con i numerosi Blog) non sono riusciti a "comunicare" con la grande massa dei santagatesi e dei tanti giovani presenti nell'interland. La presenza sul lungomare e all'interno della Villa Annibale Bianco è stata quanto mai deludente. Eppure le attrattive c'erano: "Radio stereo santagata" con la musica e le gag dei suoi collaboratori e DJ, gli intrattenimenti musicali eseguiti dagli ottoni dei componenti la "Banda musicale G.Verdi" diretti dall'infaticabile e bravo maestro Artino, alcune auto d'epoca, provvisoriamente dirottate sul viale della Regione Siciliana e che facevano
da apri-pista per la "passeggiata non competitiva" organizzata dall'Atletica Nebrodi.
Cosa non c'era? E chi non c'era? Non so darmi spiegazioni logiche: Mancanza di comunicazione? Apatia? Insensibilità ? La maggior parte dei giovani e non meno giovani santagatesi dov'erano?
La poca partecipazione dei nostri concittadini alle manifestazioni di massa, agli scioperi, alla vita politica e amministrativa, anche quando vengono lesi i diritti di tutti, è un fenomeno che va attentamente studiato. Che ognuno si faccia i "cavoli suoi" e non si interessi di niente potrebbe starmi bene e potrà star bene a "qualcuno" che di questa "apatia" potrebbe trarne giovamento. Ma a coloro che hanno la sfortuna di risiedere in questo "strano paese" sta bene? Avete mai visto applaudire con intensità, spontaneamente ed a maggioranza artisti, attori, cantanti e musicisti che nel corso degli anni si sono esibiti in questa "piazza"? Per strappare un applauso, che non costa niente, bisogna sollecitarlo. E allora? Qualcosa effettivamente non va. Gli esperti si facciano avanti e suggeriscano idee, occasioni, azioni per cambiare le abitudini ed i comportamenti di tutti, altrimenti niente e nessuno potrà mai, affidandosi alla buona volontà e all'operato di pochi, rimettere in moto quel meccanismo che si è inceppato molti decenni fa e che ha messo in ginocchio l'economia e l'espansione della nostra cittadina. Le immagini (senza sonoro) parlano più di qualsiasi altro commento. Se qualcuno voleva ascoltare le brillanti esecuzioni degli ottoni del maestro Artino poteva, a costo zero o donando solo un euro recarsi nella Villa "Annibale Bianco".

24 aprile, 2009

Sant'Agata di Militello. Una città che cresce (Bilancio dei cinque anni dell'Amministrazione del Sindaco Mancuso).

Abbiamo ripreso e registrato l'intera convection e, tempo-possibilità-collaboratore permettendo, metteremo in rete i video suddivisi in piccole parti. Ecco la prima parte.

La seconda parte della convection.

Ultima parte dell'intervento del Presidente del Consiglio Filippo Travaglia.

Se dal numero di visualizzazione riscontreremo poco interesse ai video,non metteremo in rete le parti successive. Adattare per internet ciò che abbiamo registrato comporta un certo numero di ore di lavoro e di attenzione.Con questo sforzo pensiamo di offrire un servizio ai santagatesi residenti e non ed a coloro che serenamente vorranno rivedere alcune parti degli interventi.

Sant'Agata di Militello. Per dare solidarietà ai terremotati dell'Abruzzo

L’associazione sportiva dilettantistica Atletica Nebrodi, unitamente al Comitato spontaneo “Insieme per L’Abruzzo”, organizzerà giorno 25 aprile 2009, una camminata-corsa non competitiva denominata:
“CORRIAMO INSIEME PER L’ABRUZZO”.
Alla manifestazione possono partecipare atleti, famiglie, anziani, adulti, ragazzi, bambini e animali al guinzaglio.
Raduno alle ore 17,00 presso la Villa Annibale Bianco;
Partenza: ore 18,00;
Percorso: di circa 2 Km. – con partenza e arrivo nella Villa A. Bianco, si percorrerà il Viale Regione Siciliana in ambo e due le direzioni, con giri di Boa nei pressi del lido Luna Rossa e la statua di Padre Pio.
Iscrizione: giorno 25 aprile 2009 ore 11/13 e 15/17 presso la Villa A. Bianco - costo €.2,00, che sarà devoluto interamente a favore della popolazione Abruzzese. Con l’iscrizione si avrà diritto di partecipare al sorteggio di alcuni premi.
La manifestazione ha carattere non competitivo non prevedendo classifiche né ordini di arrivo tra i partecipanti.
La manifestazione si svolgerà nel pieno rispetto di tutte le norme prescritte dal vigente Codice della Strada, nonché delle leggi speciali in materia di pubbliche manifestazioni.
Al temine della manifestazione, verranno estratti, modo assolutamente casuale, alcuni gadgets che andranno ai partecipanti presenti, in possesso del relativo tagliando.

23 aprile, 2009

Sant'Agata di Militello. Estorce un posto di lavoro. Arrestato un ventottenne.

Portata a termine dalla polizia, all’alba di ieri, l’operazione “Body Guard”. Le manette sono scattate per Gaetano Germanà, 28 anni, con diversi precedenti penali, accusato di estorsione aggravata, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni gravi (in qualità di mandante). E’ stato rinchiuso nel carcere di Messina-Gazzi. Inoltre, sono stati denunciati, in stato di libertà, all’autorità giudiziaria di Patti, per lesioni gravi, quattro ragazzi, tra cui un minorenne. Si tratta di Antonio Muschio, 28 anni (denunciato anche per resistenza a pubblico ufficiale) e con una passata denuncia per furto e truffa, Marco Russo, 20 anni (incensurato), Andrea Pizzino, 21 anni (incensurato) e A. P., 18 anni, ma all’epoca dei fatti minorenne (in passato è stato denunciato per reati contro il patrimonio). Per quest’ultimo, si attendono determinazioni da parte della Procura dei Minori di Messina.
Germanà e i suoi “carusi” avrebbero seminato il terrore in alcuni locali notturni della zona e, in particolare, facevano tappa fissa al “Deja Vu”, situato in via Vincenzo Zito. Il “capo” avrebbe intimato al proprietario dell’esercizio commerciale di “assumerlo” come body guard per assicurare “protezione” in cambio di 50 euro a serata e consumazioni gratuite e continuative per il resto del branco (circa 200 euro ogni sera). L’attività investigativa del Commissariato, seguita personalmente dal dirigente Picardi, affiancato dal responsabile della polizia giudiziaria Enrico Princiotta e dal responsabile del settore anticrimine Vincenzo Ciacio, è iniziata verso la fine del 2008, nell’ambito di servizi mirati predisposti dal Questore di Messina per arginare l’allarmante fenomeno sociale dell’estorsione. La svolta decisiva lo scorso 6 febbraio, quando, fuori dal “Deja Vu”, su disposizione di Germanà, il branco aggredì un avventore, colpito con calci e pugni tali da provocargli lesioni giudicate guaribili in 25 giorni. “Sapevamo già chi fossero Germanà e i suoi carusi – ha dichiarato il commissario Picardi, in occasione della conferenza stampa, ieri mattina - e come il gruppo si muoveva. Ma, dovevamo acquisire le prove necessarie per assicurare alla giustizia i malviventi. Il 6 febbraio, c’è stato un colpo di acceleratore all’attività investigativa”. L’informativa di reato venne, quindi, trasmessa all’autorità giudiziaria di Patti e, sostenuta dal p.m. Gaetano Scollo, ha prodotto i suoi effetti in brevissimo tempo. Lo scorso martedì pomeriggio, infatti, in Commissariato è pervenuta l’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip Maria Pina Scolaro, per Germanà. Durante le fasi dell’arreso e dei controlli dei soggetti indagati sono state eseguite perquisizioni domiciliari. A casa di Muschio sono state rinvenute e sequestrate due pistole giocattolo, con caratteristiche perfettamente identiche a quelle vere e senza tappo rosso. Per tutti, tranne che per il minore, è stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di soggiorno nella cittadina, con l’obbligo di non allontanarsi dall’abitazione dalle 21.30 alle 6 di tutti i giorni. Il dirigente del Commissariato, Picardi, assicura: “saranno eseguiti severi controlli per questi soggetti da parte delle volanti”.
Cinzia Scaglione

22 aprile, 2009

Depotenziato il laboratorio d'analisi dell'Ospedale. Molti i disagi e nessun risparmio.

Sembra ormai certo il depotenziamento del laboratorio di analisi dell’ospedale, che verrebbe trasformato in centro prelievi di base. Una decisione dell’Ausl 5 Me nell’ambito del piano regionale di rimodulazione della rete dei laboratori. Dunque, per l’esito di analisi particolari dovrebbe essere trasferito tutto al laboratorio centralizzato dell’ospedale di Patti, individuato dall’azienda sanitaria quale laboratorio di tipo “Core”. Certo è che se la decisione è stata assunta nell’ottica di un contenimento della spesa pubblica, i conti non tornano. Anziché un risparmio, si dovrebbe avere una maggiorazione della spesa. A partire dal costo dei prelievi da trasferire, che, tra l’altro, arriverebbero a Patti non prima di tre o quattro ore, con possibili alterazioni del campione. Inoltre, il laboratorio ricevente potrebbe non essere pronto all’esecuzione di particolari esami che verrebbero “stoccati” di nuovo, con grave pregiudizio dei valori reali dei campioni. Questo comporterebbe, inevitabilmente, ritardi nelle dimissioni di pazienti, con conseguente aggravio di spese per l’azienda. Ed è ipotizzabile un rallentamento dell’attività ospedaliera. Altro aspetto da attenzionare riguarda gli esami di tipo “complessi”, che pervengono al laboratorio dopo il passaggio del vettore, alcuni probabilmente importanti per una diagnosi e terapia tempestive. Come e ogni quanto verranno spediti a Patti? Si tratta degli esami per la diagnosi di vari stati di coma, avvelenamenti, rischio interruzione di gravidanza, gravi emorragie e così via, che già vengono eseguiti presso il laboratorio dell’ospedale. Quindi, ci si chiede: che senso ha mandarli a Patti e con maggiori spese? Inoltre, con la riduzione della pianta organica, ovvero con la soppressione di sei posti di tecnico (rispetto agli attuali 11) e di cinque di dirigenti (rispetto agli 8), verrebbe abolita la Guardia Attiva (che farebbe spendere meno e garantirebbe la tempestività nell’esecuzione dell’esame), ritenuta indispensabile in un contesto sanitario ambientale complesso e caratterizzato da un alto numero di urgenze giornaliere, quasi il 50 per cento di tutta l’attività interna. E diventerà problematico assicurare anche la pronta disponibilità e l’attività ordinaria. Insomma, senza nessuna concertazione con le organizzazioni sindacali, verrebbe cambiata, unilateralmente, l’organizzazione del lavoro. Così come lamentato più volte dai sindacati e dagli stessi sindaci di questo distretto socio-sanitario, quello dei Nebrodi si attesta, ancora una volta, come il comprensorio più maltrattato, nonostante la sua vastità e popolosità, nonché la difficoltà nei collegamenti viari interni, dei quali nessuno sembra rendersene conto. A fronte di tante promesse non mantenute, ad oggi registriamo solo la mancata attivazione dell’Unità di terapia intensiva coronarica (inaugurata nel 2007 e mai entrata in funzione) e della Rianimazione. E il prossimo “flop” che incasserà il territorio dovrebbe essere il declassamento del laboratorio di analisi. In sostanza, in un hinterland di 100 mila abitanti, caratterizzato da una rilevante incidenza di malattie cardiovascolari, neurologiche e metaboliche, va sempre più scendendo la garanzia, offerta dalla sanità pubblica locale, dei livelli elementari ed essenziali per la vita. Si attende, adesso, la messa in atto, da parte dei sindaci, di un’azione di salvaguardia del nosocomio.
Cinzia Scaglione

Sant'Agata di Militello. Progetto del liceo Sciascia sulla lettura dei classici greci.

Grande interesse suscita il Progetto Classicità portato avanti dal liceo classico Sciascia, in particolare dalle docenti Patrizia Baldanza e Maria Santina Musarra. Presso il cine-teatro Aurora, gli studenti hanno assistito alla presentazione del volume “Tragedie greche” (tradotte da Giuseppe Vangelisti), curato dal professore Biagio Amata, santagatese, Rettore dell’Università Salesiana di Roma. Presente il dirigente scolastico Venera Calderone. Il professore Salvatore Di Fazio, critico letterario, ha sapientemente introdotto l’argomento. “Ci sono dei libri che sono come le sette meraviglie del mondo – sottolinea Di Fazio, presentanto del libro - mi riferisco a capolavori come l'Iliade, l'Odissea, l'Eneide, la Divina Commedia, I Promessi Sposi, le tragedie di Shakespeare, le Tragedie Greche. E aggiungerei anche Le Sacre Scritture, in particolare i Vangeli. Anche queste sono sette (o nove o dieci, non importa) meraviglie del mondo, del mondo della cultura occidentale, ma non solo occidentale. Nessuno dovrebbe trascorrere le vita senza averle lette. Tutti gli altri libri sono secondari, marginali, e comunque collocabili su livelli inferiori”. E aggiunge: “parlare di tragedie greche oggi, in una società contaminata dai reality show, è un’esperienza edificante”. Il tema è stato affrontato con due studiosi d’eccezione: il professore Orazio Antonio Bologna, docente di letteratura latina presso l’Università Salesiana di Roma (vincitore di più medaglie d’oro al “Certamen Vaticanum” per la prosa e la poesia latina) e, appunto, il professore Amata, con un ricco curriculum e un elenco lunghissimo di pubblicazioni che abbracciano varie discipline. Inoltre, ha vinto, tra i tanti premi, “L’Eschilo d’oro”.
Cinzia Scaglione

17 aprile, 2009

Sant'Agata di Militello. "L'isola in me". In viaggio con Vincenzo Consolo

Clicca sul simbolo Play per visualizzare le foto dell'incontro con gli alunni del Liceo "Fermi".

Un viaggio con Vincenzo Consolo nella Sicilia “incantevole e straziante”, tra suggestioni e memoria: “L’isola in me”. Un film documentario di Ludovica Tortora de Falco, un racconto che si snoda attraverso le opere dello scrittore santagatese, arricchito dalle testimonianza di altri autori e critici, dalle immagini dell’istituto Luce e recuperate da archivi pubblici e privati. E’ stato presentato alle quarte classi del liceo scientifico, ieri mattina, presso l’istituto Sacro Cuore, alla presenza di Consolo e della regista. Un evento promosso dall’Acis (associazione commercianti e imprenditori santagatesi), in collaborazione con le docenti Mariella Giuffrè e Nunzia Baglio e con il responsabile zonale del WWF Nebrodi, Claudio Masetta. Sono intervenuti anche il sindaco Bruno Mancuso, il presidente della Fai (Federazione antiracket italiana) Giuseppe Scandurra, nonché autorità militari. Coordinatore il presidente dell’Acis, Biagio Indriolo. “Questo documentario rappresenta un viaggio nella mia isola compiuto attraverso il mondo dei miei scritti – sottolinea Consolo – credo che per poter immaginare il nostro futuro è necessario conoscere il nostro passato, i luoghi, cogliere i segni, perché oltre la lingua, ci sono segni visivi che ci accompagnano per tutta la vita. Pirandello diceva: noi siamo i primi 9 anni della nostra vita, quando apriamo i nostri occhi sul mondo”.
Cinzia Scaglione

Sant'Agata di Militello. Vandali in azione, tagliate le ruote di una macchina.

Atto intimidatorio o gesto vandalico? Amara sorpresa, ieri mattina, per l’impiegato comunale Nino Virzì (autista). La sua auto, una Fiat Punto grigia, parcheggiata in via Papa, nelle immediate vicinanze dell’abitazione, è stata rinvenuta con tutte e quattro le gomme tagliate probabilmente con l’ausilio di una lama a punta. Inoltre, il muro frontale della palazzina, che si affaccia su via Torrecandele, è stato imbrattato con la scritta “Baciami Alfredo” impressa con della pece nera. Parole inequivocabili per Nino Virzì e la moglie Rosalia Ignazzitto, che da giorni ricevevano molestie telefoniche segnalate alla polizia. Sembrerebbe l’infausto inizio di una campagna elettorale che si preannuncia incandescente. Virzì, infatti, appoggia la candidatura a sindaco dell’avvocato Alfredo Vicari, che ha subito raggiunto il sostenitore. E dichiara: “Non ci lasciamo intimorire”. Presente anche il consigliere Giuseppe Puleo, che sottolinea: “Continueremo la nostra battaglia per la legalità”. Sul posto, il commissario di polizia Francesco Picardi e l’ispettore Vincenzo Ciacio. La polizia scientifica ha effettuato i dovuti rilievi.
Cinzia Scaglione

Sant'Agata di Militello. Raccolta differenziata. "In città è solo del 9 per cento"

Campagna di sensibilizzazione sull’importanza della raccolta differenziata. Ieri mattina, al cine-teatro Aurora, ha fatto tappa uno spettacolo promosso dall’Ato Me 1, fortemente voluto da Comieco (Consorzio nazionale per il recupero e il riciclo di imballaggi a base cellulosica), ideato e presentato dall’attore-autore Luca Pagliari: “Una scelta di vita”. Destinatari del messaggio: i giovani. La manifestazione, infatti, è finalizzata a coinvolgere e sensibilizzare, in materia di riciclo dei rifiuti, gli studenti delle scuole superiori dei comuni dell’ambito territoriale, facendo capire che “un futuro migliore può dipendere da un piccolo gesto: la raccolta differenziata di carta, cartone e cartoncino”. Attualmente, la percentuale di utenti “virtuosi” è piuttosto bassa, di appena il 9 per cento. L’obiettivo da raggiungere, entro dicembre, è quello di arrivare, almeno, al 40 per cento. “La percentuale bassa – spiega il dirigente dell’Ato Me 1, Antonino Salpietro Damiano – è dovuta alle vicissitudini con il gestore e alla carenza di fondi. Tra circa un paio di mesi, perché ci sono ancora problemi organizzativi ed economici, avvieremo il servizio di raccolta porta a porta in tutti i comuni dell’ambito. La raccolta differenziata dei rifiuti, carta, vetro, plastica e quant’altro, verrà effettuata tutti i giorni della settimana. Certo, l’umido richiederà una frequenza di raccolta maggiore”. In un primo momento, l’Ato parlava di incentivi, ovvero bonus per gli utenti virtuosi, in base al quantitativo di rifiuti differenziati raccolti. Ma, non è stato fatto nulla, come mai? “Andare ad acquistare migliaia di cassonetti abilitati alla card costa – sottolinea Salpietro Damiano - e attualmente, che dobbiamo recuperare i soldi per pagare il gestore e gli operai, non è pensabile. Potrebbe essere un investimento da fare in futuro. Sicuramente, con la riattivazione del servizio porta a porta la percentuale di differenziata aumenterà. Adesso, il conferimento in discarica ci costa, escluso trasporti e raccolta, sui 75 euro a tonnellata. Più differenzieremo e conferiremo a Comieco e più usufruiremo dei corrispettivi che faranno diminuire il costo del servizio e meno pagheremo per la discarica. E se diminuiranno i costi, di conseguenza, si abbasserà la tariffa”. D’altronde, se non verranno raggiunte le percentuali previste di raccolta differenziata i rifiuti dovranno essere pre-trattati prima di entrare in discarica. Un’operazione che comporterà un costo aggiuntivo di almeno venti euro a tonnellata. Presto, partirà anche la campagna di comunicazione per il riciclo del “Tetra Pak” (noto materiale “multistrato” di imballaggio, a largo consumo e usato per bevande). Normalmente finisce nel cassonetto dei rifiuti indifferenziati, aumentandone il volume. L’Ato Me 1 sarà il primo ambito territoriale della Sicilia che effettuerà questo tipo di raccolta, congiuntamente alla carta.
Cinzia Scaglione

Nella foto : l’attore Luca Pagliari.

16 aprile, 2009

Sant'Agata Militello. Sulla casa per anziani c'è un attacco alla giunta comunale.

“La Casa per anziani, situata in contrada Gaglio, dovrebbe diventare una struttura in grado di dare ospitalità ai soggetti meno abbienti e non a beneficio di una elite”. Questa la critica lanciata all’amministrazione comunale da parte dei consiglieri Calogerino Maniaci e Giuseppe Puleo, che hanno inoltrato una lettera al vescovo di Patti, monsignor Ignazio Zambito e all’arciprete Antonino Spiccia, richiamando la loro attenzione sulla questione. Martedì sera, presso la sede del locale circolo del Pd, hanno anche tenuto una conferenza stampa. L’opera, da anni abbandonata, è stata oggetto di un bando di gara per il completamento e la gestione trentennale. “Viene suggerita una retta mensile di mille euro quale somma prevista per una gestione economica della struttura che permetta, nell’arco di trent’anni, la remunerazione del capitale investito da parte del concessionario”, sottolineano Maniaci e Puleo dopo aver letto il piano finanziario allegato al bando di gara. E aggiungono: “Lungi dal voler entrare nel merito delle analisi eseguite da parte della società incaricata. Ma, era compito e responsabilità dell’amministrazione comunale valutare un maggiore impegno finanziario dell’ente in termini di apporto di capitali per ridurre la previsione della retta mensile, a nostro avviso eccessivamente onerosa per una struttura che nasce con la compartecipazione di un ente pubblico”. Propongono un’indagine conoscitiva svolta con l’ausilio delle organizzazioni sindacali e il supporto delle istituzioni religiose, per meglio testimoniare il livello di bisogno e la relativa sostenibilità economica dei soggetti interessati, “visto l’alto numero di anziani titolari di pensioni minime che non potrebbero sopportare il costo di un servizio importante per un territorio dove l’offerta principale è nelle mani dei privati”. La bozza di convenzione contiene la previsione di 3 posti letto, sui 56 complessivi, riservati al Comune per i meno abbienti. “Un numero irrisorio – per Maniaci e Puleo – considerando l’alta percentuale di anziani bisognosi”. Infine, pongono dubbi sulla reale disponibilità, da parte del Comune, di un contributo regionale (ad integrazione del mutuo contratto, per rendere appetibile l’opera ai privati), che a loro avviso non risulterebbe inserito in bilancio. “La Regione avrebbe dovuto elargire la somma a fronte di un cofinanziamento da parte dell’ente”, denunciano i consiglieri. Per quanto riguarda la retta, il sindaco Bruno Mancuso precisa: “non c’è una quota mensile predeterminata. Scaturirà dalle offerte, che verranno valutate dalla Commissione dopo l’apertura delle buste. I meno abbienti o i disagiati saranno aiutati dal Comune ed ospitati, anche con una integrazione contributiva da parte dell’ente”. Sulla disponibilità economica del Comune, invece, spiega: “abbiamo in dotazione 750 mila euro, così suddivisi: circa 216 mila uro di un mutuo in ammortamento, 300 mila euro di un altro mutuo attivato in precedenza e 250 mila euro di un finanziamento degli Enti Locali, che c’è ancora. Nel bilancio 2008, avevamo previsto ulteriori 300 mila euro, perché pensavamo di gestire l’opera autonomamente, contando su un altro eventuale finanziamento da parte degli Enti Locali. Quando c’è stata una manifestazione di interesse da parte dei privati, con dotazione di 750 mila, abbiamo preferito stornare i 300 mila euro a favore della viabilità”.
Cinzia Scaglione

Nella foto : da sinistra, i consiglieri Giuseppe Puleo e Calogerino Maniaci.

15 aprile, 2009

Sant'Agata di Militello. Presentata, nella nuova sede del Parco dei Nebrodi, l'edizione 2009 di "Voler bene all'Italia" curata da Legambiente.

Parte l’edizione 2009 di Voler bene all’Italia. E’ stata presentata a palazzo Gentile (sede del Parco dei Nebrodi), nell’ambito di una conferenza stampa. L’obiettivo della Campagna di Legambiente, che coinvolge comuni di tutte le province siciliane, Enti Parco e numerose associazioni, è quello di valorizzare i piccoli comuni evitandone lo spopolamento ed innescando processi economici virtuosi. Anche quest’anno Enel sostiene l’iniziativa, attraverso Enel Green Power, la nuova società per lo sviluppo delle fonti rinnovabili in Italia e all’estero.
Alla conferenza sono intervenuti: il direttore di Legambiente Sicilia Salvatore Granata, il commissario del Parco dei Nebrodi Nino Ferro, il sindaco Bruno Mancuso (in rappresentanza dell’Unione dei Nebrodi), rappresentanti dei comuni e il referente dell’Enel, addetto alle relazioni esterne, Luigi Di Fiore (nella foto). Questa edizione di “Voler bene all’Italia” è orientata ad attivare una rete permanente di soggetti presenti sul territorio e che sono disponibili ad assumere impegni concreti su “risparmio energetico e fonti rinnovabili, tutela dell’ambiente e gestione sostenibile del territorio e innovazione nelle filiere delle attività tradizionali”.
Cinzia Scaglione

13 aprile, 2009

Sant'Agata di Militello. Sul lungomare, in contrada Giancola, sorgerà un albergo con piscina, sale per convegni e un centro benessere.

Cresce l’interesse da parte dell’imprenditoria privata verso il settore della ricettività, che a livello di percentuale di posti letto sul territorio è a tutt’oggi ancora carente ma, tuttavia, fondamentale per una cittadina a forte vocazione turistica. La posizione geografica strategica, a metà strada tra Messina e Palermo, di fronte alle isole Eolie, nonché porta di accesso al Parco dei Nebrodi, rende Sant’Agata meta di riferimento privilegiata e di appoggio per itinerari turistici alla scoperta delle bellezze paesaggistiche e culturali dei Nebrodi. Nella zona Giancola, dove da un paio di anni opera il residence “Miljunka”, sorgerà un albergo con piscina, sale-convegno e centro benessere. Prenderà il posto di un fabbricato fatiscente, un vecchio opificio, che da anni versa in stato di abbandono. L’area, dunque, verrà bonificata, recuperata e valorizzata. Dopo un primo esito positivo dell’iter autorizzativo in commissione edilizia, si attende adesso l’approvazione definitiva. “Gli investitori dell’opera, tutti locali, sono convinti della bontà dell’iniziativa e puntano ad un profilo molto alto per la realizzazione dell’albergo-residence - sottolinea uno dei progettisti, l’architetto Giuseppe Barca - un albergo indirizzato ad una clientela che vede nella cultura e nell’arte, oltre che nel divertimento, una ragione di spostamento. Dopo l’inaugurazione della nuova sede del Parco dei Nebrodi, Sant’Agata si pone come porta dei Nebrodi, per un turismo che possa rivalutare i piccoli borghi che costellano il territorio nebroideo, luoghi della cultura enogastronomica e delle peculiarità delle tradizioni locali. L’albergo sarà realizzato con tecnologie rispettose dell’ambiente, del risparmio energetico e della bio-architettura e si lega ad una serie di infrastrutture in corso di completamento quali il porto, elemento di collegamento tra la terraferma e le isole Eolie e quindi ad un sistema maturo di turismo di elite”. E conclude: “andrà ad inserirsi nell’ambito di un bacino di utenza ad oggi privo di strutture di questo tipo, in un territorio, quello del Parco dei Nebrodi, ricchissimo di eventi naturali spesso poco conosciuti anche ai residenti. La realizzazione di questa struttura metterà in moto un concreto volano di attrattiva turistica e ricettiva che spesso si perde proprio per la mancanza di posti letto nella zona, a fronte di località vicine che hanno da tempo avviato un processo di investimento sull’accoglienza”. Altro settore che si sta sempre più sviluppando, inoltre, è quello dei “Bed & Breakfast” e degli agriturismo, verso il quale i privati continuano ad investire.
Cinzia Scaglione

08 aprile, 2009

Carosello 2009. Cinzia si racconta a "Nuovi Talenti Rai"

TEMA DI MARZO PIU' VOTATO: L'INTERVISTA!
Cinzia Scaglione ha trionfato con il suo "Carosello 2009" e siamo andati a conoscerla nel suo paese!
Guarda la sua intervista e segui il cammino di Cinzia da Nuovi Talenti alla fiction!
(Clicca sul simbolo Play e verrai dirottato/a sul sito Rai per visualizzare la video-clip)

07 aprile, 2009

Sant'Agata di Militello. Casa anziani: interrogazione dei consiglieri Puleo, Maniaci, Alascia e la risposta del Sindaco Mancuso.

Suscita polemiche l’affidamento dei lavori di completamento per la casa degli anziani (appaltata nel 1994), in contrada Gaglio. Per i tre consiglieri di opposizione Giuseppe Puleo, Calogero Maniaci e Antonio Alascia, non c’è la necessaria copertura finanziaria da parte dell’ente. In particolare, accusano l’amministrazione comunale di aver stornato parte delle somme destinate al finanziamento dell’opera e chiedono il congelamento delle procedure di gara per scongiurare eventuali ricorsi e risarcimento danni. Ma, il sindaco Bruno Mancuso smentisce: “tutto falso”. Riassumiamo la questione. L’amministrazione comunale ha indetto un pubblico incanto per l'affidamento, in concessione, dei lavori di costruzione e gestione (per un periodo massimo di 30 anni) dell’opera. L’importo complessivo del progetto ammonta a 1.554.860,00 euro. Il Comune ha previsto una disponibilità economica di 741 mila euro (finanziamento regionale e mutui contratti, in ammortamento dal 2005). Ma, i consiglieri Puleo, Maniaci e Alascia fanno riferimento ad una delibera di consiglio comunale del 22 Settembre 2008, con la quale sarebbe stata approvata una variazione di bilancio di 300 mila euro, stornati dal capitolo “Lavori di completamento Casa Riposo Anziani” a favore del capitolo “Interventi straordinari alla viabilità comunale”. E interrogano il sindaco su questo “spostamento di somme”. Inoltre, chiedono: come mai dopo cinque anni si è scelto di attivare lo strumento della “concessione e gestione” invece del “project financing”, visti gli avvisi di realizzazione mediante progetto di finanza pubblicati negli anni passati? E’ vero che l’Assessorato agli Enti Locali aveva a suo tempo concesso un finanziamento finalizzato al completamento dell’opera, revocato a seguito di diverse diffide ad iniziare i lavori?

Secca la replica del sindaco Mancuso, raggiunto telefonicamente, che spiega: “Il finanziamento c’è, non è stato toccato. I trecento mila euro ai quali si fa riferimento erano un’ulteriore aggiunta alla somma preventivata di 741 mila euro, per rendere più conveniente l’ultimazione dell’opera da parte dei privati. Ma, si trattava di una previsione fatta nel bilancio 2008 e non di un mutuo in ammortamento. Poi, siccome abbiamo visto che il mercato avrebbe risposto anche con 741 mila euro, abbiamo fatto un cambio di previsione, deviando la somma sulla viabilità. E’ un tentativo di iniziare la campagna elettorale, disorientando e disinformando la gente. Presto, sarà affidato l’appalto e la casa per anziani, in 8 mesi, sarà una realtà per Sant’Agata”.
Cinzia Scaglione

05 aprile, 2009

Sant'Agata in pittura. Collettiva degli artisti santagatesi

Inaugurata sabato 4 aprile al Castello Gallego la "Collettiva degli artisti santagatesi" che resterà aperta fino al 3 maggio.
Questi gli orari di visita:
Feriali: ore 8,30-12,30 / 16,00-20,00. Sabato, domenica e festivi: ore 16,00-20,00
Per visualizzare le foto dell'inaugurazione cliccare sul simbolo "Play"

03 aprile, 2009

Pd e Udc appoggeranno il candidato a sindaco Vicari

Con la voce rotta dall’emozione e gli occhi lucidi, l’ex sindaco avvocato Alfredo Vicari si è rivolto ai giornalisti dicendosi “pronto a ricominciare facendo tesoro dell’esperienza passata “. Entusiasta di candidarsi a sindaco alle prossime elezioni amministrative di giugno, con il supporto di Udc e Pd, darà battaglia all’uscente Bruno Mancuso. Si preannuncia una campagna elettorale “infuocata”. Vicari (primo cittadino dal 1978 al 1992) ha tenuto una conferenza stampa, affiancato dal consigliere comunale di minoranza Antonio Alascia (Udc), dal consigliere di maggioranza Calogerino Maniaci (Udc), dal consigliere provinciale Giuseppe Miano (Pd), dal vice presidente del Consiglio Giuseppe Puleo (Pd) e dal coordinatore del locale circolo del Pd, Paolo Starvaggi. Sarà sostenuto da 5 liste, di cui due di partito e due “civiche”, ma sempre afferenti alle due aree politiche e una di giovani dai 18 ai 30 anni. “Metteremo in moto questo paese anche attraverso la trasparenza degli atti amministrativi e la legalità”, ha sottolineato Starvaggi. “Ci batteremo per ridare al cittadino la centralità vera e non presunta – aggiunge Miano – e metteremo l’accento sul sociale, finora poco attenzionato”. “Al contrario di quello che sta avvenendo nelle altre piattaforme politiche – continua Maniaci – siamo riusciti a raccoglierci e a portare avanti un discorso univoco, forti dell’esperienza dell’avvocato Vicari per gestire il bene comune”. “Abbiamo fatto un accordo politico-programmatico – afferma Puleo – facendo un passo indietro e affidandoci ad una persona di grande esperienza, capace di aggregare tante forze”. “Dopo 5 anni all’opposizione - evidenzia Alascia - avevo pensato di ritirarmi dalla politica attiva. Ma, ho iniziato a fare politica con l’avvocato Vicari, una persona che ha fatto tanto per Sant’Agata e non ho potuto esimermi dal dare un appoggio concreto e un’alternativa alla cittadinanza”. Vicari ha illustrato ai giornalisti i punti principali sui quale verterà il programma elettorale, mettendo l’accento su un problema cronico per Sant’Agata: la viabilità. Ma, ha parlato anche della necessità dell’informatizzazione e trasparenza della cosa pubblica, per rendere i cittadini partecipi degli iter decisionali. Inoltre, di liberare il Comune dal pesante carico degli affitti dovuti alla dislocazione degli uffici in tanti edifici, dando subito il via libera alla realizzazione di un’unica casa comunale. Toccati anche gli argomenti Ato e discarica, sui quali si intende fare chiarezza nel corso della campagna elettorale. “Siamo un raggruppamento politico-partitico sereno - ha concluso Vicari – e quando c’è la mediazione del partito tra la gente e l’istituzione si allontanano gli interessi personali”.
Cinzia Scaglione
Nota dalla Redazione:
Mi rendo conto che è difficile, dopo aver scritto un commento, ricordarsi di firmarlo (anche con un nome proprio non vostro) ma cercate di farlo e nei succesivi commenti o nelle risposte agli stessi utilizzatelo s e m p r e. Chi legge vuole sapere se il commento o i commenti sono stati scritti da "Peppe Nappa" o "Pinco Pallino". E' un modo per dimostrare a tutti che cominciamo a saper usare i Blog. Grazie. Firmato "cirosca"


02 aprile, 2009

La troupe Rai di "Nuovi Talenti" a Sant'Agata di Militello.


Così come preannunciato, la responsabile del progetto “Nuovi talenti Rai”, nonché regista, Veronica Suriano, insieme alla troupe, nei giorni scorsi, è arrivata a Sant’Agata per realizzare un reportage sull’attrice santagatese Cinzia Scaglione (vincitrice per il “Tema del mese”, con il video Carosello 2009). Sono rimasti nella cittadina due giorni, seguendo con la telecamera l’artista emergente al lavoro, tra gli affetti familiari e gli amici. Hanno, infatti, ripreso Cinzia mentre si recava al Comune per raccogliere notizie e parlare con i rappresentanti dell’amministrazione comunale, ma anche nei luoghi preferiti, ovvero sulla spiaggia e vicino alle barche a vela ormeggiate al pontile del porto e, naturalmente, a casa, dove hanno potuto cogliere alcuni momenti di vita familiare. Hanno intervistato “il nuovo talento” Cinzia Scaglione, il nipote Francesco che si è simpaticamente prestato a fare “l’uomo oggetto” nel video e anche l’amica del cuore, Simona. Infine, la telecamera ha scrutato l’attrice durante un importante provino e per il quale era stata convocata da una produzione cinematografica.

Sant'Agata di Militello. "Nuovi Talenti", Cinzia Scaglione vincitrice del concorso Rai "Tema del mese di marzo" col video "Carosello 2009"

Originalità, bravura e impegno. Un mix che ha premiato la santagatese Cinzia Scaglione, vincitrice del concorso “Tema del mese”, nell’ambito del progetto “Nuovi talenti Rai”. Ha partecipato alla competizione con il video “Carosello 2009” (di cui è autrice e interprete), piazzandosi al primo posto. In questi giorni, una troupe della Rai è arrivata nella cittadina per intervistare la talentuosa attrice, nonché giornalista pubblicista, che collabora quotidianamente con il Giornale di Sicilia e realizza anche servizi video-giornalistici. La Rai vuole conoscere l’artista emergente, vedere i luoghi in cui è nata e cresciuta, dove lavora, parlare con i suoi familiari e amici. “Carosello 2009 scaturisce da uno spunto autobiografico, ma in linea con il tema proposto dalla Rai – sottolinea Cinzia – è un momento di intrattenimento surreale. Tengo a precisare che non è un attacco al genere umano maschile in toto, ma una critica ad una categoria specifica, quella che io definisco degli “uomini bastardi dentro”, i vecchi Don Giovanni, i moderni playboy o meglio i collezionisti, quelli che considerano la donne trofei da mettere in bacheca. Il video vuole essere una provocazione, portata all’estremo e una sorta di riscatto della donna sull’uomo. Un ribaltamento di quella che è la consuetudine. Non più la donna-oggetto, ma l’uomo-oggetto. In chiave assolutamente ironica. Sono felicissima di aver vinto questo concorso e soprattutto di essere stata notata e apprezzata dalla responsabile del progetto “Nuovi Talenti Rai”, tra tanti artisti partecipanti. E’ sicuramente motivo di soddisfazione. Tra l’altro, non è stato attenzionato solo questo mio video vincitore, ma anche un’altra mia performance. Si tratta di un piccolo traguardo raggiunto a fronte di un percorso artistico fatto di tanto studio, impegno, training e sacrifici”. Cinzia ha studiato recitazione a Roma: ha frequentato il laboratorio teatrale di Remondi e Caporossi e la scuola di recitazione cinematografica di Giulio Scarpati (presso l’Accademia Professione Cinema).